Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 11 10.01.2017 Sabatin Ter: presentazione dell istanza e interventi agevolabili Stanziate nuove risorse con la Legge di Bilancio 2017 Categoria: Imprese Sottocategoria: Agevolazioni A cura di Andrea Amantea Dal 2 gennaio è nuovamente possibile presentare le domande di accesso ai contributi relativi alla c.d. Nuova Sabatini. Il Decreto direttoriale del Mise datato 22 dicembre 2016 stabilisce appunto che a partire dal giorno 2 gennaio 2017 è disposta la riapertura dello sportello per la presentazione delle domande di accesso ai contributi di cui all articolo 2, comma 4, del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2013, n. 98. I predetti contributi sono concessi nella misura del 2,75% annuo, secondo le modalità fissate nel Decreto del Ministro dello Sviluppo Economico, di concerto con il Ministro dell Economia e delle Finanze, 25 gennaio 2016 e nella Circolare del Direttore Generale per gli incentivi alle imprese del Ministero dello Sviluppo Economico 23 marzo 2016, n. 26673. In questo elaborato andremo ad analizzare quelle che sono le disposizioni principali previste ai fini dell ottenimento dell agevolazione evidenziando le novità introdotte dalla Legge di bilancio 2017. Premessa La Legge di Bilancio 2017 proroga dal 31 dicembre 2016 fino al 31 dicembre 2018 il termine per la concessione dei finanziamenti per l acquisto di nuovi macchinari, impianti e attrezzature da parte delle piccole e medie imprese di cui all articolo 2, comma 2 del D.L. n. 69/2013 (cd. Nuova Sabatini) con contestuale rifinanziamento delle risorse disponibili. 1
Al fine di accrescere la competitività dei crediti al sistema produttivo, le micro, piccole e medie imprese, come individuate dalla Raccomandazione 2003/361/CE della Commissione del 6 maggio 2003, possono accedere ai finanziamenti e ai contributi a tasso agevolato per gli investimenti, anche mediante operazioni di leasing finanziario, in macchinari, impianti, beni strumentali di impresa e attrezzature nuovi di fabbrica ad uso produttivo, nonché per gli investimenti in hardware, in software ed in tecnologie digitali. L agevolazione è concessa alla PMI nella forma di un contributo in conto impianti il cui ammontare è determinato in misura pari al valore degli interessi calcolati, in via convenzionale, su un finanziamento della durata di cinque anni e di importo pari all investimento, al tasso d interesse del 2,75%. Il beneficio economico si sostanzia nella: concessione di finanziamenti alle micro, piccole e medie imprese, da parte di banche e intermediari finanziari, a valere su un plafond di provvista costituito presso la gestione separata di Cassa depositi e prestiti S.p.a., per investimenti in beni strumentali d impresa; nonché di un contributo, da parte del Ministero dello sviluppo economico, rapportato agli interessi calcolati sui predetti finanziamenti. È stata prevista la possibilità di riconoscere i contributi alle piccole e medie imprese anche a fronte di un finanziamento, compreso il leasing finanziario, non necessariamente erogato a valere sul plafond di provvista costituito presso la gestione separata di Cassa depositi e prestiti S.p.a. (D.L. n 3 del 2015). Le risorse messe a disposizione da CDP S.p.a. possono essere utilizzate dalle banche e dagli intermediari finanziari, aderenti all apposita convenzione tra MISE ABI e CDP stipulata, in data 17 marzo 2016. I soggetti beneficiari Possono beneficiare delle agevolazioni le PMI che alla data di presentazione della domanda soddisfano precisi requisiti. 2
NUOVA SABATINI- I REQUISITI DA RISPETTARE Sede operativa Eventuali procedure concorsuali Segnalazioni Condizioni operative Ulteriori soggetti ammessi Esclusioni Hanno una sede operativa in Italia e sono regolarmente costituite ed iscritte nel Registro delle imprese, ovvero nel Registro delle imprese di pesca. Sono nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non sono in liquidazione volontaria o sottoposte a procedure concorsuali. Non rientrano tra i soggetti che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un conto bloccato gli aiuti individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione europea. Non si trovano in condizioni tali da risultare imprese in difficoltà così come individuate, per i settori agricolo, forestale e zone rurali, al punto 14 dell art. 2 del regolamento (UE) n. 702/2014, per il settore della