prot. n. 15/00660-01 del 23/01/2015 scadenza 23/02/2015 ore 13,00 Il Rettore



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UNIVERSITA DEGLI STUDI FORO ITALICO ROMA Bando di selezione per l ammissione ai Corsi di specializzazione per le attività di sostegno (DM 30/09/2011) a. a. 2014/2015 prot. n. 15/00660-01 del 23/01/2015 scadenza 23/02/2015 ore 13,00 Il Rettore VISTA la legge 5 febbraio 1992, n. 104, Legge-quadro per l assistenza, l integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate e successive modificazioni; VISTA la legge 8 ottobre 2010, n. 170 Norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico e, in particolare l articolo l art. 5, comma 4; VISTO il decreto-legge 16 maggio 2008, n. 85, convertito dalla legge 14 luglio 2008, n. 121 e recante disposizioni urgenti per l adeguamento delle strutture di Governo in applicazione dell art.1, commi 376 e 377, della legge 24 dicembre 2007, n. 244 e, in particolare, l art.1, comma 5; VISTO il decreto del Ministro dell istruzione, dell università e della ricerca 10 settembre 2010, n. 249 - come modificato dal Decreto del Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca n. 81 del 25 marzo 2013 - recante regolamento concernente Definizione della disciplina dei requisiti e delle modalità della formazione iniziale degli insegnanti della scuola dell infanzia, della scuola primaria e della scuola secondaria di primo e secondo grado, ai sensi dell art. 2, comma 416, della legge 24 dicembre 2007, n. 244 ; VISTO il decreto del Ministro dell istruzione, dell università e della ricerca 30 settembre 2011 recante Criteri e modalità per lo svolgimento dei corsi di formazione per il conseguimento della specializzazione per le attività di sostegno, ai sensi degli articoli 5 e 13 del decreto 10 settembre 2010, n. 249 e, in particolare, l articolo 3, in cui sono definiti i requisiti di attivazione di tali percorsi formativi ; VISTO il Decreto del Ministro dell istruzione, università e ricerca 7 maggio 2014, n.312, concernente l indizione del II ciclo dei percorsi di tirocinio formativo attivo e di specializzazione sul sostegno e il numero di posti disponibili per le relative immatricolazioni, come rettificato, agli allegati A e B, dal decreto del Ministro dell istruzione, dell università e della ricerca 11 giugno 2014, n. 376; VISTO il Decreto del Ministro dell istruzione, università e ricerca 10 novembre 2014, n. 832, concernente la procedura per la definizione dell offerta formativa regionale dei percorsi di specializzazione per le attività di sostegno ;

VISTA la delibera n. 17.2 del 09/07/2014 del Senato Accademico relativa alla proposta di attivazione per i Corsi di specializzazione per le attività di sostegno a.a. 14.15; VISTA la delibera del Consiglio di Amministrazione del 16 dicembre 2014 che ha approvato il piano finanziario e l attivazione dei Corsi di specializzazione per attività di sostegno a.a. 14.15; VISTO il Decreto del Ministro dell istruzione, università e ricerca 24 dicembre 2014, n. 967, che autorizza le Università italiane ad attivare i percorsi di formazione per il conseguimento della specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità, disciplinati dal dm 30 settembre 2011. DECRETA Art. 1- Selezione per l ammissione ai Corsi E indetta la selezione per l ammissione ai Corsi per il conseguimento della specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità della scuola dell infanzia, primaria, secondaria di I e II grado, istituiti presso questa Università per l a. a. 2014/2015, ai sensi del D.M. del 16 maggio 2014, n. 312, in attuazione del DM del 10 settembre 2010, n. 249, e del DM del 30 settembre 2011. Art. 2 - Posti disponibili Il numero di posti disponibili per ciascun grado di scuola, in conformità con la programmazione degli accessi definita dall allegato B al decreto del Ministro dell istruzione, dell