SCHEDE INTERVENTO PROGRAMMA INTEGRATO DI SVILUPPO LOCALE

Documenti analoghi
ne delle attività progettuali

SCHEDE INTERVENTO PROGRAMMA INTEGRATO DI SVILUPPO LOCALE

SCHEDE INTERVENTO PROGRAMMA INTEGRATO DI SVILUPPO LOCALE

Monitoraggio e controllo

Località ove sarà realizzato l intervento: Intero ambito cittadino, con quota parte dell intervento realizzato nel Quartiere del Ronzone.

A.I.R. P.L.U.S._1.1.3_OP

(Intervento PI 4 di cui all allegato Cartografia generale dell area a pagina 31 del relativo Studio di Fattibilità)

A.I.R. P.L.U.S._1.1.5_OP

(intervento PI 1 di cui all allegato Planimetria generale dell area a pagina 30 del relativo Studio di Fattibilità)

Avviso pubblico per la valorizzazione dei luoghi della cultura del Lazio

A.I.R. P.L.U.S._4.1.5._OP

LA PROGRAMMAZIONE. 1

Documento preliminare di progetto (art. 23 comma 15 del D.lgs 50/2016)

PROGETTO N. 6 : RIQUALIFICAZIONE CIMITERO COMUNALE. Oggetto: Realizzazione pavimentazioni interne e sistemazione coperture

PROVINCIA DI PIACENZA Servizio Polizia Provinciale, Ufficio di Presidenza, Istruzione e Formazione, Pari Opportunità

ALLEGATO A2 alla Dgr n. del pag. 1/8

ALLEGATOB2 alla Dgr n del 05 agosto 2014 pag. 1/8

CUP: DENOMINAZIONE/TITOLO DELL INTERVENTO OGGETTO DELLA PROPOSTA

AVVISO PUBBLICO Centri Diurni per Anziani Interventi per la Realizzazione, potenziamento e riqualificazione di Centri Diurni per Anziani

SCHEDA TECNICA DI DESCRIZIONE E ANALISI DELL INTERVENTO. COMUNE di. / COMUNITA MONTANA / PROVINCIA

Avviso Pubblico Realizzazione e Gestione Centri Polifunzionali FORMULARIO SEZIONE 1

Comune di Cattolica. Provincia di Rimini P.IVA

3. DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ

PROGRAMMAZIONE OPERE PUBBLICHE

A.I.R. P.L.U.S._2.2.6_PMI

A.I.R. P.L.U.S._rim02_PMI

A.I.R. P.L.U.S._2.2.1_PMI

Piano Straordinario per lo Sviluppo del Sistema Integrato dei Servizi Socio- educativi per la prima infanzia

PROGRAMMAZIONE OPERE PUBBLICHE

PROGRAMMAZIONE OPERE PUBBLICHE

SCHEDA TECNICA DI IDENTIFICAZIONE DELL INTERVENTO... (inserire il titolo dell intervento 1 )

RELAZIONE TECNICA INTERVENTO

PROGETTO N. 5: MANUTENZIONE STRAORDINARIA IMPIANTI SPORTIVI. Oggetto: Campo di bocce c/o struttura sportiva Don Giussani

COMUNE DI PRATA DI PRINCIPATO ULTRA PROVINCIA DI AVELLINO

Prato Carnico: 22/12/2015 Il responsabile dell ufficio:

REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEL FONDO DI CUI AL COMMA 1 DELL ART. 18 LEGGE N. 109/1994 E SUCCESSIVE MODIFICHE E INTEGRAZIONI

I COSTI DELLA SICUREZZA AGGIORNAMENTO 2012

RICERCA E IDEE PER LA RIGENERAZIONE URBANA

ALLEGATO F - Programma di R&S

ALLEGATOA2 alla Dgr n del 05 agosto 2014 pag. 1/8

ESERCITAZIONE Indirizzi per la redazione degli elaborati

PROGETTO DI FATTIBILITÀ TECNICA ED ECONOMICA N. 8

A.I.R. P.L.U.S._2.2.2_PMI

QUADRO CONOSCITIVO. Scheda intervento n Riqualificazione urbana e residenziale Servizi culturali Complesso San Francesco

