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Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca E U I.I.S. MARCELLO MALPIGHI Sede Centrale: Crevalcore 40014 Via Persicetana, 45-0516801711 fa 051980954 e-mail istituto@malpighi-crevalcore.it Sede Coordinata: S.G. Persiceto e Sede Coordinata: Bologna http://www.malpighi-crevalcore.it/ codice fiscale 91337230378 Piano Annuale per l Inclusione Anno Scolastico 2015/16 IL FUTURO NELL'INCLUONE Approvato dal Gruppo di Lavoro per l'inclusione in data 28 Aprile 2015 Deliberato dal collegio dei Docenti in data 12 Giugno 2015 La Funzione Strumentale Inclusione: prof. Giuliano Aquilano Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti: n 1. disabilità certificate (Legge 104/92 art. 3, commi 1 e 3) Ø minorati vista Ø minorati udito Ø Psicofisici 34 2. disturbi evolutivi specifici Ø DSA 45 3. svantaggio (indicare il disagio prevalente) Ø Socio-economico 6 Ø Linguistico-culturale Ø Disagio comportamentale/relazionale Ø Altro Totali 85 % su popolazione scolastica 18,5 N PEI redatti dai Gruppi operativi 34 N di PDP redatti dai Consigli di classe in presenza di certificazione sanitaria 45 N di PDP redatti dai Consigli di classe in assenza di certificazione sanitaria 6 B. Risorse professionali specifiche Prevalentemente utilizzate in Sì / No Insegnanti di sostegno Attività individualizzate e di piccolo gruppo Attività laboratoriali integrate (classi aperte, laboratori protetti, ecc.) Educatori scolastici Attività individualizzate e di piccolo gruppo Attività laboratoriali integrate (classi

aperte, laboratori protetti, ecc.) Funzioni strumentali / coordinamento Referenti di Istituto (disabilità, DSA, BES) AUSL e altri enti esterni C. Coinvolgimento docenti curricolari Attraverso Sì / No Coordinatori di classe e simili Partecipazione a GLI NO Docenti di sostegno Partecipazione a GLI Docenti del c.d.c. Partecipazione a GLI

D. Coinvolgimento personale Assistenza alunni disabili ATA Progetti di inclusione / laboratori integrati NO E. Coinvolgimento famiglie Informazione /formazione su genitorialità e NO psicopedagogia dell età evolutiva Coinvolgimento in progetti di inclusione Coinvolgimento in attività di promozione della comunità educante F. Rapporti con servizi Accordi di programma / protocolli di intesa sociosanitari territoriali formalizzati sulla disabilità Accordi di programma / protocolli di intesa formalizzati su disagio e simili Procedure condivise di intervento sulla disabilità Procedure condivise di intervento su disagio e simili Progetti territoriali integrati Progetti integrati a livello di singola scuola Rapporti con CTS / CTI NO G. Rapporti con privato sociale e Progetti territoriali integrati volontariato Progetti integrati a livello di singola scuola Progetti a livello di reti di scuole H. Formazione docenti Strategie e metodologie educativo-didattiche / gestione della classe Didattica speciale e progetti educativo-didattici a Didattica interculturale / italiano L2 Psicologia e psicopatologia dell età evolutiva (compresi DSA, ADHD, ecc.) Progetti di formazione su specifiche disabilità (autismo, ADHD, Dis. Intellettive, sensoriali ) Sintesi dei punti di forza e di criticità rilevati*: 0 1 2 3 Aspetti organizzativi e gestionali coinvolti nel cambiamento inclusivo Possibilità di strutturare percorsi specifici di formazione e aggiornamento degli insegnanti Adozione di strategie di valutazione coerenti con prassi inclusive; Organizzazione dei diversi tipi di sostegno presenti all interno della scuola Organizzazione dei diversi tipi di sostegno presenti all esterno della scuola, in rapporto ai diversi servizi esistenti; Ruolo delle famiglie e della comunità nel dare supporto e nel partecipare alle decisioni che riguardano l organizzazione delle attività educative; Sviluppo di un curricolo attento alle diversità e alla promozione di percorsi formativi inclusivi; Valorizzazione delle risorse esistenti Acquisizione e distribuzione di risorse aggiuntive utilizzabili per la realizzazione dei progetti di inclusione Attenzione dedicata alle fasi di transizione che scandiscono l ingresso nel sistema scolastico, la continuità tra i diversi ordini di scuola e il successivo inserimento lavorativo. * = 0: per niente 1: poco 2: abbastanza 3: molto Adattato dagli indicatori UNESCO per la valutazione del grado di inclusività dei sistemi scolastici Parte II Obiettivi di incremento dell inclusività proposti per il

