Constatato il numero legale, la presidenza viene assunta dal Presidente del Consiglio GIAN MARIO MAULO il quale dichiara aperta la seduta.

Documenti analoghi
OGGETTO: MOZIONE PRESENTATA DAL COMITATO MENGHI PER RENDERE PUBBLICI I NOMI DEI PEDOFILI A TUTELA DEI BAMBINI.

1 21 del 17 MARZO 2004 PROT. N. 6423

Constatato il numero legale, la presidenza viene assunta dal Presidente del Consiglio GIAN MARIO MAULO il quale dichiara aperta la seduta.

Constatato il numero legale, la presidenza viene assunta dal Presidente del Consiglio GIAN MARIO MAULO il quale dichiara aperta la seduta.

OGGETTO: MOZIONE PRESENTATA DAL CONSIGLIERE BLARASIN DI AN IN MERITO ALLA RIVALUTAZIONE CENTRO STORICO DI MACERATA.

OGGETTO: ISTITUZIONE MACERATA CULTURA BIBLIOTECA E MUSEI - VARIAZIONI AL BILANCIO 2009 E SUOI ALLEGATI.

OGGETTO: VARIAZIONI AL BILANCIO DI PREVISIONE 2009 E SUOI ALLEGATI.

42 del 5 GIUGNO 2006 REP. N

Constatato il numero legale, la presidenza viene assunta dal Presidente del Consiglio GIAN MARIO MAULO il quale dichiara aperta la seduta.

All appello nominale, dei 41 Consiglieri sottoelencati, risultano ASSENTI i 7 evidenziati nella fincatura riferita alla seduta (Inizio Seduta).

OGGETTO: INTERROGAZIONE PRESENTATA DAL CONSIGLIERE BLARASIN DI AN IN MERITO AD INSTALLAZIONE PENSILINE FERMATA AUTOBUS, MANCATA RISPOSTA DELL APM.

OGGETTO: VARIAZIONI AL BILANCIO DI PREVISIONE 2011 E SUOI ALLEGATI

OGGETTO: INTERPELLANZA PRESENTATA DAL CONSIGLIERE IVANO TACCONI DELL UDC IN MERITO ALLA MESSA IN SICUREZZA ABITAZIONE ABBANDONATA.

OGGETTO: ADOZIONE DEL NUOVO PIANO GUIDA PER L ISTALLAZIONE DEGLI IMPIANTI DI RADIOCOMUNICAZIONE. PROVVEDIMENTI.

PAG. 1. DELIBERAZIONE N. 7 del 02 FEBBRAIO 2009 REP. N. 154

3 DEL 20 GENNAIO 1998 PROT. N

DELIBERAZIONE N. 212 del 13 MARZO 1997 PROT. N pag.1

Constatato il numero legale, la presidenza viene assunta dal Presidente del Consiglio GIAN MARIO MAULO il quale dichiara aperta la seduta.

58 del 21 GIUGNO 2004 PROT. N

OGGETTO: APPROVAZIONE DEL REGOLAMENTO DISCIPLINANTE LE MODALITÀ DI COSTITUZIONE E DI FUNZIONAMENTO DEL CONSIGLIO DELLE DONNE

DELIBERAZIONE N. 499 del 5 GIUGNO 1997 PROT. N pag. 1

32 del 30 e 31 MAGGIO 2005 REP. N. 2607

COMUNE DI MACERATA FELTRIA

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Delibera N. 19 del

OGGETTO: ISTITUZIONE E REGOLAMENTAZIONE DELLA IMPOSTA DI SOGGIORNO

COMUNE DI CAVALLINO-TREPORTI Provincia di Venezia

DELIBERAZIONE N. 1 del 29 Gennaio 1996 PROT. N pag.1

DELIBERAZIONE N. 507 del 5 GIUGNO 1997 PROT. N pag. 1

Risulta presente il Sindaco Carancini Romano

DELIBERAZIONE N. 85 del 28 Ottobre 1996 prot. N

COMUNE DI CAZZAGO SAN MARTINO Provincia di Brescia Codice ente VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI GIANO DELL'UMBRIA (Provincia di Perugia)

DELIBERAZIONE N. 524 del 15 Ottobre 1998 PROT. N pag.1

COMUNE DI FONTEVIVO PROVINCIA DI PARMA

OGGETTO: COMPLESSO NATATORIO DI FONTESCODELLA PROVVEDIMENTI.

