REGIONE BASILICATA PRESIDENZA DELLA GIUNTA DIPARTIMENTO UFFICIO GABINETTO DEL PRESIDENTE Via Vincenzo Verrastro, 4-85100 Potenza Tel. 0971668249/ Fax 0971668159 angeloraffaete.rinaldi regione.basiticata.it VERBALE DI RIUNIONE COMITATO PARITETICO REGIONE BASILICATA - eni/shell Il Comitato, regolarmente convocato con nota prot. n. 147174/71 AB del 10 settembre 2013, si è riunito il giorno 12 settembre 2013, alle ore 13:00, presso l'ufficio di Rappresentanza di Roma della Regione Basilicata per discutere l'ordine del giorno. Presiede Dr. Angelo Raffaele RINALDI Regione Basilicata I componenti presentì Ing. Michele VITA Regione Basilicata Dr. Giuseppe TANNOIA enispa Dr. Marco BRUN Shell Italia E&P S.p.A. Segretario Dr. Pasquale BRIAMONTE Regione Basilicata Sono altresì presenti, perché regolarmente convocati in ragione della specificità dell'argomento posto all'ordine del giorno: Ing. Giuseppe ALBERTI Sindaco Comune di Viggiano Aw. Giandomenico MARCHESE Direttore SEL Apre la seduta il coordinatore Dr. Rinaldi il quale, dopo aver salutato i presenti ed aver comunicato l'assenza del dott. Viggiano per improrogabili impegni d'ufficio, procede ad illustrare i punti posti all'ordine del giorno: 1. Linee Guida fornitura gas (di seguito L.G.); 2. varie ed eventuali. Il dott. Rinaldi, prima di affrontare nel merito l'argomento posto al primo punto dell'ordine del giorno, informa che all'odierno Comitato partecipano il Sindaco del Comune di Viggiano ed il Direttore della Società Energetica Lucana in ragione della specificità dell'argomento affrontato, che attiene la fornitura a titolo gratuito da parte di eni e Shell di un quantitativo annuo di gas naturale da destinarsi al territorio del Comune di Viggiano e degli altri Comuni della Valle interessati dalle attività. La SEL è presente in quanto società in house della Regione Basilicata con la mission specifica di supportare le politiche energetiche regionali operando altresì nei mercati dell'energia elettrica e del gas.
# REGIONE BASILICATA Premesso che i contenuti delle Linee Guida - che si muovono nell'alveo del Protocollo d'intenti del 1998 di cui il Comitato costituisce l'espressione - si danno per acquisiti, in quanto elaborati dalle parti nei mesi antecedenti all'incontro, il dott. Rinaldi riconosce ai contitolari di dimostrare, con questa iniziativa, grande disponibilità all'assunzione del rischio d'impresa. Condividere oggi questo documento al Tavolo Paritetico significa poi procedere immediatamente alla convocazione del Tavolo di Concertazione per la redazione del Disciplinare, mettendo a disposizione le migliori competenze da parte di tutti per addivenire nel più breve tempo possibile alla fase attuativa dell'iniziativa. A seguito di queste considerazioni generali il dott. Rinaldi procede ad illustrare la procedura regionale di adozione formale del documento: approvazione delle Linee Guida in seno al Comitato, sottoscrizione del verbale del Comitato Paritetico (L.G. allegate) da parte dei Componenti e degli altri soggetti convocati, presa d'atto da parte della Giunta regionale del descritto percorso amministrativo e delega al Presidente alla firma. Ciascun soggetto avrà nel contempo proceduto ad espletare le necessarie formalità secondo il proprio ordinamento interno e si potrà così procedere alla sottoscrizione delle Linee Guida, delegando la successiva stesura del Disciplinare ai rispettivi delegati che prenderanno parte al Tavolo di Concertazione. Condiviso tale percorso, a seguito di approfondita discussione le Parti approvano le Linee Guida allegate al presente verbale quale parte integrante e sostanziale, riconoscendo ancora una volta che esse si muovono nell'ambito delle disposizioni e delle prerogative già suggellate con il Protocollo d'intenti del 1998 e, per quantoriguardala Regione, con ossequio a quanto disposto dalla L.R. 40/95 e s.m.i.. La riunione è sciolta alle ore 16:30. Del che è verbale.
