Il territorio della Sila e della Presila cosen4na: la forestazione sostenibile per lo sviluppo delle aree interne Massimiliano D Alessio Responsabile Area Proge0, Studi e Ricerche Convegno Un lavoro di qualità per la salvaguardia e la valorizzazione del territorio FLAI CGIL Cosenza Camigliatello Silano (CS), 12 novembre 2015
AREA D INDAGINE
Area territoriale di indagine L area territoriale considerate è composta da 14 comuni per una superficie complessivi di 1381,91 Kmq (22,3% della provincia di Cosenza e 9,8% della regione Calabria. M. D Alessio
ASPETTI DEMOGRAFICI
110,0 Spopolamento Alla fine del 2014 nell Area di indagine si rileva una popolazione complessiva di 75.347 abitanq (10,5% di quella della provincia di Cosenza e 3,8% di quella della regione Calabria). Trend popolazione residente (base 1971 = 100) 105,0 100,0 95,0 90,0 85,0 +3,7% - 0,6% - 11,5% 1971 1981 1991 2001 2011 2014 Calabria Cosenza Area d'indagine
Spopolamento Longobucco Bocchigliero Campana Serra Pedace Pedace Aprigliano Più di +1% Tra - 23% e - 3% Tra - 46% e - 23% Più di - 46%
Senilizzazione Alla fine del 2014 nell Area di indagine l 11,7% della popolazione aveva più di 75 anni. 390,00 Trend % pop. con oltre 75 anni (base 1917 = 100) +8,5% 340,00 290,00 240,00 +7,4% +6,8% 190,00 140,00 90,00 1971 1981 1991 2001 2011 2014 Area d'indagine Calabria Cosenza La popolazione non in età da lavoro (ultra 65enni) rappresenta nel 2014 circa il 22% dei residente dell area d indagine
Senilizzazione Longobucco Bocchigliero Campana Meno dell 11% Tra l 11% e il 15% Oltre il 15%
MigranQ Nell area d indagine alla fine del 2014 risiedevano 2.298 ci\adini stranieri (3% del totale della popolazione residente); 800 700 600 500 400 300 200 100 Trend popolazione straniera (base 2001 = 100) 0 2001 2010 2015 Area d'indagine Cosenza Calabria
ASPETTI ECONOMICI
Disoccupazione Nel 2011 nell area d indagine il tasso di disoccupazione è pari a 20,52%. 25,00% Tasso di disoccupazione 20,00% 20,52% 19,47% 19,45% 15,00% 11,42% 10,00% 5,00% 0,00% Italia Area d'idagine Calabria Cosenza
Disoccupazione Disoccupazione Disoccupazione giovanile Rose Pietrafi\a Spezzano della Sila Spezzano Piccolo Meno del 15% Tra il 15% e il 20% Tra il 20% e il 25% Oltre il 25% Aprigliano Meno del 40% Tra il 40% e il 50% Tra il 50% e il 60% Oltre il 60% San Giovanni in Fiore
Agricoltura Nell area d indagine nel 2011 erano 5.335 i residenq occupaq in agricoltura (6,9% del totale); Incindenze dell'occupazione agricola 8,0% 7,0% 6,0% 5,0% 4,0% 6,9% 5,4% 5,5% 3,0% 2,0% 2,1% 1,0% 0,0% Area d'indagine Italia Calabria Cosenza
Agricoltura Longobucco Bocchigliero Campana Meno del 2,5% Tra 2,5% e 5% Tra 5% e 10% Oltre il 10%
Area d indagine: eccellenze agricole di qualità Patata della Sila (IGP) REG. (UE) N. 898/2010 dell'8 o\obre 2010 Caciocavallo Silano (DOP) REG. (CE) N. 1107/96 del 12 giugno 1996 Soppressata di Calabria (DOP) REG. (CE) N. 134/98 del 20 gennaio 1998 M. D Alessio
FORESTAZIONE, AMBIENTE E TURISMO
Se\ore forestale Nell area di indagine la superficie forestale si estende su 102.089,09 e\ari (32,1% di quella della provincia di Cosenza e 16,2% di quella della regione Calabria); 80,0% 70,0% 68,2% 60,0% 50,0% 40,0% 30,0% 20,0% 10,0% 47,5% 41,5% 0,0% Incidenza della sup. forestale nell'area di indagine Incidenza della sup. forestale nella provincia di Cosenza Incidenza della sup. forestale nella regione Calabria
Se\ore forestale Longobucco Bocchigliero Pedace San Giovanni in Fiore <25% 25-50% 50-75% >75%
Area prote\a Il 34% della superficie dell area d indagine è localizzata in un area prote\a; Serra Pedace Non area prote\a Pedace Meno del 25% Tra il 25% e il 50% Tra il 50 e il 65% Oltre il 65%
Opportunità turisqche Bacini lacustri: Lago Arvo, lago Cecita, lago Ampollino, lago Ariamacina Abbazia Florense e percorsi di turismo religioso ImpianQ sciisqci di Lorica (San Giovanni in Fiore) e Camigliatello M. D Alessio
INFRASTRUTTURE
Servizi sociali e infrastru\ure Sanità: nell area d indagine ci sono 2 ospedali (Acri e San Giovanni in Fiore) con complessivi 160 posq le\o; Scuole: 8 dei 14 comuni dell area di indagine sono privi di isqtuq scolasqci superiori; Traspor4: nell area d indagine non ci sono stazioni ferroviarie a0ve; Digital divide: nell area d indagine il 30% della popolazione è privo di banda larga da rete fissa (il 20% di banda larga da rete fissa o mobile).
