PUNTO DELLA SITUAZIONE SU:

Documenti analoghi
La revisione del trattamento economico dei professori e ricercatori universitari Le norme transitorie che incidono sul trattamento stipendiale

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

ESTRATTO SENATO ACCADEMICO 14 DICEMBRE 2017 DELIBERA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL FONDO DI ATENEO PER LA PREMIALITÀ

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL FONDO DI ATENEO PER LA

OGGETTO: Emanazione Regolamento per l attribuzione delle risorse di cui all art. 29, comma 19 della Legge 30 dicembre 2010, n. 240.

Università degli Studi di Messina

MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL FONDO DI ATENEO PER LA PREMIALITÀ E PER I COMPENSI AGGIUNTIVI PREVISTI DALLA LEGGE 30 DICEMBRE 2010, N

1 Emanato con DD 02706(139).I Rep. Albo on line 02707(139).I

La Camera dei deputati ed il Senato della Repubblica hanno. approvato; IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA. Promulga. la seguente legge: Articolo 12:

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL FONDO DI ATENEO PER LA PREMIALITÀ ex art. 9 Legge 240/2010

Tabella compensi a.a

AREA RISORSE UMANE UFFICIO PERSONALE DOCENTE E COLLABORAZIONI ESTERNE SETTORE STATO GIURIDICO ED ECONOMICO PERSONALE DOCENTE

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Articolo 4 Commissione di valutazione Articolo 5 Requisiti per la valutazione

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELLA BASILICATA

Tabella compensi a.a (

(1/circ) Con riferimento al presente provvedimento sono state emanate le seguenti circolari:

R E P U B B L I C A I T A L I A N A. Consiglio di Stato. Sezione Consultiva per gli Atti Normativi. Adunanza di Sezione del 26 luglio 2011

prot. n.,+%i' 13% Decreto Rep. Anno 2014 Tit. VI1 CI. 1 Fasc.

COMUNE di FABRIANO. REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL I.R.P.E.F. (Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche)

Decreto n. 537/2014 IL RETTORE

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELLA BASILICATA

LE MANI (SOLO) NELLE NOSTRE TASCHE

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO

REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II SEGRETERIA DIREZIONE GENERALE DR/2016/3907 del 17/11/2016 Firmatari: MANFREDI Gaetano

Regolamento per la disciplina del Fondo di Ateneo per la premialità. Università Ca Foscari Venezia

CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO PER IL PERSONALE NON DIRIGENTE DEL COMPARTO UNIVERSITA PER IL BIENNIO ECONOMICO

AREA RISORSE UMANE UFFICIO PERSONALE DOCENTE E COLLABORAZIONI ESTERNE SETTORE STATO GIURIDICO ED ECONOMICO PERSONALE DOCENTE DECRETA

Qualifica Nome e Cognome Presenze 1 Rettore Presidente Luigi Lacchè P 2 Direttore Dip.to Scienze della formazione, dei beni culturali e del turismo

IL RETTORE VISTI DECRETA

Il Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Decreto n (Modificato all art. 4 comma 2 dal DR n 148 del 25/03/2014) IL RETTORE

Comune di Soave REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ALIQUOTA DI COMPARTECIPAZIONE DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL I.R.P.E.F.

Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO

AREA RISORSE UMANE UFFICIO PERSONALE DOCENTE E COLLABORAZIONI ESTERNE SETTORE CONCORSI PERSONALE DOCENTE. IL RETTORE D.R n. 2873/2018 del

(Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 49 del 28 febbraio 2015) Art. 1. Proroga di termini in materia di pubbliche amministrazioni

IPOTESI DI CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO relativo al personale del comparto università per il biennio economico

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 27 febbraio 2017

ELENCO DEI DOCUMENTI ESTERNI

Regolamento per l'assunzione di ricercatori a tempo determinato

d) durata della carica di rettore per un unico mandato di sei anni, non rinnovabile;

VISTO il vigente Statuto dell Ateneo e, in particolare, l art. 14, comma 2, lett. b);

Ufficio gestione personale docente. Art. 1 Finalità e ambito di applicazione

Regolamento comunale per l applicazione della ADDIZIONALE COMUNALE ALL IMPOSTA SUI REDDITI DELLE PERSONE FISICHE (I.R.P.E.F.)

