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INDICE RASSEGNA STAMPA rassegna Si gira in Toscana Nazione Firenze 01/09/2015 p. 21 I Medici diventano una fiction Due serie, Firenze protagonista Giovanni Bogani 1 Nazione Grosseto 02/09/2015 p. 10 La città finisce in vetrina domattina su Rai Uno 2 Festival Cinematografici Corriere Maremma 02/09/2015 p. 13 Doppio corto di Micolano e Nicchiarelli 3 Tirreno Grosseto 02/09/2015 p. XIII I documentari targati Clorofilla 4 Indice Rassegna Stampa Pagina I
I Medici diventano una fiction Due serie, Firenze protagonista di GIOVANNI BOGAI CHE A PENSARCI bene, avevano anche la faccia giusta. La faccia da attori. Lorenzo il Magnifico, con quell'aria da dandy, da playboy elegante, capello lungo, naso beffardo, chi vuol esser lieto sia, del diman non v'è certezza. E Cosimo il Vecchio, con quell'aria vagamente irritata, la pelle olivastra, l'aria di uno che ha da pensare agli affari di famiglia, e non può perdere tempo con i divertimenti. Saranno loro, Lorenzo e Cosimo, e intorno a loro Firenze, e il Rinascimento, i protagonisti di una serie televisiva che si annuncia come il primo tentativo di toccare gli standard di qualità, di spettacolarità - e anche di budget - delle grandi serie americane. Si girerà a Firenze e in Toscana, probabilmente dalla fine di settembre, "I Medici - The Kingdom of Gold". Ovvero, "I Medici, il regno dell'oro". Una serie televisiva prodotta dalla Lux Vide, la casa di produzione che ha realizzato "Don Matteo", fiction di punta della Rai. Le riprese dureranno mesi: sono previste due stagioni di otto puntate da un'ora ciascuno, che la Rai dovrebbe mandare in onda dal 2016. E quindi, a Firenze potremo vedere a lungo un set rinascimentale. Nella storia dei Medici, della famiglia più importante per la storia di Firenze, c'è di tutto. Intrighi, delitti, lotte per il potere, amore per la bellezza. C'è la storia dell'arte, che grazie a questa famiglia sviluppò uno dei suoi momenti più alti, in tutta la storia dell'umanità. Sarà anche la prima volta che una fiction sui Medici viene girata nei veri luoghi dove i Medici vissero, fra le strade e le piazze di Firenze. Ed è un valore aggiunto non da poco. Il supervisore dell'operazione sarà il regista e produttore Frank Spomitz, uno degli autori della serie tv "X-Files", vincitore del Goldel Globe. Spotnitz dirigerà i primi due episodi, e sarà responsabile dell'intera operazione. Fra gli sceneggiatori, spicca il nome di Nick Meyer, lo scrittore del libro "Soluzione sette per cento", sceneggiatore dell'adattamento cinematografico del romanzo di Roth "La Lux Vid eo di Matilde Bernabei ha scelto Frank S otnitz D imenticata Cinzia Th Torrini macchia umana", da cui fu tratto il film con Anthony Hopkins e Nicole Kidman. La prima serie di otto episodi avrà come protagonista Cosimo il Vecchio. Nella seconda serie, il personaggio centrale sarà quello di Lorenzo il Magnifico. Il pubblico al quale la serie è destinata non è solo quello italiano: il mercato americano è fra i principali destinatari del progetto. Il cast sarà in parte italiano, e in parte internazionale. Dispiace, in tutto questo, che la regista di fiction italiana più importante, peraltro fiorentina, non sia stata coinvolta. Cinzia Th Torrini - la regista di "Elisa di Rivombrosa" - è nata e cresciuta nei luoghi dove i Medici vissero e operarono. Elliott Cowan che farà Lorenzo; accanto al titolo il produttore e regista Frank Spotnitz Si gira in Toscana Pagina 1
DALLE 1 1.30 ALLE 12.30 La città finisce in vetrina domattina su Rai Uno VA IN ONDA domani dalle 11,30 alle 12,30 su Rai Uno il servizio della trasmissione «Mezzogiorno Italiano» dedicato a Massa Marittima. Si tratta della puntata girata in città ad inizio luglio, in cui sono stati riprese le bellezze architettoniche di piazza Garibaldi, lo spettacolo messo in scena da figuranti, musici, balestrieri e sbandieratori della Società dei Terzieri massetani, le tipicità enogastronomiche presentate dalla Condotta Slow Food del Monteregio messe sui banchi da molti produttori del territorio, l'esposizioni di artigianato locale e dei preziosi minerali del Gruppo Mineralogico di Massa Marittima e la rappresentanza di ciclisti e butteri della zona, a dimostrazione del passaggio della città. All'interno del servizio anche varie interviste, tra cui quella al sindaco di Massa Marittima che ringrazia ancora tutti coloro che hanno collaborato, nonostante i tempi ristrettissimi di preavviso, all'organizzazione sinergica e alla buona riuscita delle riprese. Si gira in Toscana Pagina 2
