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Attività svolte nei locali dell Azienda Comunicazioni di accesso e controllo Servizi igienici Primo Soccorso Allarme Incendio e Evacuazione Depositi Rifiuti DOCUMENTO Pagina 1 di 5 CONDIZIONI GENERALI DI LAVORO E svolta in prevalenza attività sanitaria di assistenza diretta all utente, attività di diagnostica e di laboratorio, attività tecnica, logistica, amministrativa di supporto, con differenti autorizzazioni di accesso. Le operazioni in loco devono essere sempre anticipate e concordate con il personale preposto al controllo dell appalto e del reparto, anche al fine di tutela dai rischi specifici sotto elencati Il personale della ditta deve essere riconoscibile tramite tessera di riconoscimento, in vista sugli indumenti, corredata di fotografia, e contenente le generalità del lavoratore, l'indicazione del datore di lavoro e dell impresa in appalto Ogni intervento in locali dove si volge regolare attività sanitaria deve essere anticipato e concordato col personale sanitario, preferibilmente durante sospensione dell attività medica e di visita. E prevista la presenza di personale dell Azienda per controllo e supervisione. Ogni interferenza con impianti dovrà essere comunicata e gestita con il personale del Servizio Attività tecniche. Ogni situazione di pericolo deve essere segnalata al personale preposto. Per gli operatori della ditta appaltatrice sono a disposizione i servizi igienici accessibili al pubblico. Per emergenze sanitarie rivolgersi al Punto di primo soccorso presente in ogni ospedale AUSL. Per piccoli incidenti ai quali non si riesce a far fronte con l attrezzatura personale, richiedere assistenza al personale sanitario presente in reparto. In caso di allarme, da dispositivo acustico-visivo o per evidenza diretta, si devono seguire le istruzioni del personale di servizio, e la segnaletica di esodo verso luoghi sicuri. Gli operatori sono tenuti a leggere le istruzioni riportate sulle planimetrie d emergenza esposte in ogni zona, prima di iniziare ad operare. Gli appaltatori sono responsabili delle proprie attrezzature e materiali che non devono essere di intralcio o impedimento lungo le vie di esodo. Tutti i contenitori, casse, cesti, roller e pallet, una volta scaricati devono tempestivamente essere allontanati a cura e spese della ditta installatrice. I luoghi di stoccaggio di materiali e attrezzature devono essere concordati con i referenti aziendali. E vietato abbandonare i rifiuti nelle aree aziendali. I rifiuti prodotti e il materiale non più utilizzabile di proprietà dall Appaltatore devono essere allontanati, a cura e spese della stessa ditta, nel più breve temo possibile.

DOCUMENTO Pagina 2 di 5 Viabilità e sosta Ambienti confinati I mezzi utilizzati per il trasporto e la consegna dovranno essere in regola con le normative ambientali. E opportuno che i mezzi siano dotati di indicatori acustici di retromarcia e che, vengano definiti preventivamente i luoghi dove è ammesso eseguire le operazioni di carico e scarico delle merci. Per la circolazione nelle aree esterne occorre attenersi alla segnaletica stradale. Sono presenti ambienti, intercapedini e cunicoli destinati al passaggio di impianti ai quali si deve accedere per attività di manutenzione, di pulizia e di controllo. L accesso è sottoposto al permesso di lavoro, contenente le condizioni di sicurezza, che deve essere rilasciato dal Servizio Attività Tecniche. RISCHI PREVALENTI IN AMBIENTE SANITARIO E MISURE DI PREVENZIONE ED EMERGENZA ADOTTATE Agenti chimici e cancerogeni Energia elettrica Agenti biologici Rischio dovuto all impiego di reagenti di laboratorio, disinfettanti, decontaminanti, detergenti, gas anestetici, farmaci chemioterapici e medicinali antiblastici. Queste sostanze possono essere presenti in: DH oncologici, laboratori, ambulatori, sale operatorie, sale parto, tutti gli ambienti dove si eseguono operazioni di disinfezioni degli strumenti. La distribuzione dei gas è realizzata in rete di tubazioni, erogati da prese a muro nei locali sanitari, o in bombole portatili. Utilizzo in circuito chiuso o con contenitori preriempiti della formaldeide nelle sale operatorie e negli ambulatori interessati. Presenza di kit in caso di sversamento. Le azioni su impianti di gas medicinali devono essere concordate con il reparto e il servizio richiedente. Rischio dovuto alla presenza diffusa di impianti alimentati da energia elettrica. Il rischio è limitato dalla realizzazione conforme a specifiche norme (CEI), dalle verifiche gestite da personale interno qualificato E necessario il regolare coordinamento delle attività al fine di non produrre disagi o interruzioni dell attività sanitaria. Un elettricista è presente o reperibile durante gli orari di lavoro. E un rischio generale presente in tutte le attività di assistenza, legato al contatto con pazienti, con tessuti o con liquidi organici. E presente altresì per le attività di manutenzione degli impianti.

