FOTOVOLTAICO E DOMOTICA NELLA TRANSIZIONE ENERGETICA 13 marzo 2018 LA TRANSIZIONE ENERGETICA CON KNX. Ing. Massimo Valerii KNX ITALIA

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Flavia Di Giovanni
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1 FOTOVOLTAICO E DOMOTICA NELLA TRANSIZIONE ENERGETICA 13 marzo 2018 LA TRANSIZIONE ENERGETICA CON KNX Ing. Massimo Valerii KNX ITALIA

LA DECARBONIZZAZIONE Per fronteggiare i diversi problemi ambientali è necessario adottare un modello di sviluppo sostenibile per conciliare la crescente

2 LA DECARBONIZZAZIONE Per fronteggiare i diversi problemi ambientali è necessario adottare un modello di sviluppo sostenibile per conciliare la crescente domanda di energia e quindi il crescente consumo di combustibili fossili, con la salvaguardia dell ambiente. Una soluzione è la DECARBONIZZAZIONE DELL ENERGIA

3 EFFICIENZA ENERGETICA Il risparmio e l'efficienza energetica si ottengono... ü Riducendo i consumi di energia ü Controllando in modo efficiente l'uso dell'energia ü Impiegando sistemi efficienti per la produzione dell'energia ü Utilizzando fonti rinnovabili

4 I CONSUMI IN ITALIA Fonte: Ministero dello Sviluppo Economico - Il Bilancio Energetico Nazionale. Luglio 2015

11,00% 12,00% 48,00% Riscaldamento Illuminazione Cottura

5 I CONSUMI IN ITALIA Ripartizione per tipologia di utilizzo nel residenziale e non residenziale 4,00% 15,00% 10,00% 11,00% 12,00% 48,00% Riscaldamento Illuminazione Cottura Raffrescamento ACS Altro Fonte POLIMI - ENERGY EFFICIENCY REPORT 2011

6 LE DIRETTIVE DELL EUROPA Oggi in Europa gli edifici sono responsabili per il 40% del consumo di energia e per il 36% delle emissioni di CO2 Oggi in Europa circa il 35% degli edifici sono più vecchi di 50 anni Il settore è in espansione, pertanto anche il consumo energetico è destinato ad aumentare. Limitando il consumo energetico, l UE ridurrà la sua dipendenza energetica e le emissioni di gas serra, per raggiungere il suo obiettivo di ridurre il consumo globale di energia del 20 % entro il Nascono le Direttive: EPBD Energy Performance of Buildings Directive 2010/31/EU EED Energy Efficiency Directive 2012/27/EU

7 DIRETTIVE EUROPEE OBIETTIVO EPBD Energy Performance of Buildings Directive 2010/31/EU: «promuovere il miglioramento della prestazione energetica degli edifici all interno dell Unione, tendendo conto delle condizioni locali e climatiche esterne, nonché delle prescrizioni relative al clima degli ambienti interni e dell efficacia sotto il profilo dei costi» (Articolo 1). OBIETTIVO PROPOSTA DI REVISIONE EPBD DELLA COMMISSIONE NEL PACCHETTO CLEAN ENERGY FOR ALLA EUROPEANS DEL 30/11/2016 : accelerare la ristrutturazione economicamente efficiente degli edifici esistenti, un opzione vincente sotto tutti gli aspetti per l economia unionale, poiché l edilizia europea è in grado di raccogliere una serie di sfide economiche e sociali: l occupazione e la crescita, l urbanizzazione, la digitalizzazione, i cambiamenti demografici, insieme alle sfide dell energia e del clima.

8 DIRETTIVE EUROPEE OBIETTIVO EED Energy Efficiency Directive 2012/27/EU: «stabilire un quadro comune di misure per la promozione dell efficienza energetica nell Unione al fine di garantire il conseguimento dell obiettivo principale dell unione relativo all efficienza energetica del 20% entro il 2020 e di gettare le basi per ulteriori miglioramenti dell efficienza energetica al di là di tale data» (Articolo 1). OBIETTIVO PROPOSTA DI REVISIONE EED DELLA COMMISSIONE NEL PACCHETTO CLEAN ENERGY FOR ALLA EUROPEANS DEL 30/11/2016 : Il quadro giuridico dell'unione dell'energia è stato costruito intorno a un obiettivo di efficienza energetica del 20% da raggiungere nel 2020; questo obiettivo deve essere adeguato all'orizzonte 2030, sulla scorta di quanto stabilito dal Consiglio europeo nel 2014, ossia un valore del 27% da raggiungere nel 2030 e da riesaminare entro il 2020 tenendo presente un livello UE del 30%, e della risoluzione del Parlamento che chiede un obiettivo vincolante del 40%.

