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10.7.2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 28 DELIBERAZIONE 1 luglio 2013, n. 542 Proroga accordo di collaborazione tra Regione To scana e UNCEM Toscana sulla tematica dell accessibilità. LA GIUNTA REGIONALE Vista la Legge 13/89 Disposizioni per favorire il superamento e l eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati ; Vista la Legge Regionale n. 47/91 Norme sull eliminazione delle barriere architettoniche ed in particolare l articolo 4 ter, inserito dall articolo 5 della legge regionale 34/2000, che prevede la costituzione da parte della Giunta regionale di una base informativa per l attività di programmazione e gestione degli interventi in materia di abbattimento delle barriere architettoniche attraverso l istituzione di un Osservatorio della mobilità e della accessibilità; Visto il D.P.R. 503/96 Regolamento recante norme per l eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici, spazi e servizi pubblici; Vista la Legge Regionale n. 1/2004 Promozione dell amministrazione elettronica e della società dell informazione e della conoscenza nel sistema regionale, che promuove l adozione di misure, soluzioni tecnologiche, standard e pratiche di sviluppo che favoriscano l inclusione sociale, garantendo l accessibilità, con specifica attenzione alle diverse abilità e promuovendo l usabilità dei sistemi informativi (art. 4, comma 2, lettera d) ; 227 Visto il sopra citato Piano Integrato Sociale Regionale 2007-2010 che afferma che: - è quindi intenzione della regione Toscana sensibilizzare le istituzioni del territorio affinché venga effettuato un monitoraggio delle strutture e dei percorsi accessibili nell ambito culturale, ricreativo e ambientale (...). Sarà poi essenziale operare una raccolta e diffusione delle informazioni da rendere di rapida e facile consultazione, al fine di consentire al cittadino di documentarsi agevolmente e di scegliere il percorso o la struttura a lui più congeniale ; - Piena applicazione dovrà essere data alla previsione della legislazione regionale sulle barriere architettoniche, recentemente aggiornata, in particolare per l adeguamento della normativa urbanistica ed edilizia locale, l approvazione dei Piani per l eliminazione delle barriere architettoniche (PEBA), il coinvolgimento delle Associazioni di tutela delle persone con handicap più rappresentative operanti sul territorio per la verifica dei risultati degli interventi realizzati ; Visto che con Delibera del Consiglio regionale n. 104 del 4 dicembre 2012 è stato approvato dal Consiglio regionale il Programma regionale per la promozione e lo sviluppo dell amministrazione elettronica e della società dell informazione e della conoscenza nel sistema regionale 2012-2015; Visto il comma 1 dell articolo 133 della legge regionale 27 dicembre 2011 n. 66 che proroga i piani e programmi regionali attuativi del programma regionale di sviluppo (PRS) 2006-2010 fino all entrata in vigore dei piani e programmi attuativi delle strategie d intervento e degli indirizzi per le politiche regionali individuati dal PRS 2011-2015; Vista la Legge 41/2005 Sistema integrato di interventi e servizi per la tutela dei diritti di cittadinanza sociale e il Piano Integrato Sociale Regionale (P.I.S.R.) Linee strategiche, azioni e risorse disponibili per gli interventi di natura socio-assistenziale e successive integrazioni, nelle quali sono riportate le indicazioni per l aggiornamento dei programmi contenuti nel Piano Integrato di Salute, relativi al Piano Pluriennale Investimenti nel settore sociale; Vista la Legge Regionale n. 40/2005 che afferma la centralità e partecipazione del cittadino, in quanto titolare del diritto alla salute e soggetto attivo del percorso assistenziale ; Vista la legge regionale n. 66 del 27/12/2011 Legge Finanziaria per l anno 2012 che dispone la proroga del Piano Integrato Sociale Regionale 2007/2010 anche per l anno 2013, fino all entrata in vigore del nuovo Piano attuativo del PRS 2011-2015; Visto il DPEF 2013 approvato con risoluzione del CR 161 del 19 dicembre 2012 che, nell ambito di intervento 3.3 Innovazione sociale, alla linea di intervento 1 Politiche di sostegno alla disabilità, prevede l attivazione di azioni finalizzate all identificazione e all eliminazione di ostacoli e barriere all accessibilità; Vista la delibera di Giunta Regionale n. 1073 del 2008 con la quale è stato approvato lo schema di Protocollo per la costituzione del Centro di Documentazione Regionale sull Accessibilità, tra Regione Toscana, UNCEM Toscana, Alta Val di Cecina, Società della Salute Colline Metallifere, Comune di Fabbriche di Vallico, Azienda Sanitaria locale 2 di Lucca, Comunità Montana della media Valle, Comunità Montana dell Alta Val di Cecina, Comunità Montana delle Colline Metallifere; Considerato che nel 2008 è stato costituito il Centro documentazione regionale sull accessibilità (CRID) per la sperimentazione di una serie di attività in materia di