LINEE GUIDA PER IA REDAZIONE E SOTTOSCRIZIONE DI UN DISCIPLINARE PER LA FORNITURA PI GAS NATURALE TRA REGIONE BASILICATA, COMUNE DI VIGGIANO, ENI S.P.A. E SHELL ÌTAUA E&P S.P.A. PREMESSE a) Al fine di perseguire l'obiettivo di produzione per il giacimento Val d'agri indicato nel Protocollo d'intenti sottoscritto tra la Regione Basilicata ("Regione") ed eni il 18 novembre 1998, eni, in qualità di rappresentante Unico della omonima Concessione, ha presentato al Ministero dello Sviluppo Economico: nel 2009 una relazione tecnica che illustrava l'adeguamento del progetto di sviluppo del giacimento Val d'agri al fine di raggiungere la produzione autorizzata di 104.000 barili dì olio/giorno; nel 2010 una istanza con la quale è stato chiesto l'aggiornamento del programma lavori e la successiva rettifica relativa alla capacità di trattamento del Centro Olio Val d'agri per le attività di cui alla successiva premessa b). b) Nel 2012 il Ministero dello Sviluppo Economico ha approvato l'aggiornamento del programma lavori della Concessione che prevede, tra gli altri, interventi di adeguamento impiantistico del Centro Olio Val D'Agri (cosiddetta "5 linea") e la perforazione di alcuni pozzi, sempre nell'ambito del numero di pozzi totale già approvato per raggiungere ia produzione autorizzata di 104.000 barili di olio/giorno. c) Nell'ambito della Concessione Val d'agri in essere, eni e Shell intendono perseguire programmi di investimento nel territorio lucano che prevedano la produzione di greggio e di gas naturale con una possibile successiva fase di sviluppo sostenibile del giacimento da definire con la Regione Basilicatanel rispetto dell'ambiente e della sicurezza delle comunità locali, attraverso l'utilizzo delle migliori
tecnologie disponibili finalizzate anche alla riduzione delle emissioni in atmosfera (di seguito, le "Attività"). d) Tra la Regione, eni e Shell è in corso un confronto nelle sedi istituzionali previste dal Protocollo d'intenti di cui alla premessa a) in merito alla valorizzazione delle fonti energetiche attraverso un programma di misure di sviluppo del territorio regionale che abbiano il fine, dì assicurare la sostenibilità ambientale, territoriale e socio economica connessa alle Attività. e) Con riferimento alle Attività, la Regione, eni e Shell stanno verificando il percorso amministrativo per definire un accordo integrativo (di seguito "Accordo Integrativo"). L'ipotesi di Accordo Integrativo dovrà prevedere, tra l'altro, la messa a disposizione della Regione di un certo quantitativo di gas naturale proveniente dalla produzione addizionale del giacimento Val d'agri derivante dalle Attività, per consentire la riduzione del costo del gas per le utenze finali presenti sul territorio. f) Il Comune di Viggiano è stato indicato da altri Comuni della Val d'agri interessati dalle Attività quale portavoce degli interessi e degli indirizzi degli stessi e delle proprie comunità con riferimento alla definizione di un apposito disciplinare attuativo di cui alla successiva premessa g). g) Il Comune di Viggiano - considerato che le Attività riguardano prioritariamente il territorio della Val d'agri - ha chiesto ad eni e Shell, anche su delega degli altri Comuni della Val d'agri interessati dalle Attività, che una quota parte del quantitativo di gas venga destinato ad utenze presenti nei proprio territorio, nonché ad utenze degli stessi Comuni deleganti, a fronte di quanto previsto nella Legge n. 239/2004. Ciò sulla base di un apposito disciplinare attuativo (di seguito "Disciplinare") da sottoscrìvere tra la Regione, il Comune di Viggiano, eni e Shell, aperto, secondo il principio di prossimità, agli altri Comuni della Val d'agri interessati dalle Attività (anche attraverso la formalizzazione di specifiche intese) e finalizzato solo a definire le modalità e i reciproci impegni della fornitura di gas, le cui linee guida sono di seguito illustrate. h) Con nota prot. 5153/2013 del 22 aprile 2013 il Comune di Viggiano ha inviato ad eni il documento di indirizzo intitolato "Sintesi dell'analisi effettuata circa la stima della quota gas da trasferire al Comune di Viggiano da parte dell'eni quale compensazione per lo sviluppo territoriale" (di seguito "Sintesi"). i) eni e Shell, preso atto del documento sopra richiamato e apprezzandone i contenuti, hanno condiviso con la Regione ed il Comune di Viggiano le seguenti linee guida. LINEE GUIDA Partì del Disciplinare: Regione Basilicata, Comune di Viggiano, eni S.pA e Shell Italia E&P S.p.A., ed eventualmente altri Comuni della Val d'agri interessati dalle Attività di cui alla premessa G Oggetto e Durata: Pagina 2 di 4
