DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 73 DEL

Documenti analoghi
DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE N.76 DEL

ASSESTAMENTO E SALVAGUARDIA DEGLI EQUILIBRI DI BILANCIO

COMUNE DI CALDERARA DI RENO. P.za Marconi n ORGANO DI REVISIONE

DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 107 DEL

DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 51 DEL

IL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI CALTIGNAGA Provincia di Novara

OGGETTO: Assestamento del bilancio di previsione 2016/2018 e controllo della salvaguardia degli equilibri di bilancio.

COMUNE DI COMO PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DA SOTTOPORRE ALL ESAME DEL CONSIGLIO COMUNALE, PRESENTATA DAL SETTORE SERVIZI FINANZIARI.

DATO ATTO che con deliberazione n. 11 del 17 gennaio 2018 il Consiglio Comunale ha approvato il bilancio di previsione finanziario ;

COMUNE DI PAITONE PROVINCIA DI BRESCIA

ORIGINALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI TORNACO Provincia di Novara VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 108

COMUNE DI MOZZANICA PROVINCIA DI BERGAMO COPIA

OGGETTO: Assestamento del bilancio di previsione 2018/2020 e controllo degli equilibri di bilancio.

COMUNE DI SANT'AGOSTINO Provincia di Ferrara

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 39 DEL

COPIA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 24

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI CERRO AL LAMBRO (Provincia di Milano) Area Economico Finanziaria. Area Economico Finanziaria. Testo Proposta

IL CONSIGLIO COMUNALE

Oggetto: Parere su salvaguardia degli equilibri di bilancio e assestamento generale PREMESSA

COMUNE DI VALSTRONA PROVINCIA DEL VERBANO-CUSIO-OSSOLA. Verbale di deliberazione del Consiglio Comunale

Deliberazione del Consiglio Comunale n. 44 del 29/09/2009

COMUNE DI NURAGUS. (Provincia del Sud Sardegna) Parere del Revisore dei Conti sulla proposta

COMUNE DI PAITONE PROVINCIA DI BRESCIA

Parere n. 13 del 27/07/2018. Oggetto: SALVAGUARDIA EQUILIBRI DI BILANCIO E ASSESTAMENTO GENERALE BILANCIO DI PREVISIONE

SALVAGUARDIA DEGLI EQUILIBRI DI BILANCIO ASSESTAMENTO GENERALE

COMUNE DI SANT'ANGELO LOMELLINA PROVINCIA DI PAVIA

COMUNE DI MORANO CALABRO. Provincia di Cosenza

COMUNE DI POGGIOMARINO

COMUNE DI GRANOZZO CON MONTICELLO

COMUNE DI PONTE NIZZA

COMUNE DI COAZZOLO (PROVINCIA DI ASTI)

Protocollo nr del 21 luglio 2017

Comune di Limone Piemonte

COMUNE DI COMACCHIO deliberazione n. 143 del

COMUNE DI VEDANO OLONA Provincia di Varese

UNIONE DI COMUNI DEI FENICI

DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 112 DEL OGGETTO: Estinzione anticipata mutui Cassa Depositi e Prestiti decorrenza 1 gennaio 2009

COMUNE DI TREZZO SULL ADDA Provincia di Milano

COMUNE DI POGGIOMARINO

COMUNE DI PITIGLIANO (Provincia di Grosseto)

COMUNE DI SANT'ANGELO LOMELLINA PROVINCIA DI PAVIA

PREMESSA NORMATIVA DI RIFERIMENTO

I L C O N S I G L I O C O M U N A L E

( Provincia di Catanzaro) DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI PERTICA ALTA PROVINCIA DI BRESCIA

COMUNE DI PIOLTELLO PROPOSTA DI DELIBERAZIONE PER IL CONSIGLIO COMUNALE

B A R B A R A N E G R O Dottore commercialista Revisore contabile

COMUNE DI TRIVERO PROVINCIA DI BIELLA

PREMESSA NORMATIVA DI RIFERIMENTO

PROPOSTA DI DELIBERA DEL CONSIGLIO COMUNALE del /11/2013 Ufficio Proponente: Area Economico Finanziaria

COMUNE DI SAN CRISTOFORO Provincia di Alessandria. Salvaguardia degli equilibri di bilancio art. 193 del D. Lgs. 267/2000.

