Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENVO EUROPA Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di I Grado ad Indirizzo Musicale C.SO GARIBALDI - 94012 BARRAFRANCA (EN) Tel/Fax 0934/464273 - C.F. 91052050860 - Web: www.iceuropa.gov.it - Email:enic823009@istruzione.it - PEC:enic823009@pec.istruzione.it PIANO ANNUALE PER L INCLUONE ANNO SCOLASTICO 2018/2019 Decreto Legislativo 13 aprile 2017, n. 66 recante norme per la promozione dell inclusione scolastica degli studenti con disabilità a norma dell articolo 1, commi 180 e 181, lettera c), della legge 13 luglio 2015, n. 107 1
Il Piano Annuale per l Inclusività (PAI) è uno strumento che consente alle istituzioni scolastiche di progettare la propria offerta formativa in senso inclusivo, spostando l attenzione dal concetto di integrazione a quello di inclusione. Nel Decreto Legislativo 13 aprile 2017, n.66 si legge che l inclusione scolastica risponde ai differenti bisogni di tutti gli alunni e si realizza attraverso strategie educative e didattiche finalizzate allo sviluppo delle potenzialità di ciascuno. Tale Piano deve annualmente individuare i punti di forza e di debolezza delle attività inclusive svolte dalla scuola e predisporre un piano delle risorse da offrire, per impostare per l anno scolastico successivo una migliore accoglienza degli alunni con Bisogni educativi speciali (BES). Il PAI è parte integrante del PTOF, di cui è quindi premessa. Nell area dei BES sono comprese tre grandi sottocategorie: 1.DISABILITÀ (con certificazione ai sensi della legge 104/92): È una situazione a carattere permanente. Si tratta di alunni diversamente abili: Certificati dall ASL Hanno l insegnante di sostegno La scuola redige il P.E.I 2. DISTURBI EVOLUTIVI SPECIFICI È una situazione a carattere permanente certificata dall ASL o da Enti accreditati che riguarda: Alunni con DSA (disturbi specifici dell apprendimento: dislessia, disgrafia, disortografia, discalculia) deficit del linguaggio deficit di abilità non verbali Alunni con deficit di coordinazione motoria Alunni con ADHD (deficit di attenzione e iperattività) Alunni con funzionamento intellettivo limite Non hanno l insegnante di sostegno La scuola redige il P.D.P. 3. SVANTAGGIO SOCIO ECONOMICO, LINGUISTICO, CULTURALE Riguarda lunni che, con continuità o per particolari periodi, possono manifestare bisogni educativi speciali per vari motivi: fisici, psicologici, sociali, con disagi comportamentali/relazionali rispetto ai quali è necessario che le scuole offrano adeguati e personalizzati percorsi. È una situazione a carattere transitorio certificata dal Consiglio di classe/team docenti. Individuata sulla base di elementi oggettivi con fondate considerazioni psicopedagogiche e didattiche. Non hanno l insegnante di sostegno La scuola redige il P.D.P. 2
Parte I analisi dei punti di forza e di criticità Rilevazione dei BES presenti: n 1. disabilità certificate (Legge 104/92 art. 3, commi 1 e 3) 24 minorati vista 1 minorati udito Psicofisici 24 2. disturbi evolutivi specifici DSA (certificati secondo la L.170/10) 5 DSA (in corso di certificazione secondo la L.170/10) ADHD/DOP Borderline cognitivo Altro 3. svantaggio (indicare il disagio prevalente) Socio-economico Linguistico-culturale 1 Disagio comportamentale/relazionale Altro Totali 31 % su popolazione scolastica N PEI redatti dai GLHO 25 N di PDP redatti dai Consigli di classe in presenza di certificazione sanitaria 5 N di PDP redatti dai Consigli di classe in assenza di certificazione sanitaria Strumenti utilizzati per la rilevazione dei BES Scheda di osservazione basata sul modello ICF Altre schede di osservazione (specificare) Altro (specificare) Osservazione diretta Sì / No 3
