ISTRUZIONI DI MONTAGGIO, ESERCIZIO E MANUTENZIONE KESSEL- Filtro per acqua piovana Sistema 400 Filtro per acqua piovana Sistema 400 da installare in condotte di scolo all aperto Filtro per acqua piovana Sistema 400 da interrare Art.N. 85323R in figura Vantaggi del prodotto Dislivello minimo tra entrata e scolmatore rete fognaria / dispersione: 35 mm Rendimento elevato (accertato da un istituto indipendente). Montaggio semplice. Manutenzione minima. Nessun rischio di intasamento (a norma DIN 1986). Integrabile con unità di controlavaggio Installazione Messa in esercizio Istruzioni quanto sopra venne eseguito a cura della ditta specializzata: Nome / Firma Data Luogo Timbro della ditta specializzata Edizione 06/04-HG No. di registrazione: 010-655 Con riserva di modifiche tecniche
Indice 1. Tipi di impiego 1.1 Filtro per acqua piovana, installazione fuori terra Ø 400 Pagina 3 1.2 Filtro per acqua piovana, da interro Ø 400 Pagina 3 2. Allaccio dell unità di controlavaggio Pagina 4 3. Manutenzione e pulizia 3.1 Filtro per acqua piovana Ø 400 senza unità di controlavaggio Pagina 4 3.2 Filtro per acqua piovana Ø 400 con unità di controlavaggio Pagina 4 4. Garanzia Pagina 5 2
1. Tipi di impiego I filtri degli impianti di recupero dell acqua piovana possono essere di tipo da interro o da installazione fuori terra. 1.1 Filtro per acqua piovana, installazione fuori terra Ø 400 Posizionare il filtro per acqua piovana KESSEL per installazione fuori terra nella posizione definitiva. Metterlo in bolla per garantire la sua massima funzionalità. Collegare il tubo di ingresso, il tubo di uscita verso la cisterna ed il troppo pieno verso canale. 1.2 Filtro per acqua piovana, da interro Ø 400 Prima dell interro informarsi sulla profondità al riparo dal gelo del terreno. Per garantire un corretto funzionamento anche d inverno posare i tubi di ingresso, uscita e troppo pieno ad una quota al riparo dal gelo. Sempre durante la posa prestare attenzione alla pendenza del tubo tra grondaia e filtro e tra filtro e cisterna. Spianare il fondo dello scavo predisponendo uno strato orizzontale ben costipato di circa 30 cm di spessore di ghiaia. Per garantire l appoggio completo di tutta la base del filtro predisporre un ulteriore strato di 5-10 cm di pietrisco. Collocare il filtro nello scavo e metterlo in bolla per garantire il funzionamento ottimale. Allacciare i tubi di ingresso, uscita e troppo pieno. Ricoprire con materiale grossolano o ghiaia. o In caso di necessità accorciare il pozzetto del filtro all altezza voluta (H1, H2 o H3) o Perforare la predisposizione per l allaccio dei o tubi sul diametro necessario (DN100/150) Perforare la predisposizione per l allaccio del tubo di uscita sul lato voluto DN100 o Inserire la guarnizione nell apposita guida (i lembi della guarnizione devono essere disposti verso il basso) o Ingrassare la guarnizione o Posizionare il rialzo ed aggiustarne la lunghezza, dopodiché fissarlo con gli anelli di fissaggio o Il rialzo telescopico e inclinabile può compensare pendenze del terreno fino al 5%. 3
1. Tipi di impiego Installazione in zone verdi (classe di carico massima A15) Per installazioni in zone adibite al solo passaggio pedonale o ciclabile o per zone esclusivamente adibite a verde pubblico o privato il rialzo può essere inserito nella pavimentazione per vibrazione. Per carichi maggiori, come per esempio in cortili o sugli accessi nei garage, riempire lo scavo solamente con ghiaia o con magrone. Addensare il materiale con molta cura. Infine cementare il rialzo in una piastra di cemento armato dimensionata in maniera adeguata. Il calcolo statico deve essere eseguito da una persona competente. Montaggio dell unità filtrante 2 ATTENZIONE: non danneggiare il tessuto di cui è fatto il filtro 3 Inserire