REGOLAMENTO PER LA CHIAMATA DEI PROFESSORI DI PRIMA E SECONDA FASCIA IN ATTUAZIONE DELL'ART. 18 DELLA L. 240/2010

Misure di concorso agli obblighi previsti dal patto di stabilità 2012

AREA RISORSE UMANE UFFICIO PERSONALE DOCENTE E COLLABORAZIONI ESTERNE SETTORE CONCORSI PERSONALE DOCENTE

LEGGE 27 dicembre 2017, n Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2018 e

Prot. n del 15/02/ Decreti Rettorali 92/2019 [Classif. II/1]

IL MINISTRO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA

LA SCHEDA NORMATIVA DEL DECRETO LEGGE 90/2014

Comune di Ciminà Prov. di Reggio Calabria

S E NA T O D EL L A R EP U B B LI C A

Il testo non riveste carattere di ufficialità ed è fornito gratuitamente

CAPO I - DISPOSIZIONI GENERALI ART. 1 - CAMPO DI APPLICAZIONE DURATA E DECORRENZA DEL CONTRATTO

AREA RISORSE UMANE UFFICIO PERSONALE DOCENTE E COLLABORAZIONI ESTERNE SETTORE CONCORSI PERSONALE DOCENTE

Il ruolo del Ricercatore nell ordinamento Universitario vigente

SINTESI DEI PROVVEDIMENTI LEGISLATIVI

Art. 4 - Procedura di valutazione 10 PUNTI 15 PUNTI 3 PUNTI 1 PUNTO 1 PUNTO

REGOLAMENTO PER L ATTRIBUZIONE DELLE CLASSI STIPENDIALI ALLE PROFESSORESSE E AI PROFESSORI E ALLE RICERCATRICI E AI RICERCATORI UNIVERSITARI AI SENSI

In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme indicate nei riferimenti normativi

REGOLAMENTO PER L ATTRIBUZIONE DEGLI SCATTI STIPENDIALI

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PAVIA

REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL IMPOSTA SUI REDDITI DELLE PERSONE FISICHE

AREA RISORSE UMANE UFFICIO PERSONALE DOCENTE E COLLABORAZIONI ESTERNE SETTORE CONCORSI PERSONALE DOCENTE

REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLA ADDIZIONALE COMUNALE ALL IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE (I.R.P.E.F.)

Gli enti Pubblici di ricerca: attività e processi amministrativi

REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL IMPOSTA SUI REDDITI DELLE PERSONE FISICHE

Art. 1 Definizioni Art.2 Finalità e ambito di applicazione Art. 3 - Alimentazione del fondo... 2

SENATO DELLA REPUBBLICA

Art. 1 - Oggetto. Art. 2 - Destinatari e ripartizione delle risorse. Art. 3 - Procedura di selezione

DECRETA. Qualsiasi informazione relativa alla selezione potrà essere chiesta alla U.O. Risorse Umane: mail tel 3284, 3575, 3258.

Decreto Ministeriale 30 aprile 2008 prot. n. 99/2008

DISEGNO DI LEGGE DI STABILITA 2015

La Camera dei deputati ed il Senato della Repubblica hanno approvato; IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA. Promulga. Art. 1

Emanato con Decreto Rettorale n. 122, prot. n. 9969/I03, del 6 novembre 2015

CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO relativo al personale del comparto università per il biennio economico

Art. 1 (finalità) Art. 2 (tipologie di contratto)

Il Rettore Decreto n. 432 Anno 2015 Prot. n

Il Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

m_ef.rps-to registro UFFICIALE

Tabella compensi a.a

Modalità di riversamento dell'imposta regionale sulle attività produttive (IRAP) e dell'addizionale regionale all'irpef per l'anno 2000.