Risorse professionali Prevalentemente utilizzate in Sì / No specifiche Insegnanti di sostegno Attività individualizzate e di piccolo gruppo Attività laboratoriali integrate (classi aperte, laboratori protetti, ecc.) Assistenti Educatori Comunali Attività individualizzate e di piccolo gruppo Attività laboratoriali integrate (classi aperte, laboratori protetti, ecc.) Assistenti Igienico-sanitaria Cura della persona e all igiene personale Assistenti alla comunicazione Attività individualizzate e di piccolo gruppo Attività laboratoriali integrate (classi aperte, laboratori protetti, ecc.) Funzioni strumentali / coordinamento Area 4 Integrazione alunni in situazione di svantaggio, di disabilità e con Bisogni Educativi Speciali Ins. Comito Maria Grazia Ins. Cravotta Agata Stella Referenti di Istituto (disabilità, DSA, DISABILITA : BES) Ins. Comito Maria Grazia Ins.Cravotta Agata Stella DSA/BES: Ins: Comito Maria Grazia NO NO in fase di acquisizione In fase di acquisizione Ins.Cravotta Agata Stella Psicopedagogisti e affini esterni/interni Docenti tutor/mentor SERVIZIO DI TRASPORTO (servizio trasporto degli alunni disabili da casa a scuola e fornito dalla --- viceversa assistenza durante il trasporto per gli alunni con scarsa autonomia NO Coinvolgimento docenti Attraverso Sì / No curricolari Partecipazione a GLI Rapporti con famiglie Tutoraggio alunni Coordinatori di classe e simili Progetti didattico-educativi a prevalente tematica inclusiva Partecipazione a GLI Rapporti con famiglie Tutoraggio alunni Docenti con specifica formazione Progetti didattico-educativi a prevalente tematica inclusiva Partecipazione a GLI Rapporti con famiglie Tutoraggio alunni Altri docenti Progetti didattico-educativi a prevalente tematica inclusiva NO 4
Coinvolgimento personale ATA Coinvolgimento famiglie Rapporti con servizi sociosanitari territoriali e istituzioni deputate alla sicurezza. Rapporti con CTS / CTI Rapporti con privato sociale e volontariato Formazione docenti Assistenza alunni disabili Progetti di inclusione / laboratori integrati Informazione /formazione su genitorialità e psicopedagogia dell età evolutiva Coinvolgimento in progetti di inclusione Coinvolgimento in attività di promozione della comunità educante Accordi di programma / protocolli di intesa formalzati sulla disabilità Accordi di programma / protocolli di intesa formalizzati su disagio e simili Procedure condivise di intervento sulla disabilità Procedure condivise di intervento su disagio e simili Progetti territoriali integrati Progetti integrati a livello di singola scuola Rapporti con CTS / CTI Progetti territoriali integrati Progetti integrati a livello di singola scuola Progetti a livello di reti di scuole Strategie e metodologie educativo-didattiche / gestione della classe Didattica speciale e progetti educativo-didattici a prevalente tematica inclusiva Didattica interculturale / italiano L2 Psicologia e psicopatologia dell età evolutiva (compresi DSA, ADHD, ecc.) Progetti di formazione su specifiche disabilità (autismo, ADHD, Dis. Intellettive, sensoriali ) Sintesi dei punti di forza e di criticità rilevati*: 0 1 2 3 4 Aspetti organizzativi e gestionali coinvolti nel cambiamento inclusivo Possibilità di strutturare percorsi specifici di formazione e aggiornamento degli insegnanti Adozione di strategie di valutazione coerenti con prassi inclusive; Organizzazione dei diversi tipi di sostegno presenti all interno della scuola Organizzazione dei diversi tipi di sostegno presenti all esterno della scuola, in rapporto ai diversi servizi esistenti; Ruolo delle famiglie e della comunità nel dare supporto e nel partecipare alle decisioni che riguardano l organizzazione delle attività educative; Sviluppo di un curricolo attento alle diversità e alla promozione di percorsi formativi inclusivi; Valorizzazione delle risorse esistenti Acquisizione e distribuzione di risorse aggiuntive utilizzabili per la realizzazione dei progetti di inclusione Attenzione dedicata alle fasi di transizione che scandiscono l ingresso nel sistema scolastico, la continuità tra i diversi ordini di scuola e il successivo inserimento lavorativo. * = 0: per niente 1: poco 2: abbastanza 3: molto 4 moltissimo Adattato dagli indicatori UNESCO per la valutazione del grado di inclusività dei sistemi scolastici 5