A.I.R. P.L.U.S._2.2.5_PMI

Oggetto: Sistemazione camera autoptica e realizzazione sala del commiato e giardino delle rimembranze

COMUNE DI ANZIO PROVINCIA DI ROMA

Servizio Sociale dei Comuni Ambito Distrettuale 6.2

Modulo. Valutazione e fattibilità dei piani e dei progetti

SCHEDA INTERVENTO n Servizi ai cittadini: Servizio immigrazione.

Regione Toscana POR FESR Asse 6 Urbano

1.NUMERO AZIONE TITOLO AZIONE Assistenza Domiciliare Anziani 3. DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ

Avviso Pubblico Giovani Attivi P.O.R. Campania FSE (Asse III) FORMULARIO

FORMULARIO DI CANDIDATURA

PROGETTO N. 5: MANUTENZIONE STRAORDINARIA IMPIANTI SPORTIVI. Oggetto: Campo di bocce c/o struttura sportiva Don Giussani

AVVISO PUBBLICO INDICE

LA GIUNTA COMUNALE. Premesso che:

DM 27 APRILE ALLEGATO B

SCHEDE INTERVENTO PROGRAMMA INTEGRATO DI SVILUPPO LOCALE

FORMULARIO DELL AZIONE

SOTTO LA VOCE Progetti 2003 presentati in Regione Lombardia TROVEREMO I TITOLI DI DUE PROGETTI : PROGETTO LINK

3. DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ

PIANO STRATEGICO DELLA PROVINCIA DI TREVISO PROTOCOLLO D INTESA. tra PROVINCIA DI TREVISO D.P.S.S.

Università Roma Tre CdLM Architettura - Progettazione urbana

PROVINCIA DI PIACENZA Servizio Polizia Provinciale, Ufficio di Presidenza, Istruzione e Formazione, Pari Opportunità

ANALISI DI IMPATTO ECONOMICO DI ALCUNE

Comune di Verona Sessione ordinaria di Consiglio Comunale Proposta di Deliberazione N. 56 dell ODG

Scheda di Presentazione di Progetto

Avviso pubblico per l adeguamento di spazi e servizi legati ad attività ed eventi culturali e ricreativi nel Sistema delle Città di Fondazione.

Musica & muse soc coop

Lo studio di fattibilità

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 44/13 DEL

PROGETTO N. 8: P.I.I. REDECESIO PIAZZA MERCATO

COMUNE DI CASTELLANA SICULA Città Metropolitana di PALERMO

e la formazione delle nuove figure professionali

Codice Operazione 3.2 Efficientamento energetico scuola media. Tipologia del soggetto beneficiario

BANDO. Per la concessione di contributi per la riqualificazione o adeguamento delle fermate del trasporto pubblico locale

A.I.R. P.L.U.S._2.2.4_PMI

5. STIMA DEI COSTI DELL INTERVENTO E QUADRO ECONOMICO COMPLESSIVO

SETTORE PIANIFICAZIONE URBANA E TERRITORIALE UFFICIO SERVIZI TERRITORIALI PATRIMONIO

LINEE GUIDA PER LA REGOLAMENTAZIONE DEI RAPPORTI FRA IL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO E GLI INTERVENTI CHE COMPORTANO UN MAGGIOR CARICO URBANISTICO

PROGETTO N. 2: MANUTENZONE STRAORDINARIA PARCHI E GIARDINI GIARDINO VIA VIGORELLI

Corso di formazione avanzato sulla microfinanza Microfinanza S.r.l. Expertise for Development of Microfinance

RELAZIONE TECNICA INTERVENTO

DIREZIONE GENERALE SANITA N. H/23238 del Ulteriori indicazioni in merito alla d.g.r. n.3312/01.