COMUNE DI VARESE REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL APPLICAZIONE DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE

Scritto da Alessandro Ingrosso Lunedì 02 Gennaio :40 - Ultimo aggiornamento Martedì 28 Gennaio :24

AUTOMATISMI STIPENDIALI DEL PERSONALE DOCENTE E ATA

IL DIRETTORE DELL AGENZIA In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme indicate nei riferimenti normativi. Dispone

REGOLAMENTO PER IL RECLUTAMENTO DI RICERCATORI A TEMPO DETERMINATO AI SENSI DELL ARTICOLO 24 DELLA LEGGE 30 DICEMBRE 2010, N. 240

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE SAGLIA, CAZZOLA, BALDELLI, ANTONINO FOTI, DI BIAGIO, PELINO

CUD 2011: sintesi delle novità per il nuovo anno

IL COMMISSARIO DELEGATO AI SENSI DEL DPCM DEL 25/8/2014

Regolamento per l attribuzione delle risorse una tantum di cui all art. 29, comma 19, della legge 240/2010. Art. 1 Oggetto. Art.

UFFICIO STUDI D.L. 194/2009 CONVERTITO CON L. 25/2010 MILLEPROROGHE 2010

COMUNE di GUAGNANO. Provincia di Lecce ***** Regolamento

Transcript:

PUNTO DELLA SITUAZIONE SU: La revisione del trattamento economico dei professori e ricercatori universitari Le norme transitorie che incidono sul trattamento stipendiale Aspetti di carattere fiscale a cura di Alessandro PERFETTO Gruppo di lavoro PERSONALE 22 feb 12

La revisione del trattamento economico dei professori e dei ricercatori universitari L. 30.12.2010 n. 240

Art. 8 Delega al Governo nel rispetto delle seguenti norme regolatrici E abrogato il co. 3 dell art. 3-ter del D.L. 10.11.2008 conv. in L. 9.1.2009 n. 1

D.P.R. n. 232 del 15.12.2011 (g.u. 11.2.2012) Prime osservazioni di massima In ogni ciclo di sei anni il nuovo sistema garantisce l invarianza complessiva della progressione Per i professori che saranno assunti secondo le procedure di cui alla legge 240 il valore economico corrispondente alla «vecchia» ricostruzione di carriera èdi fatto ricompreso nella nuova progressione

Relazione triennale art. 6 co. 14 Sul complesso delle attività didattiche, di ricerca e gestionali Unitamente alla richiesta di attribuzione dello scatto stipendiale

Scatto stipendiale

Fondo per la premialità Art. 9 Recupera una disposizione della Legge Moratti (art.1.co.16) Ai professori a tempo pieno è attribuita una eventuale retribuzione aggiuntiva nei limiti delle disponibilità di bilancio, in relazione agli impegni ulteriori di attività di ricerca, didattica e gestionale, oggetto di specifico incarico, nonché in relazione ai risultati conseguiti Il fondo può essere integrato: da risorse ministeriali su base premiale da proventi delle attività conto terzi da finanziamenti pubblici o privati da risorse per mancata attribuzione degli scatti triennali Appositi regolamenti di ateneo per la previsione di compensi aggiuntivi a docenti e pta che contribuiscono all acquisizione di commesse conto terzi o di finanziamenti privati

Art 5 comma 3 lett. g. Nell'esercizio della delega di cui al comma 1, lettera a), del presente articolo, il Governo si attiene [ ] ai seguenti principi e criteri direttivi: [ ] g) revisione del trattamento economico dei ricercatori non confermati a tempo indeterminato, nel primo anno di attività [ ] Art. 22 prevede il finanziamento mediante riduzione della spesa per gli assegni di ricerca Decreto FFO 2011 finanzia l intervento (11 MEuro)

Retribuzione aggiuntiva per i Ciascuna universita', ricercatori Art. 6 co. 4 nei limiti delle disponibilita' di bilancio e sulla base di criteri e modalita stabiliti con proprio regolamento, determina la retribuzione aggiuntiva dei ricercatori di ruolo ai quali, con il loro consenso, sono affidati moduli o corsi curriculari.