Radiazioni ionizzanti Radiazioni NON ionizzanti: RMN DOCUMENTO Pagina 3 di 5 Concordare l accesso con i responsabili dell attività (Dirigenti, Coordinatori, ecc.) in momenti ove sia ridotta la presenza di pazienti e di materiali. Il personale sanitario informerà nel caso siano presenti pazienti in condizioni di isolamento. Sorveglianza sanitaria, vaccinazioni, DPI-DM, formazione. Presenza di kit in caso di sversamento Rischio dovuto a irradiazione per apparecchi RX quando accesi e attivati dal tecnico, con segnaletica luminosa dedicata nelle Zone Controllate. Gli apparecchi RX si trovano in tutti i servizi di diagnostica per immagini, nelle sale operatorie e ambulatori odontoiatrici L accesso alle Zone Controllate è segnalato e regolamentato mediante apposita segnaletica, di norma avviene a macchine spente. L accesso ai locali deve essere preventivamente concordato. sanitari, formazione, DPI; i locali stessi sono soggetti a controlli periodici. Nei locali di diagnostica con Risonanza Magnetica Nucleare il campo magnetico statico è estremamente elevato e sempre attivo, presentando rischi per le persone portatori di stimolatori cardiaci o protesi metalliche, piercing o tatuaggi metallici, e in caso di presenza di attrezzatura metalliche assolutamente vietate in questi locali. L accesso ai locali è segnalato e regolamentato mediante apposita segnaletica. L accesso ai locali deve essere preventivamente concordato e nel rispetto del regolamento. sanitari, formazione, i locali stessi sono soggetti a controlli periodici.

DOCUMENTO Pagina 4 di 5 Radiazioni laser Incendio Esplosione Rischio dovuto all impiego di apparecchi laser, di Classe 3/Rischio moderato, o di Classe 4/Rischio elevato; sono pericolosi particolarmente per l occhio con osservazione diretta, riflessione speculare, diffusione; emettono un particolare tipo di luce (VIS, UV o IR), in una sola direzione, concentrando grandi quantità di energia in breve tempo e in un punto preciso. Apparecchiature utilizzate in sale operatorie o in ambulatori chirurgici e oculistici. L accesso ai locali è segnalato e regolamentato mediante apposita segnaletica. L accesso ai locali deve essere preventivamente concordato. sanitari, formazione, i locali stessi sono soggetti a controlli periodici. Le attività sanitarie sono considerate a rischio in caso di incendio per la presenza di pazienti e utenti potenzialmente con limitazioni motorie. Le attività sono generalmente soggette ai controlli preventivi da parte del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco e periodici come previsto dalla normativa vigente. Sono presenti i Piani di Emergenza per le principali strutture ed il personale è formato. Attività che prevedono l utilizzo di fiamme libere devono essere preventivamente comunicate e autorizzate dal Servizio Tecnico; i luoghi più pericolosi ove prevedere tali attività sono i locali seminterrati. Rischio dovuto alla presenza di gas infiammabile nelle cucine; prestare attenzione all eventuale presenza di locali per il ricarico delle batterie di carrelli elevatori o UPS. Impianti realizzati e controllati come da normativa vigente Movimentazione carichi Le merci sono movimentate sia manualmente sia tramite mezzi meccanici, con conseguente rischio nell area. I magazzini e le cucine sono dotati di transpallet, i reparti di carrelli e roller. L utilizzo di queste attrezzature è vietato al personale delle ditte appaltatrici, salvo preventiva autorizzazione. Movimentazione pazienti Rischio di patologie o traumi muscolo scheletrici, connesso alle operazioni di assistenza sanitaria.

DOCUMENTO Pagina 5 di 5 Personale formato e soggetto a sorveglianza sanitaria. Obbligo di utilizzo delle attrezzature specifiche. È attivo il sistema di gestione della movimentazione sicura dei pazienti SpoSo-Poletti. Cadute in piano Cadute dall alto Uso di scale portatili Ambienti confinati Rischio presente in ogni luogo, all interno e all esterno, particolarmente in presenza di pavimenti bagnati o ostacoli sui percorsi. I pavimenti bagnati sono segnalati in caso di pulizie, mentre è possibile la presenza di pavimentazioni bagnate per altre cause e non segnalate. La presenza di rischi diversi come gradini isolati è, di norma, segnalata con idonea cartellonistica. Rischio connesso a lavori in altezza che prevedono l utilizzo di scale o altre attrezzature. Di norma gli spazi accessibili ai lavoratori sono dotati di parapetti in caso di presenza del rischio di caduta dall alto. Le coperture degli edifici sono differenziate per condizioni e attrezzature di ancoraggio: ogni accesso deve essere preventivamente autorizzato dal Servizio Tecnico. Appaltatore deve utilizzare scale proprie, idonee all uso. L area interessata dalla presenza di scale portatili deve essere segnalata. L uso delle scale per ispezioni, o per esecuzione di lavorazioni deve essere segnalato affinché altre persone non attraversino la zona sottostante tramite nastri, catenelle e cartelli mobili. Il personale destinato a tali attività deve essere idoneo. Sono presenti ambienti, intercapedini e cunicoli destinati al passaggio di impianti ai quali si deve accedere per attività di manutenzione, di pulizia e di controllo, che possono presentare i rischi degli ambienti confinati. Fare attenzione prima di introdursi in luoghi angusti, valutare il rischio in quanto non tutti gli ambienti confinati per loro natura possono essere preventivamente segnalati. Nel caso chiedere informazioni ai preposti. Quando segnalati l accesso ai luoghi confinati è sottoposto al permesso di lavoro che deve essere rilasciato dal Servizio Tecnico.