COMUNE DI CASTEL RITALDI Organo di Revisione. Verbale n. 10 del 24/07/2017. Oggetto: Parere su salvaguardia degli equilibri di bilancio PREMESSA

OGGETTO: VERIFICA EQUILIBRI DI BILANCIO 2019/2021 EX ART. 193 DEL TUEL. IL CONSIGLIO COMUNALE

DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 45 DEL

COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI. VERBALE n. 14 DEL 26/07/2016

COMUNE DI GAVORRANO PROVINCIA DI GROSSETO

Ricognizione stato di attuazione dei programmi e salvaguardia degli equilibri di Bilancio 2012.

COMUNE DI SUNO PROVINCIA DI NOVARA SERVIZIO FINANZIARIO

Il Responsabile del Servizio Finanziario. 1) Premessa Approvazione del bilancio di previsione finanziario 2017/2019 e del rendiconto 2016

IL CONSIGLIO COMUNALE FONDO DI CASSA AL 31/12/ ,13 RESIDUI ATTIVI ,26

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 25

PREMESSA NORMATIVA DI RIFERIMENTO

COMUNE DI GAMBASCA PROVINCIA DI CUNEO V E R B A L E D I D E L I B E R A Z I O N E DEL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI CORTE DE CORTESI CON CIGNONE Provincia di Cremona

C O M U N E D I T U R R I PROVINCIA MEDIO CAMPIDANO Piazza Sandro Pertini, TURRI

PREMESSA NORMATIVA DI RIFERIMENTO

COMUNE DI LEMIE SALVAGUARDIA DEGLI EQUILIBRI DI BILANCIO. Relazione del Responsabile del Servizio finanziario ai sensi dell art. 193 del TUEL 267/2000

COMUNE DI PRATO SESIA Provincia di Novara

IL CONSIGLIO COMUNALE

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 44 Prima convocazione - seduta pubblica

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI MONTANARO Città Metropolitana di Torino VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

RELAZIONE SULLA VERIFICA DEGLI EQUILIBRI DI BILANCIO 2010 E SULLA VARIAZIONE DI BILANCIO

Comune di Casanova Lonati

COMUNE DI BRIONA CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI CORTE DE CORTESI CON CIGNONE Provincia di Cremona

COMUNE DI MOLINA ATERNO Deliberazione originale del Consiglio Comunale

COMUNE DI POLLUTRI Provincia di Chieti

COMUNE DI MOLINA ATERNO Deliberazione originale del Consiglio Comunale

REVISORE DEI CONTI PARERE SULL ASSESTAMENTO BILANCIO DI PREVISIONE FINANZIARIO

PARERE DEL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI ALLA: SALVAGUARDIA DEGLI EQUILIBRI DI BILANCIO STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI ASSESTAMENTO GENERALE

COMUNE DI NEMBRO. Provincia di Bergamo PARERE DELL ORGANO DI REVISIONE BILANCIO DI PREVISIONE 2014

SEDUTA CONSILIARE DEL 28 SETTEMBRE 2012

COMUNE DI CASTIGLIONE DI GARFAGNANA Provincia di Lucca

COMUNE DI GALATRO Prov: di Reggio Calabria

COMUNE DI TORBOLE CASAGLIA Provincia di Brescia

COMUNE DI BORGOROSE PROVINCIA DI RIETI C.A.P P. IVA TEL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DEL CONSIGLIO COMUNALE

PROVINCIA DI VB DEL CONSIGLIO COMUNALE N.41

COMUNE DI SOLFERINO Provincia di Mantova

Comune di Fornovo di Taro

IL CONSIGLIO COMUNALE

Il Consiglio comunale premesso che la Giunta comunale con atto del 28 novembre 2011, ha deliberato la partecipazione alla sperimentazione di cui all

COMUNE DI ORISTANO DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO (N. 1 DEL 17/10/2016) Comuni de Aristanis ORIGINALE

COMUNE DI SERDIANA. Il Responsabile del Servizio Finanziario

COMUNE DI MONTANARO Città Metropolitana di Torino VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

Transcript:

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 73 DEL 27.09.2005 Oggetto: Ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi e presa d atto del permanere degli equilibri generali di bilancio esercizio finanziario 2005 L Assessore al Bilancio Finanze Tributi ed Attività produttive Lorenzoni Rag. Paolo espone la seguente relazione: - con l'allegata comunicazione-relazione il Responsabile dell Unità Organizzativa Economico - Finanziaria in data 12 settembre 2005 ha provveduto alla ricognizione dello stato di attuazione dei programmi e ha preso atto del permanere degli equilibri di bilancio. Detta relazione è stata redatta tenendo conto anche di quanto trasmesso dai Responsabili di Unità Organizzativa nonché delle notizie e dati in suo possesso. - inoltre l'organo di Revisione Economico-Finanziaria ha espresso in data 16 settembre 2005, parere favorevole ai sensi dell'articolo 239 del Decreto Legislativo n. 267/2000, allegato al presente provvedimento; E, IL CONSIGLIO COMUNALE VISTO l'articolo 9, comma 4 della Legge 15.05.1997, n. 127, ancora in vigore che considera l'articolo 36 del Decreto Legislativo n. 77/1995, ora articolo 193 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267, uno fra gli articoli con contenuto di principio generale di valore inderogabile; VISTO il contenuto dell'articolo 193 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 Salvaguardia degli equilibri di bilancio ; VISTI altresì i contenuti degli articoli 85 e 86 del vigente Regolamento comunale di contabilità adottato con consiliare n. 58 in data 27 novembre 1997, esecutivo ai sensi di legge; PRESO ATTO del parere in ordine alla regolarità tecnica espresso ai sensi e per gli effetti dell'articolo 49, comma 1 del Decreto Legislativo 18.08.2000, n. 267, allegato alla presente deliberazione; Esce il Consigliere Penazzo (Lista Penazzo Sindaco); SENTITI gli interventi dei Consiglieri che si riportano allegati; -- Effettuata la votazione palese ed eseguito il computo dei voti si ha il seguente risultato: Consiglieri presenti: n. 17 Consiglieri astenuti: n. 6 Costa-Stevani-Guglielmoni (Lista Penazzo Sindaco) Maccachero-Perosini-Spillari (Lista l Ulivo Insieme per Zevio) Consiglieri votanti : n. 17 Voti favorevoli: n. 11 (Lista Tezza Sindaco Zevio per le Libertà) Voti contrari: n. == Il Presidente ne proclama l esito. 1

D E L I B E R A 1. DARE ATTO che lo stato di attuazione dei programmi per l'esercizio in corso, contenuti nella relazione previsionale e programmatica e raccordati con gli obiettivi assegnati ai Responsabili di Unità Organizzativa attraverso il Piano Esecutivo di Gestione, è quello risultante dalla relazione del Responsabile dell Unità Organizzativa Economico - Finanziaria, allegata al presente provvedimento sub A), che si approva, e che costituisce parte integrante della presente deliberazione. 2. DARE ATTO che il bilancio dell'esercizio in corso 2005, allo stato attuale, conserva il pareggio di gestione di competenza e dei residui, consentendo il permanere degli equilibri generali del bilancio medesimo. 3. RACCOMANDARE agli Assegnatari delle risorse, di mantenere, nella ulteriore fase di gestione, l'attuale situazione di equilibrio complessivo nella gestione finanziaria 2005. 4. ALLEGARE copia della presente deliberazione al rendiconto del corrente esercizio 2005. 2

