iniziative di salute e sicurezza in RFI

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Roma, 31 marzo 2011 Consuntivi - obiettivi ed iniziative di salute e sicurezza in RFI Incontro con le OOSS Nazionali

Indicatori di performances Sicurezza del lavoro Infortuni RFI dal 2006 al 2010 1600 1400 1200 1000 800 TOT. 1.471 TOT. 1.361 TOT. 1.285 TOT. 1.274 96 TOT. 1.292 74 63 77 112 195 227 94 216 219 1.114 946 1.180 1.060 1.010 600 400 Acquisizione personale manovra 200 0 2006 2007 2008 2009 2010 Inf. denunciati non in itinere Inf. denunciati in itinere Inf. 1 a 3 gg. 2

Indicatori di performances Sicurezza del lavoro INFORTUNI NON IN ITINERE E SUP. 3 GG. CONSISTENZA MEDIA ORE LAVORATE ANNO 2008 GIORNATE PERSE INDICE DI INCIDENZA INDICE DI FREQUENZA INDICE DI GRAVITA' 1.180 32.963 51.178.061 58.778 35,80 23,06 1,15 INFORTUNI NON IN ITINERE E SUP. 3 GG. CONSISTENZA MEDIA ORE LAVORATE ANNO 2009 GIORNATE PERSE INDICE DI INCIDENZA INDICE DI FREQUENZA INDICE DI GRAVITA' 1.060 31.904 48.939.153 57.916 33,22 21,66 1,18 INFORTUNI NON IN ITINERE E SUP. 3 GG. CONSISTENZA MEDIA ORE LAVORATE ANNO 2010 GIORNATE PERSE INDICE DI INCIDENZA INDICE DI FREQUENZA INDICE DI GRAVITA' 1.010 30.343 47.053.730 53.955 33,29 21,46 1,15 3

Indicatori di performances Sicurezza del lavoro 25 Andamento Indice di Frequenza con e senza la manovra Infortuni superiori a 3 gg. escluso in itinere 23,06 valore che include infortuni settore manovra 21,66 21,36 20,96 19,43 15 valore che non include infortuni settore manovra 17,23 16,87 16,34 2006 2007 2008 2009 2010 4

Riduzione degli infortuni nel corso degli anni L obiettivo comunitario per la salute e la sicurezza sul lavoro (2007-2012) è di ridurre del 25 % la percentuale totale degli infortuni 1.609 1.460 1.381 1.256 1.475 1.314 1.233-14% + 11,85 % 1.388 1.241 1.168 1.196 1.095-18,08 % ( - 18,08 %) ANNO 2007 2008 2009 2010 2011 2012 Infortuni incluso settore manovra Risultato atteso Infortuni escluso settore manovra 5

RAPPORTO ANNUALE INAIL (2008) Tavola n. 12 INFORTUNI avvenuti negli anni 2007 2008 per i rami e i principali settori di attività economica. (INAIL) 6

RAPPORTO ANNUALE INAIL (2008) Tavola n. 22 - INCIDENZA infortunistica per settore di attività economica e tipo di conseguenza. (INAIL) RFI INFORTUNI NON ITINERE E SUP. 3 GG. ORE LAVORATE CONSISTENZA MEDIA ANNUA ANNO 2008 GIORNATE PERSE ANNO INDICE DI INCIDENZA INDICE FREQUENZA INDICE GRAVITA' 1.180 51.178.061 32.963 58.778 35,80 23,06 1,15 7

INFORTUNI PERSONALE RFI INFORTUNI MORTALI Anno NON IN ITINERE IN ITINERE 2006 4 - INVESTIMENTI 1 2007 1 - INVESTIMENTO 2 4 - (NAVIGAZIONE) 2008 3 - INVESTIMENTI 1 1 - FOLGORAZIONE 2009 3 - INVESTIMENTI 0 1 - INCIDENTE STRADALE IN SERVIZIO 2010 2 - INVESTIMENTI 1 1 - FOLGORAZIONE 8

INFORTUNI PERSONALE DITTE APPALTATRICI PROCEDURA RFI DPO / SLA SIGS P 08 2 DEL 30/06/2008 Anno 2006 2007 2008 2009 2010 Mortali Gravi * Causa 3 2 - Investimenti 1 - Folgorazione 0 Esito 2 1 - Schiacciamento 1 - Investimento 1 1 - Schiacciamento 2 1 - Schiacciamento 1 - Investimento 1 1 - Schiacciamento 2 2 - InvestimentI 1 1 - Caduta dall'alto 3 1 - Investimento 1 - Folgorazione 1 - Urto da attrezzatura 4 3 - Caduta dall'alto 1 - Taglio da attrezzatura * Infortuni con prima prognosi pari o superiore a 40 giorni. 9

