CONSIGLIO NAZIONALE FORENSE PRESSO IL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA **** * **** lì, 5 luglio 2010 Bando di concorso pubblico per esami ad un posto di Ausiliario di Amministrazione Area A qualifica professionale A1 Art. 1 1.1) Il Consiglio Nazionale Forense intende esperire, fatte salve le risultanze e gli obblighi derivanti dalla art.34 bis del decreto Legislativo 30 marzo 2001 n.165, le procedure di concorso ad evidenza pubblica per esami ad un posto di Ausiliario di Amministrazione area di qualifica A1, con sede di servizio presso gli uffici amministrativi del CONSIGLIO NAZIONALE FORENSE, via del Governo Vecchio 3, in ROMA. Art. 2 2.1) Per l ammissione al concorso è richiesto il possesso dei seguenti requisiti: a) assolvimento dell obbligo scolastico; b) età non inferiore ad anni 18; c) cittadinanza in uno degli stati membri della Unione Europea; d) idoneità fisica all impiego; e) godimento di diritti politici; f) essere in regola con le norme concernenti gli obblighi militari; g) capacità, esperienza e disponibilità nello svolgimento di compiti operativi di supporto esecutivo alla gestione delle attività amministrative di organismi e/o enti pubblici di rappresentanza istituzionale degli Ordini professionali, con particolare riferimento alle attività di ricevimento ed accoglienza, anche telefonica, attraverso l utilizzo di strumenti risponditori telefonici ed informatici di uso ordinario comune. 2.2) I requisiti di cui al comma precedente devono essere posseduti dal candidato alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione al concorso. 2.3) Non possono essere ammessi al concorso coloro che siano stati destituiti o dispensati dall impiego presso una Pubblica Amministrazione, ovvero siano stati dichiarati decaduti dal medesimo impiego per averlo conseguito mediante produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile. 2.4) L esclusione dal concorso per difetto dei requisiti prescritti può essere disposta in ogni momento con motivato provvedimento della Commissione esaminatrice 1
Art. 3 3.1) Le domande di candidatura, in busta chiusa (con la dicitura candidatura al Concorso per Ausiliario di amministrazione - qualifica A1 ), devono essere indirizzate al Consiglio Nazionale Forense, via Governo Vecchio,3 00186 ROMA e pervenire, pena decadenza, entro e non oltre le ore 12 del 5 agosto 2010. 3.2) Le domande di candidatura possono essere presentate direttamente a mano o spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento. Per le domande consegnate a mano faranno fede esclusivamente, timbro,ora e data di ricevimento apposti a cura dell Ufficio Protocollo, presso la sede amministrativa del Consiglio Nazionale Forense in via del Governo vecchio, 3, in Roma. Ai fini del termine ultimo per il ricevimento delle candidature per le domande inviate a mezzo raccomandata A.R., non si terrà conto dei timbri degli uffici postali accettanti o riceventi ma faranno fede esclusivamente timbro, ora e data di ricevimento apposti a cura dell Ufficio Protocollo presso la sede amministrativa del Consiglio Nazionale Forense in via del Governo vecchio, 3, in Roma. Il Consiglio Nazionale Forense non assume responsabilità per eventuali ritardi o disguidi del servizio postale o di altri corrieri. 3.3) Per la redazione della domande di ammissione al concorso deve essere utilizzato il modulo apposito scaricabile e stampabile dal sito internet del Consiglio Nazionale Forense (http://www.consiglionazionaleforense.it). 3.4) Alle domande devono essere allegate, pena l esclusione, la fotocopia integrale di un documento d identità in corso di validità e la fotocopia del codice fiscale. 3.5) Nelle domande, pena esclusione, i candidati dovranno dichiarare sotto la propria responsabilità: a) data e luogo di nascita; b) di essere in possesso della cittadinanza in uno degli Stati membri dell unione Europea; c) il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i motivi di eventuale mancata iscrizione o della avvenuta cancellazione; d) le condanne eventualmente riportate (anche se sia stata concessa amnistia, condono, indulto o perdono giudiziario) e gli eventuali procedimenti penali pendenti; e) il titolo di studio posseduto con l esatta indicazione della Scuola presso la quale è stato conseguito e dell anno scolastico relativo. In caso che il predetto titolo sia stato conseguito all estero, il candidato deve produrre inequivocabile attestato di equipollenza ; f) la posizione nei riguardi degli obblighi militari; g) il domicilio o recapito, con esatta indicazione del codice di avviamento postale, presso il quale si desidera siano trasmesse le eventuali comunicazioni; h) di essere in possesso dei requisiti previsti al precedente punto 2.g; i) di non avere nulla a pretendere nel caso in cui le procedure di concorso vengano annullate per qualsiasi motivo e/o per decisione del Consiglio Nazionale Forense. 3.6) I requisiti dichiarati nelle domande di ammissione devono essere posseduti alla data di spedizione delle domande suddette. 3.7) Le domande non redatte o non inviate con le modalità di cui ai commi precedenti saranno considerate irricevibili. 3.8) In qualsiasi momento della procedura di concorso, l Amministrazione si riserva la facoltà di procedere, anche d ufficio, all accertamento dei requisiti previsti e di richiedere la presentazione dei documenti probatori delle dichiarazioni rese nella domanda di partecipazione. 2