228 10.7.2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 28 accessibilità e di abbattimento delle barriere architettoniche finalizzata alla costituzione di una base informativa per l attività di programmazione e gestione degli interventi in materia di abbattimento delle barriere architettoniche così come previsto dall articolo 4 ter della l.r. 47/1991; Vista la delibera di Giunta Regionale n. 1157 del 28 dicembre 2010 con la quale è stato rinnovato lo schema di Protocollo d intesa relativo all attività del Centro di Documentazione Regionale sull Accessibilità, tra da Regione Toscana, UNCEM Toscana, Alta Val di Cecina, Società della Salute Colline Metallifere, Comune di Fabbriche di Vallico, Azienda Sanitaria Locale 2 di Lucca, Comunità Montana della media Valle, Comunità Montana dell Alta Val di Cecina, Comunità Montana delle Colline Metallifere; di strumenti atti all individuazione dei percorsi per il superamento di tali barriere, anche tramite l impiego di opportune soluzioni tecnologiche; Visto il Piano Sanitario e Sociale integrato 2012-2015, approvato dalla Giunta con proposta di deliberazione al Consiglio Regionale n. 38 del 19/12/2011, che fa espressamente riferimento alla costituzione del Centro di Documentazione Regionale sull Accessibilità con finalità di gestione, supporto e coordinamento di una serie di attività concernenti la diffusione di una cultura dell accessibilità, oltre che informazioni utili al miglioramento delle condizioni di vita dei soggetti con disabilità, anche attraverso l uso di nuove tecnologie e la costituzione di una rete interregionale tra i diversi centri di documentazione per la sensibilizzazione e l informazione sull accessibilità e sulle barriere architettoniche ; Vista la delibera di Giunta Regionale n. 279 del 10 aprile 2012 con la quale è stato approvato l Accordo di Collaborazione relativo alla prosecuzione delle attività del Centro di Documentazione Regionale sull Accessibilità, tra Regione Toscana, UNCEM Toscana, Società della Salute Alta Val di Cecina, Società della Salute Colline Metallifere, Articolazione zonale della Media Valle e Comune di Fabbriche di Vallico quale ente capofila della sopra citata articolazione, Azienda Sanitaria Locale 2 di Lucca; Considerato che tale sperimentazione era di fatto propedeutica anche all istituzione dell Osservatorio regionale sull accessibilità al fine di individuare parametri tecnici per il miglioramento dell accessibilità sul territorio regionale ed organizzativi per la stessa costituzione dell Osservatorio; Considerato: - che la Regione Toscana ha stabilito per i comuni un vincolo per l accesso ai finanziamenti del Piano pluriennale investimenti legato alla predisposizione del Piano di eliminazione delle barriere architettoniche (PEBA), da approvarsi da parte di ogni Comune della Zona e contenere, oltre alla rilevazione delle barriere architettoniche presenti, anche una indicazione delle priorità di intervento; - che il Centro di documentazione ha svolto e continua a svolgere attività di supporto a favore degli enti locali per la redazione dei PEBA; - che nel 2012 è stato deciso di far proseguire l attività del Centro di documentazione per validare l attività sperimentale intrapresa e per renderla funzionale e fruibile alle esigenze del territorio; - che appare necessario sostenere l attivazione di azioni positive per l analisi di tali condizioni di svantaggio con diretta relazione alle problematiche delle barriere architettoniche, operando, per la predisposizione Considerato quanto previsto dalla sopra citata proposta di Piano Sanitario e Sociale integrato 2012-2015 in merito alla promozione di azioni volte a trasformare la cultura tecnica dell accessibilità in cultura comune, ovvero alla definizione di un valore collettivo, quale espressione di un processo conoscitivo ed esperenziale in grado di favorire, nelle comunità, la comprensione e l accettazione delle diversità ; Considerato che nelle more della modifica della l.r. 47/1991 è stata disposta per l anno 2012 la prosecuzione dell attività del Centro documentazione regionale sull accessibilità onde garantire il consolidato servizio di informazione e consulenza offerto in particolare ad enti pubblici e cittadini e affinché potesse proseguire l attività di raccolta, documentazione, ricerca e sviluppo in materia di accessibilità; Tenuto conto che l attività di consulenza del Centro di Documentazione è risultato essenziale nel percorso di definizione dei PEBA approvati; Considerato che UNCEM favorirà l azione di abbattimento delle barriere architettoniche nei territori dei comuni montani che ad esso aderiscono; Considerato che il PEBA si configura inoltre quale strumento anche di programmazione della vivibilità dei luoghi e risulta ancor più funzionale nei comuni montani nei quali l abbattimento delle barriere avviene anche attraverso i mezzi di trasporto; Tenuto conto che le Società della Salute nelle zone montane presentano problematiche simili per l esercizio della propria funzione istituzionale, dettate dalla particolare condizione geografica che talvolta ne determina oggettive condizioni di svantaggio per i cittadini, anche