produzione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti della pesca e dell acquacoltura, al punto 5 dell art. 3 del regolamento (UE) n. 1388/2014 e per i settori non ricompresi nei precedenti, al punto 18 dell art. 2 del regolamento GBER. L istanza di agevolazione può essere altresì presentata dalle imprese estere, con sede in uno Stato membro e che alla data di presentazione della domanda non hanno una sede operativa in Italia. In tal caso, le imprese proponenti, pena la revoca delle agevolazioni concesse, devono provvedere all apertura della predetta sede operativa entro il termine massimo consentito per l ultimazione dell investimento ed attestarne l avvenuta attivazione, nonché la conseguente iscrizione al Registro delle imprese di riferimento, in sede di trasmissione della dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà. Non possono beneficiare delle agevolazioni le imprese operanti nei settori delle attività finanziarie e assicurative (sezione K della classificazione delle attività economiche ATECO 2007). 3
La procedura finalizzata al contributo Per meglio comprendere i passaggi operativi pare opportuno andare a riportare nella seguente tabella quella che è la procedura prevista ai fini dell ottenimento del contributo economico legato alla c.d. Nuova Sabatini. La procedura ai fini dell ottenimento del contributo 01 La domanda di agevolazione La PMI presenta alla banca o intermediario finanziario la domanda di agevolazione e la correlata richiesta di finanziamento per l acquisto o l acquisizione dei beni agevolabili. 02 La verifica documentale La banca/intermediario finanziario verifica la regolarità formale e la completezza della documentazione trasmessa dalle PMI, nonché la sussistenza dei requisiti di natura soggettiva relativi alla dimensione di impresa e, sulla base delle domande di finanziamento pervenute, trasmette al Ministero richiesta di prenotazione del contributo. 03 la facoltà di concedere del finanziamento La banca/intermediario finanziario, previa conferma da parte del Ministero della disponibilità, totale o parziale, delle risorse erariali da destinare al contributo, ha facoltà di concedere il finanziamento (adotta la relativa delibera e la trasmette al Ministero, unitamente alla documentazione inviata dalla stessa PMI in fase di presentazione della domanda di accesso alle agevolazioni) alla PMI. 04 il provvedimento di concessione del contributo Il Ministero adotta il provvedimento di concessione del contributo e lo trasmette alla PMI e alla relativa banca/intermediario finanziario di presentazione della domanda di accesso alle agevolazioni. 4
05 la stipula del contratto di finanziamento La banca/intermediario finanziario si impegna a stipulare il contratto di finanziamento con la PMI e ad erogare alla stessa il finanziamento. 06 la richiesta della 1 quota del contributo La PMI, ad investimento ultimato, compila, in formato digitale ed esclusivamente attraverso l accesso alla piattaforma, la dichiarazione attestante l avvenuta ultimazione, nonché, previo pagamento a saldo dei beni oggetto dell investimento, la richiesta di erogazione della prima quota di contributo e le trasmette al Ministero, unitamente all ulteriore documentazione richiesta. Le caratteristiche del finanziamento Il finanziamento bancario o in leasing finanziario, cui è subordinato il riconoscimento del contributo da parte del Ministero, deve essere deliberato entro il 31 dicembre 2018 da una banca/intermediario finanziario aderente alla convenzione. LE CARATTERISTICHE DEL FINANZIAMENTO Data di stipula Necessariamente deve avvenire successivamente alla data di presentazione della domanda. Copertura dell investimento Essere deliberato a copertura degli investimenti e fino al 100 % degli stessi. Importo finanziabile Essere deliberato per un valore non inferiore a ventimila euro e non superiore a due milioni di euro, anche se frazionato in più iniziative di acquisto, per ciascuna impresa beneficiaria; Condizioni di erogazione Essere erogato in un unica soluzione, entro trenta giorni dalla stipula del contratto di finanziamento ovvero, nel caso di leasing finanziario, essere erogato al fornitore entro trenta giorni dalla data di consegna del bene. Qualora la fornitura in leasing finanziario 5
