PROGETTO SCUOLA SICURA

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Transcript:

PROGETTO SCUOLA SICURA anno scolastico 2006/2007 INDICE 1 CONOSCERE L AMBIENTE pag. 1 2 I POSSIBILI PERICOLI NELL AMBIENTE SCOLASTICO pag. 2 3 COMPORTAMENTI DI PREVENZIONE pag. 3 4 IL PIANO DI EVACUAZIONE pag. 3 5 NORME DI COMPORTAMENTO in caso di TERREMOTO pag. 7 INCENDIO pag. 8 INQUINAMENTI ATMOSFERICI pag. 9 6 PER CONCLUDERE pag. 9 1

PREMESSA La scuola non è un posto pericoloso e le attività che vi svolgiamo non sono certamente attività a rischio. Lo possono diventare, però, se ci comportiamo senza attenzione; a volte lo possono diventare anche per motivi dovuti a certe caratteristiche dell ambiente o degli oggetti che utilizziamo e quindi indipendenti dal nostro comportamento. Per vivere nella maniera più sicura dentro l istituto, ti diamo informazioni perché tu conosca al meglio l ambiente scolastico e, a seconda dei possibili rischi previsti, tu sia in grado di assumere i comportamenti più corretti, per non danneggiare te stesso né chi ti sta vicino. Il Dirigente Scolastico (prof. Maurizio Mazzocchi) 1 CONOSCERE L AMBIENTE Pensare alla scuola come ad un luogo sicuro vuol dire guardarla con occhi nuovi, significa conoscere in modo diverso gli spazi e ciò che in essi vi è contenuto, affinché il viverci sia il più possibile senza rischi; significa porre attenzione ai comportamenti che normalmente si tengono perché non provochino incidenti. Nella tua classe, nei corridoi e in ogni altro spazio dell edificio, trovi esposte le planimetrie e carte che devi imparare a leggere pronta-mente, in cui sono identificabili, in base a dove ti trovi, le vie di fuga in caso di pericolo e le più vicine uscite di sicurezza. Sulla carta generale, in cui la scuola è inserita nell ambiente che la circonda, è indicato il punto di raccolta verso il quale confluiscono le classi in caso di fuga. 2

Girando per l istituto, trovi appeso alle pareti, in modo ben visibile, dei cartelli di colore verde o rosso, che indicano le uscite di sicurezza, i percorsi per raggiungerle, gli estintori e gli idranti. Impara a leggere bene tutti questi segnali e, se trovi compagni in difficoltà, aiutali a comprenderli. 2 I POSSIBILI PERICOLI NELL AMBIENTE SCOLASTICO La possibilità che si verifichi una situazione di pericolo, che faccia scattare l emergenza e/o renda necessaria l evacuazione di parte o dell intera popolazione scolastica dall edificio e dagli spazi limitrofi, può manifestarsi per cause diversissime. Gli eventi comunque più comuni che potrebbero richiedere l evacuazione parziale o totale dell edificio sono i seguenti: - incendi che si sviluppano all interno dell edificio scolastico - incendi che si sviluppano nelle vicinanze della scuola e che potrebbero coinvolgerne l edificio - terremoto - crolli dovuti a cedimenti strutturali della scuola - presenza (anche se sospetta) di ordigni esplosivi - inquinamenti dovuti a cause esterne, accertate da parte delle autorità competenti - ogni altra causa che venga ritenuta pericolosa dal Capo d Istituto. 3 - COMPORTAMENTO DI PREVENZIONE Quando sei in un aula, devi abituarti a tenere in ordine le tue cose, secondo le regole di solito indicate: a) la disposizione dei banchi in aula deve lasciare dei corridoi di accesso b) zaini e cartelle vanno collegati nei corridoi fra i banchi, tutti sulla medesima fila (da stabilire una volta per tutte) c) i beni personali (chiavi, documenti, soldi, ecc..)vanno sempre tenuti in tasca d) le scarpe devono sempre essere ben allacciate 4 PIANO DI EVACUAZIONE 4.1- Il segnale di allarme Il segnale di evacuazione viene diffuso attraverso un suono diverso da quello che in dica l inizio o la fine delle lezioni. terremoto: suono della sirena nube tossica e/o radioattiva: avviso a voce Incendio/esplosione: suono della sirena Se ci sarà la necessità di comunicare l ordine di evacuazione a voce, aula per aula, sarà cura del personale non docente assicurare tale servizio. 3