10.7.2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 28 per l esercizio dei loro diritti in materia sanitaria e di cittadinanza sociale; Considerato che UNCEM vanta esperienza in materia di accessibilità e abbattimento delle barriere architettoniche per l attività maturata nell ambito della gestione dell attività del Centro di documentazione e per la collaborazione con la Provincia di Pistoia, la quale nel 2005 era stata individuata dalla Regione Toscana quale Ente pubblico al quale assegnare la gestione del progetto LIBERACCESSO, percorso di ricerca-azione per la stesura degli indirizzi per l elaborazione dei Piani per l Accessibilità; a tale percorso, al quale ha contribuito attivamente anche UNCEM Toscana, si è ritenuto opportuno dar seguito attraverso la sperimentazione dei risultati conseguiti con il coordinamento scientifico del Centro Interuniversitario TESIS Sistemi e tecnologie per le strutture sanitarie dell Università degli Studi di Firenze ed il coinvolgimento di alcuni comuni del territorio provinciale; 229 - UNCEM Toscana in qualità di soggetto capofila delle attività inerenti il Protocollo stesso - Comune di Fabbriche di Vallico quale ente capofila dell articolazione zonale della Media Valle - Società della Salute Alta Val di Cecina - Società della Salute Colline Metallifere - Azienda U.S.L. 2 Lucca zona Distretto Valle del Serchio; Considerato che il contributo regionale per la prosecuzione della azioni previste dal suddetto Accordo di collaborazione ammonta a Euro 100.000,00 fino al 31dicembre 2013, a favore di UNCEM Toscana in quanto soggetto capofila per la realizzazione di quanto previsto all art. 11 dell Accordo allegato al presente atto sotto la lettera A ; Ritenuto opportuno di assegnare pertanto, a favore di UNCEM Toscana, la somma di Euro 100.000,00 disponibile sul capitolo 26216 del Bilancio regionale 2013; Preso atto che esiste la disponibilità della Società della Salute dell Alta Val di Cecina e delle Colline Metallifere, del Comune di Fabbriche di Valico quale ente capofila dell Articolazione Zonale della Media Valle, dell Azienda sanitaria locale U.S.L. 2 Lucca Zona Distretto Valle del Serchio e dell Unione delle Comunità Montane della Toscana (UNCEM) in qualità di soggetto capofila a proseguire, d intesa con la Regione, le azioni positive già avviate con il precedente Accordo; Considerati i risultati positivi ottenuti dall attività del Centro di documentazione e gli effetti concreti che sono stati ottenuti nell ambito di tutto il territorio toscano relativamente alla promozione di una migliore qualità della vita e all ottenimento di una maggiore accessibilità e fruibilità del territorio da parte di tutte le categorie sociali; Valutate le finalità dell accordo di collaborazione approvato con delibera n. 279 del 2012 e i relativi impegni economici derivanti dal medesimo, e ritenute le finalità e gli impegni congruenti con gli atti normativi, di programmazione ed amministrativi sopra descritti; Considerato il contenuto del sopra citato Accordo e ritenuto di dover estenderne l efficacia temporale affinché possano proseguire le attività del Centro Regionale di Documentazione