DELIBERAZIONE N. 84 del 28 Ottobre 1996 Prot. N.33332

L anno duemilaquattordici addì ventisette del mese di agosto in Macerata e nella sede Municipale, alle ore 10:30

COMUNE DI FONTEVIVO PROVINCIA DI PARMA

COMUNE DI CORNO DI ROSAZZO

COMUNE DI RESANA PROVINCIA TREVISO. Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale

CITTÀ DI MESAGNE ( P R O V I N C I A D I B R I N D I S I )

Risulta presente il Sindaco Carancini Romano. E presente il rappresentante degli immigrati Sig. Muringampurath Sabu Easie

OGGETTO: Autorizzazione spesa per le iniziative culturali con il regista Pupi Avati del 26 e 27 Ottobre 2001.

1 3 del 23 GENNAIO 2001 PROT. N

Risulta assente il Sindaco Carancini Romano

COMUNE DI SANTA LUCIA DI SERINO PROVINCIA DI AVELLINO

Comune di Spello Provincia di Perugia DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

DELIBERAZIONE N. 500 del 5 GIUGNO 1997 PROT. N pag. 1

Deliberazione del Consiglio Comunale - COPIA

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI ORIOLO ROMANO PROVINCIA DI VITERBO VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

OGGETTO: Realizzazione di un graffito presso un muro di contenimento nel quartiere Ficana, durante lo svolgimento del festival Ficana Terra di Mezzo.


Deliberazione della Giunta Comunale COPIA

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

L anno duemilaquindici addì ventisette del mese di maggio in Macerata e nella sede Municipale, alle ore 11:00

Comune di Praiano Prov. di SALERNO COPIA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

CITTÀ DI TERMINI IMERESE Provincia di Palermo

Comune di Passignano sul Trasimeno Provincia di Perugia

Copia di deliberazione del Consiglio Comunale

L anno duemilatredici addì ventidue del mese di maggio in Macerata e nella sede Municipale, alle ore 09:45

COMUNE DI CORTINA D AMPEZZO PROVINCIA DI BELLUNO Verbale di deliberazione del Consiglio Comunale

COMUNE DI TROFARELLO PROVINCIA DI TORINO VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 59 DEL 21/07/2016

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: ATTUAZIONE PIANO PARTICOLAREGGIATO "CORTE BERGAMINA" - DETERMINAZIONI.

320 del 3 OTTOBRE 2013 ID. N

DELIBERAZIONE N. 345 del 18 APRILE 1997 PROT. N

CITTÀ DI ANGUILLARA SABAZIA

COMUNE DI DERUTA PROVINCIA DI PERUGIA

Comune di Falconara Marittima

C O M U N E D I C A S A Z Z A PROVINCIA DI BERGAMO

COPIA WEB COPIA WEB COPIA WEB COPIA WEB COPIA WEB COPIA WEB

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI FONTEVIVO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 4 DEL 14/01/2013

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

OGGETTO: Rideterminazione dei diritti di segreteria in materia edilizia-urbanistica.

COMUNE DI MONTEMARCIANO PROVINCIA DI ANCONA

L anno duemilaotto, addì diciannove del mese di marzo in Macerata e nella sede Municipale, alle ore 10,00

Comune di Casalromano

DELIBERAZIONE N. 471 del 30 Maggio 1996 PROT. N pg 1

COMUNE DI CAVALLINO-TREPORTI Provincia di Venezia

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI OSTRA VETERE Provincia di Ancona