Al Cassero di Grosseto stasera secondo appuntamento con "Clorofilla Doc" GROSSETO Muramonamour ospita stasera il secondo appuntamento della minirassegna Clorofilla Doc che il Clorofilla Film Festival dedica ai corti d'autore su temi sociali e di attualità. In programma di Fabio Micolano e "Per tutta la vita" di Susanna Nicchiarelli. "C'era una volta il Prossimamente" di Fabio Micolano ricostruisce, anche con il contributo di testimonianze come quelle di Carlo Verdone, Pupi Avati, Marco Giusti, Mario Sesti e Paolo Virzì, la storia di quello che oggi nel mondo del cinema è il trailer e che un tempo si chiamava appunto il "prossimamente". L'oggetto di questa mutevole denominazione è anch'esso cambiato, col tempo, nel linguaggio e nella durata, così come si sono evolute le tecnologie con cui è stato realizzato. Il documentario ripercorre le tappe evolutive di questa forma di comunicazione a metà tra lo spot pubblicitario e il film stesso che rappresenta, ma anche dei suoi creatori, i cosiddetti "traileristi", considerati per troppo tempo semplici artigiani della settima arte, eppure figure importantissime per il destino di un film e registi loro stessi nella realizzazione di piccoli capolavori di montaggio e titolistiche. "Per tutta la vita" di Susanna Nicchiarelli accende invece i riflettori sul matrimonio a quarant'anni dal referendum che ha introdotto il divorzio in Italia e dalla battaglia per ottenerlo. Il documentario esplora questa pagina della storia della società italiana saldando insieme immagini di repertorio, comizi pro e contro il divorzio, super8 di famiglia e interviste a esperti, dall'avvocato divorzista alla biologa che si interroga sulla naturalità della monogamia nella specie umana rispetto agli altri primati. Le proiezioni cominciano alle 21,30, ingresso 5 euro. La minirassegna "Clorofilla Doc"si conclude martedì 8 settembre. Dalle 19 la piazza d'armi del Cassero accoglie gli amici di Muramonamour per gli aperitivi, i drink e le pizze di Officucine Doppio Zero. Info www.muramonamour.com e pagina Muramo- Facebook namour. Festival Cinematografici Pagina 3
CINEMA AL CASSERO SENESE I doc entari targati Clorofilla vecchi trailer e legge sul divorzio: l'italia di ieri e di oggi in due film GROSSETO Muramonamour ospita oggi il secondo appuntamento della minirassegna Clorofilla Doc che il Clorofilla Film Festival dedica ai corti d'autore su temi sociali e di attualità. In programma di Fabio Micolano e "Per tutta la vita" di Susanna Nicchiarelli. di Fabio Micolano ricostruisce, anche con il contributo di testimonianze come quelle di Carlo Verdone, Pupi Avati, Marco Giusti, Mario Sesti e Paolo Virzì, la storia di quello che oggi nel mondo del cinema è il trailer e che un tempo si chiamava appunto il "prossimamente". L'oggetto di questa mutevole denominazione è anch'esso cambiato, col tempo, nel linguaggio e nella durata, così come si sono evolute le tecnologie con cui è stato realizzato. Il documentario "C'era una volta il Prossimamente" ripercorre le tappe evolutive di questa forma di comunicazione a metà tra lo spot pubblicitario e il film stesso che rappresenta, ma anche dei suoi creatori, i cosiddetti traileristi, considerati per troppo tempo semplici artigiani della settima arte, eppure figure importantissime per il destino di un film e registi loro stessi nella realizzazione di piccoli capolavori di montaggio e titolistiche. "Per tutta la vita" di Susanna Nicchiarelli accende invece i riflettori sul matrimonio a quarant'anni dal referendum che ha introdotto il divorzio in Italia e dalla battaglia per ottenerlo. Il documentario esplora questa pagina della storia della società italiana saldando insieme immagini di repertorio, comizi pro e contro il divorzio, super8 di famiglia e interviste a esperti, dall'avvocato divorzista alla biologa che si interroga sulla naturalità della monogamia nella specie umana rispetto agli altri primati. Le proiezioni cominciano alle 21,30, ingresso 5 euro. Dalle 19 la piazza d'anni del Cassero aperitivi, drink e pizze di Officucine Doppio Zero. Uno dei filmati che compongono "Per tutta la vita" stasera al Cassero per la rassegna Clorofilla Doc Festival Cinematografici Pagina 4