Comune di Coreglia Antelminelli. Presentazione proposta di Regolamento di Polizia Urbana Incontro con i cittadini 25 settembre 2015



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Transcript:

Comune di Coreglia Antelminelli Presentazione proposta di Regolamento di Polizia Urbana Incontro con i cittadini 25 settembre 2015

La condivisione delle idee Il Comune di Coreglia Antelminelli ha ritenuto di procedere seguendo un percorso che prevede cinque passaggi fondamentali

La condivisione delle idee 1. Stesura di una bozza di regolamento di Polizia Urbana da parte degli Uffici Comunali 2. Prima analisi della bozza da parte dei soggetti politici 3. Presentazione dell ipotesi di Regolamento ai cittadini 4. Acquisizione delle eventuali proposte e loro valutazioni 5. Stesura del regolamento definitivo e sua approvazione

La condivisione delle idee Le fasi 3 e 4 coinvolgono i cittadini del Comune, e costituiscono un momento essenziale per la stesura definitiva del documento Quella di questa sera è la terza fase: presentazione dell ipotesi di regolamento al fine di consentire ad ognuno di esprimere le proprie proposte che verranno successivamente valutate

E un documento di cui si dotano i Comuni, al fine di garantire un ordinata convivenza civile, che consente il pieno esercizio dei propri diritti nel rispetto della comunità di Coreglia Antelminelli prescrivendo norme di comportamento nelle varie materie di cui il regolamento tratta

Si pone quindi l obiettivo di contemperare gli interessi del singolo con le esigenze collettive

Il Regolamento è suddiviso in XI titoli ognuno dei quali disciplina una materia Il regolamento NON SI SOSTITUISCE alla normativa nazionale e regionale sulle materie trattate ma ne costituisce eventualmente una specificazione

Titolo I: Disposizioni Generali Comprende gli articoli da 1 al 3 Art. 1 Finalità Il regolamento disciplina comportamenti ed attività comunque influenti sulla vita della comunitàcittadina al fine di salvaguardare la convivenza civile, la sicurezza dei cittadini, la piùampia fruibilitàdei beni comuni, e di tutelare la qualità della vita, dell ambiente e del patrimonio pubblico

Titolo I: Disposizioni Generali Art. 2 Funzioni di vigilanza e accertamento delle violazioni Spetta alla Polizia Municipale ed alle altre forze di polizia nonchéa soggetti specificatamente individuati dall Autoritàcomunale anche a seguito di specifiche convenzioni

Titolo I: Disposizioni Generali Art. 3 Ambito di applicazione Il regolamento si applica sul territorio comunale

Titolo II: Spazi ed aree pubbliche Comprende gli articoli da 4 a 11 Art. 4 delle occupazioni Fornisce la definizione di spazio pubblico e ne prescrive il suo utilizzo

Titolo II: Spazi ed aree pubbliche Comprende gli articoli da 4 a 11 Art. 5 occupazioni di spazio pubblico con tavoli, sedie e veicoli in esposizione Fornisce prescrizioni sull occupazione degli spazi pubblici da parte di pubblici esercizi nonché di veicoli adibiti ad attività di propaganda

Titolo II: Spazi ed aree pubbliche Art. 6 addobbi, striscioni e drappi privi di messaggi pubblicitari Indica le modalità di installazione e di comunicazione

Titolo II: Spazi ed aree pubbliche Art. 7 Luminarie Indica le modalitàdi installazione e di comunicazione conformandosi alla normativa vigente in tema di installazione di impianti elettrici

Titolo II: Spazi ed aree pubbliche Art. 8 Occupazioni di sede stradale ponteggi e accantieramenti Fornisce le prescrizioni sia dal punto di vista autorizzativo, sia per quanto riguarda le modalità di installazione, accesso anche a soggetti diversamente abili nonchéper impedire l accesso ai minori

Titolo II: Spazi ed aree pubbliche Art. 9 Operazioni di svuotamento e spurgo dei pozzi neri Indica modalità e orari per eseguire questi interventi

Titolo II: Spazi ed aree pubbliche Art. 10 Atti vietati su suolo pubblico Indica, con un elenco dalla lettera a) alla lettera s) quali sono gli atti e le attività non consentite sul suolo pubblico

Titolo II: Spazi ed aree pubbliche Art. 11 Atti vietati nei parchi urbani, nelle aree verdi attrezzate e nei giardini pubblici o di uso pubblico Indica, con un elenco dalla lettera a) alla lettera k) quali sono gli atti e le attività non consentite in queste aree

