Energy manager ed EGE. Francesco Belcastro, FIRE



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Transcript:

Energy manager ed EGE Francesco Belcastro, FIRE

Cos è la FIRE? La Federazione Italiana per l uso Razionale dell Energia è un associazione tecnico-scientifica che dal 1987 promuove per statuto efficienza energetica e rinnovabili, supportando chi opera nel settore. Oltre alle attività rivolte ai circa 450 soci, la FIRE opera su incarico del Ministero dello Sviluppo Economico per gestire l elenco e promuovere il ruolo degli Energy Manager nominati ai sensi della Legge 10/91. La Federazione collabora con le Istituzioni, la Pubblica Amministrazione e varie Associazioni per diffondere l uso efficiente dell energia ed opera a rete con gli operatori di settore e gli utenti finali per individuare e rimuovere le barriere di mercato e per promuovere buone pratiche. www.fire-italia.org La FIRE certifica gli EGE attraverso il SECEM. 2

La compagine sociale Alcuni dei soci FIRE: A2A calore e servizi S.r.l. - ABB S.p.a. - Acea S.p.a. - Albapower S.p.a. - Anigas - Atlas Copco S.p.a. - Avvenia S.r.l. - AXPO S.p.a. - Banca d Italia - Banca Popolare di Sondrio - Bit Energia S.r.l. - Bosh Energy and Building Solution Italy S.r.l. - Bticino S.p.a. - Burgo Group S.p.a. - Cabot Italiana S.p.a. - Carraro S.p.a. - Centria S.p.a. - Certiquality S.r.l. - Cofely Italia S.p.a. - Comau S.p.a. - Comune di Aosta - CONI Servizi S.p.a. - CONSIP S.p.a. - Consul System S.p.a. - CPL Concordia Soc. Coop - Comitato Termotecnico Italiano - DNV S.r.l. - Egidio Galbani S.p.a. - ENEL Distribuzione S.p.a. - ENEL Energia S.p.a. - ENEA - ENI S.p.a. - Fenice S.p.a. - Ferriere Nord S.p.a. - Fiat Group Automobiles - Fiera Milano S.p.a. - FINCO - FIPER - GSE S.p.a. - Guerrato S.p.a. - Heinz Italia S.p.a. - Hera S.p.a. - IBM Italia S.p.a. - Intesa Sanpaolo S.p.a. - Iren Energia e Gas S.p.a. - Isab s.r.l. - Italgas S.p.a. - Johnson Controls Systems and Services Italy S.r.l. - Lidl Italia s.r.l. - Manutencoop Facility Management S.p.a. - Mediamarket S.p.a. - M&G Polimeri Italia - Omron Electronics S.p.a. - Pasta Zara S.p.a. - Pirelli Industrie Pneumatici S.p.a. - Politecnico di Torino - Provincia di Cremona - Publiacqua S.p.a. - Raffineria di Milazzo S.c.p.a. - RAI S.p.a. - Rete Ferroviaria Italiana S.p.a. - Rockwood Italia S.p.a. - Roma TPL S.c.a.r.l. - Roquette Italia S.p.a. - RSE S.p.a. - Sandoz Industrial Products S.p.a. - Schneider Electric S.p.a. - Siena Ambiente S.p.a. - Siram S.p.a. - STMicroelectronics S.p.a. - TIS Innovation Park - Trenitalia S.p.a. - Turboden S.p.a. - Università Campus Bio-Medico di Roma - Università Cattolica Sacro Cuore - Università degli studi di Genova - Varem S.p.A. - Wind Telecomunicazioni S.p.a. - Yousave S.p.a. 445 associati, di cui 228 persone fisiche e 217 organizzazioni. La compagine associativa comprende sia l offerta di energia e servizi, sia la domanda. 3

Progetti e collaborazioni Oltre a partecipare a progetti europei, di cui a fianco sono indicati i principali in atto, la FIRE realizza studi e analisi di mercato e di settore su temi di interesse energetico, campagne di informazione e di sensibilizzazione, attività formativa a richiesta. Il Ministero dell Ambiente, l ENEA, il GSE, l RSE, grandi organizzazioni (ad esempio Centria, ENEL, Ferrovie dello Stato, FIAT, Finmeccanica, Galbani, H3G, Schneider Electric, Telecom Italia, Unioncamere), università, associazioni, agenzie ed enti fieristici sono alcuni dei soggetti con cui sono state svolte delle collaborazioni. Guide FIRE www.fire-italia.org 4