Prot. n. 19922 Zevio, 12 settembre 2005 OGGETTO: RICOGNIZIONE STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI E VERIFICA DEL PERMANERE DEGLI EQUILIBRI GENERALI DI BILANCIO ESERCIZIO FINANZIARIO 2005. Al Sindaco All Organo di Revisione All Assessore alle Finanze e p.c. Al Segretario Generale S E D E In relazione al disposto dell articolo 193 del Decreto Legislativo 18.08.2000, n. 267, che testualmente recita: 1. Gli Enti locali rispettano durante la gestione e nelle variazioni di bilancio il pareggio finanziario e tutti gli equilibri stabiliti in bilancio per la copertura delle spese correnti e per il finanziamento degli investimenti, secondo le norme contabili recate dal presente testo unico. 2. Con periodicità stabilita dal Regolamento di contabilità dell Ente locale, e comunque almeno una volta entro il 30 settembre di ciascun anno, l organo consiliare provvede con delibera ad effettuare la ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi. In tale sede l organo consiliare dà atto del permanere degli equilibri generali di bilancio o, in caso di accertamento negativo, adotta contestualmente i provvedimenti necessari per il ripiano degli eventuali debiti di cui all articolo 194, per il ripiano dell eventuale disavanzo di amministrazione risultante dal rendiconto approvato e, qualora i dati della gestione finanziaria facciano prevedere un disavanzo, di amministrazione o di gestione, per squilibrio della gestione di competenza ovvero della gestione dei residui, adotta le misure necessarie a ripristinare il pareggio. La deliberazione è allegata al rendiconto dell esercizio relativo. 3. Ai fini del comma 2 possono essere utilizzate per l anno in corso e per i due successivi tutte le entrate e le disponibilità, ad eccezione di quelle provenienti dall assunzione di prestiti e di quelle aventi specifica destinazione di legge, nonché i proventi derivanti da alienazione di beni patrimoniali disponibili. 4. La mancata adozione, da parte dell Ente, dei provvedimenti di riequilibrio previsti dal presente articolo è equiparata ad ogni effetto alla mancata approvazione del bilancio di previsione di cui all articolo 141, con applicazione della procedura prevista dal comma 2 del medesimo articolo. Ed in relazione al disposto degli articoli 85 e 86 del vigente Regolamento comunale di contabilità, si riferisce quanto di seguito riportato: 3

STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI La Giunta Comunale sulla base del Bilancio annuale di previsione 2005 deliberato il 31 marzo 2005, provvedimento n. 26, ha definito con proprio atto n. 94 in data 28 maggio 2005 il Piano Esecutivo di Gestione, determinando gli obiettivi ed affidando gli stessi, unitamente alle dotazioni finanziarie, ai Responsabili dei servizi. Per quanto attiene allo stato di attuazione dei programmi di cui alla relazione previsionale e programmatica, raccordati con gli obiettivi assegnati attraverso i Piani Esecutivi di Gestione ai vari Responsabili dei servizi, si rileva, in linea generale, sulla scorta delle comunicazioni pervenute dagli stessi Responsabili, a cui si rinvia, un loro buono stato di attuazione che fa presupporre un altrettanto buon realizzo entro la fine dell esercizio considerato. Attraverso il proseguo della lettura dei programmi sotto l aspetto prevalentemente finanziario, vale a dire la verifica degli accertamenti delle entrate e degli impegni di spesa in funzione delle scelte operate in sede di previsione, si rileva quanto segue: ENTRATE DI PARTE CORRENTE Dall esame di tutte le operazioni di riscossione eseguite e degli accertamenti effettuati e, tenuto conto delle comunicazioni pervenute da parte dei Responsabili dei servizi, si rileva, in via generale, il corretto andamento delle entrate di parte corrente, in coerenza con gli importi previsti in sede di Bilancio di previsione dell esercizio finanziario 2005. Si rileva, al Titolo 1 dell Entrata, un maggiore accertamento ICI dovuto all attività di controllo sulle aree fabbricabili che, stante agli elementi in possesso alla data odierna, dovrebbe garantire un maggiore gettito rispetto alle previsioni di bilancio, di circa 150.000,00=. Al Titolo 2, Categoria 1 Contributi e trasferimenti correnti dello Stato sarà necessario apportare la variazione derivante dal conguaglio dell addizionale energia elettrica corrisposta per gli anni 2000/2004, di complessivi 112.566,71=, da restituire in cinque annualità di 22.513,34= cadauna, a decorrere dall anno in corso 2005; tale minore entrata, per il corrente esercizio, sarà compensata con i maggiori introiti derivanti dall attività di accertamento I.C.I. aree fabbricabili come evidenziato in precedenza. Le entrate del Titolo 3, in linea generale, saranno tutte accertate nell ammontare delle previsioni. Le riscossioni in c/residui dei primi tre titoli di entrate (entrate correnti) evidenziano una percentuale di realizzo, alla data odierna, del 65,71%. SPESE DI PARTE CORRENTE Dall analisi delle operazioni di pagamento eseguite e degli impegni assunti, anche per la parte 2 del Bilancio annuale di previsione, si evidenzia il corretto andamento delle spese di parte corrente, in coerenza con gli importi previsti in sede di Bilancio di previsione dell esercizio finanziario 2005 e la disponibilità ancora esistente nei diversi interventi di bilancio, sufficiente per far fronte alle ordinarie esigenze dell intero esercizio. Si segnalano le maggiori spese che dovranno essere sostenute dall Ufficio Ecologia per la depurazione delle acque scaricate nei depuratori di San Giovanni Lupatoto e Ronco All Adige, di 46.000,00= e dall Ufficio di Segreteria per il pagamento di spese legali di 25.000,00=; tali maggiori spese potranno essere finanziate utilizzando una quota parte dell avanzo di amministrazione proveniente dall esercizio finanziario 2004, ancora 4