Le norme transitorie che incidono sul trattamento stipendiale D.L. 31.5.2010 n. 78 convertito in L. 30.7.2010 n. 122

Decreto legge 78/2010 art. 9 co. 21 per il personale non contrattualizzato di cui all'articolo 3, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165: Imeccanismi di adeguamento retributivo così come previsti dall'articolo 24 della legge 23 dicembre 1998, n. 448, non si applicano per gli anni 2011, 2012 e 2013 ancorché a titolo di acconto, e non danno comunque luogo a successivi recuperi. gli anni 2011, 2012 e 2013 non sono utili ai fini della maturazione delle classi e degli scatti di stipendio previsti dai rispettivi ordinamenti. le progressioni di carriera comunque denominate eventualmente disposte negli anni 2011, 2012 e 2013 hanno effetto, per i predetti anni, ai fini esclusivamente giuridici.

Quali sono le «progressioni di carriera comunque denominate»? In data 9 giugno 2011 il Sottosegretario di Stato per il Lavoro e le politiche sociali Luca Bellotti e in data 15 settembre 2011 il Sottosegretario di Stato per l Istruzione, l Università e la Ricerca Giuseppe Pizza rispondendo a specifiche interrogazioni parlamentari hanno escluso l applicabilità del blocco delle retribuzioni previsto per i dipendenti pubblici (articolo 9, comma 21, del decreto legge n. 78 del 2010) ai passaggi dei ricercatori e professori associati da non confermati a confermati e dei professori straordinari a ordinari. In data 1 dicembre 2011 il sottosegretario Rossi Doria ha confermato l esclusione di conferme e ricostruzioni di carriera. Sempre nella seduta del 15 settembre l on. Pizza ha sostenuto che l aumento della retribuzione dei ricercatori dopo il primo anno di servizio (L. 43/2005), configurandosi come vera e propria progressione economica, è assoggettabile al blocco.

Soluzione per i ricercatori non confermati ART. 16 D.M. su accreditamento approvato dal CDM del 20/1 u.s., di prossima pubblicazione in G.U. (Valorizzazione della figura dei ricercatori a tempo indeterminato non confermati) 1. Ai ricercatori universitari non confermati a tempo indeterminato che si trovano nel primo anno di attività alla data di entrata in vigore della legge 30 dicembre 2010, n. 240, è riconosciuto, fin dal primo anno di effettivo servizio, il trattamento economico di cui all articolo 1, comma 2, del decretolegge 31 gennaio 2005, n. 7, convertito, con modificazioni, dalla legge 31 marzo 2005, n. 43. 2. Il trattamento economico di cui al comma 1 è riconosciuto per la sola parte del primo anno di servizio successiva alla data di entrata in vigore della legge 30 dicembre 2010, n. 240. 3. All onere derivante dall applicazione del comma 1 si provvede nel limite massimo di 11 milioni di euro a valere sulle risorse di cui all articolo 29, comma 22, primo periodo, della legge 30 dicembre 2010, n. 240.

possibile proroga del blocco decreto legge 6 luglio 2011 n. 98 conv. in L. 15.7.2011 n. 111 art. 16 co. 1 «con uno o più regolamenti da emanare ai sensi dell'articolo 17, comma 2, della legge 23 agosto 1988, n. 400, su proposta dei Ministri per la pubblica amministrazione e l'innovazione e dell'economia e delle finanze, può essere disposta: a) b) la proroga fino al 31 dicembre 2014 delle vigenti disposizioni che limitano la crescita dei trattamenti economici anche accessori del personale delle pubbliche amministrazioni previste dalle disposizioni medesime»