Titolo III: Norme di tutela del patirmonio Comprende gli articoli 12 e 13 Art. 12 Patrimonio pubblico e arredo urbano Fornisce la definizione di arredo urbano prescrivendo comportamenti vietati soprattutto in ordine all accesso, alla sosta ed al danneggiamento

Titolo III: Norme di tutela del patirmonio Art. 13 accesso alle strutture sportive pubbliche Fornisce indicazioni sulle modalità di accesso e di permanenza all interno delle strutture sportive pubbliche

Titolo IV: Nettezza e decoro degli spazi pubblici Comprende gli articoli dal 14 al 18 Art. 14 Del decoro dei fabbricati, delle aree nonché di pertinenze e manufatti in genere Fornisce prescrizioni sul decoro e la manutenzione degli edifici

Titolo IV: Nettezza e decoro degli spazi pubblici Art. 15 Sgombero neve Fornisce indicazioni sulle modalitàdi sgombero della neve eventualmente effettuata da privati su aree pubbliche nonché sulla sicurezza delle persone

Titolo IV: Nettezza e decoro degli spazi pubblici Art. 16 nettezza del suolo pubblico Fornisce prescrizioni sulla necessità di provvedere alla pulizia del suolo pubblico a seguito di carico e scarico merce e da parte di esercizi commerciali nella gestione dei rifiuti

Titolo IV: Nettezza e decoro degli spazi pubblici Art. 17 Abbandono dei rifiuti Fornisce prescrizioni sulle modalità di smaltimento di rifiuti soprattutto in relazione al corretto conferimento

Titolo IV: Nettezza e decoro degli spazi pubblici Art. 18 Panni e tappeti su finestre e balconi Fornisce prescrizioni sullo scuotimento di panni e tappeti sulla pubblica via

Titolo V: Tutela ambientale e sicurezza Comprende gli articoli dal 19 al 25 Art. 19 Prevenzione incendi ed infortuni Fornisce prescrizioni sull accensione di fuochi soprattutto specificando distanze da immobili e vie di comunicazione e conformandosi alla normativa regionale in materia

Titolo V: Tutela ambientale e sicurezza Art. 20 Emissione di odori, gas, vapori e fumo Fornisce prescrizioni sull utilizzazione di attrezzature che possono diffondere odori, gas e quant altro possa recare disturbo alla comunità

Titolo V: Tutela ambientale e sicurezza Art. 21 Detenzione di materiale infiammabile Fornisce prescrizioni sulle modalità di detenzione di materiali infiamabili, conformandosi alla normativa sulla prevenzione degli incendi

Titolo V: Tutela ambientale e sicurezza Art. 22 Oggetti mobili su balconi, davanzali o in esposizione su suolo pubblico Fornisce prescrizioni sulle modalità di esposizione di oggetti mobili che possono essere soggetti a cadute accidentali od a stillicidio di liquidi sul suolo pubblico

Titolo V: Tutela ambientale e sicurezza Art. 23 Rami e siepi sporgenti sulla pubblica via Fornisce prescrizioni sulla manutenzione delle siepi e dei rami sporgenti sulla pubblica via, conformandosi alle disposizioni del codice della strada

Titolo V: Tutela ambientale e sicurezza Art. 24 Segnalazioni per verniciature Prescrive l obbligo di segnalare situazioni tali che possano ingenerare danni nei passanti a seguito di verniciature e imbiancature

Titolo V: Tutela ambientale e sicurezza Art. 25 Lotta agli insetti nocivi o molesti Fornisce prescrizioni sulla detenzione all esterno di materiale che possa favorire l incremento della presenza di insetti nocivi o molesti

Titolo VI: Della quiete pubblica Comprende gli articoli 26 e 27 Art. 26 Impianti di climatizzazione e condizionamento d aria Fornisce prescrizioni per la corretta installazione di detti impianti al di fuori degli immobili

Titolo VI: Della quiete pubblica Comprende gli articoli 26 e 27 Art. 27 Uso di cannoncini antigrandine e dissuasori sonori Fornisce prescrizioni per il correttu uso di strumenti che possano ingenerare disturbo alla quiete pubblica

Titolo VII: Polizia annonaria Comprende gli articoli 28 e 36 Art. 28 commercio su area pubblica in forma itinerante e non: prescrizioni e obblighi Fornisce prescrizioni per chi effettua la vendita itinerante effettuato sia su area pubblica che privata

Titolo VII: Polizia annonaria Art. 29 Esposizione dei prezzi Fornisce prescrizioni per chi effettua attivitàdi vendita in relazione all esposizione dei prezzi praticati al fine di consentire all utente di conoscere l esatto costo delle merci poste in vendita

