Piano di informatizzazione delle procedure per la presentazione delle istanze, dichiarazioni, segnalazioni



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COMUNE DI SANTA GIUSTINA IN COLLE (PD) * * * Piano di informatizzazione delle procedure per la presentazione delle istanze, dichiarazioni, segnalazioni 1 CONTESTO La realizzazione del Piano di informatizzazione delle procedure per la presentazione delle istanze, dichiarazioni, segnalazioni di seguito denominato Piano è richiesto ai sensi ex legge art. 24 comma 3bis DL 90/2014 (così come modificato dalla Legge di conversione 11 agosto 2014 n. 114 entrata in vigore il 19 agosto 2014). Si riporta comma 3 bis art 24 DECRETO-LEGGE 90/2014 3-bis. Entro centottanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, le amministrazioni di cui ai commi 2 e 3 approvano un piano di informatizzazione delle procedure per la presentazione di istanze, dichiarazioni e segnalazioni che permetta la compilazione on line con procedure guidate accessibili tramite autenticazione con il Sistema pubblico per la gestione dell identità digitale di cittadini e imprese. Le procedure devono permettere il completamento della procedura, il tracciamento dell istanza con individuazione del responsabile del procedimento e, ove applicabile, l indicazione dei termini entro i quali il richiedente ha diritto ad ottenere una risposta. Il piano deve prevedere una completa informatizzazione. Quadro normativo di riferimento: D.lgs 82/2005 Codice dell Amministrazione Digitale Regole tecniche SPID D.P.C.M. 24/10/2014 Regole tecniche in materia di conservazione - D.P.C.M. 3/12/2013 Pagamenti elettronici D.L. 179/2012 Regole tecniche sul documento informatico - DPCM 13/11/2014 Regole tecniche in materia di gestione documentale - DPCM 3/12/2013 Misure urgenti per la semplificazione e la trasparenza amministrativa D.L. 90/2014

2 OBIETTIVI Semplificazione verso i cittadini attraverso la predisposizione di interfacce di comunicazione web omogenee per la presentazione delle istanze dei diversi procedimenti amministrativi; Condivisione per gli operatori dell Ente di un'unica interfaccia di presentazione e comunicazione con il cittadino; 3 PIANO DI INFORMATIZZAZIONE Il Piano si concretizza nella realizzazione di un interfaccia omogenea di colloquio tra l Ente e cittadini realizzata in modalità aperta, partecipata, condivisa, valutando altre esperienze di altri Enti del territorio. E necessaria la modellazione del catalogo dei procedimenti (partendo dalla modulistica e dagli elenchi dei procedimenti che l Ente ha dovuto redigere e pubblicare nella sotto-sezione Attività e procedimenti della sezione Amministrazione Trasparente ai sensi dell art. 35 c. 1) d.lgs. 33/2013). Il processo di informatizzazione deve consentire la presentazione on line di istanze, dichiarazioni e segnalazioni con procedure guidate accessibili tramite autenticazione con il sistema pubblico per la gestione dell'identità digitale di cittadini e imprese e il sistema di pagamento della PA. Le procedure informatiche dovranno consentire il completamento della procedura, il tracciamento dell'istanza con individuazione del responsabile del procedimento e, ove applicabile, l'indicazione dei termini entro i quali il richiedente ha diritto ad ottenere una risposta. Questo Ente è dotato di software che permette la gestione del protocollo informatico e documenti informatici e predisposto pertanto per la gestione del workflow documentale. Dovrà essere integrato il software per la parte relativa alla gestione del fascicolo informatico. Ciascun servizio dell Ente ha adottato, per la grande maggioranza dei procedimenti erogati, dei software gestionali che permettono la gestione informatizzata; dovrà essere pertanto effettuata una attenta analisi al fine di determinare quale sarà compatibile con il presente piano, quale possa essere adeguato al sistema tramite le opportune implementazioni e quale invece sarà incompatibile e quindi soggetto a sostituzione. L Ente è inoltre dotato di sito web attraverso il quale sono erogati i seguenti servizi: - Autocertificazioni on line precompilate previa identificazione con password - Servizio di consultazione on line dell anagrafe dei cittadini per gli enti autorizzati previa identificazione con password - Pagamenti on line mediante carta di credito per utenti di vari servizi comunali Altro aspetto di notevole importanza è quello legato alla conservazione dei documenti informatici. Allo stato attuale questo Ente fruisce dei servizi di conservazione dei documenti informatici relativi ai Contratti stipulati in forma pubblica presso una struttura certificata (Infocert). Di fondamentale importanza per l operatività dei singoli uffici, rivestiranno anche i metodi di riversamento dei documenti informatici nei sistemi di conservazione. Tali metodi dovranno essere aderenti a quanto stabilito all art. 7 del DPCM 13/11/2014. 4 REQUISITI E CARATTERISTICHE DELLA PIATTAFORMA WEB La piattaforma dovrà rispondere a tutti i requisiti previsti dalle normative europee, nazionali, regionali e specificatamente tra le regole tecniche di cui al paragrafo 1. Supportare obbligatoriamente l autenticazione attraverso il Sistema Pubblico per la gestione dell Identità Digitale (SPID), e nelle more del dispiegamento di tale sistema,

