REGIONE LAZIO AZIENDA OSPEDALIERA COMPLESSO OSPEDALIERO SAN GIOVANNI ADDOLORATA

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1 REGIONE LAZIO AZIENDA OSPEDALIERA COMPLESSO OSPEDALIERO SAN GIOVANNI ADDOLORATA IlECIONE LAZIO DELIBERA N. DEL 1 9 AGO Oggetto: Concessione di un periodo di aspettativa senza retribuzione per gravi e documentati motivi di famiglia alla dipendente L.c.matr Collaboratore Amministrativo Professionale Esercizio Centro Sottoconto Budget: ~ Assegnato - Utilizzato di Costo no - Presente Atto - Residuo Ovvero schema allegato Conto _----~------~ D V.O.c' PROPONENTE Direzione Amministrativa di P.O. e Gestione Risorse Umane tt:cer:~' C'il. Estensore Il R;!sponsabile del procedimento o/ssa Maria Luisa Velardi Data b. % 2ol~ Firma ~Uq.c. Scostamento Budget NO D SI D IlDir~OJ~'I.-ll:'~\?-=== Dato 8C6'.\3 Proposta n. K~ del od f -D "8-1.3 PARERE DEL DIRETTORE SANITARIO PARERE DEL DIRETTORE AMMINISTRATIVO ---~fav o (1.1" v' ol >S D"04~''- Q {~ Data IL DlRETTORE SA IL DIRETTORE AMMINI é[ra TIVO Dott. Gerardo Bruno Antoni Dott. Massimiliano Gerli La presente deliberazione si compone di n S pagine di cui no di pagine di allegati e di una.._._._.._ "'-"._...._._... pagina attestante la pubblicazione e l'esecutività che ne formano parte integrante e sostanziale.

2 Il DIRETTORE DELLA Il.0.c. DIREZIONE AI\L\IIì\'ISTR-\TIVA POLO OSPEI)ALlERO E GESTIOr\'E RISORSE UMANE PREMESSO il Decreto Legislativo 30 dicembre 1992, n, 502 e successive modificazioni ed integrazioni; che l'ari. 4 della legge 8 marzo del 2000 n. 53 "Congedi per eventi e cause particolari" che al comma 2 prevede che "i dipendenli di da/ori di iavoro pubblici o privati possono richiedere per gravi e documentati morivi familiari fra i quali le patologie individuale ai sensi del comma 4, llil periodo di congedo, continualivo o frazionato. non superiore a due anni. Durami tale periodo il dipendente conserva il posto di lavoro, non ha diritto alla retribuzione, e non può svolgere alcun tipo di attività lavorativa. il congedo non è computato nell'anzianità di servizio ne ai fini previdenziali. il lavoratore può procedere al riscatto. ovvero al versamento dei relativi contributi, calcolati secondo i criteri della prosecuzione volontari., Che il DPCM 21 luglio 2000, n. 278 " Regolamento recante disposizioni di attuazione dell'art. 4 della legge 8 marzo del 2000, n. 53 concernente congedi per eventi e cause particolari, che l'art. 12 del C.e.N.L. integrativo del C.C.N.L. dell' Area del Comparto Sanità stipulato il 07, , che al comma 8 lett. c recita: "L'aspettativa, senza retribuzione e senza decorrenza dell'anzianità, è, altresì, concessa al dipendente con rapporlo di lavoro a tempo indeterminato per lo durala di due anni e per una sola volla nell'arco della vita lavorativa per i gl'avi e documentati motivi di famiglia, individuati - ai sensi dell'arl. 4, commi 2 e 4 della legge 53/ dal Regolamento interminisreriale del 21 luglio 2000, , pubblicato sulla GV de!!'!i ottobre 2000, serie generale n Tale aspettativa può essere fmira anche Fazionalamene e può essere cumulata con l' aspellativa di cui al comma J se utilizzata allo stesso tirolo; che la dipendente L.C.matr, 6207, Collaboratore Amministrativo Professionale, con nota prot. 1725/DG del ha chiesto ai sensi dell'art. 12 comma 8 lett. c del C.C.N.L. integrativo del C.C.N.L. deli'area del Comparto Sanità stipulato il 07_ , un periodo di congedo per gravi e documentati motivi di famiglia dal al ; ACCERTATO che vi sono tutte le condizioni previste dal citato D.P.C.M. del n_ 278 per poter accordare detto congedo ovvero la sussistenza dì lina situazione che comporta un impegno particolare della dipendente nell'assistenza del proprio padre affetto da una delle patologie elencate dal citato D.P.C.M, come si può evincere dalla documentazione agli atti; che la dipendente L.C. nel corso della propria vita lavorativa non ha mai usufruito di altri periodi di congedo retribuito ai sensi dell'art. 4 comma 2 della legge 8 marzo 2000 n. 53, né di congedo straordinario retribuito ai sensi dell'art. 42 comma 5 dci del decreto legislativo del 26 marzo 200 l n, 151 e s.m.i.; CONSIDERATO RITENUTO che la dipendente L.e. si impegna a comunicare qualsiasi variazione di notizia e situazione dichiarata nell'istanza in oggetto e di essere consapevole che l'azienda è tenuta a controllare la veridicità delle autocertificazioni e che, in caso di dichiarazioni false, potrà subire un procedimento penale e decadere da eventuali benefici ottenuti; ~ di poter procedere ai sensi del combinato disposto ai sensi dell'art. 12 comma 8 letto c del l C.e.N.L. integrativo del C.C.N.L. dell'area dci Comparto Sanità stipulato il e all'art. 4 comma 2 della legge 8 marzo 2000 n. 53, alla dipendente L.c. matricola n un ~ periodo di aspettativa senza retribuzione per gravi e documentati motivi familiari dal al )9, Il,2013; di prendere atto che la dipendente si impegna a comunicare qualsiasi variazione di notizia e situazione dichiarata nell'istanza in oggetto e di essere consapevole che l'azienda è tenuta a controllare la veridicità delle autocertificazioni e che, in caso di dichiarazioni false, potrà subire un procedimento penale e decadere da eventuali benefici ottenuti; di prendere atto che durante tale periodo la dipendente conserverà il posto dì lavoro, non avrà diritto alla retribuzione, e non potrà svolgere alcun tipo dì attività lavorativa; ~\