Strategie per le Aree Interne Capitale territoriale non u4lizzato Cos4 sociali Selezione delle Aree da parte delle Regioni a) Precondizioni dello sviluppo locale - Sanità: - Scuole: - Mobilità; - Internet; Risorse aggiunqve nella LEGGE DI STABILITA : 180 Meuro 2014-2017 Ci[adinanza disa\vata Rafforzamento della stru\ura demografica dei sistemi locali delle Aree interne b) Proge0 di Sviluppo Locale - Tutela del territorio; - Capitale naturale/culturale e del turismo; - Sistemi agroalimentari; - Filiere delle energie rinnovabili; - Saper fare e arqgianato FESR, FSE, FEASR, FEAMP
FORESTAZIONE IN CALABRIA
Ruolo mulqfunzionale delle foreste Produ0va Prote0va- ambientale Ecologica- conservaqva e paesaggisqca Socio- culturale Produzione di materie prime rinnovabili (legname, cellulosa, bioenergia); Fornitura di prodo\ non legnosi. Depurazione dell aria e filtro degli inquinanq e delle polveri; Emissione di ossigeno e Assorbimento di anidride carbonica; Miglioramento del microclima e stabilizzazione clima4ca; Depurazione e regimazione delle risorse idriche; Limitazione dell erosione dei suoli e dei versanq; Contenimento dei fenomeni di deser4ficazione. Conservazione della biodiversita animale e vegetale. Mantenimento del valore del paesaggio. Servizi storico- culturali, turis4co- ricrea4vi e igienico- sanitari. Fonte: Programma Quadro per il Se\ore Forestale, PQSF, MIPAAF 2008.
Evoluzione della superficie forestale in Calabria La superficie forestale calabrese ha subito un incremento del +16,3% negli ulqmi 30 anni (da 576.900 e\ari del 1985 ai 670.968 ha del 2015). 44,5% della superficie regionale Questo fenomeno è dovuto prevalentemente alla riduzione registrata nella superficie agricola u4lizzata che nel periodo 1982-2013 si rido\a di circa il - 25,2% (- 181 mila e[ari).
UQlizzazioni legnose forestali in Calabria (2011) Legname da lavoro Legname da combustibile In foresta Fuori foresta Totale Mcubi 120.512 59.316 179.828 0 179.828 % 67,0% 33,0% 100% 0% 100% 600.000 500.000 400.000 300.000 200.000 100.000 0 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 Legname da lavoro Legna per combusqbili
Numero e superficie delle tagliate per categoria di proprietà (2011) CATEGORIE DI PROPRIETÁ Numero tagliate Superficie ha Stato e Regioni 6 40 Comuni 27 292 Altri Enti n.d n.d Privati 232 919 88% 73% Totale 265 1.251
Cara\eri economici del se\ore silvicoltura e uqlizzo di aree forestali in Calabria Nel 2013 il valore della produzione silvicoltura e u4lizzo di aree forestali in Calabria è stata pari a 21,755 milioni di euro (pari allo 1,1% della valore della produzione del se\ore primario calabrese). La Calabria contribuisce per il 4,1% al valore totale del valore della produzione silvicola nazionale. Sul 44,5% della superficie territoriale regione si produce l 0,1% della produzione regionale Nel 2014 in Calabria erano 793 le imprese a\ve nel se[ore Silvicoltura ed u4lizzo di aree forestali (7,4% del totale delle imprese nazionali). Nel 2011 il se[ore Silvicoltura ed u4lizzo di aree forestali occupava complessivamente 754 adde\.
