REGIONE LAZIO AZIENDA OSPEDALIERA COMPLESSO OSPEDALIERO SAN GIOVANNI ADDOLORATA DELIBERA N. DEL Oggetto: Concessione di un periodo di aspettativa senza retribuzione per gravi e documentati motivi di famiglia alla dipendente L.C.matr. 6207- Collaboratore Amministrativo Professionale Esercizio Conto ----------------------------------------- ---------------------------------------------------------------- Centro di Costo - --------- Sottoconto n 20010200 ------------------ Budget: - Assegnato - Utilizzato - Presente Atto - Residuo Ovvero schema allegato U.O.C. PROPONENTE Direzione Amministrativa di P.O. e Gestione Risorse Umane Fabio Cesandri Estensore Il Responsabile procedimento Dr.ssa Maria Luisa Velardi Data Firma Scostamento Budget NO SI Il Direttore Bilancio Data Proposta n. PARERE DEL DIRETTORE SANITARIO PARERE DEL DIRETTORE AMMINISTRATIVO Data Data IL DIRETTORE SANITARIO Dott. Gerardo Bruno Antonio Corea IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO Dott. Massimiliano Gerli La presente iberazione si compone di n pagine di cui n di pagine di allegati e di una -------------------------------------- ------------------------------------ pagina attestante la pubblicazione e l esecutività che ne formano parte integrante e sostanziale.
Il DIRETTORE DELLA U.O.C. DIREZIONE AMMINISTRATIVA POLO OSPEDALIERO E GESTIONE RISORSE UMANE PREMESSO il Decreto Legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modificazioni ed integrazioni; che l art. 4 la legge 8 marzo 2000 n. 53 Congedi per eventi e cause particolari che al comma 2 prevede che i dipendenti di datori di lavoro pubblici o privati possono richiedere per gravi e documentati motivi familiari fra i quali le patologie individuate ai sensi comma 4, un periodo di congedo, continuativo o frazionato, non superiore a due anni. Durante tale periodo il dipendente conserva il posto di lavoro, non ha diritto alla retribuzione, e non può svolgere alcun tipo di attività lavorativa. Il congedo non è computato nell anzianità di servizio ne ai fini previdenziali, il lavoratore può procedere al riscatto, ovvero al versamento dei relativi contributi, calcolati secondo i criteri la prosecuzione volontari Che il DPCM 21 luglio 2000, n. 278 Regolamento recante disposizioni di attuazione l art. 4 la legge 8 marzo 2000, n. 53 concernente congedi per eventi e cause particolari; che l art. 12 C.C.N.L. integrativo C.C.N.L. l Area Comparto Sanità stipulato il 07.04.1999, che al comma 8 lett. c recita: L aspettativa, senza retribuzione e senza decorrenza l anzianità, è, altresì, concessa al dipendente con rapporto di lavoro a tempo indeterminato per la durata di due anni e per una sola volta nell arco la vita lavorativa per i gravi e documentati motivi di famiglia, individuati - ai sensi l art. 4, commi 2 e 4 la legge 53/2000 - dal Regolamento interministeriale 21 luglio 2000, n. 278, pubblicato sulla GU l 11 ottobre 2000, serie generale n. 238. Tale aspettativa può essere fruita anche frazionatamene e può essere cumulata con l aspettativa di cui al comma 1 se utilizzata allo stesso titolo; che la dipendente L.C.matr. 6207, Collaboratore Amministrativo Professionale, con nota prot. 1725/DG 1.08.2013 ha chiesto ai sensi l art. 12 comma 8 lett. c C.C.N.L. integrativo C.C.N.L. l Area Comparto Sanità stipulato il 07.04.1999, un periodo di congedo per gravi e documentati motivi di famiglia dal 19.08.2013 al 19.11.2013; ACCERTATO che vi sono tutte le condizioni previste dal citato D.P.C.M. 21.07.2000 n. 278 per poter accordare detto congedo ovvero la sussistenza di una situazione che comporta un impegno particolare la dipendente nell assistenza proprio padre affetto da una le patologie elencate dal citato D.P.C.M. come si può evincere dalla documentazione agli atti; che la dipendente L.C. nel corso la propria vita lavorativa non ha mai usufruito di altri periodi di congedo retribuito ai sensi l art. 4 comma 2 la legge 8 marzo 2000 n. 53, né di congedo straordinario retribuito ai sensi l art. 42 comma 5 decreto legislativo 26 marzo 2001 n. 151 e s.m.i.; CONSIDERATO che la dipendente L.C. si impegna a comunicare qualsiasi variazione di notizia e situazione dichiarata nell istanza in oggetto e di essere consapevole che l Azienda è tenuta a controllare la veridicità le autocertificazioni e che, in caso di dichiarazioni false, potrà subire un procedimento penale e decadere da eventuali benefici ottenuti; RITENUTO di poter procedere ai sensi combinato disposto ai sensi l art. 12 comma 8 lett. c C.C.N.L. integrativo C.C.N.L. l Area Comparto Sanità stipulato il 07.04.1999 e all art. 4 comma 2 la legge 8 marzo 2000 n. 53, alla dipendente L.C. matricola n. 6207 un periodo di aspettativa senza retribuzione per gravi e documentati motivi familiari dal 19.08.2013 al 19.11.2013; di prendere atto che la dipendente si impegna a comunicare qualsiasi variazione di notizia e situazione dichiarata nell istanza in oggetto e di essere consapevole che l Azienda è tenuta a controllare la veridicità le autocertificazioni e che, in caso di dichiarazioni false, potrà subire un procedimento penale e decadere da eventuali benefici ottenuti; di prendere atto che durante tale periodo la dipendente conserverà il posto di lavoro, non avrà diritto alla retribuzione, e non potrà svolgere alcun tipo di attività lavorativa;
