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C O P I A DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 81 del 17.06.2013 OGGETTO:Cantiere Sociale di inserimento lavoratori svantaggiati per la realizzazione di attività di pubblica utilità - Approvazione progetto L anno duemilatredici, addì diciassette del mese di giugno alle ore 10.00 nella sala delle adunanze della sede Comunale si è riunita la Giunta Comunale con la partecipazione dei Signori: CAVARRA Alessio RAVECCA Elisabetta ACCORSI Sara MICHELUCCI Juri Sindaco Assessore Assessore Assessore Risultano assenti i Sigg.: BAUDONE Massimo CHIATTI Giulia Assessore Assessore Assume la presidenza il Sig. Alessio CAVARRA Sindaco Partecipa il Segretario Generale Dott. Franco CARIDI incaricato della redazione del verbale. Il Presidente, dato atto della regolare costituzione della adunanza, dichiara aperta la seduta ed invita gli intervenuti a deliberare in ordine all argomento in oggetto. - 1 -

G.C. N. 81 del 17.06.2013 LA G I U N T A C O M U N A L E Premesso che: - lo Statuto comunale vigente, all art. 2, elenca tra le finalità della Città di Sarzana quelle di garantire e perseguire, con il superamento degli squilibri economici e sociali, pienezza e parità di diritti dei cittadini e dei residenti, di assicurare il diritto al lavoro dei cittadini e la valorizzazione delle loro capacità personale e professionali, di sostenere, con la rete dei servizi sociali, la famiglia, la maternità, l infanzia, gli anziani, i disabili, gli emarginati; - la Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali (Legge 8 novembre 2000 n. 328) introduce misure per rispondere alle vecchie e nuove contraddizioni sociali povertà, fenomeni di dipendenza, di emarginazione, di esclusione - e propone un orizzonte strategico in cui i servizi alla persona e alle famiglie diventano occasione di sviluppo, innovazione, nuovi lavori, e nuovi consumi; - la legge regionale 24 maggio 2006 n. 12 Promozione del sistema integrato di servizi sociali e socio-sanitari definisce le politiche per le persone a rischio di esclusione sociale come un insieme di interventi e servizi volti a prevenire tutte le forme di emarginazione, anche con riferimento alle forme di povertà estrema, ed assegna agli enti locali, unitamente ad enti preposti alla formazione professionale e alle attività occupazionali, il compito di rimuovere le cause di disagio sociale attraverso programmi e percorsi protetti per la qualificazione professionale e l avvio al lavoro anche tramite tirocini, laboratori e forme di sostegno economico (borse lavoro) per facilitare l ingresso della persona con disagio nelle attività produttive; - il Regolamento Distrettuale dei Servizi socio assistenziali, approvato con delibera C.C. n. 106 del 26.11.2007 individua l inserimento socio-lavorativo protetto promosso dai Comuni/Ambiti Territoriali Sociali quale strumento di mediazione e sostegno in ambito lavorativo, avente l obiettivo di far acquisire ai soggetti in condizioni di fragilità clinica e OGGETTO:Cantiere Sociale di inserimento lavoratori svantaggiati per la realizzazione di attività di pubblica utilità - Approvazione progetto - 2 -

G.C. N. 81 del 17.06.2013 sociale capacità lavorative finalizzate ad un eventuale sbocco occupazionale o a permettere la permanenza nel mondo del lavoro. Considerato che: - la crisi economica in atto sta producendo effetti eclatanti sull occupazione, determinando fenomeni di disoccupazione crescente fra la popolazione locale, sia in termini di perdita del posto di lavoro che di impossibilità a trovare lavoro; - il fenomeno della disoccupazione tende a concentrarsi sulle fasce sociali più deboli e in particolare sulle persone svantaggiate, intendendosi come tale qualsiasi persona che abbia difficoltà ad entrare, senza assistenza, nel mondo del lavoro (ex art. 2 lettera f del regolamento CE n. 2204/2002): non solo persone con disabilità psicofisiche, ma, in misura rilevante, persone soggette a processi di indebolimento e marginalizzazione che comportano l esclusione dal mondo del lavoro: adulti soli con figli a carico, disoccupati di lungo periodo, ma anche stranieri di recente immigrazione, persone prive di un titolo di studio e ultra50enni espulsi dal mercato del lavoro; - tale situazione manifesta aspetti potenzialmente disgreganti per la collettività, determina il rischio di emarginazione sociale in un numero sempre più elevato di famiglie del territorio locale, rischia di produrre forme di devianza sociale, aumenta in modo esponenziale il numero di persone inserite nel circuito della pura assistenza. Ritenuto necessario, in proposito, attivare reti di sostegno per recuperare percorsi di inclusione lavorativa che abbiano ricadute immediate anche per la collettività, ricorrendo a forme di inserimento socio lavorativo di cui al predetto Regolamento Distrettuale dei Servizi socio assistenziali, indirizzate a persone a forte rischio di esclusione sociale in carico ai Servizi Sociali del Comune. Visto il progetto all uopo predisposto dal settore Servizi sociali, che prevede l inserimento lavorativo di tali soggetti in attività socialmente utili afferenti alle aree di potenziamento del decoro urbano e di pulizia e vigilanza del verde pubblico. Preso atto che tale progetto, consentendo ai lavoratori svantaggiati l opportunità di compiere un'esperienza di lavoro con un sostegno al reddito, consegue altresì l obiettivo di OGGETTO:Cantiere Sociale di inserimento lavoratori svantaggiati per la realizzazione di attività di pubblica utilità - Approvazione progetto - 3 -