università e della ricerca n. 312 del 16 maggio 2014, e successiva modificazione ad opera del decreto del Ministro dell istruzione, dell università e della ricerca 11 giugno 2014, n. 376, in accoglimento di quanto proposto dal Comitato di coordinamento delle università del Lazio il 25 novembre 2014, e del D.M. 967 del 24 dicembre 2014, è il seguente: - n. 15 posti per la specializzazione nella scuola dell infanzia; - n. 60 posti per la specializzazione nella scuola primaria; - n. 44 posti per la specializzazione nella scuola secondaria di primo grado; - n. 25 posti per la specializzazione nella scuola secondaria di secondo grado; per un totale di 144 posti. Art. 3 - Destinatari 1. Sono ammessi alla selezione i docenti della scuola italiana in possesso dell abilitazione all insegnamento per il grado di scuola per il quale intendono conseguire la specializzazione per le attività di sostegno. Sono ammessi, altresì, coloro i quali abbiano conseguito entro l anno scolastico

2001/2002 il titolo di studio attribuito dagli istituti magistrali al termine di corsi triennali e quinquennali sperimentali di scuola magistrale e dei corsi quadriennali e quinquennali sperimentali di istituto magistrale (per la scuola dell infanzia) o al termine dei corsi quadriennali e quinquennali sperimentali dell istituto magistrale (per la scuola primaria). (Cons. St., Sez. II, 5 giugno 2013) 2. Sono ammessi in sovrannumero ai percorsi oggetto del presente Bando i candidati inseriti nelle graduatorie di merito del I ciclo, ma non collocatisi in posizione utile ai fini della frequenza dei percorsi stessi. 3. I candidati che, per cause sopravvenute e comunque a loro non imputabili, abbiano sospeso la frequenza dei percorsi di specializzazione per le attività di sostegno relativi al I ciclo, possono a domanda riprendere la frequenza del percorso, col riconoscimento dei crediti già acquisiti, come previsto dal decreto del Ministro dell istruzione, università e ricerca 10 novembre 2014, n. 832. 4. I candidati in possesso di titolo conseguito all estero sono ammessi a partecipare alla selezione, previa presentazione del titolo tradotto, legalizzato e accompagnato dalla dichiarazione di valore ivi compresa la dichiarazione di validità rilasciata dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare italiana, secondo le norme vigenti in materia di ammissione di studenti stranieri ai corsi di studio nelle Università italiane. 5. L Università potrà adottare in qualsiasi momento provvedimenti di esclusione o decadenza nei confronti di coloro i cui titoli non risultassero valido alla verifica. Il possesso dell abilitazione di cui al comma 1 è autocertificato, ai sensi della legge 12 novembre 2011, 2. n.183, tramite la procedura on - line di cui all articolo 5 al momento della presentazione della domanda. L iscrizione ai corsi di specializzazione per il sostegno agli alunni con disabilità è incompatibile con l iscrizione a corsi di dottorato di ricerca e a qualsiasi altro corso che dia diritto all acquisito di crediti formativi universitari o accademici in Italia e all estero, da qualsiasi ente organizzati. Chi fosse già iscritto a uno di tali corsi, dovrà presentare, prima dell immatricolazione, istanza di sospensione del precedente percorso formativo alla segreteria studenti di riferimento. Art. 4 - Prova di accesso 1. La prova di accesso si articolerà in: a. un test preliminare; b. una prova scritta; c. una prova orale (colloquio individuale). 2. Le prove di cui al precedente punto 1, lettere a) e b) del presente articolo, saranno tese a verificare il possesso, da parte del candidato, di: competenze socio-psico-pedagogiche, diversificate secondo i quattro gradi di scuola e riferite alle seguenti tematiche: cenni sulla evoluzione del sistema scolastico italiano dalla Costituzione repubblicana; il ruolo della scuola e dell educazione nella società italiana contemporanea; le

