Nuove politiche energetiche nella transizione verso l Unione per l Energia Marcello Capra Delegato SET Plan Ministero dello Sviluppo Economico Smart District Smarter City Milano, 9 ottobre 2018
Main EU Energy Policy Elements - 2030 Climate-Energy Package From 20/20/20 to 27/27/40 - Energy Union Energy security, solidarity and trust A fully integrated internal energy market Energy efficiency first Transition to a low-carbon society An Energy Union for Research, Innovation and Competiveness - Set-Plan & Integrated Roadmap HORIZON 2020 - After Paris COP 21 MISSION INNOVATION Clean Energy Package EC COM Nov 30, 2016 2
Piani integra+ per l energia e il clima Ø Entro il 1º gennaio 2019 e successivamente ogni dieci anni, ciascuno Stato membro no:fica alla Commissione un Piano nazionale integrato per l energia e il clima. Il primo piano copre il periodo 2021-2030. I piani comportano i seguen: principali contenu:: ü una descrizione degli obie0vi per ciascuna delle cinque dimensioni dell Unione dell energia ed una descrizione delle poli7che e misure previste per conseguire gli obie0vi; ü una descrizione dello stato a;uale delle cinque dimensioni anche per quanto riguarda il sistema energe7co, le emissioni e gli assorbimen7 di gas serra nonché le proiezioni rela7ve agli obie0vi considerando le poli7che e misure già in vigore (ado;ate e a;uate); ü una valutazione degli impa0 delle poli7che e misure previste per conseguire gli obie0vi. 3
Stru4ura dei Piani integra+ per l energia e il clima 4
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Aggiornamen+ sull efficienza energe+ca Ø Revisione Energy Performance of Buildings Direc5ve (EPBD): pubblicata 19 giugno / entrata in vigore 9 luglio Ø Revisione Energy Efficiency Direc5ve (EED): accordo provvisorio 29 giugno / adozione Consiglio dicembre 2018 (previsione) Ø Revisione Tyre Labelling Regula:on: adonata 2 maggio Ø Revisione Ecodesign & Energy Labelling Regula:ons: in preparazione 6
Il SET Plan europeo Ø Il SET (Strategic Energy Technology) Plan ha riportato l innovazione tecnologica al centro delle strategie per ridurre le emissioni e accelerare lo sviluppo delle lowcarbon technologies Ø Dal 2007 affianca le poli:che clima-energia definendo le prospetve per lo sviluppo delle nuove tecnologie e la loro applicazione industriale 7
Governance e SET Plan Ø Allineamento del SET Plan ai processi decisionali sulla policy energetica fino al 2030 in atto a vari livelli (Commissione, Consiglio UE, Parlamento UE, Governi nazionali e regionali). Ø La Commissione opererà nel quadro del SET Plan anche per allineare gli investimenti degli Stati membri e stimolare le possibilità di sviluppare progetti di interesse comune europeo Ø L Unione per l Energia dovrà garantire che gli obiettivi e le misure nazionali in materia di ricerca e innovazione vengano stabiliti nel quadro dei Piani nazionali integrati per l'energia e il clima previsti per il 2018 Ø Ruolo attivo dei Governi nello stimolare la competitività delle imprese europee nel settore clean-energy e nel fornire modelli innovativi per affrontare la transizione energetica 8
Investment in the Energy Union / SET Plan R&I priorities in the EU (2010-2015) Data sources: Public (national) investment: International Energy Agency RD&D online data service; Private investment: as estimated by SETIS/Joint Research Centre; EU investment: Directorate-General for Research & Innovation.
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SET Plan Smart Cities and Communities Ø Lo scopo di questo Implementation Plan è di supportare lo sviluppo e la replica di 100 Positive Energy Districts (PED) entro il 2025 Ø Un PED è un distretto urbano con bilancio annuale zero in termini di import energetico e di emissioni Ø I PED aumenteranno la qualità della vita nelle città europee contribuendo al raggiungimento dei target fissati dalla COP21, incrementando le conoscenze per diventare un modello a livello globale Ø Il SET Plan ha sviluppato un approccio integrato ai PED, incluse una serie di implicazioni tecnologiche, regolatorie, finanziarie, economiche, sociali e ambientali, da sviluppare in un ambiente aperto all innovazione, guidato dalle città in collaborazione con imprese, ricerca e cittadini. 11
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Budget verso i PED (2018-2025) Ø PED Labs: 20 M da JPI Urban Europe + 100 M dall allineamento di R&I funding pubblico Ø Innovation Actions: 80 M di R&I funding transnazionale + 300 M dall allineamento di R&I funding pubblico Ø PED Knowledge Diffusion and experiences: 7 M dall allineamento di R&I funding pubblico Fabbisogno di infrastrutture: almeno 100 miliardi 13
è Horizon 2020 (focus on æ cost ä performance) Incl. Innovative Financing for First-of-A-Kind Energy Project è NER300 è EFSI European Fund for Strategic Investment EUR 315 billion è ESIF European Structural and Investment Funds EUR 46 billion Research & Innovation EUR 45 billion low cost economy 14
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COP 21 Paris MISSION INNOVATION 30 Nov è In occasione della COP21 di Parigi è stata siglato l Accordo Mission Innovation, a cui hanno aderito 22 paesi e la Commissione UE, che rappresentano l 80% della spesa mondiale per la R&S energetica è I paesi aderenti si sono impegnati a raddoppiare entro 5 anni gli investimenti nelle attività di R&S su tecnologie low-carbon (LCT) è Parallelamente è stata varata l iniziativa Breakthrough Energy Coalition (BEC) da un pool di investitori privati guidati da Bill Gates che hanno creato un Fondo di investimento sulle LCT 16
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Linee di azione per una nuova governance Ø Razionalizzare e potenziare la ricerca energetica in linea con la proposta UE di governance dei Piani energia e clima, nei quali ciascuno Stato dovrà indicare obiettivi per la ricerca e l innovazione, pubbliche e private. Tali obiettivi dovranno essere coerenti con le priorità dell Unione dell Energia e del SET Plan. Ø La nuova proposta di governance richiede una fase di pianificazione con orizzonte 2030 che, coinvolgendo tutti i soggetti interessati e le Regioni, individui: q Obiettivi di interesse pubblico di medio e lungo termine, strumenti e risorse disponibili; q Coerenza e sinergie con i programmi europei, compresi quelli finanziati tramite i fondi strutturali, e con Mission Innovation. Ø Dimensione regionale strategica e necessità di rafforzare il dialogo con le Regioni affinché l impegno nell utilizzo dei Fondi di Coesione nel quadro offerto dal SET Plan sia coerente con le priorità nazionali. Ø Finalizzare ciascun strumento di sostegno alle diverse fasi della filiera, utilizzando il criterio europeo del livello di maturità tecnologica (TRL). 18