riguardi una pluralità di beni, l erogazione avviene in più soluzioni, entro trenta giorni dalla data di consegna di ciascun bene; Acquisto tramite leasing In caso di leasing finanziario, l impresa locataria deve esercitare anticipatamente, al momento della stipula del contratto, l opzione di acquisto prevista dal contratto medesimo, i cui effetti decorrono dal termine della locazione finanziaria, fermo restando l adempimento di tutte le obbligazioni contrattuali. Ambito oggettivo dei contributi TIPOLOGIA DI IMPRESA INVESTIMENTI AMMISSIBILI SPESE AGEVOLABILI MISURA AGEVOLAZIONE 50 % dell'importo dei costi ammissibili nelle Imprese operanti nei settori agricolo, forestale e zone rurali Aiuti agli investimenti materiali o immateriali nelle aziende; Aiuti agli investimenti nel settore della trasformazione di prodotti agricoli e della commercializza zione di prodotti agricoli L acquisto di macchinari, impianti, beni strumentali di impresa, attrezzature nuovi di fabbrica ad uso produttivo e hardware, classificabili, nell attivo dello stato patrimoniale, alle voci: B.II.2, B.II.3, e regioni meno sviluppate e in tutte le regioni il cui PIL pro capite nel periodo 2007-2013 è stato inferiore al 75 % della media dell UE-25 per il periodo di riferimento, ma superiore al 75 % della media del PIL dell UE-27; 40 % dell importo dei costi B.II.4, dell'art. ammissibili nelle 2424 del codice altre regioni. civile, Imprese Aiuti volti a nonché di software e Le agevolazioni sono operanti nel migliorare tecnologie digitali, concesse, nel settore della l efficienza destinati a strutture rispetto dell intensità produzione, energetica e a produttive già massima dell aiuto trasformazione e mitigare gli effetti esistenti o da pubblico stabilita 6
commercializza- dei cambiamenti impiantare, ovunque dall art. 95 del zione dei prodotti climatici; localizzate nel regolamento (UE) n. della pesca e Aiuti per i porti di territorio nazionale. 508/2014, ovvero dell acquacoltura pesca, i luoghi di 50% della spesa sbarco, le sale totale ammissibile per la vendita dell intervento, all asta e i ripari nonché dagli atti di di pesca; esecuzione adottati Aiuti per gli sulla base dell art. investimenti 95, paragrafo 5 di produttivi nel detto regolamento. settore dell acquacoltura Aiuti alle misure di commercializzazione; Aiuti alla trasformazione dei prodotti della pesca e dell acquacoltura creazione di un nuovo stabilimento; ampliamento di il 20 % dei costi uno stabilimento ammissibili nel esistente; caso delle piccole Per le altre imprese diversificazione della produzione di uno imprese; il 10 % dei costi stabilimento ammissibili nel mediante prodotti caso delle medie nuovi aggiuntivi; imprese; trasformazione radicale del processo 7
produttivo complessivo di uno stabilimento esistente; acquisizione di attivi di uno stabilimento, se sono soddisfatte le seguenti condizioni: lo stabilimento è stato chiuso o sarebbe stato chiuso se non fosse stato acquistato; gli attivi vengono acquistati da terzi che non hanno relazioni con l acquirente; l operazione avviene a condizioni di mercato. 8
Precisazioni sui beni ammissibili I beni oggetto di agevolazione devono essere: ad uso produttivo, correlati all attività svolta dall impresa, ed essere ubicati presso l unità locale dell impresa in cui è realizzato l investimento. Beni strumentali che, presi singolarmente ovvero nel loro insieme, presentano un autonomia funzionale. Non sono ammissibili singoli beni di importo inferiore a 516,46 euro, al netto dell IVA. Qualora nell ambito della medesima fornitura siano previsti più beni strumentali, nel loro complesso funzionali e necessari per la realizzazione dell investimento, di valore inferiore al predetto importo gli stessi sono da considerarsi ammissibili purché riferibili a un unica fattura di importo non inferiore a 516,46 euro. ALTRE ESCLUSIONI Non sono, altresì, ammissibili le spese: relative a terreni e fabbricati, incluse le opere murarie, e immobilizzazioni in corso e acconti ; per l acquisto di beni che costituiscono mera sostituzione di beni esistenti; - relative a commesse interne; relative a macchinari, impianti e attrezzature usati o rigenerati; di funzionamento; - relative a imposte, tasse e scorte; relative al contratto di finanziamento. materiali e beni di consumo di qualsiasi importo unitario 9
