REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone. SETTORE ECOLOGIA Tutela del Suolo e Rifiuti



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REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone SETTORE ECOLOGIA Tutela del Suolo e Rifiuti Proposta nr. 37 del 08/04/2011 - Determinazione nr. 832 del 08/04/2011 OGGETTO: Comune di CASARSA DELLA DELIZIA. Autorizzazione ai sensi dell'art.208 del D.Lgs. n. 152/2006, alla gestione della piazzola ecologica sita in Casarsa della Delizia, via Turidetta. IL TECNICO AMBIENTALE VISTO il D.Lgs. 03.04.2006 n. 152 Norme in materia ambientale ; VISTA la L.R. 5 dicembre 2008, n. 16 Norme urgenti in materia di ambiente, territorio... in particolare l art. 5 che recita...nelle more dell adeguamento della normativa regionale in materia di gestione dei rifiuti alle disposizioni della parte IV del D. Lgs. 152/2006,...continua ad applicarsi la procedura prevista dal regolamento per la semplificazione e accelerazione dei procedimenti amministrativi in materia di smaltimento dei rifiuti, approvato con D.P.G.R. 2 gennaio 1998, n. 1 ; VISTO il D.P.G.R. 2 gennaio 1998, n.01/pres, "Regolamento per la semplificazione ed accelerazione dei procedimenti amministrativi in materia di rifiuti"; VISTA la L.R. 7 settembre 1987, n. 30 "Norme regionali relative allo smaltimento dei rifiuti" e successive modifiche ed integrazioni; VISTO il Regolamento di esecuzione della L.R. 7.09.1987 n.30, approvato con Decreto del Presidente della Giunta Regionale n.0502/pres. del 08.10.1991 e successive modifiche ed integrazioni; VISTO l art. 19 della L.R. n. 25 del 22.08.2005 Disposizioni in materia di aree di conferimento rifiuti ; VISTO il D.M. 08.04.2008, Disciplina dei centri di raccolta dei rifiuti urbani in modo differenziato, come modificato dal D.M. 13.05.2009; DATO ATTO che il Comune di Casarsa della Delizia con nota protocollo n. 17961 del 28.11.2005, ha presentato istanza ai sensi dell art. 19 della L.R. n. 25/2005, di approvazione del progetto di una piazzola ecologica sita in via Turidetta, catastalmente censita in comune censuario di Casarsa della Delizia al foglio n. 3, mappali 229, 244, 245 parte, 114 parte e 167; DATO ATTO che la suddetta piazzola non rientra nelle previsioni del D.M. 08.04.2009 e s.m.i., in quanto vengono conferiti anche rifiuti urbani costituiti da residui da pulizia stradale CER 20 03 03 non previsti all allegato 1 del citato Decreto del Ministero dell Ambiente; RICHIAMATI i provvedimenti autorizzativi relativi al suddetto impianto: - Deliberazione di Giunta Provinciale n. 250 del 15.10.2009 di approvazione, con prescrizioni, del progetto relativo alla piazzola ecologica per rifiuti urbani, per le operazioni di recupero R13,

di cui all allegato C del D.Lgs. n. 152/2006, e di smaltimento D15, di cui all allegato B del D.Lgs. n. 152/2006; - Deliberazione di Giunta Provinciale n. 213 del 19.08.2010, di approvazione del progetto di variante non sostanziale della suddetta piazzola, che recepisce le prescrizioni di cui alla Delibera di G.P. n. 259/09, ed autorizzazione alla realizzazione delle opere; - Deliberazione di Giunta Provinciale n. 4 del 13.01.2011, di approvazione del progetto di variante non sostanziale della suddetta piazzola, che descrive alcune modifiche al 4 intervento e la previsione di ulteriori opere di completamento con il 5 e 6 intervento; RICHIAMATE le prescrizioni relative alla gestione di cui al punto 2 della Deliberazione di G.P. n. 250/2009; RITENUTO di accogliere l istanza del Comune di Casarsa della Delizia, autorizzando lo stesso alla gestione della piazzola ecologica sita in via Turidetta; CONSIDERATO l art. 107 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n. 267, relativo alle Funzioni e responsabilità della dirigenza, le norme dello Statuto Provinciale ed il Regolamento di Organizzazione dell Ente, l Ordinanza Presidenziale n. 15/2009, relativa al conferimento degli incarichi dirigenziali anche per il Settore Tutela Ambientale nonché la Determinazione Dirigenziale n. 3202 del 30.12.2010, di conferimento al Tecnico Ambientale p.i. Valentino Busolini di deleghe di funzioni dirigenziali; D E T E R M I N A 1. Fatti salvi ed impregiudicati i diritti di terzi, e per le motivazioni di cui alle premesse, il Comune di Casarsa della Delizia è autorizzato ai sensi dell art. 208 del D.Lgs n. 152/06 e del D.P.G.R. n. 01/98, alla gestione delle operazioni di recupero R13, di cui all allegato C del D.Lgs. n. 152/06, e di smaltimento D15, di cui all allegato B del D.Lgs. n. 152/06, presso la piazzola ecologica, sita in via Turidetta, catastalmente censita in comune censuario di Casarsa della Delizia al foglio n. 3, mappali 229, 244, 245 parte, 114 parte e 167, il cui progetto è stato approvato con i provvedimenti elencati in premessa. 2. Presso l impianto di cui al punto 1. potranno essere conferiti i rifiuti urbani individuati con i codici del Catalogo Europeo dei Rifiuti di cui al seguente elenco, per un quantitativo massimo annuo di 2.000 Mg. I rifiuti dovranno essere esclusivamente urbani, anche se identificati con codici per rifiuti speciali: C.E.R. Descrizione 15.01.01 imballaggi in carta e cartone 15.01.02 imballaggi in plastica 15.01.03 imballaggi in legno 15.01.04 imballaggi metallici 15.01.06 imballaggi in materiali misti 15.01.07 imballaggi in vetro 15.01.10* imballaggi contenenti residui di sostanze pericolose o contaminati da tali sostanze 16.01.03 pneumatici fuori uso 16.02.14 apparecchiature fuori uso, diverse da quelle di cui alle voci da 16.02.09 a 16.02.13 16.02.16 componenti rimossi da apparecchiature fuori uso, diversi da quelli di cui alla voce 16.02.15 16.05.05 gas in contenitori a pressione, diversi da quelli di cui alla voce 16.05.04 16.06.01* batterie al piombo 17.09.04 rifiuti misti dell attività di costruzione e demolizione, diversi da quelli di cui alle voci 17.09.01, 17.09.02 e 17.09.03 20.01.01 carta e cartone 20.01.02 vetro 20.01.10 abbigliamento