G.C. N. 81 del 17.06.2013 ridurre gli interventi puramente assistenziali e di favorire l orientamento al lavoro attraverso l acquisizione di un adeguata formazione. Ritenuto di approvare il progetto proposto attivandolo in via sperimentale per la durata di mesi sei, con l inserimento di n. otto soggetti all uopo selezionati fra coloro che verranno proposti dal Servizio Sociale. Dato atto che: - tali inserimenti lavorativi non generano un rapporto di lavoratore dipendente in quanto il lavoratore mantiene la figura di disoccupato, conservando l iscrizione alle liste del Centro per l Impiego; - le attività che il soggetto può svolgere saranno compatibili con le proprie capacità ed esperienze e devono considerarsi forma di partecipazione e collaborazione all attività, apporto aggiuntivo e non sostitutivo dei lavoratori addetti al servizio. - è a carico del Comune di Sarzana, oltre alla corresponsione del compenso forfetario mensile, la copertura assicurativa INAIL per l assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali dei soggetti selezionati e l assicurazione per la responsabilità civile verso terzi. Dato atto che la realizzazione del progetto comporta la spesa di 15.000,00 a carico del bilancio comunale corrente, la quale trova capienza al cap. 213975 Inserimento lavoro area emarginazione. Dato atto, infine, che con atti di gestione del Servizio sociale si provvederà alla individuazione dei soggetti beneficiari, nonché alla liquidazione degli stessi. Visti gli allegati pareri favorevoli relativi alla regolarità tecnica e contabile del provvedimento, espressi dagli uffici competenti, ai sensi e per gli effetti degli artt. 49, comma 1, 147 bis, comma 1, Lgs. n. 267 del 18.08.2000. Accertata la competenza a provvedere ai sensi dell art. 48 D.Lgs. n. 267 del 18.08.2000. A voti unanimi favorevoli. D E L I B E R A OGGETTO:Cantiere Sociale di inserimento lavoratori svantaggiati per la realizzazione di attività di pubblica utilità - Approvazione progetto - 4 -

G.C. N. 81 del 17.06.2013 1) di approvare per le ragioni meglio specificate in premessa il progetto Cantiere Sociale di inserimento lavoratori svantaggiati per la realizzazione di attività di pubblica utilità, che si allega al presente atto quale parte integrante e sostanziale. 2) di attivare tale progetto, in via sperimentale, per la durata di mesi sei a far data dal 1 luglio 2013, per n. 8 persone selezionate tra soggetti a forte rischio di esclusione sociale proposti dalle operatrici del Servizio sociale. 3) di dare atto che la spesa derivante dal presente provvedimento, stimata in 15.000,00 trova capienza sul capitolo 213975 gestione competenza del bilancio 2013. 4) di demandare al Dirigente del servizio l assunzione di idoneo impegno di spesa e dei successivi conseguenti provvedimenti. Successivamente, su invito del presidente, procedutosi a votazione per la dichiarazione di immediata eseguibilità, data l urgenza della pratica, con voti unanimi favorevoli resi in forma palese ai sensi dell art. 134 comma 4 D.Lgs. n. 267 del 18.08.2000 la presente deliberazione viene dichiarata immediatamente eseguibile. OGGETTO:Cantiere Sociale di inserimento lavoratori svantaggiati per la realizzazione di attività di pubblica utilità - Approvazione progetto - 5 -

