SCUOLA DELL INFANZIA CATERINA CITTADINI SUORE ORSOLINE DI SOMASCA VIA GRAN PARADISO, 31 00139 ROMA. Regolamento interno



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SCUOLADELL INFANZIA CATERINACITTADINI SUOREORSOLINEDISOMASCA VIAGRANPARADISO,31 00139ROMA Regolamento interno REGOLAMENTO INTERNO PER LA SCUOLA DELL INFANZIA E PATTO SOCIALE DI CORRESPONSABILITA TRA SCUOLA E GENITORI Scuoladell Infanzia CaterinaCittadini La nostra Scuola dell Infanzia si ispira, nella sua azione educativa, alla concezione di vita e ai principi della pedagogia cristiana. Considera il bambino come persona, soggetto di diritti inalienabili ed intende promuovere il suo sviluppo attraverso la cura attenta di tutte le sue esigenze materiali e, più ancora, psicologiche e spirituali. Essa, concretamente, opera alla formazione integrale della personalità, perseguendo tangibili traguardi in ordine alla IDENTITA, alla AUTONOMIA, alla COMPETENZA, secondo lo stile educativo della Beata Caterina Cittadini, fondatrice delle Suore Orsoline di Somasca.

REGOLAMENTOINTERNOPERLASCUOLADELL INFANZIA La nostra scuola è aperta a tutte le famiglie che desiderano iscrivere il proprio figlio ed intende offrire la sua specifica collaborazione ai genitori per l'educazione dei propri figli nell'età dai tre ai sei anni, ispirandosi alle Indicazioni e Raccomandazioni Nazionali per i Piani Personalizzati delle attività educative nella Scuola dell Infanzia. Poiché intende collaborare e non sostituire la famiglia nell'opera educativa, domanda la massima partecipazione. Art. 1. Rispetto dell orario Orario dal Lunedì al Venerdì: Entrata: 8,30/9.15 - Uscita: 16,00 Si richiede ai genitori il rispetto della puntualità sia nell orario di entrata che di uscita. All inizio dell anno scolastico, prima dell avvio del servizio di refezione, la scuola funziona solo in orario antimeridiano anche per consentire una buona accoglienza degli alunni. Art. 2 Norme relative all ingresso e all uscita I genitori hanno la responsabilità di essere puntualmente presenti all uscita. Rispetto dell orario d ingresso e d uscita dei bambini; Il bambino deve essere consegnato all insegnante o al personale della scuola; Solo i genitori e le persone autorizzate maggiorenni possono ritirare i bambini da scuola Il genitore può delegare per iscritto in apposito modulo altre persone al ritiro del bambino; in caso di non conoscenza diretta il personale è tenuto a visionare un documento di riconoscimento; Chi viene a ritirare o ad accompagnare i bambini deve uscire il più sollecitamente possibile per motivi di Sicurezza dai locali della scuola, al fine di evitare situazioni di rischio e causare confusione ed interruzione delle attività; I genitori sono responsabili dell incolumità e del comportamento del bambino una volta effettuata la consegna da parte dell insegnante; E vietato a chiunque non faccia parte del personale della scuola entrare in sezione senza l autorizzazione del Dirigente o delle responsabili del plesso. Art. 3 Accoglienza Il periodo iniziale dell anno scolastico è destinato all accoglienza degli alunni per favorire l inserimento o il reinserimento degli alunni dopo le vacanze estive, conoscere eventuali nuovi insegnanti, consentire ai docenti una corretta rilevazione della situazione iniziale della classe e impostare una puntuale programmazione delle attività didattiche.