4.2 Assegnazione incarichi agli allievi (da parte dei docenti) In ogni classe vengono individuati: 2 ragazzi apri-fila, con il compito di aprire le porte e guidare i compagni verso la zona di raccolta; 2 ragazzi serra-fila, con il compito di assistere eventuali compagni in difficoltà e chiudere la porta dell aula, dopo aver controllato che nessuno sia rimasto indietro; gli stessi fanno da tramite con l insegnante e la direzione delle operazioni per la trasmissione del Modulo di evacuazione ; 2 ragazzi con il compito di aiutare i disabili ad abbandonare l aula e a raggiungere il punto di raccolta. 4.3 Il modulo di evacuazione Il modulo è inserito nel Giornale di classe, nel registro personale dell insegnante e appeso alle porte delle aule. Esso va compilato non appena la classe ha raggiunto il suo punto di raccolta e va restituito a chi, in quel momento, dirige le operazioni di evacuazione (Nucleo Operativo). 1.CLASSE ----------------------------------------- 2.ALLIEVI PRESENTI ----------------------------------------- 3.ALLIEVI EVACUATI ----------------------------------------- 4.FERITI ----------------------------------------- 5.DISPERSI (*) ----------------------------------------- 6.ZONA DI RACCOLTA ----------------------------------------- (*)SEGNALAZIONE NOMINATIVA SIGLA ALUNNO SERRA-FILA SIGLA DOCENTE --------------------------------- ------------------------- 4.4 Gli alunni In caso di evacuazione i ragazzi incaricati devono prendere la paletta corrispondente alla classe di appartenenza; aprire le porte; mettersi davanti alla fila (apri-fila) e dietro (chiudi-fila) e iniziare il percorso segnato tenendo per mano i compagni; segnalare (il chiudi-fila) e/o aiutare (se in grado) i compagni in difficoltà o le eventuali necessità di soccorso e confermare il completamento, da parte della classe, del piano di evacuazione; consegnare il modulo di evacuazione al Nucleo Operativo 4

Tutti gli alunni, non appena avvertito il segnale di allarme, devono adottare il seguente comportamento: - interrompere immediatamente ogni attività; - mantenere l ordine e l unità della classe durante e dopo l esodo; - tralasciare il recupero di oggetti personali (libri, cartelle, ombrelli, ecc.), che possano dare ingombro o essere di impedimento durante la fuga; se la stagione è fredda, limitarsi a prendere gli indumenti necessari; - disporsi in fila evitando il vociare confuso, grida e richiami; - rimanere collegati tra loro, tenendosi per mano in modo da formare una catena. Questo comportamento dà maggior sicurezza, evita il panico e le corse indisciplinate, che creano caos; - seguire le indicazioni dell insegnante accompagnatore; - camminare in modo sollecito, senza soste non preordinate e senza spingere i compagni; - collaborare con l insegnante per controllare le presenze dei compagni prima e dopo lo sfollamento; - attenersi strettamente a quanto ordinato dall insegnante nel caso in cui si verifichino contrattempi che richiedano una improvvisa modificazione delle indicazioni del piano. 5 NORME DI COMPORTAMENTO IN CASO DI TERREMOTO Le istruzioni sono quelle elaborate dal Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) Gruppo Nazionale per la Difesa dai Terremoti (GNDT) SE CI SI TROVA IN UN LUOGO CHIUSO mantenere la calma non precipitarsi fuori restare in classe e ripararsi sotto il banco, sotto l architrave della porta o vicino ai muri portanti allontanarsi da finestre, porte con vetri, armadi, perché cadendo potrebbero ferire se si è nei corridoi o nel vano delle scale, rientrare nella propria aula o in quella più vicina; dopo il terremoto, all ordine di evacuazione, abbandonare l edificio senza usare l ascensore e ricongiungersi con i compagni di classe nella zona di raccolta assegnata. 5

SE CI SI TROVA ALL APERTO allontanarsi dall edificio, dagli alberi, dai lampioni e dalle linee elettriche, perché potrebbero cadere e ferire cercare un posto dove non si ha nulla sopra; se non lo si trova, cercare riparo sotto qualcosa di sicuro come una panchina non avvicinarsi ad animali spaventati. INCENDIO mantenere la calma se l incendio si è sviluppato in classe, uscire subito chiudendo la porta se l incendio è fuori dalla classe e il fumo rende impraticabili le scale e i corridoi, chiudere bene la porta e cercare di sigillare le fessure con panni possibilmente bagnati aprire la finestra e, senza esporsi troppo, chiedere soccorso se il fumo non fa respirare, filtrare l aria attraverso un fazzoletto, meglio se bagnato, e sdraiarsi sul pavimento (il fumo tende a salire verso l alto) INQUINAMENTI ATMOSFERICI mantenere la calma restare in classe, cercando di sigillare le fessure delle porte co panni possibilmente bagnati attendere l arrivo dei soccorsi e ulteriori disposizioni. 6

6 PER CONCLUDERE: All interno della tua aula trovi appese : la planimetria del piano con tutte le indicazioni per raggiungere la più vicina uscita di sicurezza; la carta dell area in cui è collocato l edificio con indicato il punto di raccolta esterno; le istruzioni di sicurezza per ciascun possibile pericolo. Se senti il segnale di allarme: lascia tutti gli oggetti personali incolònnati dietro il compagno apri-fila segui le vie di fuga indicate raggiungi il punto di raccolta assegnato mantieni la calma. IMPARA CON IMPEGNO LE NORME DI QUESTO OPUSCOLO 7