disponibile, in sede di assestamento di bilancio come previsto dall art. 187, comma 2, lett. c) del Decreto Legislativo 18.08.2000, n. 267. Vengono esposti, di seguito, i dati da cui discende il risultato economico e finanziario della gestione sia di parte corrente che di parte capitale dell esercizio in corso: ENTRATE E SPESE CORRENTI EQUILIBRI DI BILANCIO PARTE PRIMA ENTRATA ACCERTAMENTI Titolo I Entrate Tributarie 4.513.145,99= Titolo II Entrate derivanti da contributi e trasferimenti Correnti dello Stato, della Regione e di altri Enti Pubblici, anche in rapporto all esercizio di funzioni delegate dalla Regione 257.674,30= Titolo III - Entrate extra tributarie 2.308.852,10= ------------------------ Sommano 7.079.672,39= ============ Entrate di parte corrente destinate ad investimenti - a detrarre 320.000,00= ============= TOTALE 6.759.672,39= PARTE SECONDA SPESA IMPEGNI (comprese le prenotazioni) Titolo I Spese correnti 6.146.825,79= Titolo III Quota di capitale delle rate di ammortamento dei mutui 212.810,00= ------------------------- TOTALE 6.359.635,79= ============= DIFFERENZA ATTIVA 400.036,60= ============= La differenza attiva così ottenuta, assicura l equilibrio finanziario ed economico della gestione di parte corrente del Bilancio 2005 e la disponibilità ad affrontare gli impegni programmati per lo stesso anno in sede di approvazione dello stesso Bilancio di Previsione. 5

ENTRATE E SPESE IN CONTO CAPITALE Relativamente agli interventi in conto capitale si rinvia, per quanto riguarda il loro stato di attuazione, alle relazioni rese dai Responsabili di Unità Organizzative competenti, ritenendo necessario porre in evidenza che nell anno in corso gli interventi previsti per investimenti finanziati con eccedenza di Entrate correnti è pari ad 340.000,00= mentre, già in sede di bilancio previsionale 2005, è stata destinata al finanziamento di investimenti, una quota di avanzo di amministrazione proveniente dall esercizio 2004, di 175.000,00=. EQUILIBRI DI BILANCIO ENTRATE E SPESE IN CONTO CAPITALE PARTE PRIMA ENTRATA - ACCERTAMENTI Titolo IV Entrate derivanti da alienazioni, trasferimenti di capitale e da riscossioni di crediti 310.000,00= ------------------ Sommano 310.000,00= Entrate di parte corrente destinate ad investimenti 280.000,00= ------------------ Sommano 590.000,00= Quota avanzo di amministrazione 2004, accertata, impiegata 318.000,00= ------------------ TOTALE 908.000,00= PARTE SECONDA SPESA IMPEGNI Titolo II Spese in conto capitale 516.629,96= ----------------- TOTALE TITOLO II 516.629,96= ========== DIFFERENZA ATTIVA 391.370,04= ========== Come si evince dal risultato contabile su esposto, gli impegni assunti in conto capitale sono tutti finanziati da entrate già accertate e quindi è assicurato l equilibrio finanziario anche nella parte investimenti. E inoltre assicurato l equilibrio per i servizi in conto terzi e quello con entrate a destinazione vincolata. Dall esame della situazione debitoria e dalle comunicazioni rese dai Responsabili dei servizi, si rileva l inesistenza di debiti fuori bilancio riconoscibili ai sensi dell articolo 194 del Decreto Legislativo 18.08.2000, n. 267, oltre a quello di cui è stata riconosciuta la legittimità con provvedimento consiliare n. 39 del 24.05.2005. 6