INVITO PUBBLICO A SOGGETTI INTERESSATI A FAR PARTE DELLO GRUPPO PORTATORI DI INTERESSE DEL PROGETTO OLTRE LA STRADA

Riorganizzazione e miglioramento della viabilità rurale e razionalizzazione di infrastrutture di servizio

- realizzazione di una struttura di supporto per la produzione di energia e calore attraverso l utilizzo di sistemi fotovoltaici e solari

Regione Toscana POR FESR Asse 6 Urbano

FESR PUGLIA ASSE I - Promozione, valorizzazione e diffusione della ricerca e dell innovazione per la competitività

Piano nazionale di edilizia abitativa lett. b) ed e) MANIFESTAZIONE D INTERESSE

SCHEDA PROGETTUALE ESECUTIVA/APPALTO/INIZIO LAVORI

STUDIO DI FATTIBILITÀ GIURIDICA ECONOMICA E TECNICA

Linee guida per la predisposizione dei progetti esecutivi

LEGGE REGIONALE 12 Aprile 2011 n. 6

Transcript:

Comune di CASALE MONFERRATO Provincia di ALESSANDRIA Scheda n. 10.3.1.2 a) QUADRO CONOSCITIVO Località ove sarà realizzato l intervento: Intero ambito occupato dal Quartiere del Ronzone. Pagina 1 di 12 Progetto: Ronzone.NET Descrizione dell intervento: Il quartiere ha subito una forte pressione causata dalle strutture dell industria pesante che, ancora attualmente, lo connotano profondamente. La percezione del Ronzone come quella di un quartiere malato si è scaricata anche sul piano sociale. In questo campo alcuni problemi sono pressanti e, d altra parte, la mancanza di una rete organizzativa delle azioni sociali ha fatto sì che anche quelle intraprese non ottenessero un effetto sinergico complessivo. Effetto invece che si vuole realizzare mettendo a sistema le varie iniziative contenute nel PISL e nel Contratto di Quartiere II. Rapporti instaurati sul territorio con altri soggetti pubblici o privati (sinergie) Collaborazione con le associazioni di categoria per lo sviluppo dell azione. Collaborazione con la costituenda Agenzia di Quartiere per il monitoraggio ed il supporto delle azioni. Si veda a tale proposito, in questo stesso PISL, il progetto 10.3.1.3 Gestire-Partecipare-Comunicare. Collaborazione con le strutture scolastiche (Distretto Scolastico, Agenzie formative, Scuole di ogni ordine e grado) e con le strutture socio assistenziali (ASL 21, Servizi Socio assistenziali del Comune, servizi socio assistenziali privati) Risultati ed effetti attesi; Fornire un supporto ai bambini e ai giovani e alle loro famiglie, prevenendo il disagio scolastico e familiare. Legare la popolazione anziana a quella giovane, con iniziative comuni. Fornire un centro d informazione di qualità in materia di opportunità di lavoro a servizio del Quartiere e della città. Soggetto attuatore dell intervento/erogatore del servizio Comune di Casale Monferrato: Settore Servizi Sociali Agenzia di Quartiere Monitoraggio e controllo ASL 21 Servizio Socio Assistenziale Sert Distretto scolastico Scuole elementari e medie e superiori Agenzie formative FOR AL IAL Modalità di gestione L intervento sarà gestito direttamente dal Comune, con la collaborazione delle strutture ed uffici comunali preposti (Settore Pianificazione Urbana e Territoriale Settore Tutela Ambientale Settore Sviluppo Economico Settore Servizi Sociali) e degli altri soggetti individuati (ASL 21, Agenzie formative, distretto scolastico, ecc.)