SECEM www.secem.eu SECEM, Sistema Europeo per la Certificazione in Energy Management, è un organismo di certificazione del personale facente capo alla FIRE. Primo organismo a offrire la certificazione di parte terza per gli Esperti in Gestione dell Energia (EGE) secondo la norma UNI CEI 11339, ad aprile 2012 SECEM ha ottenuto da Accredia l accreditamento secondo i requisiti della norma internazionale ISO/IEC 17024. SECEM certifica gli EGE in virtù di un regolamento rigoroso e imparziale, basato sull esperienza di FIRE con gli energy manager. Un vantaggio di chi si certifica con SECEM è la possibilità di accedere ai servizi informativi e formativi e di essere coinvolto nelle iniziative della FIRE. SECEM inoltre riconosce corsi di formazione 5 sull energy management, su richiesta dell ente erogatore. 5

Chi è l energy manager? 6

L evoluzione del ruolo dell energy manager Un energy manager, come suggerisce il termine, ha il compito di gestire ciò che riguarda l energia all interno di un azienda o di un edificio, verificando i consumi, ottimizzandoli e promuovendo interventi mirati all efficienza energetica e all uso di fonti rinnovabili. Questo si traduce in un ruolo differente a seconda delle caratteristiche dimensionali della struttura considerata: nel caso di un organizzazione complessa, l energy manager sarà un dirigente alla guida di un gruppo di persone di estrazione prevalentemente tecnica; nel caso di aziende ed enti di piccole dimensioni si tratterà o di un consulente esterno con competenze tecniche; nel caso di una residenza, non essendo pensabile un consulente dedicato a causa dei costi, la funzione può essere svolta da reti di supporto (e.g. associazioni di consumatori, punti energia e agenzia, etc.) o da chi rilascia la certificazione energetica. Nell ultimo caso è più che altro un energy auditor, nel secondo in genere continua a mancare la parte gestionale e prevale l aspetto tecnico. 7

L energy manager e i suoi compiti Sensibilizzazione Gestione servizi energetici Politiche energetiche aziendali Analisi consumi e benchmark Gestione ottimale impianti Competenze: energetiche (diagnosi, benchmarking, gestionali, M&V, mercato energia, etc.); economiche (studi di fattibilità, LCC, analisi proposte di terzi, mercato energia); manageriali (impatto sulle scelte aziendali); normative (conformità alle leggi, incentivi, mercato energia); legate alla comunicazione (sensibilizzazione interna, bilanci energetici e sociali,comunicazione esterna). Proposte di investimento 8

L energy manager secondo l art. 19 della Legge 10/91 La figura dell energy manager nasce nel settore industriale sulla spinta delle crisi energetiche degli anni 70. La legge 308/82 art. 22 obbligava la nomina dell energy manager a carico di tutte le industrie con più di 1.000 dipendenti o consumi superiori a 10.000 tep/anno ma non ne definiva i compiti. Con la legge 10/91 art.19, oltre al settore industriale, si estende l obbligo di nomina a tutti i soggetti consumatori di energia abbassando per questi ultimi la soglia (1.000 tep) e si prevedono sanzioni. Funzioni del responsabile secondo la legge 10/91: individuare azioni, interventi, procedure e quant'altro necessario per promuovere l'uso razionale dell'energia; assicurare la predisposizione di bilanci energetici in funzione anche dei parametri economici e degli usi energetici finali; predisporre i dati energetici di verifica degli interventi effettuati con contributo statale Prestazioni energetiche degli edifici - D.Lgs. 192/05 all. I, c. 15 (DPR 59/09 art. 4 comma 25) Titoli di efficienza energetica - DM. 21/12/07 art.7, c. 1 e DM 28/12/2012 Contratti servizio energia - D.Lgs. 115/08 all. II, punto 4, c. 1 9

Energy manager: nomine obbligati 2014 RAPPORTO SUGLI ENERGY MANAGER IN ITALIA: EVOLUZIONE DEL RUOLO E STATISTICHE pag 10

Energy manager nominati Da luglio 2016 l energy manager dovrà essere certificato EGE per potere accedere allo schema dei TEE 11