3.9) In qualsiasi momento della procedura di concorso, l Amministrazione ha la facoltà di disporre, con motivato provvedimento, l esclusione dei candidati ove venga rilevata la mancanza dei requisiti richiesti. 3.10) Nella domanda di ammissione al concorso, i candidati devono dichiarare di essere consapevoli che chiunque rilasci dichiarazioni mendaci, produca atti falsi, ne faccia uso, o esibisca documenti contenenti dati non rispondenti a verità, è punito ai sensi del Codice penale e delle leggi speciali in materia (art.76 DPR 465/2000). Art. 4 1 4.1) La Commissione esaminatrice è composta da membri esterni al Consiglio Nazionale Forense, di nomina fiduciaria, individuati in base ai seguenti criteri: - una personalità di riconosciuta autorevolezza e prestigio del mondo accademico-forense o delle professioni, con ruolo e funzioni di Presidente; - una personalità di riconosciuta autorevolezza e prestigio del mondo accademico forense, con ruolo e funzioni di componente; - una personalità di riconosciuta autorevolezza e prestigio del mondo professionale forense, con ruolo e funzioni di componente; - un professionista di comprovata esperienza nella selezione e gestione del personale, con ruolo e funzioni di componente segretario. 4.2) La Commissione esaminatrice potrà inoltre essere assistita, con mero ruolo e funzioni di supporto esecutivo, da collaboratori, anche esterni, del Consiglio Nazionale Forense, qualora ritenuto funzionale ai fini del più rapido ed efficace svolgimento delle procedure di concorso. Art. 5 5.1) L esame del concorso consisterà in due prove : a) una prova scritta (della durata di quattro ore) che verterà su un argomento che sarà scelto dalla Commissione esaminatrice e relativo a tematiche di cultura generale, con riguardo comunque al titolo di studio richiesto per la partecipazione al concorso; b) una prova orale su argomenti di cultura generale, con specifico riguardo a nozioni circa l Ordinamento costituzionale dello Stato, conoscenze di base sull Ordinamento forense nazionale, nonché su natura, ruolo e funzioni del Consiglio Nazionale Forense, sulle mansioni ed i compiti propri del profilo professionale oggetto della selezione. Art. 6 6.1) Le prove di esame avranno luogo nei giorni e nei locali che saranno indicati dalla Commissione esaminatrice. 6.2) Per essere ammessi a sostenere le prove d esame, i concorrenti dovranno presentarsi muniti di idoneo e valido documento di identificazione. 6.3) L assenza ad una prova, ove non giustificata secondo quanto previsto dalla normativa vigente, sarà considerata quale rinuncia alla partecipazione. 1 Articolo così modificato con delibera adottata dal Consiglio Nazionale Forense nella seduta amministrativa del 28 gennaio 2011. 3
6.4) Tutte le comunicazioni e gli avvisi inerenti a convocazioni e/o disdette delle convocazioni, relative a ciascuna prova, scritta e/o orale, saranno pubblicate anche se concernenti singoli candidati, esclusivamente sul sito del Consiglio Nazionale Forense, con un preavviso non inferiore a cinque giorni lavorativi. Art. 7 7.1) Al termine delle prove d esame la Commissione formulerà una graduatoria di merito dei candidati dopo aver svolto la valutazione complessiva e aver stabilito se e quali, tra i medesimi, possano ritenersi idonei allo svolgimento delle mansioni proprie del profilo professionale oggetto della selezione. 7.2) La Commissione attribuirà ai candidati, nella valutazione, un punteggio per la prova scritta compreso da uno a cinquanta. Per essere ammessi a sostenere la prova orale, i candidati dovranno superare la prova scritta. Si intenderà superata positivamente la prova scritta esclusivamente dai candidati che avranno riportato un punteggio minimo di trenta /cinquantesimi. 7.3) La Commissione attribuirà ai candidati, nella valutazione, un punteggio per la prova orale compreso da uno a cinquanta. Si intenderà superata positivamente la prova orale esclusivamente dai candidati che avranno riportato un punteggio minimo di trenta /cinquantesimi. 7.4) Al termine delle prove, la Commissione esaminatrice formerà graduatoria degli idonei, tenendo conto del punteggio riportato dal candidato complessivamente nelle due prove. A parità di punteggio, prevarrà il candidato più anziano di età. Art. 8 8.1) La graduatoria degli idonei con relativa votazione riportata sarà predisposta dalla Commissione esaminatrice e sottoposta per approvazione al Consiglio Nazionale Forense. 