Parte II Obiettivi di incremento dell inclusività proposti per il prossimo anno Aspetti organizzativi e gestionali coinvolti nel cambiamento inclusivo (chi fa cosa, livelli di responsabilità nelle pratiche di intervento, ecc.) DIRIGENTE SCOLASTICO Convoca e presiede il GLI Coordina il GLHI Individua criteri e procedure di utilizzo delle risorse professionali presenti, sulla base del Progetto Annuale di Inclusione della scuola. Valorizza le competenze professionali e garantisce la piena attuazione del Piano Annuale di Inclusione, propone ai docenti dell organico dell Autonomia di svolgere anche attività di sostegno didattico, purché in possesso della specializzazione, in coerenza con quanto previsto dall art.1 commi 5 e 79, della legge 13 luglio del 2015, n.107 (DL 66 del 13 aprile 2017). Partecipa ad accordi o intese con servizi sociosanitari territoriali (ASL, Servizi sociali e scolastici comunali e provinciali, enti del privato sociale e del volontariato, ecc.), finalizzati all integrazione dei servizi alla persona in ambito scolastico. GRUPPO DI LAVORO PER L INCLUONE (GLI) Attiva il monitoraggio dei BES presenti nell'istituto. Elabora il Piano Annuale per l Inclusività riferito agli alunni BES. Propone al Collegio dei Docenti la programmazione degli obiettivi e delle attività del Piano Annuale per l Inclusione. FUNZIONE STRUMENTALE AREA 4 Analizza la situazione complessiva dell Istituto con riferimento alle strutture ed alle risorse umane e materiali. Cura i rapporti con gli Enti Locali/Istituzionali e con le associazioni delle persone disabili. Elabora specifici progetti. Predispone schede/materiale utile alla rilevazione degli alunni con BES per la compilazione del Piano Annuale dell Inclusione, PDP, PEI. Collabora con la presidenza e la segreteria per il rispetto della normativa e della documentazione richiesta dagli uffici scolastici e dalla provincia. Collabora con i COORDINATORI DI CLASSE nella gestione della didattica differenziata ed effettua monitoraggio costante sul regolare svolgimento delle attività programmate. È componente del gruppo GLI ed è referente di plesso per tutto ciò che riguarda l informativa e la elaborazione dei piani didattici riguardanti gli alunni diversamente abili. COORDINATORI DI CLASSE Rilevano e segnalano i BES presenti nelle proprie classi al Referente BES-DSA. Coordinano i Consigli di classe per l elaborazione dei PDP e dei percorsi individualizzati e personalizzati a favore degli alunni H, DSA e delle altre tipologie di BES. Partecipano agli incontri del GLH Operativi per la revisione e l aggiornamento dei PDP COLLEGIO DEI DOCENTI Verifica e approva il Piano Annuale per l Inclusività DOCENTI CURRICOLARI Realizzano l impegno programmatico per l inclusione da perseguire nel senso della trasversalità negli ambiti dell insegnamento curriculare. Individuano i casi in cui sia necessaria e opportuna l adozione di una personalizzazione della didattica ed eventualmente di misure compensative e dispensative. Individuano le strategie e le metodologie utili per la realizzazione della partecipazione degli studenti con BES al contesto di apprendimento. Condividono e progettano con l insegnante di sostegno il PEI e PDP Collaborano con scuola-famiglia-territorio. 6