principali concezioni dello sviluppo; le principali teorie pedagogico-didattiche del ventesimo secolo; le minorazioni secondo l OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), l ICT (International Classification of Functioning, Disability and Health); competenze riferibili all intelligenza emotiva, ovvero: il riconoscimento e la comprensione di emozioni, stati d animo e sentimenti nell alunno per un espressione e regolazione adeguata dei principali stati affettivi; la capacità di autoanalisi delle proprie dimensioni emotive nella relazione educativa e didattica; competenze organizzative e giuridiche correlate al regime di autonomia delle istituzioni scolastiche: il Piano dell Offerta Formativa, l autonomia didattica, l autonomia organizzativa, l autonomia di ricerca e di sperimentazione e sviluppo, le reti di scuole; le modalità di autoanalisi e le proposte di auto miglioramento di Istituto; gli Organi collegiali (compiti e ruolo del Consiglio di Istituto, del Collegio dei Docenti e del Consiglio di Classe o Team Docenti, del Consiglio di Interclasse); le forme di collaborazione interistituzionale, di attivazione delle risorse del territorio, di informazione e coinvolgimento delle famiglie; il compito e il ruolo delle famiglie. La prova orale, di cui al punto 1, lett. c) del presente articolo verterà sui contenuti delle prove di cui alle lettere a) e b) del medesimo e, inoltre, su questioni motivazionali alla scelta della professione di docente di sostegno. a) - Test preliminare Il test preliminare sarà costituito da 60 (sessanta) quesiti formulati con 5 (cinque) opzioni di risposta chiusa, fra le quali il candidato dovrà individuarne una, quella esatta. Il numero complessivo dei 60 quesiti sarà così ripartito: n. 50 comuni ai quattro gradi di scuola; i rimanenti 10 specifici per ciascun grado di scuola. Dei 50 quesiti comuni almeno 20 saranno volti a verificare le competenze linguistiche e la comprensione dei testi in lingua italiana. La somministrazione del test preliminare, in formato cartaceo, avverrà secondo il calendario sottoriportato, in date diverse per ciascuna Università, al fine di consentire ai candidati di partecipare a più selezioni: dal 2 al 7 marzo 2015- UNINT http://www.unint.eu/it/didattica/specializzazione-sostegno.html ; dal 24 al 28 febbraio 2015 LUMSA; http://www.lumsa.it/didattica_formazione_sostegno_secondo_ciclo ; dal 16 al 21 marzo 2015 Università Europea http://www.universitaeuropeadiroma.it/ateneo/1807 ; dal 23 al 28 marzo 2015 Università Foro Italico http://www.uniroma4.it/?q=taxonomy/term/225 ;

dal 30 marzo al 03 aprile 2015 Università degli studi ROMA TRE; Università di Cassino e del Lazio meridionalehttp://www.cafis.uniroma3.it/lista.php?num=14&tab=sost_2014_2015 http://www.unica s.it/didattica/corsi-di-abilitazione-all-insegnamento/corsi-specializzazione-attivita-sostegno ; Per l Università degli Studi di Roma Foro Italico la data definitiva e la sede di svolgimento del test preliminare, per ciascun ordine di scuola, saranno rese note mediante avviso pubblicato sul sito web di Ateneo, almeno 15 giorni prima dello svolgimento della prova. La valutazione del test sarà espressa in trentesimi: a ciascuna risposta corretta saranno attribuiti 0,5 punti; alle mancate risposte o alle risposte errate saranno attribuiti 0 punti.saranno ammessi alla prova successiva (prova scritta), i candidati che avranno conseguito votazione non inferiore a 21/30, fino a un numero massimo pari al doppio dei posti disponibili per gli accessi. In caso di parità di punteggio si applicherà quanto previsto all art. 6, punto 4 del D.M. 30 settembre 2011. L elenco degli ammessi alla prova scritta sarà pubblicato sul sito dell Ateneo entro i successivi 7 giorni dalla data di svolgimento del test preliminare: b) - Prova scritta La prova scritta consisterà nell eseguire un elaborato