REGISTRO LEGISLATIVO S.G.A.

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Transcript:

Pg.1/11 OGGETTO LEGISLAZIONE Direttiva 2009/148/Ce recante Protezione dei lavoratori contro i rischi connessi con un'esposizione all'amianto durante il lavoro ARTICOLI E OBBLIGHI IMPOSTI DALLA LEGGE Tutto OBBLIGHI PER L ENTE E SOGGETTI COINVOLTI ATTIVITA SVOLTE DALL ENTE SCADENZA Protezione dei lavoratori Direttiva 87/217/CE concernente la prevenzione e la riduzione dell inquinamento dell ambiente causato dall amianto Tutto Conformarsi alla normativa di riferimento Il Comune adotta tutte le misure idonee a proteggere i dipendenti dell amministrazione dal rischio di contaminazione con amianto e si conforma alla normativa vigente in caso di manutenzione straordinaria e di presenza di amianto. D.Lgs. 9 aprile 2008 n.81 e s.m.i. recante Attuazione dell articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, cd Tutto. In particolare: Titolo I, Capo III Gestione della prevenzione nei luoghi di lavoro, Sezione I Misure di tutela e obblighi, Artt.17, 18, 19, 20, 25: Obblighi del

Pg.2/11 Testo unico sulla sicurezza dei lavoratori. datore di lavoro, del dirigente, del preposto, dei lavoratori, del medico competente. Art.26 Obblighi connessi ai contratti di appalto o d opera o di somministrazione. Sezione II Valutazione dei rischi : artt.28 e ss. Titolo III Uso delle attrezzature di lavoro e dei dispositivi di protezione individuale. All.3: Criteri per la scelta dei Dispositivi di protezione Individuale per le vie respiratorie Titolo XI Sostanze pericolose, Capo III protezione dai rischi connessi all esposizione all amianto, Sezione II Obblighi del datore di lavoro, Art. 256 Lavori di demolizione o rimozione dell'amianto : i lavori di demolizione o di

Pg.3/11 Piano di lavoro per demolizione manufatti e rimozione amianto rimozione dell'amianto possono essere effettuati solo da imprese rispondenti ai requisiti di cui all art.212 del Dlgs 152/06 e s.m.i. Prima dell inizio dei lavori il datore di lavoro redige il piano di lavoro. La norma indica il contenuto minimo del Piano. Copia del Piano va inviata all organo di vigilanza almeno 30 gg prima dell inizio dei lavori. Se entro tale termine l organo di vigilanza non chiede integrazioni o di modificare il Piano e non rilascia prescrizioni operative, il datore di lavoro può eseguire i lavori. I lavori d urgenza sono esonerati dal rispettare l obbligo di preavviso di trenta gg prima del loro inizio. Il datore di lavoro provvede affinchè lavoratori o loro

Pg.4/11 Cessazione uso amianto Legge 27 marzo 1992 n. 257 e s.m.i. recante Norme relative alla cessazione dell'impiego dell'amianto rappresentanti abbiano accesso al Piano. Tutto. In particolare: l art.1 Finalità : sancisce il divieto di l'estrazione, l'importazione, l'esportazione, la commercializzazione e la produzione di amianto, di prodotti di amianto o di prodotti contenenti amianto. Art.10 Piani regionali e delle province autonome : le Regioni adottano il piano di protezione dell'ambiente, di decontaminazione, di smaltimento e di bonifica ai fini della difesa dai pericoli derivanti dell'ambiente, di decontaminazione, di smaltimento e di bonifica ai fini della difesa dai pericoli derivanti dall'amianto. Il Piano deve avere un contenuto minimo, tra Conformarsi alla normativa di riferimento Il Comune si conforma alla normativa vigente. Vd sotto.