Art. 4 Norme relative all uso di immagini E possibile fotografare i bambini individualmente o in gruppo durante particolari attività al solo scopo didattico (D.Lgs. n 196 30 Giugno 2003). Le famiglie possono fotografare o riprendere momenti di vita scolastica per solo uso familiare o amicale. Art. 5 Norme relative al rapporto scuola famiglia I genitori devono garantire ai loro figli una frequenza, il più costante possibile, al fine di salvaguardare la continuità didattica; I genitori devono sempre essere rintracciabili e lasciare uno o più recapiti telefonici; La scuola organizza incontri individuali con le famiglie per valutare lo sviluppo raggiunto dal bambino, nei seguenti periodi:ottobre e MARZO> gruppo dei Piccoli; NOVEMBRE e APRILE >gruppo dei Medi; GENNAIO e MAGGIO >gruppo dei Grandi, e in ogni caso ogni qualvolta sia necessario; Per colloqui urgenti si può prendere appuntamento con le insegnanti e/o il Dirigente scolastico evitando di fermarsi al momento dell entrata e dell uscita, compilando il modulo apposito I docenti sono tenuti a segnalare tempestivamente al Dirigente e alle famiglie interessate eventuali situazioni di disagio di varia natura, manifestate dai bambini; Il Dirigente scolastico riceve, tramite previo appuntamento, il lunedì e il venerdì dalle ore 8.00 alle ore 17.00 I genitori sono tenuti ad avere, nei confronti dei docenti e di tutto il personale della scuola, un comportamento corretto e rispettoso; I genitori sono invitati a non vestire eccessivamente i loro figli e comunque con abiti comodi evitando, ove possibile, accessori che limitino l autonomia del bambino; I bambini non possono portare a scuola giochi, se non nella tipologia e nei periodi concordati con le insegnanti. Art. 6 Norme per la tutela della salute Chi, per ragioni di salute, ha bisogno di una dieta speciale deve portare la relativa certificazione medica; La non fruizione della refezione scolastica può avvenire per motivi di salute, comprovati da certificato medico, o per esigenze di famiglia attestate mediante dichiarazione scritta dei genitori o di chi esercita la potestà genitoriale; Per i bambini che accusano leggeri disturbi intestinali il genitore può richiedere la dieta in bianco per 2 3 giorni; per bisogni più prolungati, occorre il certificato medico; La distribuzione degli inviti per le feste di compleanno non è di competenza della scuola; per festeggiare i compleanni i genitori possono portare caramelle incartate, fornite di un etichetta indicante gli ingredienti, secondo la normativa ASL. La cura nell abbigliamento e l igiene dei bambini, sono indispensabili per una sana convivenza nella comunità scolastica; I genitori devono ritirare tempestivamente il bambino da scuola in caso di segnalazione di stati di malessere fisico riscontrati dall insegnante (febbre, vomito, dissenteria,

congiuntivite, malattie infettive, pediculosi, altre eventuali situazioni di disturbo grave,) secondo le indicazioni dell A.S.L.; Il controllo preventivo e il trattamento della pediculosi, sono di competenza della famiglia; in caso di tale riscontro, la scuola deve essere immediatamente informata e il bambino potrà frequentare le lezioni solo dopo aver effettuato il trattamento specifico, secondo le norme stabilite dalla ASL, presentando certificato medico. Dopo cinque (5) giorni di assenza per malattia (compresi sabato e domenica) è necessario presentare il certificato medico per essere riammessi a scuola; E buona norma avvisare la scuola in caso di malattia prolungata del bambino; Le insegnanti, e tutti gli operatori scolastici, non sono autorizzate a somministrare alcun tipo di farmaco. Per i farmaci salvavita è obbligatorio portare il certificato medico e l autorizzazione della famiglia.

PATTOSOCIALEDICORRESPONSABILITA TRASCUOLAEGENITORI PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA ( Art. 3 D.P.R. n. 235/2007) Il genitore/affidatario dell alunno/a: sezione - a.s. e il Dirigente Scolastico della Scuola dell Infanzia Caterina Cittadini, via Gran Paradiso, 31 00139 Roma, aisensidell art.3deldpr235/2007 sottoscrivono il Patto Educativo di Corresponsabilità. Il genitore/affidatario, sottoscrivendo l istanza d iscrizione, assume impegno: - ad osservare le disposizioni contenute nel presente patto di corresponsabilità: - a sollecitare l osservanza da parte dell alunno. Il Dirigente Scolastico, in quanto legale rappresentante dell istituzione scolastica e responsabile gestionale assume impegno affinché i diritti degli studenti e dei genitori richiamati nel presente atto siano pienamente garantiti. I Genitori Il Dirigente Scolastico Pierina Lucia Peroni Roma,