Versione corretta (09.04.2019): nella tabella T1 sono state rettificate le indicazioni per Austria e Liechtenstein. Comunicato stampa Embargo: 21.2.2019, 8.30 03 Lavoro e reddito Statistica dei frontalieri nel quarto trimestre 2018 Lieve calo del numero di frontalieri nel quarto trimestre 2018 Tra il quarto trimestre 2017 e il quarto trimestre 2018 il numero dei frontalieri stranieri attivi in Svizzera è diminuito di 2000 persone ( 0,6%). I frontalieri dall Italia sono calati del 4,1%, dalla Germania del 2,4%, mentre i pendolari con un permesso per frontalieri provenienti dalla Francia sono aumentati dell 1,3%. Poco più della metà dei frontalieri veniva dalla Francia (55,0%), circa un quarto dall Italia (22,4%) e un quinto dalla Germania (19,2%). In Ticino se ne osserva la quota (27,3%) più elevata rispetto al totale degli occupati. Questo è quanto emerge dai risultati della statistica dei frontalieri pubblicata a cadenza trimestrale dall Ufficio federale di statistica (UST). Alla fine del 2018, in Svizzera si contavano in totale 314 000 frontalieri di nazionalità straniera, il 64,1% dei quali uomini e il 35,9% donne. Dalla fine del 2017 alla fine del 2018, il loro numero è calato dello 0,6%, ovvero di 2000 unità. Questo risultato conferma il leggero arretramento già osservato tra il terzo trimestre 2018 e il terzo trimestre 2017, che era il primo calo annuale da 20 anni. Principali evoluzioni L andamento del numero di frontalieri non è stato uguale in tutte le Grandi Regioni. Tra i quarti trimestri 2017 e 2018 è diminuito in Ticino e nella Svizzera nordoccidentale (rispettivamente di 5,3% e 2,9%), mentre è aumentato nella Regione del Lemano e nell Espace Mittelland (rispettivamente di +1,3% e +6,4%). Nello stesso periodo il numero di persone provenienti dalla Francia è parimenti aumentato (+1,3%), mentre dall Italia e dalla Germania sono giunti meno frontalieri (rispettivamente 4,1% e 2,4%). Tra la fine del 2017 e la fine del 2018 il numero delle frontaliere è calato dello 0,9% e quello dei frontalieri dello 0,5%. Il numero di frontalieri è in calo in tutte le fasce di età, ad eccezione di quella di età compresa tra i 55 e i 64 anni (+3,1%). La flessione è netta tra i 15 24enni ( 4,0%) e gli over 64 ( 23,5%). Aumento limitato negli ultimi cinque anni Nonostante la diminuzione tra il 2017 e il 2018, negli ultimi cinque anni il numero di frontalieri è salito da 282 000 nel quarto trimestre 2013 a 314 000 nel quarto trimestre 2018, il che corrisponde a un incremento dell 11,3%, il più contenuto osservato sinora in un lasso di cinque anni. Nello stesso periodo, secondo i risultati della statistica delle persone occupate, il numero di occupati è passato da 4,792 milioni a 5,086 milioni (+6,1%). UFFICIO FEDERALE DI STATISTICA UST, ESPACE DE L'EUROPE 10, CH-2010 NEUCHÂTEL 1
Oltre la metà arriva dalla Francia Alla fine del 2018, poco più della metà di tutti i frontalieri era domiciliata in Francia (55,0%), mentre il 22,4% e il 19,2% rispettivamente in Italia e in Germania. Una piccola quota di frontalieri risiedeva invece in Austria (2,6%) e nel Liechtenstein (0,2%). Bassa anche la quota di persone provenienti da Paesi non confinanti (0,6%), delle quali la maggior parte proveniva dalla Polonia (384), seguita dall Ungheria (338), dalla Slovacchia (298), dal Regno Unito (157) e dal Belgio (144). Quattro quinti attivi in tre Grandi Regioni Alla fine del 2018, circa quattro quinti di tutti i frontalieri si concentravano in tre Grandi Regioni: oltre un terzo lavorava nella regione del Lemano (37,3%), un