di prendere, altresì atto, che detta aspettativa non è computata nell anzianità di servizio né ai fini previdenziali, fermo restando la possibilità per la dipendente di procedere al riscatto, ovvero al versamento dei relativi contributi, calcolati secondo i criteri la prosecuzione volontaria; ATTESTATO ATTESTATO che il presente provvedimento a seguito l istruttoria effettuata nella forma e nella sostanza è totalmente legittimo e utile per il servizio pubblico, ai sensi l art. 1 la legge 20/94 e successive modificazioni ed integrazioni, nonché alla stregua dei criteri di economicità e di efficacia di cui all art. 1 la legge 241/90 e successive modificazioni ed integrazioni; in particolare che il presente provvedimento è stato predisposto nel pieno rispetto le indicazioni e dei vincoli stabiliti dai decreti Commissario ad acta per la realizzazione Piano di Rientro dal disavanzo settore sanitario la Regione Lazio; PROPONE Per i motivi dettagliatamente esposti in narrativa che costituiscono parte integrante e sostanziale presente provvedimento: di concedere ai sensi combinato disposto di cui all art.12 comma 8 lett.c. C.C.N.L. integrativo C.C.N.L. personale comparto Sanità stipulato il 7.4.1999, alla dipendente L.C. matricola n. 6207 un periodo di aspettativa senza retribuzione per gravi e documentati motivi familiari dal 19.08.2013 al 19.11.2013; di prendere atto che la dipendente si impegna a comunicare qualsiasi variazione di notizia e situazione dichiarata nell istanza in oggetto e di essere consapevole che l Azienda è tenuta a controllare la veridicità le autocertificazioni e che, in caso di dichiarazioni false, potrà subire un procedimento penale e decadere da eventuali benefici ottenuti; di prendere atto che durante detto periodo la dipendente conserverà il posto di lavoro non avrà diritto alla retribuzione e non potrà svolgere alcun tipo di attività lavorativa; di prendere, altresì atto, che detta aspettativa non è computata nell anzianità di servizio né ai fini previdenziali, fermo restando la possibilità per la dipendente di procedere al riscatto, ovvero al versamento dei relativi contributi, calcolati secondo i criteri la prosecuzione volontaria; di notificare il presente atto all interessata. Il Direttore la U.O.C. Dr.ssa Maria Luisa Velardi IL DIRETTORE GENERALE il Decreto Legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modificazioni ed integrazioni; IN VIRTU dei poteri conferitigli con decreto Presidente la Regione Lazio n. T0538 19 novembre 2010; PRESO ATTO PRESO ATTO che il Dirigente proponente il presente provvedimento, sottoscrivendolo, attesta che lo stesso a seguito l istruttoria effettuata, nella forma e nella sostanza è totalmente legittimo e utile per il servizio pubblico, ai sensi l art. 1 la legge 20/94 e successive modifiche ed integrazioni, nonché alla stregua dei criteri di economicità e di efficacia di cui all art. 1 la legge 241/90 e successive modifiche ed integrazioni; altresì che il Dirigente proponente il presente provvedimento, sottoscrivendolo attesta, in particolare, che lo stesso è stato predisposto nel pieno rispetto le indicazioni e dei vincoli stabiliti dai decreti Commissario ad acta per la realizzazione Piano di Rientro dal disavanzo settore sanitario la Regione Lazio; il parere favorevole Direttore Amministrativo e Direttore Sanitario;
ritenuto di dover procedere DELIBERA di approvare la proposta così come formulata, rendendola disposto. La U.O.C. Atti e Procedimenti Giuridico Amministrativi Contratti e Convenzioni curerà tutti gli adempimenti per l esecuzione la presente iberazione. IL DIRETTORE GENERALE Gian Luigi Bracciale
REGIONE LAZIO AZIENDA OSPEDALIERA COMPLESSO OSPEDALIERO SAN GIOVANNI ADDOLORATA L.R. Lazio 16.06.94, n. 18 D.G.R. Lazio 30.06.94, n. 5163 DELIBERAZIONE N. DEL Si attesta che la iberazione: è stata pubblicata sull Albo Pretorio on-line in data - è stata inviata al Collegio Sindacale in data: - data di esecutività: Deliberazione originale Composta di n. fogli Esec. il, Il Direttore la U.O.C. Atti e Proced.ti Giuridico Amm.vi Contratti e Convenzioni (Dr.ssa Maria Rita Corsetti)