la guarnizione attorno al telaio in acciaio inox 4 Introdurre l unità filtrante: i due perni si trovano nelle fessure laterali predisposte nel corpo del filtro 5 Il filtro è posizionato correttamente se si sente lo scatto 6 Verificare la tenuta ed eventualmente correggere la posizione della guarnizione 7 Per profondità di interro superiori a 700 mm si può ottenere, come accessorio, la prolunga metallica per estrarre il filtro 2. Allaccio dell unità di controlavaggio L unità di controlavaggio è ottenibile come optional Può essere aggiunta in un secondo tempo e utilizzata per manutenzione L allaccio di serie è ¾ con filetto esterno (maschio). Un tubo in pressione (per esempio tubo di mandata di una pompa allaccio ¾ femmina) può essere attaccato direttamente. Prestare attenzione alla posa dell unità in zona protetta dal gelo Esempio per la direzione dei tubi: rete idrica valvola di chiusura guarnizione per tubo passacavo tubo passacavo cisterna per acqua piovana filtro per acqua piovana unità di controlavaggio. Predisporre un ansa sufficientemente larga all interno della cisterna in modo da permettere il montaggio in un secondo tempo oppure un eventuale riparazione. Per profondità di interro superiori a 700 mm si può ottenere, come accessorio, la prolunga per facilitare il montaggio ATTENZIONE: non usare acqua potabile per l unità di controlavaggio 3. Manutenzione e pulizia 3.1 Filtro per acqua piovana Ø 400 senza unità di controlavaggio La pulizia del filtro avviene in funzione del grado di inquinamento dell acqua che entra nell impianto. Estrarre (eventualmente con l aiuto della prolunga) il filtro e pulirne la superficie inferiore Evitare di usare sostanze chimiche o detersivi vari Prima di reintrodurre il filtro nel telaio controllare la guarnizione, pulirla ed eventualmente sostituirla Consigliamo una ispezione e pulizia mensile 3.2 Filtro per acqua piovana Ø 400 con unità di controlavaggio Per filtri con unità di controlavaggio non occorre estrarre il filtro dal suo alloggiamento. Per la pulizia aprire la valvola di chiusura per 30 60 secondi (a seconda del grado di sporcizia dell acqua in ingresso nell impianto) ed il filtro viene pulito automaticamente. Il processo può essere automatizzato montando una valvola magnetica e di un unità di comando Aqatronic K. La pulizia avviene in questo caso secondo le modalità (intervallo e durata) impostate nei comandi. ATTENZIONE: la scarsa aerazione dei tubi e della cisterna porta ad una notevole riduzione dell efficienza del filtro. 4
4. Garanzia 1. Se una consegna o prestazione è viziata, KESSEL è tenuto, a scelta del committente, ad eliminare l inconveniente ripassando il componente contestato oppure a fornire un oggetto non difettoso. Se la miglioria fallisse due volte o non fosse economicamente sostenibile, l acquirente/ordinante ha il diritto di recedere dal contratto o di ridurre adeguatamente il suo obbligo di pagamento. La constatazione di difetti evidenti deve essere comunicata immediatamente per iscritto; in caso di difetti non riconoscibili o nascosti immediatamente dopo la loro identificabilità. Per ripassature e forniture supplementari, KESSEL risponde nell entità pari all oggetto di contratto originario. Per nuove consegne, il periodo di garanzia inizia nuovamente, tuttavia solo nel volume della nuova fornitura. Viene assunta la garanzia solo per gli oggetti prodotti ex novo. Il periodo di garanzia è di 24 mesi a partire dalla consegna al partner contrattuale KESSEL. Trovano applicazione anche i 377.378 HGB 1.. 2. KESSEL sottolinea che l usura non è un difetto. Lo stesso vale per guasti dovuti ad una manutenzione non appropriata. 01.01.2002 1 Handelsgesetzbuch o Codice Commerciale tedesco. 5
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