Pagina 2 di 12

b) FATTIBILITÀ TECNICA Scelte tecniche "di base" Noi speriamo che ce la caviamo In collaborazione con l A.S.L. 21 e gli istituti scolastici, si prevede di attuare un servizio di sostegno alla popolazione infantile ed ai giovani del quartiere. L azione prevede corsi per i genitori presso la nuova scuola infantile e la creazione di gruppi sociali in cui i giovani potranno essere adottati da nonni di quartiere che li condurranno in varie attività, in azioni congiunte con gli insegnanti ed il personale dell ASL. Molte di queste attività saranno attuate in sinergia con quelle dell AGORA del quartiere. In particolare l AGORA Junior produrrà dei report sintetici in cui bambini e adolescenti descriveranno il cambiamento del quartiere e la percezione dei problemi. Una particolare attenzione sarà riservata ai giovani, attraverso l aiuto del Centro Giovani, con un legame con il progetto di Video Vivo e la scuola di cinematografia. Sempre per i giovani si prevede di adottare elementi di peer-education, portando alla loro attenzione i problemi della droga e dell alcolismo direttamente nei loro luoghi di aggregazione. Punto Incontro (CeSOR e Sportello Europa) Le attività si caratterizzano per la interoperabilità con altre Strutture disponibili sul territorio e per la capacità di fare rete con diversi attori istituzionali e privati (tra gli interventi comunali che entreranno in rete si ricordano borse lavoro, stages, Banca Dati sul Lavoro e l Occupazione completamente informatizzata, Sportello Informa Handicap gestito con l ASL 21). Il CESOR, unitamente agli operatori degli altri Enti e Servizi, potrà utilizzare la Centralina di Sollevamento quale Punto di Incontro, per fornire spunti di riflessione e di informazione ai residenti nel Quartiere, su tematiche di specifica competenza. In particolare, poiché la centralina di sollevamento sarà il luogo deputato a creare un punto di riferimento locale della rete civica e sociale cittadina con i servizi che vi si andranno ad offrire, durante incontri programmati con la popolazione si intendono fornire informazioni di primo livello sulle opportunità esistenti, ad esempio, nel settore del lavoro e della formazione, nonché derivanti dall appartenenza all Unione Europea in materia di studio, formazione e lavoro, ecc. Per gli approfondimenti, sarà quindi possibile contattare direttamente i servizi deputati presso le loro sedi istituzionali (Comune, ASL, ecc.). Elenchi catastali delle aree e degli immobili oggetto del programma omississ Stima parametrica del costo di costruzione e di realizzazione QUADRO ECONOMICO SINTETICO SCHEMA B3 - COSTO ATTIVITA' INTERVENTO RONZONE.NET a) Totale importo attività * 25.000,00 b) Somme a disposizione b1) arredi ** 3.000,00 b3) consulenze, indagini, pubblicità, ecc. *** 2.500,00 b4) imprevisti **** 13.400,00 b5) IVA totale ***** 6.100,00 parziale 25.000,00 Totale costo realizzazione 50.000,00 * si è riferito il costo relativo alla realizzazione "chiavi in mano" dello Sportello Europa a cura di soggetto specializzato nella fornitura di servizi all'utenza comprensivo di acquisizione di materiali, diffusione dell'informazione, presenza di una risorsa umana esterna per la gestione del servizio, ecc. ** ----- *** spese varie per luce, acqua, gas, telefono, internet, sopralluoghi, gestione contatti, focus group, design atelier, ecc. **** il costo è riferito all'impegno di operatori pubblici (dipendenti) con costo orario medio pari a 20,00 per complessive 670 ore (19 ore-uomo/mese) ***** l'iva non contempla il costo del personale, in quanto non soggetto Pagina 3 di 12

Eventuali costi di acquisizione delle aree e/o degli immobili con assenso dei proprietari Non si rende necessario provvedere all acquisizione di aree e/o di immobili Eventuali oneri aggiuntivi a carico del comune (opere di urbanizzazione, adeguamento infrastrutture, trasferimenti occupanti e attività, ecc.) Non sono previsti costi aggiuntivi relativi alla voce in oggetto, in quanto già compresi nell intervento. Eventuali problemi su cui porre l'attenzione in fase progettuale (illustrare soluzioni per favorire la permanenza dei residenti e delle attività insediate nella zona interessata dal Programma o eventuali trasferimenti temporanei) Non sono previsti trasferimenti di residenti e/o di attività nell area oggetto del presente intervento. Pagina 4 di 12

c) COMPATIBILITÀ URBANISTICA, AMBIENTALE E PAESAGGISTICA L azione non comporta valutazioni di compatibilità urbanistica, ambientale e/o paesaggistica Documentazione fotografica del sito in cui sorgerà l'opera; Pagina 5 di 12