I beni oggetto di agevolazione devono essere capitalizzati, ad eccezione delle immobilizzazioni acquisite tramite leasing finanziario, e mantenuti nell unità produttiva per almeno tre anni. L agevolazione è concessa alla PMI nella forma di un contributo in conto impianti il cui ammontare è determinato in misura pari al valore degli interessi calcolati, in via convenzionale, su un finanziamento della durata di cinque anni e di importo pari all investimento, al tasso d interesse del 2,75%. Agevolazioni Sabatini-Ter Concessione di finanziamenti alle micro, piccole e medie imprese, da parte di banche e intermediari finanziari, a valere su un plafond di provvista costituito presso la gestione separata di Cassa depositi e prestiti S.p.a., per investimenti in beni strumentali d impresa. e Contributo, da parte del Ministero dello Sviluppo Economico, rapportato agli interessi calcolati sui predetti finanziamenti della durata di cinque anni e di importo pari all investimento, al tasso d interesse del 2,75%. La concessione del finanziamento può essere assistita dalla garanzia del Fondo di garanzia, nella misura massima dell 80 % dell ammontare del finanziamento stesso. Durata finanziamento 5 anni Tasso 2,75 % Finanziamento 1.000.000 Agevolazione 77.173,75 Durata finanziamento 5 anni Tasso 2,75 Finanziamento 700.000 Agevolazione 54.021,56 10
Durate finanziamento 5 anni Tasso 2,75 Finanziamento 1.200.000 Agevolazione 92.608,38 La domanda di contributo La domanda di agevolazione, da presentare in bollo tranne nei casi di PMI appartenenti ai settori agricoli e della pesca, deve essere compilata dall impresa in formato elettronico e, inviata esclusivamente a mezzo posta elettronica certificata (PEC) agli indirizzi di PEC delle banche/intermediari finanziari aderenti alla convenzione. L elenco delle banche/intermediari finanziari aderenti alla convenzione, viene di volta in volta aggiornato. La convenzione è stata stipulata, in data 17 marzo 2016, tra il Ministero dello Sviluppo Economico, sentito il Ministero dell Economia e delle Finanze, l Associazione Bancaria Italiana e Cassa Depositi E Prestiti S.p.a. ai sensi dell art. 2, comma 7, del Decreto-Legge n. 69/2013; Si riporta il fac-simile della domanda di agevolazione disponibile al seguente percorso web del sito del Mise: Home Normativa Circolari, Note, Direttive e Atti di indirizzo Circolare direttoriale 23 marzo 2016, n. 26673 Beni strumentali ( Sabatini Ter ). Termini e modalità di presentazione delle domande per la concessione e l erogazione del contributo. 11
Il finanziamento bancario o in leasing finanziario, cui è subordinato il riconoscimento del contributo da parte del Ministero, deve essere deliberato entro il 31 dicembre 2018 da una banca/intermediario finanziario aderente alla convenzione. Il contributo è erogato dal Ministero secondo il piano temporale riportato nel provvedimento di concessione, che si esaurisce entro il sesto anno dalla data di ultimazione dell investimento, in quote annuali, in funzione anche delle risorse di bilancio annualmente disponibili. 12
Altre novità Per favorire la transizione del sistema produttivo alla manifattura digitale e incrementare l innovazione e l efficienza del sistema imprenditoriale (Dossier n. 395/4 Sezione I Normativa), sono ammessi alla misura agevolativa gli investimenti in tecnologie, compresi gli investimenti in: big data, cloud computing, banda ultralarga, cybersecurity, robotica avanzata e meccatronica, realtà aumentata, manifattura 4D, Radio frequency identification (RFID). Tra gli investimenti che danno titolo a beneficiare dei finanziamenti sono stati inseriti i sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti. Per tali tipologie di nuovi investimenti agevolabili, il contributo statale in conto impianti è concesso, con una maggiorazione del 30 percento rispetto alla misura massima stabilita dalla disciplina (articolo 2, commi 4 e 5 del D.L. n. 69/2013 e relative disposizioni attuative), fermo restando il rispetto delle intensità massime di aiuto previste dalla normativa europea applicabile in materia di aiuti di Stato. A tali contributi statali in conto impianti maggiorati è riservato il 20 per cento delle risorse statali stanziate dalla stessa Manovra. L apertura del relativo sportello agevolativo sarà disposta con specifico provvedimento, di futura emanazione. Riferimenti normativi e di prassi Decreto direttoriale del Mise del 22 dicembre 2016; Art. 2, comma 2 del D.L. n. 69/201; Decreto del Ministro dello Sviluppo Economico, di concerto con il Ministro dell Economia e delle Finanze, 25 gennaio 2016; Circolare del Direttore generale per gli incentivi alle imprese del Ministero dello Sviluppo Economico 23 marzo 2016, n. 26673. - Riproduzione riservata - 13