20.01.21* tubi fluorescenti ed altri rifiuti contenenti mercurio 20.01.23* apparecchiature fuori uso contenenti clorofluorocarburi 20.01.25 oli e grassi commestibili 20.01.26* oli e grassi diversi da quelli di cui alla voce 20.01.25 20.01.27* vernici, inchiostri, adesivi e resine contenenti sostanze pericolose 20.01.31* medicinali citossici e citostatici 20.01.32 medicinali diversi da quelli di cui alla voce 20.01.31 20.01.33* batterie e accumulatori di cui alle voci 16.06.01, 16.06.02, 16.06.03 nonché batterie e accumulatori non suddivisi contenenti tali batterie 20.01.34 batterie e accumulatori diversi da quelli di cui alla voce 20.01.33 20.01.35* apparecchiature elettriche ed elettroniche fuori uso, diverse da quelle di cui alle voci 20.01.21 e 20.01.23, contenenti componenti pericolosi 20.01.36 apparecchiature elettriche ed elettroniche fuori uso, diverse da quelle di cui alle voci 20.01.21, 20.01.23 e 20.01.35 20.01.38 legno, diverso da quello di cui alla voce 20.01.33 20.01.39 plastica 20.01.40 metallo 20.02.01 rifiuti biodegradabili 20.03.03 residui della pulizia stradale 20.03.07 rifiuti ingombranti 3. Per la gestione dell impianto il Comune di Casarsa della Delizia deve, inoltre, rispettare le seguenti prescrizioni: - all ingresso dovrà essere apposto un cartello riportante almeno gli estremi del gestore, il recapito telefonico per le emergenze, i giorni di apertura dell impianto ed i relativi orari, la tipologia dei rifiuti conferibili. - dovrà essere assolutamente garantito negli orari di apertura dell ecopiazzola un presidio da parte di personale qualificato ed adeguatamente addestrato nel gestire le diverse tipologie di rifiuti conferibili, nonché sulla sicurezza e sulle procedure di emergenza in caso di incidenti. - tutti i contenitori per i rifiuti devono essere dotati di sistemi di copertura e posti in area impermeabilizzata. - ogni contenitore dovrà essere provvisto di cartello con indicati i codici CER dei rifiuti conferibili; - i RAEE dovranno essere depositati in contenitori chiusi o comunque coperti; - i rifiuti dovranno essere collocati in aree distinte della piazzola ecologica per flussi omogenei, attraverso l individuazione delle loro caratteristiche e delle diverse tipologie e frazioni merceologiche, separando i rifiuti potenzialmente pericolosi da quelli non pericolosi e quelli da avviare a recupero da quelli destinati allo smaltimento. - le modalità di deposito, di movimentazione dei rifiuti e le caratteristiche dei contenitori utilizzati nella piazzola ecologica dovranno rispettare le varie norme di settore vigenti. Per i contenitori utilizzati per lo stoccaggio dei rifiuti pericolosi, su richiesta, dovranno essere fornite le relative schede tecniche. - giornalmente si dovrà provvedere a depositare nei rispettivi contenitori i rifiuti eventualmente abbandonati all esterno della piazzola. - non potranno essere effettuate operazioni di disassemblaggio di rifiuti in particolare dei rifiuti ingombranti e di apparecchiature elettriche ed elettroniche. - il contenitore dell olio vegetale, CER 20.01.25, dovrà essere posizionato in luogo coperto. - il container o benna per la raccolta della spazzatura delle strade deve essere a perfetta tenuta e quindi non deve lasciare fuoriuscire il colaticcio derivante sia dall acqua usata dalla spazzatrice stradale che dalle precipitazioni atmosferiche. - i contenitori per la raccolta del verde deve essere svuotato prima che i processi fermentativi che si sviluppano al suo interno, a seguito dell apporto del materiale vegetale, diano origine al diffondersi di odori molesti.