anche di altre soluzioni di autenticazione che possano garantire l univoca identificabilità dell utente. Possedere adeguate caratteristiche funzionali atte a modellare informaticamente il comportamento, le richieste, gli attori, i documenti e le azioni dei procedimenti amministrativi oggi adottati nell Ente; Mettere a disposizione semplici procedure guidate e accessibili per la presentazione delle istanze, delle dichiarazioni e delle segnalazioni. La soluzione dovrà permettere il completamento della procedura, il tracciamento dell'istanza con individuazione del responsabile del procedimento e, ove applicabile, l'indicazione dei termini entro i quali il richiedente ha diritto ad ottenere una risposta. Possibilità di modellare informaticamente il comportamento, le richieste, gli attori, i documenti e le azioni dei procedimenti amministrativi sulla base di future richieste normative e burocratiche. Garantire l erogazione di dati e servizi in cooperazione applicativa verso framework esterni, siano essi in dotazione all Ente che di altre P.A. La progettazione deve prevedere una netta separazione fra le logiche di interazione utente (controllo e vista), quelle di servizio (modello) e quelle di accesso ai dati. Supportare sistemi di pagamento on line compatibili con il Sistema informatizzato dei pagamenti della PA. Garantire il massimo riutilizzo dei software gestionali già in uso all Ente. 5 SOGGETTI INTERESSATI Settori/servizi dell Ente; Amministrazioni convenzionate; Privati cittadini e imprese. 6 CRITICITA Il progetto pur concentrandosi sull informatizzazione della presentazione delle istanze richiede, necessariamente la rivisitazione dei procedimenti amministrativi in termini di processo poiché sarà necessario tenere monitorato il processo stesso per renderne conto al cittadino che ha presentato l istanza. Inevitabilmente l informatizzazione comporta la capacità dell amministrazione di gestire adeguatamente il processo telematico di presentazione e gestione delle istanze (manuali di conservazione e di gestione, regole tecniche sul protocollo informatico, la conservazione dei documenti e la formazione dei documenti informatici). Diventa quindi fondamentale l'apporto di tutta la struttura dell'ente che deve partecipare in modo organico all'individuazione di tutti i procedimenti amministrativi ad istanza di parte da informatizzare, alla semplificazione degli iter procedurali e alla revisione dei regolamenti che governano tali procedimenti. Un elemento ad elevata criticità deriverà dalla necessità di confrontarsi con le Aziende che forniscono i software in uso presso l ente per integrare i gestionali con il sistema di presentazione delle istanze e di gestione dei procedimenti amministrativi, non essendo presente nell Ente la figura di un esperto informatico. Il fattore umano giocherà un ruolo fondamentale nel processo basandosi fortemente sulla capacità di interpretare il processo di informatizzazione come l occasione per innovare il rapporto con il cittadino in termini di semplificazione, facilitazione ed economie di scala. Dal punto di vista organizzativo, gli impiegati dell Ente dovranno modificare il loro approccio ai procedimenti amministrativi oggi connesso in modo radicale all utilizzo della carta e di tutte le azioni che ad essa sono legate (firma tradizionale, molteplici copie dello stesso documento, invio attraverso posta ordinaria, etc). Per raggiungere gli obiettivi sopra indicati i dipendenti dovranno essere

adeguatamente formati per fornire il necessario know-how per l utilizzo degli strumenti informatici. In sintesi l Ente dovrà: - Verificare l adeguatezza degli strumenti informatici utilizzati e porre in essere le procedure per l approvvigionamento di quanto tecnicamente necessario all adempimento delle norme di legge; - Apportare le necessarie modifiche all organizzazione e predisporre i documenti e manuali previsti dalla normativa vigente - Provvedere alla necessaria formazione del personale ed alle attività di informazione/comunicazione per l utenza - Potenziare il sistema di conservazione dei documenti informatici 7 INFORMAZIONE DELL UTENZA COMPETENZE DIGITALI RIDUZIONE DEL DIGITAL DIVIDE. Un ruolo fondamentale nella radicale trasformazione del colloquio tra P.A. e utenza è affidato al livello di fiducia e alla semplicità che le piattaforme per la presentazione di pratiche on line riusciranno a garantire all utenza, sia essa impresa, professionisti o semplici cittadini. Dovranno pertanto essere previste delle azioni informative e formative destinate proprio all utenza. L attuazione del progetto Camposampierese free wi-fi, che prevede l attivazione in aree pubbliche di punti di accesso liberi, contribuirà a mitigare il più possibile il digital divide, che spesso coincide con le diverse generazioni dei cittadini. 8 VINCOLI TEMPORALI E DI COSTO Il piano di informatizzazione dovrà giungere a compimento entro dicembre 2016. Il progetto è condizionato dalla disponibilità delle risorse che attualmente l amministrazione non è in grado di individuare. Il progetto potrà essere una soluzione adottata in maniera cooperativa con altre Pubbliche Amministrazioni se questo consentisse di avvalersi delle risorse di finanziamento pubbliche esterne all Ente o un effettivo risparmio di costi. 9 REVISIONE DEL PIANO Il presente Piano è soggetto a revisione in caso di: Modifica dell ordinamento strutturale dell Ente (riassetto territoriale, trasferimento di funzioni da e per altri Enti, ecc.); Nuove norme legislative in materia; Sostanziali modifiche interne (es. nelle procedure informatizzate presenti nell organizzazione dell Ente ecc.) 10 CONCLUSIONI Alla luce di quanto sinora scritto appare chiaro che l introduzione della piattaforma per la presentazione di istanze, dichiarazioni e segnalazioni che permetta la compilazione on line con procedure guidate accessibili tramite autenticazione con il Sistema pubblico per la gestione dell identità digitale di cittadini e imprese, copre un vasto ambito di intervento sia interno all Ente che nel confronto con altri Enti territoriali, la totalità degli uffici coinvolti, il numero di personale da formare, il numero di applicativi e framework da collegare, la quantità di nuovi strumenti da usare, rendono estremamente ambizioso e difficoltoso la realizzazione del sistema previsto dal presente piano.

Per tale motivo nelle successive fasi di sviluppo dovranno essere coinvolte tutte le strutture di comando dell Ente al fine di collaborare nella stesura del progetto esecutivo e assicurare una buona riuscita dell iniziativa.