8.2) La graduatoria di cui al comma precedente, dopo l approvazione del Consiglio Nazionale Forense, sarà pubblicata sul sito www.consiglionazionaleforense.it. 8.3)La nomina del vincitore è subordinata all accertamento del possesso dei requisiti richiesti. Art. 9 9.1) Nell ipotesi che, entro dodici mesi dalla pubblicazione della graduatoria di cui all art.8.2, si rendano disponibili ulteriori posti in organico per la medesima qualifica, le medesime mansioni e per la medesima sede, detta graduatoria potrà essere utilizzata per assumere ulteriore personale secondo l ordine di punteggio conseguito. Art. 10 10.1) Il candidato dichiarato vincitore dovrà, pena decadenza, far pervenire al Consiglio nazionale Forense, entro il termine perentorio di trenta giorni dalla ricezione della relativa comunicazione, i seguenti documenti, in bollo, unitamente ad un documento in duplice copia con l elenco dei documenti prodotti in bollo: a) diploma originale del titolo di studio (qualora tale documento non sia stato ancora rilasciato, è consentito produrre un certificato contenente la dichiarazione autentica della 4
Scuola presso la quale è stato conseguito il diploma, in cui sia attestato che lo stesso sostituisce il diploma originale); b) dichiarazione di equipollenza, se il titolo di studio prodotto secondo le modalità di cui al comma precedente sia stato eventualmente conseguito all estero; c) estratto dell atto di nascita; d) certificato di residenza in uno degli stati membri dell Unione Europea; e) certificato di godimento dei diritti politici; f) certificato generale del casellario giudiziario; g) certificato medico rilasciato dalla Azienda Sanitaria competente, o da Istituzione equivalente, nel quale risulti che il candidato è fisicamente idoneo all impiego in relazione alle specifiche mansioni richieste; h) documento in cui risulti l adempimento degli eventuali obblighi militari; g) documenti e certificazioni comprovanti tipologia e durata delle pregresse esperienze maturate in mansioni analoghe, nonché nelle mansioni proprie del profilo professionale oggetto della selezione. 10.2) Il candidato vincitore che si trova alle armi per servizio di leva, in rafferma, in carriera continuativa o quello che appartiene ai corpi armati dello Stato potrà produrre solo i documenti di cui ai precedenti punti a), c), f), g). 10.3) All atto della presentazione dei documenti in bollo, al candidato vincitore sarà restituita per ricevuta e ad avvenuto riscontro della documentazione prodotta, una delle due copie dell elenco di cui al punto 10.1). Art. 11 11.1) Il candidato dichiarato vincitore sarà invitato, a mezzo lettera raccomandata, a presentarsi personalmente presso la sede amministrativa del Consiglio Nazionale Forense, in Roma, via del Governo Vecchio, n. 3, entro il termine prescritto nella suddetta comunicazione per la sottoscrizione del contratto di lavoro. 11.2) Avvenuta la sottoscrizione di cui al precedente punto, il vincitore prenderà servizio presso il Consiglio Nazionale Forense e sarà sottoposto, ai sensi e per gli effetti della normativa vigente, ad un periodo di prova pari a sei mesi, il cui positivo superamento deve intendersi propedeutico alla messa in ruolo. Tale valutazione spetta al Consiglio Nazionale Forense, su proposta del Consigliere Segretario. 11.3) Superato positivamente il periodo di prova, avverrà la messa in ruolo di cui al comma precedente nella Area di qualifica A, trattamento economico A1. Gli emolumenti da corrispondere e le mansioni da svolgere saranno quelli previsti dal vigente C.C.N.L. 11.4) Nel caso in cui, durante o al termine del periodo di prova, il giudizio non sia favorevole, il Consiglio Nazionale Forense potrà procedere alla risoluzione del rapporto di lavoro con provvedimento motivato. Art. 12 11.1) I dati personali forniti del candidato vincitore sono raccolti e conservati presso gli Uffici del Consiglio Nazionale Forense, ai soli fini della gestione della procedura di concorso. I medesimi dati possono, altresì, essere comunicati a soggetti terzi che forniscono specifici servizi di elaborazione dati ad esclusivo uso delle procedure di concorso. La comunicazione di tali dati è da considerarsi obbligatoria ai fini della valutazione dei requisiti di ammissione e partecipazione al concorso. 5
Art.13 Per quanto non previsto espressamente nel presente bando, saranno osservate le norme e le disposizioni legislative, regolamentari e contrattuali vigenti in materia. Art.14 Il presente bando viene pubblicato esclusivamente sul sito internet del Consiglio Nazionale Forense. Della suddetta pubblicazione, ai fini di una opportuna più ampia diffusione, verrà data notizia attraverso una inserzione informativa a pagamento sul quotidiano nazionale Il Sole 24 Ore. Consiglio Nazionale Forense in Roma, 5 luglio 2010 6