Pg.5/11 cui il censimento degli edifici nei quali siano presenti materiali o prodotti contenenti amianto libero o in matrice friabile, con priorità per gli edifici pubblici. Art.12, comma 3 Rimozione dell'amianto e tutela dell'ambiente : nel caso in cui non si possa ricorrere a tecniche di fissaggio, e solo nei casi in cui i risultati del processo diagnostico la rendano necessaria, le Regioni dispongono la rimozione dei materiali contenenti amianto dagli edifici pubblici. Il costo delle operazioni di rimozione è a carico dei proprietari degli immobili. Cessazione uso amianto DM 6 settembre 1994 recante Normative e metodologie tecniche di applicazione Tutto. Il Decreto individua: le norme relative agli strumenti necessari ai rilevamenti e alle Conformarsi alla normativa di riferimento A partire dal gennaio 2009, sono state eseguite valutazioni della presenza di amianto sulle superfici degli edifici di competenza del

Pg.6/11 dell'articolo 6, comma 3, e dell'articolo 12, comma 2, della legge 27 marzo 1992, n. 257, relativa alla cessazione dell'impiego dell'amianto analisi del rivestimento degli edifici, alla pianificazione e alla programmazione delle attività di rimozione e di fissaggio; le procedure da seguire nei diversi processi lavorativi di rimozione previste all'articolo 12, comma 2, della legge 27 marzo 1992, n. 257, nonché le normative e metodologie tecniche per gli interventi di bonifica, ivi compresi quelli per rendere innocuo l'amianto. ove si temeva la sua presenza. In caso di manutenzione straordinaria l Ente adotta tutte le misure idonee a garantire la sicurezza in linea con la normativa vigente. Con atto P.G.19813/2012 è stato nominato, quale responsabile del monitoraggio ai sensi del DM 06/09/1994, il Dirigente del Servizio Qualità Edilizia, Ing. Ferruccio Lanzoni. Con Delibera di Giunta Comunale del 16 aprile 2014, P.G. 33933, si è preso atto altresì della Relazione censimento degli edifici sensibili e della scheda situazione amianto 2013 inerente la rendicontazione e programmazione della presenza di amianto negli edifici sensibili comunali ai fini di tenere sotto controllo la presenza di tale materiale nell ambito del patrimonio comunale e in ottemperanza delle normative vigenti. L incarico delle indagini sulla presenza di amianto è affidato stato affidato negli anni vari laboratori /

Pg.7/11 professionisti : TPS Labs di Occhiobello; Ing. Roberto Pistani di Ferrara; L.I.FE. srl di Ferrara. Gli appalti per la rimozione dell amianto sono stati affidato negli ultimi anni a varie ditte (in esito a procedure di gara): 2013 CCPL Ciro Menotti; 2014 CEAR; 2015 Pistorello; 2016 Boscolo. Attualmente sono in corso gli interventi del 2016 e deve essere aggiudicato l appalto del 2017. Nel 2014 si è interamente completato il censimento degli edifici sensibili. Lo stato di attuazione dei monitoraggi e delle attività è riportato nel documento di sintesi (aggiornato annualmente), trasmesso anche all Ufficio competente della R.E.R.. SGA: Istruzione Tecnica per l aggiornamento del piano di censimento degli edifici sensibili con presenza di amianto, PG21640/12 Contatti: Ing. Ferruccio Lanzoni, Servizio Edilizia,

Pg.8/11 Tel.: 0532 418711 f.lanzoni@comune.fe.it Piano regionale di decontaminazione, smaltimento e di bonifica ai fini della difesa dai pericoli derivanti dall amianto Delibera di Consiglio Regionale 11 dicembre 1996 n. 497 recante Piano regionale di protezione dell'ambiente, di decontaminazione, di smaltimento e di bonifica ai fini della difesa dai pericoli derivanti dall'amianto Si approvano le proposte contenute nella deliberazione di Giunta regionale n.2580 del 29 ottobre 1996 recante Piano regionale di protezione dell'ambiente, di decontaminazione, di smaltimento e di bonifica ai fini della difesa dai pericoli derivanti dall'amianto Tutto. In particolare, 1.2.3. e 1.2.3.a: obbligo di censire gli edifici pubblici, i locali aperti al pubblico e di utilizzazione collettiva. Obbligo di comunicare alle Aziende USL dei dati relativi alla presenza di amianto floccato o in matrice friabile. Il censimento degli edifici è attuato dai Dipartimenti di Prevenzione delle Aziende-U.S.L. mediante l'invio di una Conformarsi alla normativa di riferimento