Pagina 6 di 12

d) SOSTENIBILITÀ FINANZIARIA Non sono previste, a carico degli utenti, tariffe legate all utilizzo del servizio in argomento. Per quanto di pertinenza gestionale, il Comune, provvederà alla gestione della struttura ospitante il punto d incontro, secondo le ordinarie procedure di gestione (prevedibilmente attraverso i propri servizi in economia diretta). Per quanto attiene alla sostenibilità dei costi del servizio, i costi del personale troveranno anch essi copertura sul bilancio comunale, trattandosi dello svolgimento di attività istituzionale propria dell Amministrazione e, in maniera similare, presso anche presso gli altri Enti e soggetti coinvolti. Si richiamano peraltro le indicazioni già espresse nel Quadro Tecnico Economico B3 a pagina 3 che precede. Peraltro, il Comune di Casale intende provvedere a reperire eventuali fonti di finanziamento alternativo o complementare, anche a carico dei contributi regionali, intendendo coprire l eventuale differenza con proprie risorse. Il costo complessivo dell intervento si intende così ripartito: 50.000,00 di cui: 25.000,00 costo previsto per la realizzazione, a cura di soggetto specializzato, dello Sportello Europa che, incardinato presso il CeSOR (Centro Sviluppo Occupazione e Ricerca, ufficio comunale che si occupa delle tematiche inerenti, lavoro, formazione, appartenenza alla UE, ecc. in collaborazione con l Informagiovani ed il Centro Giovani), fungerà da recapito generale per il soddisfacimento delle istanze provenienti dalla popolazione (sempre in collaborazione con i servizi comunali indicati. La somma sarà reperita su specifici fondi comunitari, nazionali o regionali. In loro carenza, l Amministrazione cercherà di coinvolgere risorse private e, comunque, in caso di mancato reperimento, provvederà con proprie risorse alla copertura della spesa. 5.500,00 - costi per la documentazione dell intervento (video, brochures pubblicitarie, ecc.) e spese varie per acquisto materiali ed arredi, luce, acqua, gas, telefono, internet, sopralluoghi, gestione contatti, focus group, design atelier, ecc. La somma sarà reperita su specifici fondi regionali. In loro carenza, l Amministrazione cercherà di coinvolgere risorse private e, comunque, in caso di mancato reperimento, provvederà con proprie risorse alla copertura dei costi. 13.400,00 spese per il personale (IVA esclusa). Le amministrazioni partecipanti copriranno con proprie risorse i costi del personale incaricato delle attività di progetto. 6.100,00 IVA su documentazione intervento e spese varie di gestione. Pagina 7 di 12

Pagina 8 di 12

e) PROCEDURE Idoneità dell area all intervento e disponibilità delle aree e/o degli immobili omississ Descrizione puntuale dei passaggi procedurali che si intendono attuare per ottenere nulla osta, autorizzazioni, etc. e stima dei tempi previsti omississ Indicazione delle scadenze temporali per la realizzazione dell intervento (Cronoprogramma), sulla base della Scheda di Monitoraggio approvata dal Ministero dell Economia e delle Finanze (autorizzazioni-progettazione-lavori) INTERVENTO 10.3.1.2 Ronzone.NET PERIODI FASI Studio di fattibilità Progetto preliminare Progetto definitivo richiesta autorizzazioni progetto esecutivo aggiudicazione inizio-fine lavori collaudo avvio esercizio servizio AZIONI Noi speriamo che ce la caviamo Punto Incontro Preriodo di riferimento: ANNO 1 2 3 4 Pagina 9 di 12 5 6 7

Pagina 10 di 12