Progetto/intervento di inserimento lavorativo finalizzato alla realizzazione di attività di PUBBLICA UTILITA 1. Titolo del progetto/intervento CANTIERE SOCIALE DI INSERIMENTO LAVORATORI SVANTAGGIATI PER LA REALIZZAZIONE DI ATTIVITÀ DI PUBBLICA UTILITÀ 2. Destinatari del progetto/intervento Soggetti a forte rischio di esclusione sociale e indicativamente: disoccupati di lungo periodo adulti soli con minori a carico disoccupati o inoccupati privi di titolo di studio e/o qualificazione professionale soggetti appartenenti a famiglie numerose monoreddito 3. Obiettivi del progetto/intervento Target Obiettivi Operativi Cittadini indigenti a forte rischio di esclusione sociale Attivare reti di sostegno per promuovere percorsi di inclusione sociale; Migliorare le prospettive di utilizzo dei soggetti in stato di disagio; Favorire una maggiore autonomia e indipendenza; Recuperare i rapporti con il mondo del lavoro; Effettuare una diagnosi dei bisogni e costruire percorsi di lavoro individualizzato; Superare la cultura dell assistenzialismo; Consentire l acquisizione di abilità tecnico professionali, legate all apprendimento di un metodo di lavoro; Attivare un adeguato numero di interventi e percorsi di autonomia, rispetto alle richieste; Creare una mentalità del lavoro orientata alla promozione del sé ed alla cooperazione favorendo lavori di pubblica utilità e per la collettività. Sistema dei servizi socio sanitari Diminuzione degli interventi assistenziali; Riqualificare le politiche di sostegno economico per le famiglie; Sviluppare politiche sociali di prevenzione e percorsi di inclusione sociale; Ridefinire gli strumenti di intervento nel settore dell inclusione sociale e lavorativa di soggetti svantaggiati; Costruire una rete di solidarietà formale, attraverso l integrazione tra i servizi, ed informale, attraverso strategie di attivazione del territorio, al fine di consentire una possibilità reale di integrazione o reintegrazione sociale e lavorativa dei soggetti. 4. Eventuali Enti/Soggetti coinvolti - Cooperativa sociale Ma.Ris. per inserimento lavorativo soggetti svantaggiati; Cooperative sociali di tipo B; - Area territorio/lavori Pubblici del Comune di Sarzana per la programmazione e l organizzazione tecnica delle singole attività. 6

5. Area territoriale di intervento Comune di Sarzana 6. Settori di intervento Attività strumenti A. POTENZIAMENTO DEL DECORO URBANO In linea di massima i soggetti saranno impiegati in attività di spazzamento manuale delle aree urbane, svuotamento cestini portarifiuti, asportazione deiezioni dei cani, asportazione cicche e mozziconi di sigarette anche mediante apposita attrezzatura; Strumenti: materiali e attrezzature dedicate al servizio di spazzamento quali scope, badili, rastrelli, palette, macchina elettrica aspira cicche, ecc; materiale da usura quali guanti. B. MANUTENZIONE DEL VERDE PUBBLICO In linea di massima i soggetti saranno impiegati in attività di vigilanza, pulizia e cura del verde pubblico nelle aree pubbliche; Strumenti: aspiratori, soffioni, materiale da usura (guanti). Potranno essere impiegati strumenti e attrezzature da taglio quali decespugliatore, rasaerba, ecc. 7. Impegno di servizio Il servizio è rivolto a persone in difficoltà economica ed a forte rischio di esclusione sociale ai quali cui viene proposta una attività di borsa lavoro/tirocinio formativo per lavori di pubblica utilità. N. destinatari: 8 Il numero di soggetti destinatari potrà subire variazioni sulla base di specifiche esigenze e di valutazione in itinere sull andamento del servizio svolto, previa adozione di idoneo impegno di spesa. N. ore di servizio settimanali: 15 N. giorni di servizio a settimana: 6 8. Principali fasi e Attività L intervento comprende: Identificazione e selezione dei destinatari fra i soggetti in carico ai servizi Colloqui individuali volti a valutare le motivazioni a svolgere un attività lavorativa di utilità pubblica Stesura di un piano di accompagnamento all inserimento lavorativo Formazione iniziale inerente le specificità del servizio che il soggetto andrà a svolgere Formazione in itinere specificamente diretta all esame delle problematiche emergenti dal servizio Sostegno relazionale e tutoraggio rivolto alla persona in inserimento lavorativo 7

