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Servizio Prevenzione Sicurezza Ambienti di Lavoro Dipartimento Sanità Pubblica Documento di omogeneità deicomportamenti in vigilanza LISTA DI CONTROLLO CERAMICA MOVIMENTAZIONE AUTOMATICA CARICHI CON SISTEMI AUTOMATICI DI TRASPORTO (AGV, TGV) Pagina 1di 6 MO17 Rev 2 del 01.09.2016 Data Sopralluogo. Operatori... Persone presenti per l Azienda.. Ragione sociale, P.IVA, indirizzo (timbro della ditta) Attività svolta.. dal. Totale addetti. di cui: N... Operai in produzione N... Impiegati tecnici N... Impiegati amministrativi N... Lavoratori stranieri N... Interinali / altre ditte Ruolo aziendale NOMINATIVO Presenza al sopraluogo DDL. SI NO DIRIGENTI. SI NO PREPOSTI. SI NO RSPP Interno Esterno. Delega Art. 16 D.Lgs. 81/08 SI NO SI NO ASPP.... SI NO RLS. SI NO Spedizione verbale azienda casa.... RLST. SI NO MC. SI NO Dipartimento Sanità Pubblica SPSAL- MO17 Lista di Controllo CERAMICA movimentazione automatica carichi - Pag 1 di 6

1 Verifica documentale Nomine e formazione DDL RSPP Autonomina Formazione 32 ore (rischio medio) quinquennale 10 ore 48 ore (rischio alto) 14 ore 16 ore prima 11.1.2012 RLS Formazione 32 ore Aggiornamento 4 ore 15-50 dipendenti 8 ore > 50 dipendenti.ore previste dal CCNL di settore ADDETTI PI Nomina Formazione 4 ore rischio basso Aggiornamento 2 ore 8 ore rischio medio triennale 5 ore 16 ore rischio alto 8 ore ADDETTI PS nomina Formazione 16 ore gruppo A Aggiornamento 6 ore 12 ore gruppo B e C triennale 4 ore LAVORATORI Formazione generale 4 ore Formazione specifica Aggiornamento 6 ore quinquennale carrelli presenti in azienda: senza guidatore a bordo N. con guidatore a bordo N Stazioni di carico / scarico N. Dipartimento Sanità Pubblica SPSAL- MO17 Lista di Controllo CERAMICA movimentazione automatica carichi - Pag 2 di 6

Informazione sui rischi specifici, derivanti dai sistemi automatici di trasporto (AGV, TGV) 1 Informazione ai lavoratori operanti nell area di lavoro sui rischi specifici, derivanti dai sistemi automatici di trasporto documentazione specifica consegnata ai lavoratori incontri o corsi sui sistemi automatici di trasporto Programma scritto di un corso di formazione specifico Informazione sulle misure di protezione e prevenzione adottate in merito ai sistemi automatici di trasporto 2 Informazione a ciascun impresa esterna all azienda operanti nell area di lavoro dei sistemi automatici di trasporto documentazione specifica consegnata ai lavoratori incontri o programma di informazione documentati 3 Organizzazione del lavoro - Sistemi automatici di trasporto attività di coordinamento da parte di un responsabile procedura scritta delle attività da seguire prima di iniziare il lavoro procedura predisposta in base al tipo di impianto e attività Il coordinatore ha familiarità con la procedura.... Dialogo mezzo mobile ( carrelli senza guidatore a bordo ) impianto fisso Linea produttiva... Data visita.. Stazione.. Altro riferimento.. Costruttore impianti fisso.. Costruttore mezzo mobile........ 4 Sistema di comunicazione mezzo mobile (AGV, TGV) - impianto fisso radio.. contatto elettrico Magnetico.. ottico.. altro...... Comunicazione continua. Dipartimento Sanità Pubblica SPSAL- MO17 Lista di Controllo CERAMICA movimentazione automatica carichi - Pag 3 di 6