Progetti per la sicurezza - Indice Progetto Focus Infortuni SVR - Software di valutazione dei rischi Progetto BBS - BEHAVIOR BASED SAFETY (Sicurezza Basata sui Comportamenti ) TOTEM - Sistema di comunicazione al personale di RFI 10

Infortuni: ritorno di esperienza e valutazione dei rischi Fatto Azioni Briefing del Capo Zona ripasso sulle procedure/metodologie di lavoro e di sicurezza corretto utilizzo delle attrezzature e mezzi d opera e dei dispositivi di sicurezza analisi della documentazione di impianto Considerazioni Errato controllo del lavoro da parte del preposto, La banca dati degli infortuni Non corretta applicazione della procedura di tolta tensione I report delle inchieste Il giorno 15 marzo 2010, alle ore 10.00 circa, nella stazione di Livorno Mancato rispetto della segnaletica antinfortunistica TE posta sulle mensole; Scorretto posizionamento dei dispositivi di c.c. per la messa a terra delle condutture Formazione Idoneità fisica Conoscenza della zona di lavoro ( buona cattiva) Attrezzature idonee e necessarie Le azioni formative e informative Ferraris, durante un Le misure di prevenzione e protezione intervento di manutenzione consistente Costituiscono il bagaglio di nella sostituzione di isolatori I622 interessanti Attività ispettiva del Capo Reparto per individuare le particolarità impiantistiche da FATTI, INFORMAZIONI, CONSIDERAZIONI, AZIONI il terzo binario (precedenza, zona viola), l che compongono il modello di analisi di Operatore della manutenzione Sig...., FOCUS Infortuni operando dal terrazzino di un autoscala FIPEM, e degli altri sistemi adottati da RFI veniva in contatto con il conduttore 3 della zona evidenziare nel briefing e per verificare il corretto svolgimento delle lavorazioni per garantire la sicurezza sul lavoro azzurra in tensione rimanendo folgorato. 11

Progetto Focus Infortuni DESTINATARI Dirigenti delegati; Preposti; RSPP; Lavoratori. AZIONI Sviluppare un modello formativo di simulazione virtuale degli eventi infortunistici realmente accaduti; Valutazione condivisa della pericolosità dei comportamenti posti in essere dai singoli operatori. Modalità esecutive Realizzazione di un SW di analisi e modellizzazione multimediale degli eventi infortunistici accaduti;.. Avvio di uno specifico ciclo di interventi formativi indirizzato a tutto il personale interessato; Ricostruzione dinamica dell infortunio, sulle logiche del diagramma di Ishikawa, con individuazione delle fasi critiche dell attività esaminata e ponderazione condivisa in aula della loro pericolosità. Tempistica Sviluppo del software e modellizzazione.. di 4 eventi infortunistici entro il 2011. 12

FOCUS Infortuni Metodologia di analisi dell evento e individuazione delle azioni critiche Scomposizione del processo FASI Attività Ruoli coinvolti Standard di riferimento DEVIANZE PESATURA DELLE DEVIANZE Ricostruzione dinamica del modello sulle logiche del diagramma di Ishikawa, finalizzata all individuazione delle fasi critiche dell attività esaminata e ponderazione della loro pericolosità; Confronto del modello con gli standard RFI e con le risposte degli operatori chiamati a formazione Ricostruzione mediante l animazione 3d del processo ipotizzato dall operatore in formazione : verifica delle relative conseguenze 13

SVR - Software di valutazione dei rischi DESTINATARI Datore di lavoro; Dirigenti delegati; Preposti; RSPP; Lavoratori. AZIONI Elaborazione del DVR, Documento di Valutazione dei Rischi; Redazione del Manuale Operatore destinato ad ogni singolo lavoratore. Modalità esecutive Realizzazione di uno specifico Software, in ambiente SAP, per la valutazione dei rischi nelle attività di RFI; Elaborazione di apposite schede valutative delle attività lavorative assegnate ad ogni.. lavoratore; Personale consegna delle stesse, previa specifica formazione,a cura del Datore di Lavoro; Pubblicazione e condivisone di tutta la documentazione prodotta da SVR sul Portale delle Applicazioni Infrastruttura e diffusione sul TOTEM. Tempistica Esercizio pilota a partire da giugno 2011 su 6 UP pilota... 14

SVR Sistema di Valutazione dei Rischi SW per la valutazione dei rischi in grado di fornire ad ogni singolo operatore le schede di valutazione del rischio delle lavorazioni a lui assegnate, contenenti informazioni sull ambiente, le macchine, le attrezzature l organizzazione del processo di lavoro. BDSL FOCUS FOCUS organizzazione organizzazione Valutazione rischi Manuale operatore Macchine attrezzature sostanze Luoghi di lav. Rischi per la salute Altro. SVR Definizione Misure preventive/ correttive Definizione misure formative Definizione Sorveglianza sanitaria Rischio residuo Programma misure BBS come misura di prevenzione 15