Pg.9/11 richiesta di autonotifica ai proprietari secondo la scheda di cui all'allegato 1.4. 3.2. Negli edifici pubblici, aperti al pubblico e di utilizzazione collettiva i proprietari degli immobili e/o i responsabili delle attività che vi si svolgono devono attuare una serie di azioni in tempi brevi che consentano di accedervi e di stazionarvi in sicurezza; devono effettuare una valutazione dei rischi mirata alla scelta del metodo di bonifica più efficace al fine di eliminare, minimizzare la esposizione degli occupanti siano essi lavoratori o comuni cittadini. La valutazione deve essere sottoposta, prima dell inizio dei

Pg.10/11 Bonifica beni contenti amianto Delibera di giunta regionale del 5 luglio 2004 n.1302, recante mappatura delle zone del territorio regionale interessate dalla presenza di amianto. Assegnazione ad Arpa di un finanziamento per l attuazione del progetto. Dlgs 6 aprile 2006 n.125 recante norme in campo ambientale lavori, al parere del Dipartimento di Prevenzione da rendersi entro 30 giorni. 4 Smaltimento dei rifiuti amianto. Tutto Parte IV Norme in materia di gestione dei rifiuti e di bonifica dei siti inquinati, Titolo I Gestione dei rifiuti, Capo IV Autorizzazioni ed iscrizioni, art.212: Iscrizione all Albo per le imprese che effettuano attività di bonifica di beni La Regione Emilia-Romagna, con delibera di Giunta 1302/2004, ha realizzato la mappatura dei luoghi con amianto. Tale mappatura comprende, in particolare, edifici pubblici e privati aperti al pubblico. L'elenco dei siti oggetto di intervento (programma di manutenzione e controllo; rimozione; incapsulamento; confinamento) è consultabile, costantemente aggiornato, nel sito dell'arpa Emilia-Romagna (http://www.arpa.emr.it/index.asp?idlivello=110) La sezione dell'arpa dedicata all'amianto contiene inoltre informazioni e approfondimenti su questo tema, con indicazioni su cosa fare e a chi rivolgersi in presenza di amianto. Le imprese che effettuano lavori di bonifica di beni contenenti amianto devono essere iscritte all Albo dei gestori ambientali; devono prestare idonee garanzie fideiussorie a favore della Regione territorialmente competente per ogni intervento di bonifica nel rispetto dei criteri generali fissati dallo Stato. Conformarsi alla legislazione di riferimento. Accertare che le imprese

Pg.11/11 D.M. 03 giugno 2014 n.120 Regolamento per la definizione delle attribuzioni e delle modalità di organizzazione dell Albo nazionale dei gestori ambientali contenenti amianto Tutto In base agli artt. 8-9 vengono ridefinite le attività di gestione dei rifiuti e le categorie e classi delle attività per le quali è richiesta l iscrizione all Albo dei gestori ambientali qualificate ad eseguire lavori di bonifica di beni contenenti amianto siano iscritte all Albo Recupero prodotti/beni di amianto e contenenti amianto DM 29 luglio 2004 n.284, recante Regolamento relativo alla determinazione e disciplina delle attività di recupero dei prodotti e beni di amianto e contenenti amianto Il Decreto da attuazione a quanto prevede la Legge n. 257 del 1992 (articoli 5, comma 1, lettera c) e 6, comma 4)) e il Dlgs 152/06 (art.212,2 comma lett d)) Tutto. Conformarsi alla legislazione di riferimento Conformarsi alla legislazione di riferimento