un progetto a cura di:
Conoscere per Programmare «Conoscere approfonditamente le esigenze e lo status di una categoria di persone significa poter essere efficacemente d aiuto. AIC ONLUS, in accordo con l Associazione Italiana Calciatori, ha assunto il compito di occuparsi del progetto formativo rivolto a tutti i calciatori professionisti che giungono al termine della loro carriera agonistica. Una nuova carriera, che parta dalle tante competenze acquisite nel corso dell esperienza sportiva, mettendole a frutto in sbocchi professionali inediti, attraverso una ulteriore qualificazione. Il valore fondamentale di questa ricerca, realizzata da AIC ONLUS assieme allo Studio Ghiretti & Associati, sta proprio nella conoscenza sempre più approfondita degli ex-calciatori, delle loro aspettative e delle loro esigenze. Abbiamo realizzato questa indagine perché crediamo fermamente nel progetto formativo che abbiamo avviato e siamo convinti che conoscere sia il primo passo per programmare interventi ancora più adeguati a sostenere il difficile passaggio dal mondo del lavoro agonistico a quello tradizionale». Avv. Diego Bonavina Presidente AIC ONLUS
Competenze oltre il calcio «75 calciatori su 100 pensano di fare l allenatore al termine della loro carriera professionistica. Le statistiche ci dicono che solo 10 di loro riusciranno a farlo stabilmente [per almeno 3 anni consecutivi]. I dati mostrano una preoccupante carenza di alternative al momento della programmazione del proprio post-carriera. La categoria professionale dei calciatori si trova da sempre di fronte ad una scelta che le mutate dinamiche del mondo del lavoro hanno reso decisamente attuale: pensare al prossimo lavoro. La mobilità lavorativa è diventata un esigenza, in quest epoca nella quale un lavoratore ricopre lo stesso ruolo per periodi sempre più brevi. Per questo diventa fondamentale imparare a valorizzare le competenze acquisite, per renderle spendibili in altri ambiti professionali. Il calcio e l attività di calciatore professionista possono rivelarsi un esperienza professionale estremamente funzionale anche in altri settori di lavoro tradizionale. Alcune delle competenze acquisite dentro lo spogliatoio sono tra le più richieste dalle imprese, ad esempio. Mentre la rete di relazioni costruita negli anni potrà rivelarsi funzionale in ogni ambiente». Avv. Fabio G. Poli Segretario Generale AIC ONLUS
La Sfida dello sport «Questa ricerca, realizzata da Studio Ghiretti & Associati insieme ad AIC ONLUS, ha comportato un lavoro di desk di circa 4 mesi, al quale ci siamo approcciati in maniera analitica, senza mai dimenticare l amore e la passione per lo sport e per chi sa esaltarlo nella sua migliore espressione. Da Fine primo tempo escono dati importanti e inequivocabili, oserei dire fondamentali. I numeri e le testimonianze dirette dei calciatori professionisti di ieri e di oggi indicano la strada del lavoro che deve essere fatto da qui in avanti; l obiettivo è non avere pensionati a 35 anni (molti dei quali senza pensione) e permettere ai calciatori, così come agli altri sportivi, di costruirsi una nuova e proficua carriera post agonismo. Sfida difficile ma non impossibile se giocata in modo corale da tutti. L Associazione Italiana Calciatori ha il merito di aver iniziato già da diversi anni l impegno su questo fronte, arricchendolo e plasmandolo di anno in anno, ma credo che lo sforzo debba essere collettivo: tutte le istituzioni, sportive e non solo, si devono occupare del futuro degli atleti di alto livello, con una programmazione che deve coinvolgere gli sportivi già nei primi anni della loro carriera. Studiare, analizzare, approfondire queste tematiche hanno rappresentato un forte stimolo per Studio Ghiretti & Associati: sono convinto che la partita che sta giocando il mondo dello sport sia una sfida indispensabile per la comunità. Noi nel nostro piccolo ci crediamo fortemente». Roberto Ghiretti Presidente Studio Ghiretti & Associati Srl
un progetto a cura di: «FINE PRIMO TEMPO»
CHE FINE HANNO FATTO Indagine realizzata su 2.611 calciatori in attività nella stagione 1992/93 COSA FARO DA GRANDE Indagine svolta su 499 calciatori in attività nella stagione 2014/15 REPORT QUALITATIVO Su un campione di calciatori in attività nella stagione 1992/93
Esattamente i 3/4 dei calciatori ha acquisito un diploma abilitante alla professione calcistica Fra questi ben il 97,5% ha acquisito un diploma di allenatore
il 61,4% degli ex calciatori professionisti non opera a nessun livello nel mondo del calcio indipendentemente dall acquisizione di titoli
Stagione 2014/15 70,00% 60,00% 50,00% 40,00% 30,00% 61,36% 22,60% appena il 10% degli ex calciatori professionisti ha lavorato nel calcio professionistico continuativamente nelle ultime tre stagioni 20,00% 10,00% 0,00% 6,70% 3,83% 5,52% serie A serie B Lega Pro Altro Niente 16,1% Quest anno nella il stagione 16,1% 2014/15
Il 51,8% dei calciatori pensa al proprio dopocarriera. Questo dato è influenzato sia dall età che dalla categoria in cui militano 70 60 50 40 30 Hai già cominciato a pensare al tuo dopo-carriera? 46,3 44,8 58,2 20 L età media di chi ha risposto SI è 26,3 anni, quella di chi ha risposto NO è 24,1 10 0 SI SI SI
Il dopo-carriera ti preoccupa? Il 32,1% dei calciatori si dimostra molto (o abbastanza) preoccupato del proprio dopo-carriera 32,1 40,5 27,4 Molto/Abbastanza Moderatamente Poco/Per nulla
il 44,1% dei calciatori pensa ad un attività nel calcio professionistico. il 75,8% pensa di restare in qualche modo nel mondo del calcio 75,8%
il 45.4% di chi immagina il proprio futuro fuori dal calcio non sa e non ha pensato a quale potrebbe essere l ambito di impiego il 55.1% di chi è convinto di essere impegnato in futuro nel calcio non ha pensato ad un alternativa nel caso non ci riuscisse
l 83,5% dei calciatori ha risposto SI all utilità di corsi di orientamento professionale post carriera
il calcio, e lo sport, offrono competenze, capacità gestionali e relazionali che possono essere messi a frutto con ottimi risultati in altri campi Ex calciatori che hanno intrapreso la loro "seconda vita" al di fuori del calcio si sono prevalentemente impegnati in: imprenditoria, commercio e ristorazione politica e associazionismo propensione a cogliere opportunità all estero
Anche se da esterni moltissimi ex-calciatori mantengono un rapporto con il mondo del calcio spesso attraverso la partecipazione all organizzazione del calcio giovanile di base Essere stati protagonisti nel calcio offre un patrimonio in termini di relazioni che possono trasformarsi in opportunità.
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