costituito da 5 (cinque) quesiti a riposta aperta, riguardanti le tematiche riportate al punto 2 del presente articolo. Le risposte non potranno superare il numero massimo dei caratteri indicato. Saranno ammessi alla prova orale i candidati che avranno conseguito votazione non inferiore a 21/30. L elenco degli ammessi alla prova orale sarà pubblicato entro 20 giorni dalla data di svolgimento della prova scritta sul sito di Ateneo, unitamente al calendario della successiva prova orale (colloquio individuale) che varrà come convocazione formale. c) - Prova orale (colloquio individuale) La prova orale consisterà in un colloquio individuale che verterà sui contenuti delle prove scritte e su questioni motivazionali al corso. La valutazione sarà espressa in trentesimi. La prova sarà superata se il candidato riporterà un voto non inferiore a 21/30. Art. 5. Modalità di iscrizione 1. La partecipazione al test preliminare di accesso è subordinata: 1. all iscrizione effettuata con procedura on line, disponibile all indirizzo https://iusm.esse3.cineca.it/start.do dal 23 gennaio 2015 al 22 febbraio 2015 ore 13,00, seguendo le successive indicazioni: a) selezionare a sinistra sotto Area Riservata l opzione Registrazione e fornire tutti i dati anagrafici richiesti; b) annotare/stampare e conservare il nome utente e la password assegnati perché sono necessari per gli accessi al sistema; c) entrare nel sito per completare la procedura di iscrizione al concorso, scegliendo questa volta l opzione Login ; d)

accedere alla voce Segreteria, poi a Test di ammissione e procedere all iscrizione selezionando il concorso e il curricula prescelto. Terminata la procedura, è necessario controllare i dati inseriti e se sono corretti confermarli, dopo tale operazione sono modificabili solo i dati anagrafici. Il candidato in possesso di più titoli di accesso può chiedere di partecipare per più gradi di scuola, ripetendo la procedura per ognuno di essi. 2. al versamento del contributo per l iscrizione alla prova di accesso pari a 150,00, dovuto per ciascun grado di scuola per il quale si intende partecipare, seguendo le successive indicazioni: a) selezionare la voce Pagamenti al termine dell iscrizione al concorso; b) stampare il bollettino MAV associato; c) recarsi presso un qualsiasi istituto bancario per procedere al pagamento. L iscrizione si perfeziona con il pagamento del MAV. Non sono ammesse altre forme di pagamento se il candidato esprime una sola preferenza. Qualora il candidato esprima più di una preferenza, i pagamenti successivi dovranno essere effettuati mediante bonifico bancario su c/c intestato a Università degli studi di Roma Foro Italico cod. IBAN IT12U0100503309000000218700. 3. Il candidato che non si presenta a sostenere le prove nelle date stabilite dall Ateneo non ha diritto al rimborso del contributo per l iscrizione alla prova di accesso. 2. I candidati con disabilità ai sensi della L. 104/1992 e successive modificazioni e integrazioni, o con DSA (Disturbi specifici dell apprendimento) ai sensi della legge 170/2010, possono fare esplicita richiesta di ausili e/o interventi necessari in relazione alla propria disabilità o disturbo, nonché di eventuali tempi aggiuntivi per poter sostenere la prova. La segnalazione deve essere inviata all indirizzo e- mail: tullio.zirini@uniroma4.it entro la data di scadenza della domanda, corredata della certificazione che attesti la situazione di handicap (art. 4 L. 104/92) o la certificazione diagnostica per i DSA (art.3 L. 170/2010). L Ateneo si riserva di valutare le richieste pervenute, nonché di richiedere eventuale certificazione integrativa e di verificare la veridicità delle certificazioni prodotte. Art. 6 - Commissione esaminatrice 1. La Commissione esaminatrice per la prova di accesso sarà nominata con decreto rettorale, ai sensi della legge 241 del 1990 e successive modificazioni. 