i) Fornitura da parte di eni e Shell a titolo gratuito, come meglio precisato nel successivo paragrafo "Consegna", di un quantitativo annuo di gas naturale, al netto delle royalties dovute, - da destinare al territorio del Comune di Viggiano e degli altri Comuni della Val d'agri interessati dalle Attività - fino ad un massimo di 45.000 (quarantacinquemila) Smc di gas naturale al giorno, ossia 16.425.000 (sedicimilioniquattrocentoventicinquemila) Smc di gas naturale all'anno, (di seguito "Contribuzione in Natura"). ii) La Regione, eni e Shell si danno reciprocamente atto che il quantitativo di gas naturale di cui alla Contribuzione in Natura è da considerarsi parte di quello oggetto dell'ipotesi di Accordo Integrativo, la cui definizione non sospenderà ia fornitura ai Comuni anzidetti. iii) La Contribuzione in Natura, che verrà definita in dettaglio nel Disciplinare, potrà essere resa disponibile al Comune di Viggiano e agli altri Comuni della Val d'agri interessati dalle Attività, a decorrere dalla data di sottoscrizione del Disciplinare medesimo o, qualora a tale data il Comune di Viggiano e gli altri Comuni della Val d'agri interessati dalle Attività non fossero nelle condizioni di ricevere la Contribuzione in Natura, dalla data successiva da essi espressamente indicata con apposita comunicazione di ricevibilità della fornitura. iv) Indipendentemente dalla finalizzazione dell'accordo Integrativo, la Contribuzione in Natura avrà in ogni caso durata di 5 (cinque) anni al termine dei quali la Regione Basilicata convocherà un tavolo tra le Parti per confrontarsi sulla fornitura di gas e verificare le condizioni per accordare un'eventuale proroga di tale fornitura per un ulteriore periodo temporale. v) Qualora nel corso del periodo di 5 (cinque) anni di cui al precedente punto iv) venga sottoscritto l'accordo Integrativo, la durata della Contribuzione in Natura sarà adeguata a quella superiore prevista dall'accordo Integrativo, con riferimento al quantitativo di gas naturale aggetto dello stesso. Destinazione: Il Comune di Viggiano e gli altri Comuni della Val d'agri interessati dalle Attività destineranno la Contribuzione in Natura agli usi sociali, prioritariamente (consumi domestici, ospedali, scuole e centri anziani, famiglie), e ai consumi di piccoli imprenditori, come definiti all'art. 2083 ce, presenti sul proprio territorio. Il/I cessionario/i del gas dovrà/dovranno pubblicare un rendiconto annuale sulla destinazione della Contribuzione in Natura, senza obbligo di supervisione da parte del soggetto cedente il gas. Consegna: la Contribuzione in Natura sarà consegnata, da eni e Shell, ciascuno per la propria quota, o da eni anche per conto di Shell (con oneri di trasporto/distribuzione e fiscali a carico del cessionario del gas) con modalità da concordarsi nell'ambito del tavolo di concertazione di cui al paragrafo Conclusioni. La somministrazione sarà effettuata nel rispetto delia normativa nazionale e comunitaria, anche attraverso consultazione preventiva delle autorità competenti da parte della Regione e del Comune di Viggiano, e sempre che a ciò non ostino provvedimenti o decisioni di pubbliche autorità, inclusa la Commissione Europea, che non rendano possibile l'esecuzione del Disciplinare. Sospensioni: La Contribuzione in Natura e le obbligazioni a carico di eni e Shell, o di eni anche per conto Pagina 3 di 4
di' Shell, saranno immediatamente sospese qualora ostacoli di natura amministrativa, che esulino dalle disposizioni legislative o regolamentari vigenti al momento dell'approvazione del presente documento in sede di Comitato Paritetico, e/o legislativa e/o giudiziale, o fatti comunque non imputabili a eni e Shell dovessero provocare una significativa interruzione delle Attività. In tal caso le Parti, previa convocazione di eni e Shell, si Incontreranno tempestivamente per valutare congiuntamente la circostanza verificatasi e concordare le condizioni per l'eventuale prosecuzione della Contribuzione in Natura. CONCLUSIONI Per la definizione dei termini e delle condizioni del Disciplinare e delle eventuali specifiche intese con gli altri Comuni della Val d'agri interessati dalle Attività, secondo le Linee Guida sopra descritte, si costituirà quanto prima un tavolo di concertazione con i rappresentanti delle Parti. \'J\t r Pagina 4 di 4 4