5 Sistema di arresto sicuro mezzi mobili (AGV, TGV) 5.a In caso di accesso di persone alla zona di carico scarico il sistema di arresto è dell impianto del mezzo mobile 5.b sistema di comunicazione del tipo banda catarifrangente continua fissa per tutta la lunghezza della zona segregata di carico scarico mezzi mobili sulla quale opera opportuna fotocellula collocata sul mezzo mobile sovraintendente al movimenti del mezzo stesso, tale da garantire il pronto fermo in sicurezza 5.c sistema meccanico che garantisca l abbattimento del sistema catarifrangente, quindi l interruzione del raggio della fotocellula, nel caso di accesso o di fermo dell impianto alla zona di carico scarico mezzi mobili con conseguente fermo del mezzo mobile? 5.d segregazione fisica della zona di carico scarico mezzi mobili 5.e segregazione per mezzo di barriere ottiche della zona di carico scarico mezzi mobili 5.f sistema di protezione dell accesso del mezzo mobile alla zona segregata di carico scarico mezzi mobili 5.g quadri elettrici elettronici pneumatici completamente esterni accessibili esternamente alla zona segregata di carico scarico mezzi mobili..... 6 mezzo mobile che non soddisfa il punto 5.9.5.1.a della EN1525 (es. carrello a forche che operi in zona di carico scarico) applicazione dei punti indicati nella EN1525 art.5.9.5.6.: 6.1 velocità max limitata a 0,3m/s (EN1525 art.5.9.5.6.) se manca la via di fuga per le persone intrappolate 6.2 mezzo per arrestare il carrello raggiungibile entro 600 mm da questa estremità parti attive relative alla sicurezza del dispositivo conformi alla categoria 2 della EN 954-1 7 sistema di cartellonistica con indicazione specifiche comportamentali per manutentori per lavoratori 8 procedura scritta che preveda l accesso all area di carico, a macchine ferme, di due lavoratori (uno che entra e l altro che resta fuori pronto ad intervenire)..... 9 Cartellonistica con indicazione specifiche comportamentali per manutentori lavoratori..... 10 accesso all area di carico a macchine ferme: adibiti due lavoratori (uno che entra e l altro che resta fuori pronto ad intervenire) procedura scritta.. Dipartimento Sanità Pubblica SPSAL- MO17 Lista di Controllo CERAMICA movimentazione automatica carichi - Pag 4 di 6

AZIENDA Mezzo mobile automatico (AGV, TGV) sistemi di arresto in sicurezza Costruttore mezzo mobile. Data visita. 11 Dispositivo per il rilevamento delle persone (es bumper sensori di prossimità) (EN1525 art.5.9.5.1.a ) Opera sulla intera larghezza del mezzo e del carico Opera in ogni direzione di spostamento Dispositivi di categoria 3 nelle principali direzioni di spostamento certificati EN954-1 (EN1525 art.5.9.5.2.a) Dispositivi (es protezioni laterali per le curve) di categoria 2 secondo EN954-1 (EN1525 art.5.9.5.2.a ) 12 Sistemi di arresto di sicurezza Durante il trasporto di materiali ingombranti (es. Cestoni) che possono fuoriuscire dalla sua sagoma di ingombro orizzontale Garantito con qualsiasi tipologia di carico trasportato anche durante curve,rotazioni, retromarce Insensibile alle inevitabili irregolarità del pavimento su cui è chiamato ad operare 13 zone le aree oggetto di transito e manovra del mezzo mobile automatico adeguatamente segnalate segnaletica orizzontale segnaletica verticale AREA DI STOCCAGGIO Denominazione. Data visita.... Altro riferimento... Progettista dell area di stoccaggio Costruttore mezzo mobile. 14 Disposizione dei contenitori in stoccaggio per evitare: rischio di intrappolamento rischio dello schiacciamento Dipartimento Sanità Pubblica SPSAL- MO17 Lista di Controllo CERAMICA movimentazione automatica carichi - Pag 5 di 6

15 Segnalazione delle zone e aree oggetto di transito e manovra del mezzo mobile automatico (AGV, TGV) Segnaletica orizzontale Segnaletica verticale 16 sistema di cartellonistica con indicazione specifiche comportamentali per manutentori per lavoratori 17 mezzo mobile che non soddisfa il punto 5.9.5.1.a della EN1525 (es. carrello a forche che operi in zona di carico scarico) applicazione dei punti indicati nella EN1525 art.5.9.5.6.: 17.1 velocità max limitata a 0,3m/s (EN1525 art.5.9.5.6.) se manca la via di fuga per le persone intrappolate 17.2 mezzo per arrestare il carrello raggiungibile entro 600 mm da questa estremità parti attive relative alla sicurezza del dispositivo conformi alla categoria 2 della EN 954-1 18 Attraversamento delle via di corsa dei trasbordatori : sempre permesso sono con trasbordatori fermi 19 Valutazione pericolo di cesoiamento nelle zone di carico/ scarico con trasbordatori Dipartimento Sanità Pubblica SPSAL- MO17 Lista di Controllo CERAMICA movimentazione automatica carichi - Pag 6 di 6