quarto nella Svizzera nordoccidentale (22,1%) e un quinto in Ticino (19,8%). E se nella Regione del Lemano il numero in termini assoluti è il più elevato (117 100), la situazione cambia quando si prendono in considerazione le loro rispettive quote rispetto al numero degli occupati. Mentre nella regione del Lemano (12,1%) e nella Svizzera nordoccidentale (10,3%) si sono osservate quote simili, in Ticino più di una persona occupata su quattro (27,3%) era frontaliere. La quota di frontalieri più elevata nel settore secondario Alla fine del 2018 la maggior parte dei frontalieri lavorava nel settore dei servizi (66,7%), il 32,7% nel secondario e lo 0,6% nel settore primario. I rami economici «Attività manifatturiere» (24,7%, settore secondario) e «commercio all ingrosso e al dettaglio; riparazione di autoveicoli» (14,2%, settore terziario) raggruppavano, insieme, quasi il 40% di tutti i frontalieri. Rispetto al totale degli occupati in Svizzera, la quota di frontalieri si attestava al 6,2%. Nel settore secondario, un occupato su dieci era frontaliere (9,7%), nel settore terziario una persona su venti (5,4%); nel settore primario tale quota era pari all 1,3%. UFFICIO FEDERALE DI STATISTICA UST, ESPACE DE L'EUROPE 10, CH-2010 NEUCHÂTEL 2
Nota metodologica Statistica dei frontalieri dell'ust (STAF) Il 1 giugno 2002, con l'entrata in vigore degli accordi bilaterali, la durata dei permessi per i frontalieri è passata da 1-2 anni a 5 anni. E siccome la cessazione dell'attività lavorativa non viene sempre comunicata alle autorità, il numero di permessi per i frontalieri registrato nel sistema d informazione centrale sulla migrazione (SIMIC) e il numero effettivo dei frontalieri che lavorano in Svizzera divergono. Alla fine di dicembre 2018, secondo la statica dell'ust, i frontalieri che lavoravano in Svizzera erano 313 787, mentre secondo il SIMIC erano stati emessi 375 537 permessi per i frontalieri. La differenza tra le due cifre è del 19,7%. Definizione e metodo Definizione: la statistica dei frontalieri dell UST censisce solo i frontalieri stranieri in possesso di un permesso specifico per frontalieri (permesso G) che esercitano un attività retribuita in Svizzera. I frontalieri UE/AELS comprendono i cittadini dell UE/AELS che soggiornano sul territorio di uno Stato dell UE/AELS e assumono un impiego in Svizzera (salariati) o vi insediano la propria impresa (indipendenti), tornando almeno settimanalmente al proprio domicilio principale all estero. Per i frontalieri provenienti da Liechtenstein, Croazia e Stati terzi valgono regole speciali. Metodo: La statistica dei frontalieri è una statistica di sintesi e si basa su dati del sistema d informazione centrale sulla migrazione (SIMIC), dell'assicurazione vecchiaia e superstiti (AVS), della banca dati della formazione professionale di base (SFPI) e, per la serie temporale prima del quarto trimestre del 2010, della statistica dell'impiego (STATIMP). Informazioni: Jonas Deplazes, UST, Sezione Lavoro e occupazione, tel.: +41 58 463 64 02, e-mail: Jonas.Deplazes@bfs.admin.ch Servizio stampa UST, tel.: +41 58 463 60 13, e-mail: media@bfs.admin.ch Offerta online Per ulteriori informazioni e pubblicazioni: www.bfs.admin.ch/news/it/2019-0269 La statistica conta per voi: www.la-statistica-conta.ch Abbonamento alle NewsMail dell'ust: www.news-stat.admin.ch Sito Internet dell UST: www.statistica.admin.ch Disponibilità dei risultati Questo comunicato è conforme ai principi del Codice delle buone pratiche della statistica europea. Esso definisce le basi che