Allegato 4 CAPITOLATO D ONERI PER LA CATALOGAZIONE DEI DOCUMENTI DELLE BIBLIOTECHE MANTOVANE DETERMINAZIONE NUMERO 07/08 DEL 3 gennaio 2007 PREMESSA La Provincia di Mantova intende procedere alla catalogazione dei documenti su vari supporti delle biblioteche mantovane collegate al centro provinciale di catalogazione, che verranno recapitati dai sistemi bibliotecari mantovani, quantificati nel modo seguente: numero documenti nuovi (ovvero titoli di libri, materiali multimediali e periodici non presenti nella banca dati provinciale ) 12.953 numero documenti gestionali (ovvero titoli di libri, materiali multimediali e periodici presenti nella banca dati provinciale 2.459 per un totale di 15.412 unità documentarie Art. 1 PROGRAMMA INFORMATICO Il lavoro di catalogazione dei documenti delle biblioteche verrà svolto attraverso l'utilizzo del software Sebina Produx (versione 4.5.0). messo a disposizione dalla Provincia di Mantova e contenente circa 235.000 titoli relativi al patrimonio bibliografico delle biblioteche sopramenzionate. L'hardware, consistente in tre personal computer, e il software di collegamento con il server centrale verrà messo a disposizione dalla Provincia. Art. 2 CARATTERISTICHE PATRIMONIO E SEDE DI LAVORO L unità documentaria delle biblioteche da catalogare è costituita da: libri nuovi, periodici, materiali multimediali acquistati dalle biblioteche come descritto in premessa, quantificati in 15.412. La sede di lavoro dovrà essere in locali messi a disposizione dalla ditta che risulterà vincitrice. Tali locali dovranno trovarsi nel comune di Mantova e essere opportunamente attrezzati per ricevere i documenti provenienti dalle biblioteche e per i collegamenti informatici ADSL con il server centrale collocato a Este Padova. Art. 3 PRESTAZIONI RICHIESTE Le prestazioni richieste per quanto riguarda i documenti delle biblioteche consistono in: 1. Catalogazione dei documenti di cui all art 8 secondo quanto previsto nel Protocollo per la catalogazione dei documenti delle biblioteche mantovane, consultabile presso gli uffici dell Assessorato alla Cultura. E possibile richiederne l invio tramite e-mail. 2. Immissione dati secondo le procedure del sistema Sebina-Produx 3. Controllo di ciascun documento per verificarne la presenza o l'inesistenza nell'archivio 4. Correzione durante l'immissione dei dati di eventuali errori riscontrati in banca dati 5. Gestione dell'archivio Authority Files e relativa pulizia da eventuali errori 6. Immissione dati gestionali 7. Immissione dati gestionali derivati tramite numero identificativo
Art. 4 VERIFICHE SUL LAVORO SVOLTO L'ufficio biblioteche provinciale assieme al personale dell archivio storico provinciale per quanto di competenza di ciascun responsabile, verificherà periodicamente che i dati immessi siano conformi alle indicazioni fornite e che le varie procedure operative vengano rispettate. Laddove fossero individuati errori o incongruenze nelle registrazioni l'ufficio si riserva di richiedere le opportune correzioni senza che l'organizzazione accampi ulteriori pretese finanziarie Art. 5 PERSONALE E REQUISITI Per l'esecuzione del servizio relativo ai documenti delle biblioteche comunali mantovane devono essere impiegati non meno di due operatori specializzati con diploma di scuola media superiore e con esperienza relativamente ai lavori richiesti. Le persone indicate devono essere le stesse che eseguiranno il lavoro e possedere un esperienza certificata: a) nell'uso del software Sebina Produx di almeno 4 mesi b) nella pratica della catalogazione di unità documentarie secondo le norme in uso ( ISBD, CDD, soggettazione secondo BNI) nelle biblioteche italiane, di almeno 6 mesi Per l eventuale sostituzione degli operatori l appaltatore dovrà fornire un elenco nominativo di operatori dotati delle stesse caratteristiche, con le relative certificazioni, curriculum professionale e indicazione dei titoli posseduti. L eventuale sostituzione del personale addetto con persone non rientranti nell elenco fornito è ammessa solo per cessazione del servizio o altri gravi impedimenti. In tal caso l'appaltatore dovrà sostituire tempestivamente il personale in modo da garantire la continuità del servizio, mediante personale fornito di requisiti non inferiori e comunque previamente valutato idoneo dalla Provincia