prossimo anno Aspetti organizzativi e gestionali coinvolti nel cambiamento inclusivo Il D.S., la funzione strumentale all'inclusione, docenti curriculari e di sostegno, referenti ASL, rappresentante dei genitori e alunni sono parte integrante del GLI (Gruppo Lavoro per l' Inclusione). Il gruppo di lavoro Inclusione supporta la programmazione generale dell'integrazione scolastica della nostra scuola, ha il compito di collaborare alle iniziative educative e di integrazione previste nel P.E.I. dei singoli alunni con legge 104/92, nei P.D.P. predisposti per alunni DSA e con BES (Bisogni Educativi Speciali). Il D.S. Insieme alla Funzione Strumentale all'inclusione si occupa della gestione delle risorse personali (assegnazione delle ore di attività di sostegno ai singoli alunni, orario insegnanti di sostegno e personale educativo) rapporti con enti esterni alla scuola (ASL e referenti scuola dei Comuni e territorio), formula proposte per gruppi operativi e riunioni della Commissioni Inclusione, propone progetti specifici per gli alunni disabili. Per il prossimo anno scolastico ci si aspetta una più ampia partecipazione alle riunioni per i GLI da parte di coordinatori di classe, docenti curriculari e di operatori ASL in quanto il processo di inclusione degli alunni con B.E.S. coinvolge tutti. Possibilità di strutturare percorsi specifici di formazione e aggiornamento degli insegnanti Di concerto con Enti, Associazioni e privati (medici, pedagogisti, psicologi, referenti scuola dei comuni) all'inizio di ogni anno scolastico verrà presa in considerazione in sede del GLI l'opportunità di individuare specifici percorsi di formazione e aggiornamento degli insegnanti concernenti tematiche riferiti ai casi specifici di B.E.S. Presenti nella scuola. Adozione di strategie di valutazione coerenti con prassi inclusive Un sistema inclusivo considera l'alunno protagonista dell'apprendimento, qualunque siano le sue capacità e i suoi limiti. La scuola punterà a favorire la conoscenza attivando percorsi personalizzati (PEI e PDP) che costituiscono gli strumenti operativi di riferimento per le attività educative a favore degli alunni con BES. Stage e formazione scuola-lavoro/piafst Per gli alunni frequentanti l'ultimo triennio della nostra scuola, per i quali il Gruppo Operativo ha individuato l opportunità di orientamento in alternanza con l ambiente lavorativo, si possono prevedere Percorsi P.I.A.F.S.T. sostenuti dalla Provincia di Bologna e realizzati con la collaborazione della Formazione Professionale. Tali percorsi vengono svolti in ambienti esterni alla scuola (imprese, aziende e laboratori dell'ente di Formazione). Questi percorsi hanno valenza orientativa con la funzione di migliorare al termine del percorso scolastico l'avvicinamento al lavoro. Si prevede, a partire dal secondo anno di scuola, il percorso di alternanza scuola-lavoro, per gli alunni la cui attività didattica risulta difficoltosa e per tale motivo si cerca di avvicinarli all attività pratica in base alle loro abilità. Ruolo delle famiglie e della comunità nel dare supporto e nel partecipare alle decisioni che riguardano l organizzazione delle attività educative La sinergia scuola-famiglia ha un ruolo di fondamentale importanza per far sì che il processo educativo possa portare al successo formativo l alunno disabile. Infatti, i genitori sono osservatori privilegiati e testimoni del percorso di crescita dei figli, delle loro difficoltà e delle loro potenzialità. Per tali motivi, la documentazione relativa all'alunno con disabilità deve essere sempre disponibile per la famiglia e consegnata dall'istituzione scolastica quando richiesta.

Valorizzazione delle risorse esistenti Valorizzazione del personale docente attraverso un percorso di formazione o auto-formazione; valorizzazione degli strumenti presenti come l uso dei laboratori informatici. Bisognerebbe cercare di implementare l uso della LIM, ottimo strumento per l utilizzo di nuovi linguaggi di apprendimento. Acquisizione e distribuzione di risorse aggiuntive utilizzabili per la realizzazione dei progetti di inclusione I progetti di ampliamento dell offerta formativa organizzati dalla scuola valorizzano l'inclusività. Attenzione dedicata alle fasi di transizione che scandiscono l ingresso nel sistema scolastico, la continuità tra i diversi ordini di scuola e il successivo inserimento lavorativo. L Istituto promuove la continuità tra i diversi ordini di scuola, anche attraverso contatti sia con gli insegnanti curriculari sia con gli insegnanti di sostegno delle scuole secondarie di primo grado. Si dà pertanto molta importanza all orientamento in entrata e in uscita. L Istituto ha anche un progetto di Alternanza scuola lavoro come orientamento e futuro inserimento in ambito lavorativo. Particolare cura viene riservata nelle delicate fasi di passaggio a tutti gli allievi con bisogni educativi speciali Approvato dal Gruppo di Lavoro per l Inclusione in data 28Aprile 2015 Deliberato dal Collegio dei Docenti in data 12 Giugno 2015 Crevalcore 12 Giugno 2015 Il Dirigente scolastico prof. Giuseppe Riccardi