assicurano l indipendenza, l integrità e la responsabilità dei servizi statistici nazionali e comunitari. Gli accessi privilegiati sono controllati e sottoposti a embargo. La Segreteria di Stato della migrazione (SEM) e la Segreteria di Stato dell economia (SECO) hanno avuto accesso alle informazioni statistiche del presente comunicato in maniera limitata, controllata e sottoposta ad embargo, tre giorni lavorativi prima della sua diffusione al pubblico. UFFICIO FEDERALE DI STATISTICA UST, ESPACE DE L'EUROPE 10, CH-2010 NEUCHÂTEL 3
T1 Frontalieri stranieri secondo il sesso, le Grandi Regioni, il Paese di residenza, l età e la situazione professionale 4 trimestre 2013 2014 2015 2016 2017 2018 Sesso Uomini 181 948 187 967 192 326 198 324 202 274 201 221 Donne 99 960 104 144 106 925 111 285 113 535 112 566 Grandi Regioni Regione del Lemano 100 661 103 736 108 695 112 874 115 613 117 131 Espace Mittelland 23 157 24 111 24 296 24 315 24 930 26 516 Svizzera nordoccidentale 65 484 67 568 68 947 70 398 71 274 69 228 Grande Regione di Zurigo 8 409 8 900 9 365 9 835 10 171 10 248 Svizzera orientale 22 861 23 591 24 362 25 656 26 324 26 532 Svizzera centrale 1) 1 253 1 452 1 684 1 822 1 947 2 079 Ticino 60 082 62 752 61 902 64 708 65 552 62 053 Paese di residenza Germania 54 974 57 176 59 065 60 934 61 661 60 203 Francia 152 262 156 686 161 949 166 558 170 334 172 523 Italia 66 008 69 220 68 782 72 117 73 352 70 366 Austria 7 508 7 706 7 884 8 203 8 311 8 308 Liechtenstein 2) 350 364 458 517 453 479 Altri 1) 807 959 1 114 1 280 1 699 1 908 Età 15-24 anni 16 593 16 531 15 240 14 807 14 185 13 625 25-39 anni 119 306 122 481 125 368 129 227 131 318 130 355 40-54 anni 116 111 120 668 123 389 126 524 128 618 127 835 55-64 anni 28 165 30 480 32 684 35 666 37 949 39 112 65+ anni 1 734 1 951 2 571 3 385 3 740 2 860 Condizione professionale Lavoratori dipendenti 279 193 289 217 296 236 306 379 312 407 310 164 Indipendenti 2 715 2 894 3 016 3 230 3 403 3 622 1) Dal 1 giugno 2007 i cittadini dei Paesi membri UE-17/AELS non sono più vincolati a luoghi di domicilio o di lavoro situati nelle zone di confine. Pertanto i frontalieri possono lavorare anche nella Svizzera centrale. 2) I cittadini residenti in Liechtenstein e occupati in Svizzera non sono soggetti né all?obbligo di notifica né all'obbligo d'autorizzazione se tornano giornalmente presso il luogo di domicilio in Liechtenstein. UFFICIO FEDERALE DI STATISTICA UST, ESPACE DE L'EUROPE 10, CH-2010 NEUCHÂTEL 4
T2 Frontalieri di nazionalità straniera e quota rispetto al totale degli occupati, per settore e ramo economico (NOGA 08 1) ) 4 o trimestre Frontalieri Quota di frontalieri rispetto al totale degli occupati 2) Variazione della quota in punti percentuali 2013 2018 2013 2018 2013-2018 A-U Totale 281 908 313 787 5,9% 6,2% 0,2% A Settore primario 1 667 1 959 0,9% 1,3% 0,4% B-F Settore secondario 103 794 102 576 10,0% 9,7% -0,4% B-C Attività manifatturiere 79 442 77 609 12,1% 11,7% -0,4% D Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria 960 1 074 3,6% 3,9% 0,3% E Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di trattamento di 234 269 1,4% 1,4% -0,1% rifiutu e risanamento F Costruzioni 23 158 23 624 7,0% 6,8% -0,2% G-U Settore terziario 176 446 209 253 5,0% 5,4% 0,4% G Commercio all'ingrosso e al dettaglio; riparazione di 41 810 44 483 6,8% 7,4% 0,6% autoveicoli e motocicli H Trasporto e magazzinaggio 13 546 15 803 6,0% 6,5% 0,5% I Servizi di allogio e di ristorazione 12 350 14 264 5,2% 5,7% 0,5% J Servizi di informazione e communicazione 6 063 7 