2. Durante lo svolgimento delle prove, la commissione si avvarrà dell assistenza di personale docente e/o amministrativo per l identificazione dei candidati e la vigilanza. Art. 7 - Responsabile del procedimento e Comitato Tecnico Scientifico Ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modifiche e integrazioni, viene nominato responsabile del procedimento la Dott.ssa Maria Rita Paradiso Coordinatore Area Servizi agli studenti di Ateneo. Con Decreto Rettorale viene nominato Direttore dei Corsi di Specializzazione per Attività di Sostegno la Prof.ssa Lucia de Anna. Art. 8 - Titoli Valutabili

I titoli professionali, di studio e scientifici valutabili ai fini della graduatoria finale e i relativi punteggi, di seguito riportati, dovranno essere posseduti prima dell iscrizione alla prova d accesso. Il punteggio massimo attribuibile ai titoli valutabili è di 10 punti complessivi, ripartiti secondo i seguenti criteri e punteggi. 1. Titoli professionali (fino a un massimo di 5 punti) 1. Servizio di insegnamento prestato, entro i termini di scadenza del presente bando, nelle istituzioni del sistema nazionale dell istruzione, statali e paritarie, per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità nel grado di scuola per il quale si intende conseguire la specializzazione: da 180 a 359 giorni: 1 punto da 360 a 539 giorni: 2 punti da 540 a 719 giorni: 3 punti da 720 a 899 giorni: 4 punti Più di 900 giorni: 5 punti 2. Servizio di insegnamento prestato, entro i termini di scadenza del presente bando, nelle istituzioni del sistema nazionale dell istruzione, statali e paritarie, per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità in grado di scuola diverso da quello per il quale si intende conseguire la specializzazione: da 180 a 359 giorni: 0,2 punti da 360 a 539 giorni: 0,4 punto da 540 a 719 giorni: 0,8 punti da 720 a 899 giorni: 1 punti più di 900 giorni: 1,2 punti 2. Titoli culturali (fino a un massimo di 5 punti) 1. Dottorato di ricerca in M-PED/03: 2 punto 2. Altro dottorato: 1 punto 3. Master universitario di I o II livello attinente alle materie del Corso per cui si richiede l iscrizione, di durata annuale, con verifica finale: 0,5 punto (fino ad un massimo di 1 punto) 4. Altri titoli post-laurea (annuale) attinente alle materie del Corso per cui si richiede l iscrizione, di durata annuale, con verifica finale: 0,2 (fino ad un massimo di 1 punto) 5. Abilitazione all insegnamento conseguita attraverso la Laurea in Scienze della Formazione Primaria o presso la SSIS: Voto 100/100: 2 punti Voto 90-99/100: 1,5 punti Voto 80-89/100: 1 punto

Voto 70-79/100: 0,5 punti Pubblicazioni scientifiche pertinenti al corso e al grado scolare: 0,5 punti a pubblicazione (fino ad un massimo di 2 punti). 3. La presentazione dei titoli valutabili va effettuata dai soli candidati ammessi alla prova orale tramite un autocertificazione da compilare utilizzando un apposito modulo presente sul sito web d Ateneo. Le modalità di invio di tale autocertificazione saranno indicate contestualmente alla pubblicazione degli ammessi alla prova orale. Art. 9 - Graduatoria 1. La graduatoria degli ammessi al corso sarà formata, nei limiti dei posti messi a bando, dai candidati che avranno superato la prova orale, sommando ai punteggi conseguiti nelle prove di cui alle lettere a), b) e c) dell art. 4 del presente bando, il punteggio conseguito nella valutazione dei titoli di cui all art. 8 del presente bando. In caso di parità di punteggio prevarrà il candidato con maggiore anzianità di servizio di insegnamento sul sostegno. In caso di ulteriore parità prevarrà il candidato anagraficamente più giovane. 2. Le graduatorie saranno pubblicate sul sito di Ateneo entro 15 giorni dal termine delle prove orali. 3. I candidati collocati in posizione utile dovranno iscriversi al corso, entro i termini e nelle modalità indicati in calce alla graduatoria. 