9 NOVITA RECENTI 19 Dicembre 2017 Raggiunto un accordo per un loro aggiornamento Si aggiungono una serie di misure alle Direttive correnti con il proposito di accelerare le riqualificazioni degli edifici esistenti. Sono state inoltre aggiunte indicazioni sulla dotazione di tecnologie smart e sistemi tecnologici quali quelli di automazione dell edificio. Anche la mobilità elettrica è stata introdotta nell ambito di applicazione della Direttiva.

NOVITA RECENTI Nel 2050 il parco immobiliare europeo Dovrà essere composto da edifici NZEB Near Zero Energy Building L accordo raggiunto prevede: Strategie di ristrutturazione per rendere gli

10 NOVITA RECENTI Nel 2050 il parco immobiliare europeo Dovrà essere composto da edifici NZEB Near Zero Energy Building L accordo raggiunto prevede: Strategie di ristrutturazione per rendere gli edifici più efficienti dal punto di vista energetico Creazione di infrastrutture per i veicoli elettrici Miglior monitoraggio delle prestazioni energetiche (introduzione nel 2019 degli smartness indicator)

11 GLI IMPIANTI NELL EDIFICIO OGGI DALLA LEGGE 46/90 SCOPO DELL IMPIANTO ELETTRICO OFFRIRE LA SICUREZZA

12 GLI IMPIANTI NELL EDIFICIO OGGI Indipendenti o integrati in modo rudimentale, impossibile la condivisione dei dati

13 QUALCOSA COMINCIA A CAMBIARE ANNO 2011 PUBBLICAZIONE CEI 64-8 VARIANTE V3 L IMPIANTO ELETTRICO DEVE OFFRIRE UNA PRESTAZIONE

14 L IMPIANTO: UN VALORE DELL EDIFICIO Se è integrato in tutte le sue funzioni. E ESSENZIALE condividere informazioni. L INTEGRAZIONE e l APERTURA degli impianti sono ESSENZIALI per parlare di SMART BUILDINGS

15 L IMPORTANZA DI UNO STANDARD TUTTE LE INNOVAZIONI TECNOLOGICHE EPOCALI PASSANO PER UNO STANDARD

KNX: LO STANDARD MONDIALE APERTO KNX è lo standard mondiale aperto per la home & building automation: Lo standard KNX è riconosciuto conforme alla EN50090 dagli enti di

16 KNX: LO STANDARD MONDIALE APERTO KNX è lo standard mondiale aperto per la home & building automation: Lo standard KNX è riconosciuto conforme alla EN50090 dagli enti di standardizzazione europea CEN (EN ), CENELEC e ISO/IEC ( ). KNX è approvato inoltre come standard cinese (GB/Z 20965) e come standard americano US Standard (ANSI/ASHRAE 135)

17 KNX: LO STANDARD MONDIALE APERTO 28 ANNI DI ATTIVITA 18 ANNI DI ATTIVITA

18 I NUMERI DI KNX

19 KNX: LA TRANSIZIONE ENERGETICA Come KNX interviene nella transizione energetica? Offrendo soluzioni per: Monitoraggio Misura Comando e Regolazione Integrazione di sistemi Telecontrollo e IoT Sicurezza Ed offrendo percorsi di: Formazione

20 IL PROSSIMO FUTURO DELLA TECNOLOGIA CHE CAMBIA IL MONDO AL PASSO CON I CAMBIAMENTI

21 NUOVE SFIDE: IoT

22 Testo NUOVE SFIDE: LA SICUREZZA

23 FOTOVOLTAICO E DOMOTICA NELLA TRANSIZIONE ENERGETICA 13 marzo 2018 GRAZIE PER L ATTENZIONE VI ASPETTIAMO PAD. 4 - Stand N.L07-M08 E SU

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