805 4,1% 4,7% 0,6% K Attività finanziarie e assicurative 6 637 6 404 2,9% 2,8% -0,1% L Attività immobiliari 1 310 1 610 2,5% 2,5% 0,1% M Attività professionali, scientifiche e tecniche 24 186 31 954 6,6% 7,5% 0,9% N Attività amministrative e di servizi di supporto 25 039 30 383 8,0% 9,0% 1,0% O Amministrazione pubblica e difesa; assicurazione sociale 1 955 2 480 1,0% 1,3% 0,2% P Istruzione 6 845 8 154 2,2% 2,4% 0,2% Q Sanità e assistenza sociale 25 058 31 554 4,2% 4,5% 0,3% R Attività artistiche, di intrattenimento e divertimento 2 663 3 230 3,2% 3,3% 0,0% S Altre attività di servizi 5 612 6 993 4,0% 4,3% 0,3% T Attività di famiglie e convivenze come datori di lavoro per 3 281 4 028 7,7% 6,8% -0,9% personale domestico U Attività di organizzazioni e organismi extraterritoriali 92 108 - - - 1) Nomenclature Générale des Activités économiques 2) Quota di frontalieri rispetto al totale degli occupati: occupati secondo i risultati della statistica delle persone occupate (SPO; concetto interno; media del quatro trimestre). Frontalieri di nazionalità straniera secondo i risultati della statistica dei frontalieri (STAF; fine del quatro trimestre). UFFICIO FEDERALE DI STATISTICA UST, ESPACE DE L'EUROPE 10, CH-2010 NEUCHÂTEL 5
Totale e andamento annuale di frontalieri stranieri, 4 trimestre 350 000 G 1 30% 300 000 25% 250 000 20% 200 000 15% 150 000 100 000 50 000 0 9,2 7,7 7,6 7,3 7,4 5,8 6,4 5,3 5,1 3,9 3,0 3,1 3,2 3,7 3,7 2,3 2,4 1,6 2,0 0,1 0,6 3,3 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 10% 5% 0% 5% Totale (in cifre assolute; asse di sinistra) Andamento annuale (asse di destra) Fonte: UST Statistica dei frontalieri (STAF) Frontalieri stranieri secondo il Paese di residenza, 4 trimestre 2018 G 2 0,2% 0,6% 22,4% 2,6% 19,2% Germania Francia Italia Austria Liechtenstein Altri 55,0% Fonte: UST Statistica dei frontalieri (STAF) UFFICIO FEDERALE DI STATISTICA UST, ESPACE DE L EUROPE 10, CH-2010 NEUCHÂTEL
Quota di frontalieri di nazionalità straniera rispetto al totale degli occupati, per settore e ramo economico, 4 trimestre G 3 Totale Settore primario Settore secondario Attività manifatturiere Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di trattamento di rifiutu e risanamento Costruzioni Settore terziario Commercio all ingrosso e al dettaglio; riparazione di autoveicoli e motocicli Trasporto e magazzinaggio Servizi di allogio e di ristorazione Servizi di informazione e communicazione Attività finanziarie e assicurative Attività immobiliari Attività professionali, scientifiche e tecniche Attività amministrative e di servizi di supporto Amministrazione pubblica e difesa; assicurazione sociale obbligatoria Istruzione Sanità e assistenza sociale Attività artistiche, di intrattenimento e divertimento Altre attività di servizi Attività di famiglie e convivenze come datori di lavoro per personale domestico Attività di organizzazioni e organismi extraterritoriali 2013 2018 0% 5% 10% 15% Fonti: UST Statistica dei frontalieri (STAF) e statistica delle persone occupate (SPO) Quota di frontalieri di nazionalità straniera rispetto al totale degli occupati, per Grande Regione, 4 trimestre G 4 0,2 Svizzera centrale 0,4 0,8 Grande Regione di Zurigo 1,0 Espace Mittelland Svizzera orientale Svizzera Svizzera nordoccidentale Regione del Lemano Ticino 2,0 2,4 3,3 3,9 5,3 6,3 9,8 10,8 10,0 12,3 23,8 27,1 0% 5% 10% 15% 20% 25% 30% 2013 2018 Fonti: UST Statistica dei frontalieri (STAF) e statistica delle persone occupate (SPO) UFFICIO FEDERALE DI STATISTICA UST, ESPACE DE L EUROPE 10, CH-2010 NEUCHÂTEL