- dovranno essere adottati tutti i provvedimenti necessari per evitare ristagni di acque al fine di evitare il proliferarsi di insetti con particolare riferimento a zanzare e mosche. - qualora gli interventi gestionali non consentano di eliminare tutti i potenziali focolai di riproduzione degli insetti, con particolare riferimento alla Aedes Albopictus, dovrà essere predisposto un sistema di lotta alle forme larvali della zanzara tigre da attuarsi da aprile ad ottobre. - dovranno essere eseguiti idonei interventi di derattizzazione. - presso l impianto dovranno essere presenti tutte le attrezzature, i materiali e dovranno essere adottati tutti gli accorgimenti per la corretta gestione di eventuali sversamenti accidentali. - dovrà essere garantita nel tempo la manutenzione di tutte le strutture ed infrastrutture compresa la recinzione e la siepe, in particolare garantire il corretto funzionamento del sistema di trattamento delle acque, garantire la tenuta delle superfici impermeabilizzate e garantire lo stato di efficienza dei containers, benne, cassonetti e contenitori dei rifiuti in genere; - dovrà essere garantito negli orari di apertura dell ecopiazzola un presidio da parte di personale qualificato ed adeguatamente addestrato nel gestire le diverse tipologie di rifiuti conferibili, nonché sulla sicurezza e sulle procedure di emergenza in caso di incidenti. 4. Il Comune di Casarsa della Delizia deve essere in regola con la normative di sicurezza vigente (D. Lgs. 81/2008) nonché con la normativa antincendio. 5. In caso di chiusura della piazzola ecologica il Comune di Casarsa della Delizia dovrà provvedere all allontanamento di tutti i rifiuti di tutti i rifiuti presenti sull area, ripristinando lo stato dei luoghi secondo le previsioni urbanistiche. 6. Il Comune di Casarsa della Delizia dovrà: - rispettare i termini di inizio e fine lavori, come stabilito al punto 4 della Deliberazione di G.P. n. 4 del 13.01.2011; - trasmettere il collaudo, di cui al punto 5 della predetta Deliberazione di G.P., entro 90 giorni dalla data di fine lavori. 7. L efficacia della presente autorizzazione è subordinata al collaudo dell impianto. 8. La presente autorizzazione ha validità dieci anni, e potrà essere rinnovata su richiesta del Comune di Casarsa della Delizia, da presentarsi almeno 180 giorni prima della scadenza. 9. La Provincia si riserva di poter aggiornare, modificare, sospendere o revocare in ogni momento la presente autorizzazione. 10. La presente autorizzazione non sostituisce visti, pareri, concessioni o altri atti, eventualmente necessari, di competenza di altri Enti ed Organi che, qualora occorrenti, dovranno essere richiesti dal soggetto interessato all'ente di competenza. 11. Di stabilire che qualora si intenda apportare modifiche costruttive e o impiantistiche rispetto al progetto approvato, il Comune di Casarsa della Delizia deve preventivamente presentare istanza corredata dalla documentazione necessaria. 12. In caso di cessione dell'attività autorizzata il Comune di Casarsa della Delizia dovrà darne tempestiva comunicazione e contestualmente il subentrante dovrà provvedere a chiedere la volturazione delle autorizzazioni citate in premessa ed ancora efficaci, allegando la necessaria documentazione. Il Comune di Casarsa della Delizia sarà liberato dagli oneri derivanti dalla presente autorizzazione e da quelle precedenti ancora efficaci contestualmente all'esecutività del provvedimento di volturazione. Le autorizzazioni inerenti l'intero impianto verranno revocate nell'eventualità che il procedimento di volturazione abbia esito negativo. 13. La mancata osservanza delle prescrizioni contenute nella presente autorizzazione comporta l'applicazione delle sanzione di cui alla Parte IV, Titolo VI del D.Lgs. n. 152/06. 14. Di stabilire che il presente atto verrà inviato al Comune di Casarsa della Delizia, al Dipartimento di Prevenzione della A.S.S. n. 6 "Friuli Occidentale", al Dipartimento Provinciale dell'arpa FVG di

Pordenone, alla Direzione Centrale dell Ambiente e dei Lavori Pubblici Servizio Disciplina Gestione Rifiuti e al Settore Vigilanza della Provincia di Pordenone. Ai sensi dell'ultimo comma dell'articolo 3 della legge 241/90, si precisa che il soggetto destinatario dell'atto può ricorrere nei modi di legge contro il presente provvedimento, alternativamente al T.A.R. competente o al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 gg. ed entro 120 gg. con decorrenza dalla data di ricevimento del presente atto. P o r d e n o n e, l ì 0 8 / 0 4 / 2 0 1 1 IL DIRIGENTE Valentino Busolini Sottoscritto digitalmente ai sensi del D.Lgs 82/2005 e successive modifiche ed integrazioni