4. In caso di collocazione in posizione utile in graduatoria relativa a più gradi di scuola, il candidato dovrà optare per l iscrizione ad un solo corso. Art. 10 - Obblighi del candidato 1. I candidati potranno accedere all aula di svolgimento delle prove (test preliminare e prova scritta) soltanto dopo l identificazione, presentando un documento di riconoscimento valido e apponendo la propria firma sull apposito registro. Coloro che si presentassero senza documenti, con documenti non validi o in ritardo, non saranno ammessi. 2. Il candidato, qualora non risultasse nell elenco predisposto dall Università, potrà certificare l avvenuta iscrizione, esibendo la ricevuta del versamento del contributo di cui all art. 5, punto 1, lettera c) del presente bando; 3. Il candidato dovrà svolgere le prove secondo le istruzioni che saranno impartite dalla Commissione e rispettare gli obblighi previsti nel presente articolo, pena l esclusione dalle procedure selettive. 4. Durante il test preliminare e la prova scritta, i candidati non potranno, a pena di esclusione: comunicare fra loro verbalmente o per iscritto, ovvero mettersi in relazione con altri, salvo che con i componenti della Commissione; introdurre in aula appunti manoscritti, testi di qualunque specie, e dispositivi elettronici quali telefoni cellulari, smartphone, etc.;

lasciare l aula prima che sia trascorso almeno la metà del tempo assegnato per lo svolgimento della prova; Art. 11 - Iscrizione e quota 1. L importo della quota di iscrizione al corso è di 3.000,00 (a cui va aggiunta l imposta di bollo assolta in maniera virtuale pari a 16) e dovrà essere versata in due rate: la prima rata entro la data che sarà comunicata al momento della pubblicazione degli esiti della selezione in un avviso relativo alle modalità di iscrizione al corso; la seconda rata entro il 30 giugno 2015. 1. Il mancato pagamento della prima rata comporta l automatica decadenza dello studente e darà luogo allo scorrimento della graduatoria. Il ritardato pagamento della seconda rata comporta l addebito di una mora pari a 35,00 euro se il pagamento avviene entro 30 giorni, pari a 60,00 euro oltre il 30mo giorno. Il mancato pagamento dell intero importo della quota di iscrizione e/o della mora eventualmente maturata non consentirà allo studente di essere ammesso a sostenere le prove intermedie né la prova finale. 2. L eventuale rinuncia all iscrizione non dà titolo al rimborso di quanto versato. Art. 12 -Trattamento dei dati personali 1. Ai sensi dell art.13 del D.lgs. 30 giugno 2003, n. 196, i dati personali forniti dai candidati saranno trattati dall Università degli Studi di Roma Foro Italico solo ed esclusivamente per le finalità di gestione delle procedure di ammissione ai corsi, nel rispetto dei principi di correttezza, liceità e trasparenza e di tutela della riservatezza. 2. Il conferimento dei dati personali è obbligatorio ai fini della partecipazione alla procedura selettiva ed all eventuale iscrizione ai corsi e, ove previsto, per la valutazione dei requisiti di partecipazione alle prove di ammissione e dell attribuzione del punteggio ottenuto da ciascun candidato, pertanto il rifiuto al conferimento dei dati non consentirà l espletamento della procedura. 3. Il trattamento dei dati personali è curato, in base ad una procedura informatizzata, nel pieno rispetto della normativa vigente in materia di tutela dei dati personali. Art. 13 Norme di Rinvio Per quanto non espressamente previsto dal presente bando si rinvia alla normativa in vigore. In particolare, per quanto riguarda la durata, l articolazione e le modalità di svolgimento dei Corsi, nonchè il conseguimento del titolo finale di abilitazione, si rinvia a quanto disposto nel D.M. n. 249/2010 e D.M. 30 settembre 2011 e successive modifiche e integrazioni. Roma, 23/01/2015

F.to Il Rettore Prof. Fabio Pigozzi