Combinato disposto L incrocio fra due le due leggi comporta come conseguenza che: Il passaggio al sistema triennale degli scatti avverrà in tempi diversi per ogni docente a partire dal gennaio 2014; salvo ulteriore proroga del blocco La prima richiesta di attribuzione dello scatto (insieme alla relazione triennale) sarà consegnata non prima del gennaio 2017

Incentivi «una tantum» durante il regime di blocco fermo restando quanto disposto dall art. 9 co. 21 del D.L. 31.5.2010 n. 78 conv. in L. 30.7.2010 n. 122

Risorse Con decreto del Ministro, adottato di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze entro quarantacinque giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, sono indicati criteri e modalita' per l'attuazione del presente comma con riferimento alla ripartizione delle risorse tra gli atenei e alla selezione dei destinatari dell'intervento secondo criteri di merito accademico e scientifico.

Decreto interministeriale 314/2011

Criteri di attribuzione delle risorse

Aspetti di carattere fiscale

D.L. 78/2010 art. 9 c. 2 dal 1 gennaio 2011 al 31/12/2013 i trattamenti economici complessivi dei pubblici dipendenti sono ridotti: del 5% la parte eccedente i 90.000 euro lordi, fino a 150.000 euro lordi; del 10% la parte eccedente i 150.000 euro lordi; la riduzione non opera ai fini previdenziali. I limiti di 90.000 e di 150.000 euro vanno considerati con il criterio di competenza (circ. RGS n. 12 del 15 aprile 2012. Sono esclusi dalla riduzione: I compensi derivanti dall esecuzione di prestazioni c/terzi (ex art. 66 DPR 382/1980); I compensi derivanti dall esercizio della libera professione del personale in convenzione con l azienda ospedaliera.

Contributo di solidarietà (art. 2 c. 1 e 2 D.L. 138/2011) (1) dal 01/01/2011 al 31/12/2013 èistituito un contributo di solidarietà a carico dei contribuenti con reddito complessivo superiore a 300.000,00 euro, sulla parte eccedente tale importo; si applica sui redditi ulteriori rispetto a quelli già assoggettati alla riduzione di cui all art. 9 c.2 del D.L. 78/2010; per i redditi da lavoro dipendente e assimilato viene determinato al temine delle operazioni di conguaglio e trattenuto in un unica soluzione nel mese in cui il conguaglio èeffettuato (da noi a febbraio); è deducibile dal reddito complessivo;

Contributo di solidarietà (art. 2 c. 1 e 2 D.L. 138/2011) (2) Esempio: dipendente pubblico con reddito complessivo derivante dalla propria attività pari a 330.000,00, costituito da: retribuzione da lavoro dipendente: 280.000,00; retribuzione da attività c/terzi: 50.000,00; Il prelievo sarà: 16.000,00 da art. 9 c. 2 D.L. 78/2010 (5% su 60.000,00 e 10% su 130.000,00); 900,00 per contributo di solidarietà (3% su 30.000,00); Se il dipendente non avesse avuto prestazioni c/terzi, ma solo redditi di lavoro dipendente (superiori ad 300.000,00), non avrebbe subito l applicazione del contributo di solidarietà (perché aveva già subito il prelievo del 5% e del 10%).

Addizionali regionali (art. 28 c. 1 e 2 D.L. 201/2011) aumento dallo 0,9% all 1,23% dell addizionale IRPEF di base (cioè quella determinata dallo Stato); a tale aliquota si sommano gli incrementi deliberati dalle singole Regioni (max 0,5% per il 2011); l incremento èretroattivo, cioè si applica a partire dal 01/01/2011; Il prelievo dell addizionale regionale relativa al 2011 sarà effettuato in 9 rate mensili da marzo a novembre 2012.