Nuovi moduli per la nomina dell energy manager 12

L elenco dei nominati 13

La posizione dell energy manager 14

L energy manager nella P.A. Doppio ruolo dell ente, privatistico: gestione del parco edifici; scuole; ospedali; acquedotti e depurazione; illuminazione pubblica; trasporti; gestione rifiuti. e ruolo pubblico: gestione degli incentivi; progettazione edifici; gestione degli impianti termici; piani regolatori urbanistici e del traffico; controlli e verifiche sugli impianti e sulle richieste di autorizzazione; rapporti con i concessionari di servizi; comunicazione e informazione; promozione di infrastrutture territoriali; coinvolgimento di università, ordini, professionisti, associazioni e operatori locali. 15

Dall energy manager all EGE: l evoluzione del ruolo L energy manager evolve in una figura professionale multidisciplinare che diviene: parte integrante del mercato dei servizi energetici; parte integrante della struttura funzionale aziendale; strumento di implementazione della politica energetica aziendale; punto di riferimento sia per i fornitori di servizi di efficienza energetica sia per i clienti finali. Da semplice consulente diventa gestore delle problematiche attinenti ai consumi energetici 16

Il nuovo ruolo per gli energy manager Pur rimanendo entro i ristretti limiti della definizione dell Art.19 della legge 10/91, le competenze dell Energy Manager nominato dovranno necessariamente svilupparsi ben oltre i compiti tabellari ivi indicati, associando ad essi: Competenze tecniche aggiornate alle più recenti tecnologie di efficienza energetica. Conoscenza dettagliata del mercato dell energia, dei fornitori, delle forme contrattuali, delle tariffe e prezzi correnti. Capacità di valutazione economica della redditività degli investimenti, delle fonti di finanziamento interne ed esterne, di valutazione rischi di progetto, a causa della elevatissima volatilità dei prezzi collegata alla incertezza degli approvvigionamenti amplificata, a sua volta, dalla liberalizzazione del mercato dell energia. Conoscenza di modalità contrattuali per l acquisto di beni, per l affidamento dei lavori di miglioramento, per l appalto di servizi in outsourcing, con un particolare riferimento alla normativa degli appalti pubblici ed alle modalità di EPC Energy Performance Contracting. Conoscenza delle basi di organizzazione aziendale, di controllo di gestione e budget, di contabilità analitica, di project management. 17

Il progetto e-quem: la nascita dell EGE Il Progetto e-quem (e-qualification of the energy manager) rientra nel Programma Equal, gestito in Italia dal Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale e mirato a promuovere la sperimentazione di approcci e politiche innovativi per contrastare il fenomeno della discriminazione e della disuguaglianza sul mercato del lavoro. La strategia di azione del progetto è fondata su tre punti: qualificazione dell offerta professionale; sistema di certificazione delle competenze degli energy manager, un processo di formazione continua on line. Energy manager ESCO EGE Energy auditor Consulenti 18

Il progetto e-quem: la nascita dell EGE Il primo passo del progetto è stato analizzare il mercato, intervistando aziende ed enti da un lato ed energy manager nominati dall altro. La sua azienda/organizzazione ha beneficiato in passato di servizi di consulenti per un uso efficiente dell energia? Ritiene di avere una preparazione adeguata? (e,quem)# Si#73%# No# 27%# Ritiene che una certificazione ufficiale possa rafforzare la sua posizione? (e-quem) Ritiene che interventi mirati all'uso efficiente dell'energia possano consentire risultati economici interessanti e comunque commisurati all'impegno di risorse impiegate?! Si#89%# (e,quem)# No# 11%# (e-quem) 19!

Energy manager che evolve nell EGE La norma tecnica UNI CEI 11339 definisce i criteri e le procedure per la qualificazione volontaria degli EGE delineandone: compiti, competenze, modalità di valutazione delle competenze. Cosa deve fare L EGE deve saper gestire l energia in modo efficiente; deve avere l obiettivo di migliorare l efficienza energetica dell organizzazione per cui lavora. 17 punti definiscono i compiti che l EGE deve saper svolgere, tra i quali: Introdurre e mantenere un SGE conforme alla EN 16001; Effettuare diagnosi energetiche comprensive di interventi migliorativi; Gestire una contabilità energetica analitica valutando i risparmi ottenuti dagli interventi di miglioramento; Analisi dei contratti Con quali mezzi Conoscere UNI CEI EN 16001 (oggi ISO 50001) Conoscere le implicazioni ambientali degli usi energetici; Modalità contrattuali per acquisto di beni e servizi; Valutazione economica dei progetti; Secondo la norma sono definiti due campi: industriale e civile 20