Titolo VII: Polizia annonaria Art. 30 Insendiamento di sexy shop ed esposizione di riviste pornografiche Fornisce prescrizioni per l apertura di sexy shop nonché per chi effettua la vendita di riviste o simili a contenuto pornografico, al fine di impedirne la visione dall esterno dell esercizio ed impedirne la consultazione a minori all interno dei singoli esercizi

Titolo VII: Polizia annonaria Art. 31 Occupazione per esposizione di merce Fornisce prescrizioni per l esposizione della merce posta in vendita su aree soggette a pubblico passaggio, al fine della corretta fruibilità degli spazi pubblici da parte dei cittadini

Titolo VII: Polizia annonaria Art. 32 Accattonaggio e questue Vieta l accattonaggio e la questua sia in forma fissa che itinerante

Titolo VII: Polizia annonaria Art. 33 Raccolta fondi Disciplina le modalità di raccolta fondi da parte dei soggetti autorizzati, disciplinandone anche le modalità di esecuzione e di comunicazione preventiva

Titolo VII: Polizia annonaria Art. 34 Raccolta di indumenti, stracci, carta ed altro da parte di associazioni o enti benefici Fornisce prescrizioni sui soggetti autorizzati ad effettuare tale tipo di attivitànonchéper le modalità di raccolta

Titolo VII: Polizia annonaria Art. 35 Suonatori ambulanti e girovaghi Fornisce prescrizioni sulle modalitàdi esercizio di tali attività

Titolo VII: Polizia annonaria Art. 36 Distributori di carburante Fornisce prescrizioni sull esposizione dei prezzi praticati negli impianti di distribuzione di carburante al fine di consentire agli utenti di conoscere preventivamente l effettivo costo dei prodotti petroliferi

Titolo VIII: Custodia e circolazione degli animali domestici o addomesticati Comprende gli articoli dal 37 al 40 Art. 37 Custodia e tutela degli animali Fornisce prescrizioni sulla custodia degli animali nonché sugli obblighi che incombono sui proprietari/detentori conformandosi alla normativa in materia

Titolo VIII: Custodia e circolazione degli animali domestici o addomesticati Art. 38 Circolazione dei cani Fornisce prescrizioni sulla conduzione dei cani sulle aree pubbliche nonché sulle dotazioni necessarie al fine evitare l imbrattamento del suolo

Titolo VIII: Custodia e circolazione degli animali domestici o addomesticati Art. 39 Volatili Fornisce prescrizioni per prevenire l eccessivo incremento delle popolazioni di volatili che possono creare problemi igienico sanitari sul territorio comunale

Titolo VIII: Custodia e circolazione degli animali domestici o addomesticati Art. 40 Divieto di introduzione animali nei locali di produzione, vendita e somministrazione di generi alimentari Fornisce prescrizioni per l accesso in locali dove sono presenti generi alimentari, conformandosi alla normativa vigente

Titolo IX: Attività agricole e tenuta giardini Comprende gli articoli 41 e 42 Art. 41 Concimazioni e diserbanti Fornisce prescrizioni per l utilizzo di concimi e diserbanti

Titolo IX: Attività agricole e tenuta giardini Art. 42 Puliza fossati Fornisce prescrizioni per la pulizia e la manutenzione di fossati di raccolta delle acque al fine di limitare il rischio di straripamenti nonché la sicurezza della circolazione stradale

Titolo X: Spettacoli Viaggianti Comprende gli articoli 43 e 44 Art. 43 Spettacoli viaggianti Fornisce prescrizioni per l allestimento di spettacoli viaggianti e per la pulizia delle aree dove avvengono le attività di intrattenimento

Titolo X: Spettacoli Viaggianti Art. 44 Carovane Fornisce prescrizioni per le carovane al seguito di spettacoli viaggianti, vietando, nel contempo, la permanenza sul territorio comunale di carovane di nomadi

Titolo XI: Sanzioni Comprende gli articoli dal 45 al 47 Art. 45 Sanzioni Indica le modalità di irrogazione delle sanzioni, conformandosi a quanto previsto dalla normativa vigente

Titolo XI: Sanzioni Art. 46 Sanzioni accessorie Indica le modalità di irrogazione delle sanzioni accessorie a quelle pecuniarie, quali, il sequestro amministrativo, l obbligo di sospendere o cessare l attività, il ripristino dello stato dei luoghi, conformandosi a quanto previsto dalla normativa vigente

Titolo XI: Sanzioni Art. 47 Entrata i vigore ed abrogazioni Indica l entrata in vigore del regolamento nonché l abrogazione dei provvedimenti comunali in contrasto