di Mantova. A tale fine l'appaltatore è tenuto a sottoporre alla Provincia di Mantova il nominativo e il curriculum professionale, i titoli dell'operatore che intende adibire al servizio. La Provincia di Mantova si riserva il diritto di accettare o respingere la sostituzione. La Provincia si riserva la facoltà di chiedere la sostituzione del personale impiegato nel servizio in caso di manifesta inidoneità o gravi e reiterati errori e inadempimenti Nell'esecuzione del presente contratto la Ditta si impegna ad applicare nei confronti dei lavoratori dipendenti condizioni normative e retributive non inferiori a quelle stabilite nei contratti collettivi di lavoro della categoria della zona. Art. 6 TRATTAMENTO DEI DOCUMENTI L'intervento di catalogazione dei libri delle biblioteche mantovane si divide in tre parti distinte: a) descrizione e intestazione dei titoli nuovi (ovvero non presenti nell'archivio) b) classificazione e soggettazione dei titoli nuovi (ovvero non presenti nell'archivio) c) inserimento dati gestionali (ovvero titoli già presenti nell'archivio per i quali sono sufficienti informazioni relative alla biblioteca che li possiede e eventuali correzioni) Art. 7 TEMPISTICA La consegna del lavoro di catalogazione dei documenti delle biblioteche mantovane dovrà avvenire entro il tempo massimo di 12 mesi a partire dalla data di inizio del lavoro previsto per il
febbraio 2007. La quantità di lavoro settimanale richiesto, durante tale periodo può variare a seconda delle necessità dell ufficio e dell afflusso di libri e sarà comunque compreso tra le 40 e le 100 ore settimanali. Art. 8 RAPPORTO CONTRATTUALE CON LA PROVINCIA Il rapporto contrattuale intercorrerà direttamente tra questa Provincia e la ditta appaltatrice, non con l'operatore individualmente. Il personale dovrà agire sotto la responsabilità dell appaltatore. Nel caso di cambiamento della ragione sociale la Provincia potrà decidere la continuazione del rapporto contrattuale da parte della ditta subentrante sulla base dei documenti che verranno forniti. Nel caso di fallimento o di liquidazione della ditta appaltatrice, il contratto si intende risolto di diritto. Art. 10 OBBLIGHI DELL'APPALTATORE E RESPONSABILITA Sono da intendersi a carico dell'appaltatore: - le spese di manutenzione dell hardware per un periodo di mesi otto, quantificate in Euro 350 I.V.A. compresa, che l appaltatore pagherà a questa Amministrazione, - la fornitura del materiale di cancelleria usato dagli operatori dell appaltatore. - tutti gli obblighi ed oneri derivanti dalle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro e di assicurazioni sociali. La ditta appaltatrice risponderà altresì direttamente di tutti i danni che per colpa o negligenza, dovessero essere arrecati a persone o cose, da proprio personale, durante l esecuzione del servizio. Art. 11 PENALITA E RISOLUZIONE DEL CONTRATTO Qualora il tempo stabilito al punto 7 del presente capitolato non venga rispettato, per motivi dovuti unicamente all'appaltatore, verrà applicata una penale pari a 50 Euro dell'importo del presente capitolato, per ogni giorno oltre il limite concordato. Deve considerarsi ritardo anche l ipotesi di servizi resi in modo parzialmente difforme rispetto alle prescrizioni del presente capitolato. In tal caso le penali continueranno ad essere applicate fino a quando il servizio non verranno resi in modo effettivamente conforme alle disposizioni del presente capitolato. Gli eventuali inadempimenti contrattuali che daranno luogo all'applicazione delle penali di cui ai precedenti punti, verranno contestati all'aggiudicatario il quale dovrà comunicare in ogni caso le proprie deduzioni alla Provincia di Mantova nel termine massimo di 5 giorni dalla stessa contestazione. Qualora dette deduzioni non siano accoglibili a giudizio della Provincia di Mantova, ovvero non vi sia stata risposta o la stessa non sia giunta nel termine indicato, saranno applicate all'aggiudicatario le penali come sopra indicato a decorrere dall'inizio dell'inadempimento. L ammontare delle penalità verrà addebitato sui crediti dell impresa dipendenti dal contratto. Mancando i crediti o essendo insufficienti, l'ammontare delle penalità verrà addebitato sulla cauzione. L'applicazione delle predette penali non preclude il diritto dell'amministrazione a richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni. Il pagamento delle penali non esonera in nessun caso il fornitore dall'adempimento dell'obbligazione per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l'obbligo di pagamento della medesima penale. Art. 11 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