PATTO DI STABILITA INTERNO Con riferimento alle regole inerenti il Patto di stabilità interno introdotte dall art. 1, commi da 21 a 41 della Legge 30.12.2004, n. 311 e successive modificazioni, si evidenzia che dai riscontri contabili eseguiti alla data di redazione della presente relazione, (impegni di competenza e pagamenti in c/competenza più c/residui) risultano ancora rispettate le regole del patto previste per il corrente anno 2005 e sopra richiamate. Tuttavia, come già segnalato nel parere di regolarità tecnica espresso dalla sottoscritta sul Bilancio di previsione 2005, qualora tutti gli interventi in esso previsti fossero formalmente impegnati, le stesse regole non potrebbero più essere rispettate. Ciò premesso, SI PROPONE l adozione di apposita deliberazione recante per oggetto: RICOGNIZIONE STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI E PRESA D ATTO DEL PERMANERE DEGLI EQUILIBRI GENERALI DI BILANCIO ESERCIZIO FINANZIARIO 2005. f.to Il Funzionario Dirigente Paola De Marchi 7

COMUNE DI ZEVIO Provincia di Verona OGGETTO: RICOGNIZIONE STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI E VERIFICA DEL PERMANERE DEGLI EQUILIBRI GENERALI DI BILANCIO ESERCIZIO FINANZIARIO 2005 - PARERE. Il Collegio dei Revisori dei Conti, nell'ambito delle funzioni previste dall'art. 239 del Decreto Legislativo 18.08.2000, n. 267; Visto l'art. 193 del Decreto Legislativo n. 267/2000, riguardante la salvaguardia degli equilibri di Bilancio; Preso atto del contenuto degli articoli 85 ed 86 del vigente Regolamento comunale di contabilità; Letta attentamente la relazione del Responsabile dell Unità Organizzativa Economico - Finanziaria che, sulla scorta delle notizie trasmesse dai Responsabili dei servizi in ordine allo stato di attuazione dei rispettivi programmi, nonchè delle notizie ed atti in suo possesso, riferisce al legale rappresentante dell'ente ed a questo Organo di Revisione sullo stato di attuazione dei programmi, sulla verifica degli equilibri generali di bilancio nonché sull'inesistenza di debiti fuori bilancio, oltre a quello di cui è stata riconosciuta la legittimità con provvedimento consiliare n. 39 del 24.05.2005; Dato atto che, come evidenziato dal Responsabile dell Unità Organizzativa Economico - Finanziaria, l equilibrio generale di Bilancio inteso sia dal punto di vista finanziario che economico è assicurato anche per il corrente esercizio finanziario 2005; Ricordato ancora una volta che la prescrizione dell'art. 193 si riferisce essenzialmente alla dimensione finanziaria dei programmi e cioè al grado di coerenza delle entrate e spese realizzate con le proiezioni finanziarie che avevano supportato le scelte di programmazione operate in sede di bilancio previsionale; la valutazione dello stato di attuazione degli obiettivi programmati insieme alla corretta ed economica gestione delle risorse è infatti oggetto del diverso controllo di gestione previsto dall'art. 196 del Decreto Legislativo 18.08.2000, n. 267; Dato atto che, come rilevato dal Responsabile dell Unità Organizzativa Economico Finanziaria nella relazione su richiamata, risultano ancora rispettate le regole riguardanti il Patto di stabilità interno introdotte dall art. 1, commi da 21 a 41 della Legge 30.12.2004, n. 311 e successive modificazioni. Ciò premesso esprime parere favorevole sulla proposta di adozione di apposita deliberazione recante per oggetto: "Ricognizione stato attuazione dei programmi e presa d'atto del permanere degli equilibri generali di Bilancio esercizio finanziario 2005". Zevio, 16 settembre 2005 f.to Il Collegio dei Revisori dei Conti 8