Possibilità di strutturare percorsi specifici di formazione e aggiornamento degli insegnanti: Formazione dei docenti componenti il GLI Si prevedono percorsi specifici di aggiornamento e formazione sulle tematiche relative ai DSA e BES in risposta alle esigenze dei docenti, al fine di favorire l acquisizione di metodologie e strategie di inclusione. Si prevede l organizzazione e la realizzazione di percorsi specifici sull uso delle tecnologie ICT e LIM Ci si avvale del supporto del CTRH per attingere a risorse professionali per corsi di formazione o richiesta materiale didattico. Possibilità di strutturare percorsi specifici di formazione e aggiornamento degli insegnanti di sostegno: Si prevedono percorsi specifici di aggiornamento e formazione sulle tematiche relative CAA, Autismo, Musicoterapia e tematiche specifiche sulla disabilità. Adozione di strategie di valutazione coerenti con prassi inclusive: Nel rispetto dei PDP redatti dal CdC, i docenti applicano: Tempi più lunghi per le prove scritte Tempi più lunghi per lo studio Uso prevalente di verifiche orali programmate Uso di strumenti compensativi Uso di misure dispensative Griglie di osservazione e valutazione Organizzazione dei diversi tipi di sostegno presenti all interno della scuola SOSTEGNO SCOLASTICO Docenti di Sostegno per gli alunni certificati secondo la L. 104 Docenti curriculari PERSONALE ATA SEGRETERIA Cura la documentazione degli alunni BES COLLABORATORI SCOLASTICI cura l'accoglienza e la vigilanza di tutti gli alunni collabora per l'assistenza di base per gli alunni con scarsa autonomia personale ASSTENTE DI BASE (servizio fornito dal Comune di Barrafranca) fornisce l'assistenza di base per gli alunni con scarsa autonomia personale. SERVIZIO DI TRASPORTO (servizio fornito dal Comune di Barrafranca) trasporto degli alunni disabili da casa a scuola e viceversa assistenza durante il trasporto per gli alunni con scarsa autonomia personale Organizzazione dei diversi tipi di sostegno presenti all esterno della scuola, in rapporto ai diversi servizi esistenti SERVIZI SOCIALI Comune di Barrafranca Sostegno al processo di integrazione, Sostegno allo sviluppo professionale dei docenti e diffusione delle migliori pratiche 7
Ruolo delle famiglie e della comunità nel dare supporto e nel partecipare alle decisioni che riguardano l organizzazione delle attività educative Coinvolgimento e partecipazione delle famiglie nei Consigli di classe, interclasse e intersezione; Colloqui scuola-famiglia o incontri specifici con il coordinatore del CdC;, PEI e PDF. Sviluppo di un curricolo attento alle diversità e alla promozione di percorsi formativi inclusivi; CURRICOLO VERTICALE PAI PEI PDP Valorizzazione delle risorse esistenti Gruppo di lavoro per l inclusione (GLI) Gruppo di lavoro per l'handicap (GLHI) Referente BES - DSA Funzione strumentale alunni H Coordinatori di classe Consigli di classe Collegio dei docenti Utilizzo di tecnologie per la didattica inclusiva: pc, software specifici, LIM Utilizzo dei laboratori presenti nelle singole sedi Utilizzo di sussidi specifici Acquisizione e distribuzione di risorse aggiuntive utilizzabili per la realizzazione dei progetti di inclusione Rapporti con le associazioni del territorio Finanziamenti regionali USR: fondi specifici per progetti di inclusione alunni diversamente abili Costruzione di una biblioteca scolastica adeguata ai bisogni educativi specifici con acquisizione di audiolibri e testi in formato digitale Attenzione dedicata alle fasi di transizione che scandiscono l ingresso nel sistema scolastico, la continuità tra i diversi ordini di scuola e il successivo inserimento lavorativo. Continuità con i Docenti della Scuola dell Infanzia-Primaria-Secondaria di primo grado per l accoglienza, l inserimento e l integrazione nelle prime degli alunni con BES Attività di orientamento in uscita coordinata dal docente Funzione Strumentale, in collaborazione con i docenti delle classi V/ III secondaria di I grado. Deliberato dal Collegio dei Docenti in data 22/10/2018, Verbale n. 3 8