L Amministrazione si riserva altresì di procedere alla risoluzione del contratto, previa diffida ad adempiere, ai sensi degli artt. 1453 e 1454 c.c. ed all esecuzione d ufficio, a spese dell appaltatore, in caso di mancato adempimento delle prestazioni contrattuali, nel rispetto delle norme vigenti e secondo le condizioni, le modalità, i termini e le prescrizioni contenute nel presente capitolato. La risoluzione del contratto fa sorgere a favore dell'amministrazione il diritto di affidare l'esecuzione del servizio all'impresa che segue immediatamente in graduatoria. La risoluzione anticipata del contratto comporterà l'incameramento della cauzione, l applicazione delle penalità previste ed il risarcimento dei danni conseguenti, ivi compresi i maggiori costi che l'amministrazione dovrà sostenere per far eseguire il servizio da un'altra ditta. Art. 12 PAGAMENTI I pagamenti saranno disposti dalla Provincia mediante mandato, dopo presentazione di regolare fatture : la prima ad esecuzione del 10% del lavoro complessivo calcolato in numero documenti nuovi delle biblioteche mantovane (ovvero titoli di libri, materiali multimediali e periodici) non presenti nella banca dati provinciale ) 1.295 numero documenti gestionali delle biblioteche mantovane (ovvero titoli di libri, materiali multimediali e periodici) presenti nella banca dati provinciale 246 le successive mensilmente e comunque per importi commisurati allo stato di avanzamento dei lavori. Le fatture dovranno essere intestate a: PROVINCIA DI MANTOVA Via Principe Amedeo 30 46100 MANTOVA C.F. e Partita.I.V.A 00314000209 L'eventuale ritardo nel pagamento delle fatture per causa di forza maggiore non potrà dare titolo a codesta organizzazione per la richiesta di interessi di mora. Art. 13 CAUZIONI A garanzia dell'esatto adempimento di tutti gli obblighi contrattuali, nonché del risarcimento dei danni, del rimborso delle spese che la Provincia dovesse eventualmente sostenere a causa di inadempimento o cattiva esecuzione della fornitura, la Ditta aggiudicataria sarà tenuta a costituire una cauzione definitiva nella misura del 10 (dieci per cento) dell'importo contrattuale complessivo, da effettuarsi nei modi e nelle forme previste dalla legge. La cauzione definitiva deve essere costituita, alternativamente, mediante: deposito infruttifero in contanti o in titoli del debito pubblico presso la tesoreria provinciale; fideiussione bancaria o polizza assicurativa rilasciata da parte di compagnie assicurative abilitate al rilascio di cauzioni per la pubblica amministrazione e da parte di istituti abilitati nelle forme di legge all'esercizio dell'attività bancaria. Nel caso in cui la cauzione sia costituita mediante fideiussione bancaria o polizza assicurativa, la stessa dovrà prevedere: la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e l'operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante; La mancata costituzione della cauzione definitiva determina la revoca dell'affidamento con possibilità di aggiudicazione al concorrente che segue in graduatoria.
La cauzione sarà svincolata su richiesta dell'appaltatore e dovrà essere integrata ogni volta che la stazione appaltante abbia proceduto alla sua escussione, anche parziale, ai sensi del presente capitolato. La cauzione resterà vincolata fino al termine del rapporto contrattuale e sarà restituita dopo la liquidazione dell'ultimo conto e la definizione di tutte le ragioni di debito e credito e ogni altra pendenza. Art. 15 CESSIONE DEL CONTRATTO Il presente contratto non può essere ceduto a pena di nullità. Art. 14 SPESE CONTRATTUALI Tutte le spese inerenti e conseguenti la stipulazione del contratto sono a carico della Ditta aggiudicataria. Art. 14 FORO COMPETENTE CONTROVERSIE Il foro di Mantova è competente alla risoluzione di qualsiasi controversia dovesse insorgere tra le parti in relazione all interpretazione ed esecuzione del contratto. IL DIRIGENTE DEL SETTORE RISORSE CULTURALI E TURISTICHE (dott. Gianni Petterlini)