3 r di prendere, altresì atto, che detta aspettativa non è computata nell'anzianità di servizio né ai fini previdellziali, fenno restando la possibilita per la dipendente di procedere al riscatto, ovvero al versamento dci relativi contributi, calcolati secondo i criteri della prosecuzione volontaria; ATTESTATO ATTESTATO che il presente provvedimento a seguito dell'istruttoria effettuata nella forma e nella sostanza è totalmente legittimo e utile per il servizio pubblico, ai sensi dell'art. l della legge 20/94 e successive modificazioni ed integrazioni, nonché alla stregua dei criteri di economicità e di efficacia di cui all'art. 1 della legge 241/90 e successive modificazioni ed integrazioni; in particolare che il presente provvedimento è stato predisposto nel pieno rispetto delle indicazioni e dei vincoli stabiliti dai decreti del Commissario ad acta per la realizzazione del Piano di Rientro dal disavanzo del settore sanitario della Regione Lazio; PROPONE Per i motivi dettagliatamente esposti in narrativa che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento: di concedere ai sensi del combinato disposto di cui all'art.12 comma 8 lett.c. del C.C.N.L. integrativo dci C.C.N.L. del personale del comparto Sanità stipulato il , alla dipendente L.e. matricola n un periodo di aspettativa senza retribuzione per gravi e documentati motivi familiari dal al ; di prendere atto che la dipendente si impegna a comunicare qualsiasi variazione di notizia e situazione dichiarata nel! 'istanza in oggetto e di essere consapevole che l'azienda e tenuta a controllare la veridicità delle autocertificazioni e che, in caso di dichiarazioni false, potrà subire un procedimento penale e decadere da eventuali benefici ottenuti; di prendere alto che durante detto periodo la dipendente conserverà il posto di lavoro non avrà diritto alla retribuzione e non potrà svolgere alcun tipo di attività lavorativa; di prendere, 3\tresi atto, che detta aspettativa non è computata nell'anzianità di servizio né ai fini previdenziali, fermo restando la possibilità per la dipendente di procedere al riscatto, ovvero al versamento dei relativi contributi, calcolati secondo i criteri della prosecuzione volontaria; di notificare il presente atto all'interessata. 11 n;"t~:~,o.c. D"" ifk,jo ""d; IL DIRETTORE GENERALE IN VIRTU' il Decreto Legislativo 30 dicembre n. 502 e successive modificazioni ed integrazioni; dei poteri conferitigli con decreto del Presidente della Regione Lazio n. T0538 del 19 novembre 2010; PRESO PRESO ATTO ATTO che il Dirigente proponente il presente provvedimento, sotloscrivendolo. attesta che lo stesso a seguito dell'istruttoria effettuata, nella forma e nella sostanza è totalmente legittimo e utile per il servizio pubblico, ai sensi dell'art. 1 della legge 20/94 e successive modifiche ed integrazioni, nonché alla stregua dei criteri di economicità e di efficacia di cui all'art. I della legge e successive modifiche ed integrazioni; altresì che il Dirigente proponente il presente provvedimento, sottoscrivendolo attesta, in particolare, che lo stesso e stato predisposto nel pieno rispetto delle indicazioni e dei vincoli stabiliti dai decreti del Commissario ad acta per la realizzazione del Piano di Rientro dal disavanzo del settore sanitario della Regione Lazio: il parere favorevole del Direttore Amministrativo e del Direttore Sanitario;

4 ritenuto di dover procedere DELIBERA di approvare la proposta così come formulata, rendendola disposto. La U.O.c. Alti e Procedimenti Giuridico Amministrativi Contratti e Convenzioni curerà tutti gli adempimenti per l'esecuzione della presente deliberazione. IL DIRETTORE GENERALE Gian L. i Bracciai cl

5 !.t.o.c.!',i~ie Pr(!r.eciim," '; ;L ';jix knm.vi (.cr,tr::tti (; _...i~_'illonj "0'''''. '... ljl L1B l,ra LIUN E N.~ DEL '_9AG_0_, 2013 SI O'lt!estat:he la Jclih~ra:llone: ~ stata pubblicata sull\lbo Prctorio on-jine in data 1 9 AGO, ~ "!;lta inviata,ti Collegio Sindacale in J ia: 1 9 AGO, ,lala di t's<:l:litivit:ì: 1 9 AGO,2013 Deliberazione 11rigiua!e Composta Ji n. D> t"ogli b,c",i" d, 1 AGO 2013 Il Dircltore della I).".,-\:u'.; Procedimenti -., ridico Amm.vi C~)n c C(.\ 'en:lioni L. a M, " \ :i.~nrla l J'pb!:lJi;:r1. "l-,hllfllt'\~'1 (hp,',ijii"rll ":.n '. io), ~ lini \ddolojr li;," '~. ;,,',"" (ii'::il"d\ ",', """'-'<ic'",",'''' ;'i l".'._,,",. '."".\ ''-''',"''~..I.,'" :';? "," 'i.,".' o',