sull accessibilità, in considerazione di quanto previsto dalla proposta di Piano Sanitario e Sociale integrato 2012-2015, approvato dalla Giunta con proposta di deliberazione al Consiglio Regionale n. 38 del 19/12/2011; Ritenuto pertanto opportuno prorogare l accordo di collaborazione, di cui all allegato A al presente atto, di cui costituisce parte integrante e sostanziale, con: Ritenuto opportuno incaricare la struttura competente della Direzione Generale Diritti di Cittadinanza e Coesione sociale di adottare tutti gli atti necessari per dare attuazione alla presente deliberazione; Visto il parere reso dal CTD nella seduta del 27 giugno 2013; Vista la L.R. n. 78 del 27/12/2012 che approva il Bilancio di previsione per l anno finanziario 2013 ed il Bilancio pluriennale 2013/2015; Vista la DGR. n. 1260 del 28/12/2012 che approva il Bilancio gestionale 2013 e pluriennale 2013/2015; A voti unanimi, DELIBERA - di prorogare al 31 dicembre 2013 la durata temporale dell Accordo di Collaborazione approvato con delibera di Giunta Regionale n. 279 del 10 aprile 2012, allegato A) al presente atto quale parte integrante e sostanziale, affinché, in considerazione di quanto previsto dalla proposta di Piano Sanitario e Sociale integrato 2012-2015, approvato dalla Giunta con proposta di deliberazione al Consiglio Regionale n. 38 del 19/12/2011, possano proseguire le attività del Centro Regionale di Documentazione sull accessibilità, al fine di garantire la prosecuzione degli interventi e delle azioni in materia di ricerca e promozione dell accessibilità sul territorio toscano ed in particolare nelle zone montane, destinando a tal fine quale contributo regionale la somma di Euro 100.000,00;

230 10.7.2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 28 - di assegnare pertanto, a favore di UNCEM Toscana, la somma di Euro 100.000,00 disponibile sul capitolo 26216 del Bilancio regionale 2013; - di definire che l erogazione delle risorse assegnate avverrà dietro presentazione di regolare rendicontazione secondo le modalità che saranno stabilite nell apposito decreto; - di incaricare la struttura competente della Direzione Generale Diritti di Cittadinanza e Coesione Sociale di porre in essere gli adempimenti amministrativi necessari alla formalizzazione e all attuazione del protocollo di cui ai punti precedenti. Il presente atto è pubblicato integralmente sul BURT ai sensi dell art. 5 comma 1 lett. f) della L.R. 23/2007 e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale ai sensi dell art. 18 comma 2 della medesima L.R. 23/2007. Segreteria della Giunta Il Direttore Generale Antonio Davide Barretta SEGUE ALLEGATO

10.7.2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 28 231 ALLEGATO A

232 10.7.2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 28

10.7.2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 28 233

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238 10.7.2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 28

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10.7.2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 28 243

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