Interscambio con l estero di prodo0 forestali in Calabria La bilancia commerciale dei prodo\ Legno e prodo\ in legno in Calabria è cara\erizzata da un saldo nega4vo di 28,1 milioni di euro. Il valore delle importazioni in Calabria di Legno e prodo0 in legno nel 2014 è stata, infa0, pari a 31,5 milioni di euro (le esportazioni hanno un valore di 3,4 milioni di euro). Nel periodo 2001-2011 questo saldo nega4vo è peggiorato subendo un incremento del +87%.
ImpianQ a biomasse solide in Calabria STRONGOLI (KR). Il gruppo BIOMASSE ITALIA con al centro API ha a0vato il più grande impianto di combus4one di biomasse d'europa che tra\a legno cippato per un totale di 450.000 tonnellate anno. Esso ha una potenza di 46 MW che lo pone tra i primi 10 impianq a livello mondiale. CROTONE. Anche qui è il gruppo BIOMASSE ITALIA (ora Biomasse Crotone) che gesqsce un impianto con una potenza di 27 MW che brucia circa 150.000 tonnellate di cippato all'anno. CUTRO (KR). Il gruppo Marcegaglia ha realizzato nel 2002 un impianto che brucia 150.000 tonnellate anno di legno cippato per una potenza di 14 MW. RENDE (CS). Rilevando un impianto della SILVATEAM, il GRUPPO ACTELIOS (del Gruppo FALK) ha un impianto di 14 MW che tra\a oltre 150.000 tonnellate anno di biomasse forestali e sansa.
Biomasse ad uso energeqco: una occasione perduta in Calabria In Calabria la domanda complessiva degli impian4 di produzione di energia ele[rica con biomasse forestali e agricole è pari a 2,25 milioni di tonnellate annue A questa domanda il mercato locale contribuisce in maniera irrisoria. La potenzialita produ\va legnosa sqmata per la Foresta calabrese è pari a 1,5 milioni di tonnellate annue dei quali 750.000 tonnellate u4lizzabili nel mercato delle biomasse.
Fenomeni di dissesto idrogeologico in Calabria Secondo i daq forniq dall ISPRA nell ambito del proge[o IFFI il territorio della regione Calabria è stato interessato da 10.100 fenomeni franosi. Considerando che l area territoriale regionale interessata da fenomeni franosi è stata pari 885 km 2 la Calabria appare quindi cara\erizzata da una densità dei fenomeni franosi di 66 even4 per km 2. La susce0bilità della Calabria a fenomeni franosi è evidente anche considerando che il 100% dei comuni regionali è collocato in aree a rischio idrogeologico.
Risorse per la forestazione in Calabria Risorse Comunitarie AggiunQve e non sosqtuqve Risorse Nazionali - Misura 8 Inves/men/ nello sviluppo delle aree forestali e nel miglioramento della reddi/vità delle foreste PSR 2014-2020: 102,2 Meuro (9,3% del totale) - ObieDvo specifico 5.1 Riduzione del rischio idrogeologico e di erosione cos/era PO FESR FSE 2014-2020: 90,6 Meuro (4,4% del totale) - ObieDvo specifico 6.5 Contribuire ad arrestare la perdita di biodiversita terrestre e marina, anche legata al paesaggio rurale e mantenendo e ripris/nando i servizi ecosistemici PO FESR FSE 2014-2020: 10,2 Meuro (0,5% del totale) Fondo Nazionale per la Montagna e Fondo nazionale integraqvo per i comuni montani svantaggiaq; Fondo per lo sviluppo e la coesione 2007-2013 (ex FAS). Risorse Regionali Piano a[ua4vo di Forestazione 2014: 240 Meuro
Piste di lavoro P R O G ET T A ZI O N E promuovere un maggior ruolo economico delle foreste calabresi; Proge0 integraq di Filiera Foresta- Legno- Energia valorizzare la funzione ambientale/paesaggisqca della foreste calabresi; Sostegno ad iniziaqve innovaqve di turismo ambientale (Percorsi aerei, Parchi avventura, Mountain biking, Equitazione, Orientering). rafforzare il contributo prote0vo fornito dalle foreste per la prevenzione dei fenomeni di dissesto idrogeologico; Comunicare per creare l accountability potenziare la funzione socio- sanitaria delle foreste; Sostegno alle iniziaqve di servizi socio- sanitari in foresta (silvoterapia, Asilo nel bosco)
Grazie per l a\enzione! Per conta0: Massimiliano D'Alessio Tel: +390658561200 massimiliano.dalessio@fondazionemetes.it