Monitoraggio e valutazione di processo e di esito dell inserimento Il servizio si configura come un sostegno al reddito contributo assistenziale e come attività di promozione dell autonomia dell individuo I soggetti saranno assistiti da idonea formazione preliminare e saranno adibiti allo svolgimento di attività compatibili con le proprie capacità ed esperienze. Il loro apporto non si configura in alcun modo come sostitutivo del personale addetto al servizio, ma come forma di partecipazione integrativa e di collaborazione all attività. Al fine di agevolare l entrata in una corretta dimensione lavorativa di utenti che spesso non hanno una effettiva cultura del lavoro, si interverrà mediante un servizio di affiancamento della persona e dell azienda da parte di un tutor relazionale messo a disposizione gratuitamente dalla Cooperativa Ma. Ris. Per ciascun utente preso in carico sarà predisposto un piano personalizzato di inserimento lavorativo, che tenga conto delle specifiche competenza, inclinazioni, esperienze lavorative, effettive possibilità occupazionali, necessità di formazione e sostegno socio relazionale. I piani personalizzati verranno periodicamente monitorati e aggiornati semestralmente al fine di garantire una maggiore aderenza alle effettive necessità dei soggetti. 8. Risorse umane impiegate: Assistenti sociali del Comune di Sarzana Personale tecnico operativo Area territorio del Comune di Sarzana Tutor tecnici e relazionali della cooperativa Ma.Ris 9. Risorse economiche Spesa complessiva per 6 mesi per 8 persone: 14.400,00 oltre costi per assicurazione INAIL e RCT. 10. Monitoraggio e valutazione del progetto / intervento Il servizio Sociale effettuerà il controllo, il monitoraggio e la valutazione dell intervento monitorando i seguenti parametri: Numero utenti presi in carico Numero utenti per tipologia di disagio Numero borse attivate / borse previste Numero presenze giornaliere 8

Allegato alla deliberazione G.C. N. 81 del 17.06.2013 OGGETTO: Cantiere Sociale di inserimento lavoratori svantaggiati per la realizzazione di attività di pubblica utilità - Approvazione progetto Il sottoscritto Dott. Marco FORMATO, in qualità di responsabile del servizio ai sensi degli artt. 49, comma 1 e 147 bis, comma 1, D.Lgs. n. 267 del 18.08.2000, esprime PARERE FAVOREVOLE di regolarità tecnica, attestante la regolarità e la correttezza dell azione amministrativa della proposta di provvedimento indicata in oggetto. Sarzana, lì 17.06.2013 IL RESPONSABILE F.to Dott. Marco FORMATO Il sottoscritto Dott.ssa Franca ZANELLA, in qualità di responsabile del servizio ai sensi degli artt. 49, comma 1 e 147 bis, comma 1, D.Lgs. n. 267 del 18.08.2000, esprime PARERE FAVOREVOLE di regolarità contabile della proposta di provvedimento indicata in oggetto. Sarzana, lì 17.06.2013 IL RESPONSABILE F.to Dott.ssa Franca ZANELLA 9

Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto IL SINDACO F.to Alessio CAVARRA IL SEGRETARIO GENERALE F.to Franco CARIDI CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Il presente atto registrato al n. del R.C. è pubblicato in copia all ALBO PRETORIO per 15 gg. dal al IL MESSO COMUNALE F.to ( ) F. ISOPPO F.to ( ) P. GUASTINI IL SEGRETARIO GENERALE F.to Dott. Franco CARIDI F.to Dott.ssa Franca ZANELLA La presente è copia conforme all originale in carta libera per uso amministrativo e d ufficio. Sarzana, lì IL SEGRETARIO GENERALE CERTIFICATO DI ESECUTIVITA ( ) Art. 134 co. 3 D.Lgs. n. 267/2000 esecutiva 10 gg. dopo la pubblicazione il ( ) Art. 134 co. 4 D.Lgs. n. 267/2000 esecutiva per intervenuta dichiarazione di immediata eseguibilità il ( ) Art. 134 co. 2 D.Lgs. n. 267/2000 divenuta esecutiva a seguito di controllo di un quarto dei consiglieri il ( ) Annullata il ( ) Ratificata il Sarzana, lì IL SEGRETARIO GENERALE