Norma sugli EGE: UNI CEI 11339:2009 Come nel caso della norma sulle ESCO, la prima motivazione per una norma sugli esperti in gestione dell energia (EGE) è la richiesta da parte del mercato di poter dimostrare le competenze acquisite sul campo. Ciò permette di certificare l esperienza e le capacità degli energy manager e degli altri professionisti che operano nel settore dell energia. Un EGE si propone come scelta ottimale per un azienda alla ricerca di un energy manager o come responsabile del sistema di gestione dell energia della norma ISO 50001. L EGE ha ruolo fondamentale all interno delle ESCO 21

L EGE: a chi serve? I soggetti che possono essere interessati ad utilizzare le competenze professionali dell esperto in gestione dell energia, sia come proprio addetto che come consulente esterno sono soprattutto: Utenti/Clienti con rilevanti consumi di energia, od anche consorzi e strutture associative costituiti tra gli stessi; oppure, più in generale, consumatori intermedi e finali interessati alla gestione efficiente dell energia; ESCO Società di servizi energetici; Organismi bancari e finanziari; Distributori e fornitori di vettori energetici, grossisti e traders; Società di ingegneria e strutture di servizi tecnici per l effettuazione di attività di diagnosi energetica e studi di fattibilità e per il supporto ai clienti finali nell accesso agli incentivi; Agenzie energetiche nazionali, regionali e/o locali; Pubblica Amministrazione ed Enti Locali, per lo sviluppo di piani e programmi appropriati e per le attività di controllo, di verifica e in generale di attuazione della normativa; Università e altri centri di ricerca e istituti formativi per attività di ricerca, di formazione e di consulenza tecnico scientifica nel settore; Organizzazioni pubbliche e private, appartenenti a qualsiasi settore produttivo e/ o di servizi e di qualsiasi dimensione che intendano adottare ed applicare volontariamente un Sistema di Gestione dell Energia. 22

UNI CEI 11339:2009 - I compiti 4. Sono compiti essenziali dell'ege, all'interno dell'organizzazione dove opera, i seguenti: 1. analisi approfondita e continuativa del sistema energetico in cui si trova ad operare; 2. implementazione di una politica energetica dell'organizzazione; 3. realizzazione e mantenimento di Sistemi di Gestione dell Energia ex EN 16001:2009; 4. contabilità energetica analitica, valutazione dei risparmi ottenuti dai progetti di risparmio energetico e relative misure; 5. analisi dei contratti di fornitura e cessione di energia; 6. diagnosi energetiche comprensive dell'individuazione di interventi migliorativi anche F.E.R.; 7. analisi tecnico-economica e di fattibilità degli interventi e valutazione dei rischi; 8. ottimizzazione della conduzione e manutenzione degli impianti; 9. pianificazione, gestione e controllo dei sistemi energetici; 10. elaborazione di piani e programmi di attività e attuazione degli stessi con la gestione del personale addetto, dei consulenti, dei fornitori, delle ditte esecutrici; 11. individuazione ed attuazione di programmi di sensibilizzazione e di promozione dell uso efficiente dell energia; 12. definizione delle specifiche tecniche attinenti gli aspetti energetici dei contratti per la realizzazione di interventi e/o la fornitura di beni e servizi; 13. applicazione di leggi, regolamenti e norme tecniche in campo energetico e ambientale; 14. reportistica e relazioni con la direzione, il personale e l esterno; 15. pianificazione dei sistemi energetici; 16. pianificazione finanziaria delle attività; 17. gestione del progetto. 23

