Le fonti della storia Per comprendere bene queste pagine devi conoscere il significato delle parole autoctono ed editto. Aiutati con il dizionario: Autoctono:... Editto:.... La storia è una scienza che ha come obiettivo la ricostruzione e la comprensione del passato; utilizza come punto di partenza per la sua ricerca documenti o fonti che possano fornire una testimonianza utile per conoscere meglio un determinato periodo. Se mancano le fonti, non è possibile alcuna ricostruzione storica: La cartina a sinistra evidenzia l Etruria, il territorio in cui a partire dall ottavo secolo avanti Cristo, fiorì la civiltà etrusca. molti aspetti della civiltà etrusca ci sfuggono, perché non disponiamo di documenti per studiarli. Per esempio non sappiamo nulla sulla provenienza degli etruschi: erano un popolo autoctono o giunto in Italia in seguito ad una migrazione? Mancando i documenti, cioè le fonti, non lo sapremo mai, è solo possibile fare delle ipotesi.
Facciamoci adesso una domanda: come erano le navi degli etruschi? Per saperlo ho bisogno di una fonte : A sinistra, ecco la nostra fonte: una ceramica etrusca sulla quale è dipinta una nave. Grazie all immagine dipinta possiamo conoscere l aspetto delle imbarcazioni etrusche, la forma delle vele, la loro alberatura ecc. Le imbarcazioni etrusche avevano dunque una forma affusolata e un solo albero. Le vele erano di forma rettangolare e i loro angoli inferiori venivano fissati alla barca con le corde. Quest anno studieremo, tra le oltre cose, i Longobardi, un popolo che invase l Italia nel 568 d.c, provenendo dalla Pannonia (l attuale Ungheria). Osserva ora la fonte successiva : Si tratta del manoscritto originale che contiene un editto del re longobardo Ròtari, emesso nel 643 d.c. Il manoscritto è redatto in latino e si trova custodito presso la biblioteca del monastero di San Gallo, in Svizzera.
L editto è suddiviso in due parti, ciascuna parte è poi suddivisa a sua volta in articoli. Ecco l articolo CCXCIV (294) della parte II. Leggilo con attenzione: A nessuna donna libera che vive secondo la legge longobarda del nostro regno è consentito di vivere secondo il suo volere, ma deve restare sempre sotto il mundio, ossia la tutela di un uomo, o sotto quella del re. Non può avere la facoltà di donare o di vendere alcun bene immobile senza la presenza della persona sotto la cui tutela si trova. Rispondi ora alle seguenti domande: Le donne sottoposte alla legge longobarda avevano gli stessi diritti degli uomini?. A chi erano affidate?. Cosa non potevano fare?.. Come si chiamava la tutela esercitata da un uomo o dal re su una donna?. Ora, grazie ad una fonte storica, sai molte cose che prima non sapevi: 1) I longobardi hanno avuto un re che si chiamava Ròtari. 2) Nel 643 Ròtari emanò un editto. 3) Uno degli articoli dell editto riguardava la condizione delle donne. Esse erano fortemente discriminate, erano sottoposte al mundio, ossia alla tutela da parte di un uomo o delle stesso re. Senza l autorizzazione del tutore, non potevano donare né vendere alcun bene immobile. Le fonti storiche sono molto varie: più avanti impareremo a distinguere le fonti primarie da quelle secondarie, per adesso ci basta distinguere tra fonti materiali e fonti scritte: Le fonti MATERIALI sono oggetti o resti materiali che forniscono informazioni sulla vita del popolo la cui storia vogliamo conoscere; possono essere costituite da crani, scheletri, strumenti, luoghi di sepoltura, resti di animali o vegetali, pitture, templi, palazzi, gioielli, monete, sculture, ceramiche. Lo studio delle fonti materiali è oggetto di una serie di discipline scientifiche, come la paleontologia,
che ricostruisce flora e fauna di epoche remote attraverso l osservazione di resti fossili, l archeologia, che si occupa di studiare le testimonianze riportate alla luce grazie ad operazioni di scavo sul terreno, la numismatica, che si interessa delle informazioni fornite dalle monete Le fonti SCRITTE compaiono nel momento in cui l umanità impara a scrivere e incide segni e parole su un supporto materiale, che fu dapprima la pietra, in seguito il legno o il metallo, poi tavolette d argilla, papiri, pergamene, infine la carta. Sono fonti scritte leggi, editti, verbali giudiziari, trattati, lettere private, contratti ma anche le opere degli storici e tutte le altre fonti letterarie, come la poesia, la commedia e la tragedia, la letteratura religiosa, scientifica e filosofica; da queste fonti possiamo ottenere informazioni sulla vita quotidiana, sulla mentalità, sui valori e, più in generale, sulla cultura di una determinata civiltà. Anche le fonti scritte sono oggetto di studio di una serie di discipline scientifiche, tra cui la paleografia, che studia gli antichi manoscritti come quello che contiene l editto che hai analizzato. Rispondi adess alle seguenti domande E dunque: Fonte materiale Fonte scritta
Completa la tabella Fonti materiali Fonti scritte Completa: La paleontologia è la scienza che studia L archeologia è la scienza che studia La numismatica è la scienza che studia.. La paleografia è la scienza che studia.. Concludendo : Gli storici basano le loro ricostruzioni su fonti storiche materiali e scritte (per la storia contemporanea a volte si fa ricorso anche alle testimonianze di persone ancora vive). Senza fonti storiche non è possibile in alcun modo leggere il passato.