Progetto BBS - BEHAVIOR BASED SAFETY (Sicurezza Basata sui Comportamenti ) La maggior parte degli infortuni è causata da azioni insicure piuttosto che.. da condizioni tecniche inadeguate. Per fare sicurezza e quindi ridurre gli infortuni sul lavoro bisogna focalizzare l attenzione sul comportamento del lavoratore ( il cosiddetto.. fattore umano ) e il modo in cui sia possibile influenzarlo attraverso la formazione e l adozione di opportune strategie. 16

Progetto BBS - BEHAVIOR BASED SAFETY (Sicurezza Basata sui Comportamenti ) La BBS ( Behavior Based Safety ) è una metodologia che consente di.. migliorare i comportamenti di sicurezza sul lavoro. La BBS ha come obbiettivo di ridurre l influenza dell errore umano nella dinamica della maggior parte degli eventi incidentali... Si basa sulla constatazione che i comportamenti umani sul lavoro sono causati da stimoli fisici immediatamente.. antecedenti e modificati da stimoli immediatamente conseguenti. 17

Progetto BBS - BEHAVIOR BASED SAFETY (Sicurezza Basata sui Comportamenti ) La BBS adotta una procedura in più fasi: Individuazione dei comportamenti da osservare; Misurazione oggettiva prima, durante e dopo l intervento di training per valutarne l efficacia; Analisi funzionale dei diversi comportamenti ; Attuazione di condizioni motivanti per ottenere il cambiamento dei comportamenti osservati non corretti; Adozione di strategie per il mantenimento dei risultati nel tempo. 18

Sistema di comunicazione TOTEM al personale di RFI DESTINATARI Lavoratori; Loro Rappresentanti; Preposti. AZIONI Facilitare l accesso diretto di tutto il personale operante negli impianti alle specifiche informazioni e ai documenti elaborati dal Datore di Lavoro relativi alla Sicurezza sul lavoro. Modalità esecutive Realizzazione di un dispositivo multimediale (costruito in ONAE) installato presso tutti i centri di lavoro di RFI;.. Connessione del dispositivo alla Rete aziendale Intranet e al Web, per l acquisizione in tempo reale, attraverso un pratico monitor touch screen, delle informazioni e della specifica documentazione pubblicata sul Portale delle Applicazioni di RFI; Tempistica 20 Totem installati sulla Direttrice Milano - Napoli entro giugno 2011... A regime, 1 TOTEM per impianto. 19

. TOTEM DELLA SICUREZZA Sistema di comunicazione al personale di RFI Punto informativo che consente a tutto il personale operante negli impianti di RFI un accesso diretto e continuo alle specifiche informazioni e ai documenti elaborati dal Datore di Lavoro relativi alla Sicurezza sul lavoro. Relazione generale e relazioni di impianto; Schede di lavorazione e Manuale Operatore; Schede di valutazione del rischio rumore; Schede di valutazione del rischio MMC (Movimentazione Manuale dei Carichi); Schede di valutazione del rischio chimico; Schede di valutazione del rischio vibrazioni; Check list BBS Schede di assegnazione dei DPI ; Schede di assegnazione delle lavorazioni; Riepilogo del personale dell'impianto; Elenco macchine; Elenco attrezzature; Elenco sostanze utilizzate. Contenuti informativi e formativi della sedecentrale 20

Flussi del processo TOTEM BDSL SVR BBS FOCUS - Infortuni 21

Le principali novità introdotte dal D. ANSF 16/2010 I lavori all infrastruttura e le attività di vigilanza e controllo che comportano: occupazione del binario (con attrezzature, mezzi o uomini) occupazione della zona adiacente al binario possibilità di interferenza con la sagoma del binario indebolimento o discontinuità del binario devono effettuarsi in assenza di circolazione dei treni con: interruzione del binario, oppure protezione con un segnale di prima categoria, oppure protezione con un segnale di arresto a mano sussidiato da un punto informativo dei sottosistemi ATP e l'ingresso di un treno nel tratto protetto va autorizzato solo quando il cantiere è sgombro da attrezzature e uomini 22

ATWS radio con apposizione segnale di arresto Agente di copertura Squadra/Cantiere Agente di copertura Avvisatore 23

ATWS radio con apposizione segnale di arresto Vedetta Vedetta Squadra/Cantiere 24

ATWS radio: pedale elettromagnetico e trasmettitore 25

ATWS radio: pedale, trasmettitore e allarme di cantiere 26