UNI CEI 11339:2009 - Le competenze 5. Le competenze che l EGE deve possedere sono le seguenti: a) l'ege, ove investito della necessaria responsabilità e autorità, deve essere in grado di predisporre ed implementare un sistema di gestione dell energia dell organizzazione, ivi compreso un programma di gestione dell energia, conformi alla EN 16001:2009 (ISO 50001); b) conoscenza delle tecnologie tradizionali e innovative di efficienza energetica e uso delle fonti rinnovabili; c) conoscenza delle implicazioni ambientali degli usi energetici; d) conoscenza del mercato dell energia elettrica e del gas, degli attori coinvolti nel mercato stesso, della tipologia delle offerte di fornitura, delle forme contrattuali, delle tariffe e prezzi correnti; e) conoscenza delle metodologie di valutazione economica dei progetti, della redditività degli investimenti, delle fonti di finanziamento, degli strumenti di finanziamento (finanza di progetto e FTT Finanziamento Tramite Terzi), nonché della valutazione dei rischi di progetto; f) conoscenza delle metodologie di valutazione dei risparmi di energia conseguibili e conseguiti. g) conoscenza di modalità contrattuali per l acquisto di beni e/o servizi, con un particolare riferimento agli interventi finalizzati alla riqualificazione energetica (anche in modalità di affidamento a terzi/outsourcing) e ai contratti a garanzia di risultato e/o a prestazione garantita. h) conoscenza del project management e delle basi di: organizzazione aziendale, controllo di gestione e budget, contabilità analitica, tecniche di auditing. i) conoscenza della legislazione e normativa tecnica in materia ambientale ed energetica. 24

UNI CEI 11339:2009 - p.to 6 Modalità di valutazione Il processo di valutazione, sviluppato secondo la UNI CEI 11339, può essere condotto come: Fonte figura: Per l accesso è richiesto il possesso di adeguata esperienza professionale nel settore della gestione dell'energia, eventualmente integrata dai relativi titoli di formazione. In particolare la formazione scolastica deve risultare tanto più approfondita ed attinente compiti e competenze dell'ege quanto minore è l'esperienza professionale maturata. 25

Chi rilascia la certificazione per gli EGE? La FIRE nel 2008, per rispondere alle esigenze del mercato, ha attivato una struttura interna e indipendente, il SECEM per il riconoscimento degli EGE. La certificazione di parte terza, per gli EGE, può essere rilasciata da OdC accreditati da Accredia secondo la norma ISO 17024 (personale) rispettando i requisiti indicati della UNI CEI 11339. SECEM nel 2012 è stato il primo OdC accreditato da Accredia ad operare sulla UNI CEI 11339. Ad oggi, secondo lo schema di proprietà, sono 247 gli EGE certificati mentre sono 281 i certificati emessi. Cer)fica)$emessi$SECEM$ Iscrizione*registro* 120" 100" 129$ 80" 152$ 60" 40" 20" 0" 2010" 2011" 2012" 2013" 2014" 2015*" civile$ industriale$ Iscrizione"registro" civ" ind" civ"&"ind" Info: e-mail info@secem.eu - tel. 06 3048 3626 26 26

SECEM: bando per la certificazione EGE - Bologna dicembre 2015 Fase istruttoria Fase di valutazione Fase di delibera e comunicazione 27

L evoluzione da EM a EGE: conclusione 1/2 Energy manager nominato (art.19 Legge 10/91) (non sono definite la capacità o i requisiti) Esperto in Gestione dell Energia (definiti i compiti e le competenze nella UNI CEI 11339) Esistono schemi di certificazione per l EGE (SECEM è stato il primo OdC accreditato da Accredia) 28

Conclusioni 2/2 Insomma, per diventare energy manager o EGE basta un corso, no? No, i corsi servono per preparare l esame per EGE e/o per aggiornarsi Un EGE può essere un energy manager e viceversa (le figure possono coincidere) All interno di una stessa azienda possono esserci sia un EGE sia un energy manager Un energy manager non è obbligato a certificarsi EGE se non per i TEE L energy manager risponde all art.19 legge 10/91, l EGE al D.lgs. 102/14 Energy manager/ege non è solo un consulente esterno ma può esserlo un dipendente Non esiste un albo per gli EGE (o energy manager), ci sono degli elenchi/registri sul sito Accredia e prossimamente ENEA (o il libro degli energy manager sito FIRE) 29

Conferenze e guide FIRE Linee guida per contratti ai contratti EPC e al FTT negli edifici pubblici Evoluzione del ruolo dell energy manager: indagini e statistiche www.enermanagement.it Linee guida all uso delle risorse per incentivare efficienza e rinnovabili Guide operative per i certificati bianchi* e studio sulle PPPM * FIRE ha predisposto quelle su laterizi, ceramica e P.A. www.certificati-bianchi.com La nuova guida FIRE sui TEE per decisori e non addetti ai lavori 30

Grazie! www.fire-italia.org - www.secem.eu www.facebook.com/fireenergy.manager Nome relatore, FIRE www.linkedin.com/company/fire-federazioneitaliana-per-l'uso-razionale-dell'energia www.twitter.com/fire_ita 31