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COPIA SEDUTA: PUBBLICA

Verbale di deliberazione del Consiglio Comunale

Estratto del Processo Verbale della seduta del Consiglio Comunale

COMUNE DI SAN VENANZO PROVINCIA DI TERNI

C O M U N E D I M A R I A N O P O L I

COMUNE DI GRADARA Provincia di Pesaro-Urbino

COMUNE DI VALEGGIO SUL MINCIO

COMUNE DI ALI' TERME CITTA' M ETRO PO LITR AN A DI MESSINA

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Delibera N. 66 del

COMUNE DI PISANO PROVINCIA DI NOVARA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N.10

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI OLCENENGO. Provincia di Vercelli. VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 33 del 30/11/2015

VERBALE di DELIBERAZIONE del CONSIGLIO COMUNALE n. 19 / 2014

DELIBERAZIONE N. 226 del 20 MARZO 1997 PROT. N pag.1

Codice Ente CO VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI RIGNANO FLAMINIO

Comune di Caneva. Provincia di Pordenone VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

CITTÀ DI CARMAGNOLA (PROVINCIA DI TORINO) VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N 30

Transcript:

PAG. 1 OGGETTO: AUTORIZZAZIONE AL RILASCIO DEL PERMESSO DI COSTRUIRE IN DEROGA EX ART. 14 DEL D.P.R. 6.6.2001 N. 380 E ART. 68 DELLA LEGGE REGIONALE 5.8.1992 N. 34 INTERVENTO DELL AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE SUL COMPLESSO EDILIZIO SITO A MACERATA, VIALE INDIPENDENZA, DESTINATO A CASERMA DEI VIGILI DEL FUOCO, RICADENTE IN ZONA PER ATTREZZATURE PUBBLICHE E DI INTERESSE GENERALE. ------------------- L anno duemilaotto il giorno VENTUNO del mese di LUGLIO nella Sala Consiliare della Civica Residenza alle ore 16,30 si è riunito il Consiglio Comunale in seduta ordinaria di PRIMA CONVOCAZIONE a seguito di invito diramato dal Presidente con nota 11.07.2008, prot. 32735/p. All appello nominale, dei 41 Consiglieri sottoelencati, risultano ASSENTI i 6 evidenziati nella fincatura riferita alla seduta (Inizio Seduta). E presente il rappresentante degli immigrati Sig. Dicko Nuhu Alhassan. Constatato il numero legale, la presidenza viene assunta dal Presidente del Consiglio GIAN MARIO MAULO il quale dichiara aperta la seduta. Durante la discussione vengono designati scrutatori i Consiglieri Signori: NETTI SACCHI - TARTABINI Alla seduta partecipa il Segretario Generale Sig. LUCIANO SALCICCIA. LA SEDUTA È PUBBLICA. Durante la DISCUSSIONE del presente argomento risultano ASSENTI i 15 Consiglieri evidenziati nella apposita fincatura riferita all argomento (Disc. arg). Alla VOTAZIONE risultano ASSENTI i 15 Consiglieri evidenziati nella apposita fincatura (Votaz.). Inizio seduta Iniz. Disc Votaz. Inizio seduta Iniz. Disc Votaz. Antolini Arrigo a a a Mosca Maurizio Beccacece Andrea a Munafò Placido a a a Blarasin Andrea a a a Netti Andrea Blunno Marco Orazi Ulderico Borgiani Luciano Pantana Deborah a a a Calzolaio Valerio Pantanetti Luciano Canesin Alferio Picchio Giovanni a a a Carancini Romano Pierini Luigi a a a Carelli Luigi Principi Renato Castiglioni Pierfrancesco a a a a Ricotta Narciso Evangelisti Paolo Sacchi Riccardo a a a Fattori Maurizio Salvatori Uliano a a a a Iommi Silvano Sauer Reinhard Launo Francesco Savi Alessandro a a a Leporoni Ruben a a a Sciapichetti Angelo Machella Claudio Tacconi Ivano Mari Romano Tartabini Pierpaolo Maulo Gian Mario Tasso Pierfrancesco a a a a Menghi Anna a a a a Torresi Umberto a Meriggi Giovanni a a a Valori Federico a a a a Meschini Giorgio

PAG. 2 OGGETTO: AUTORIZZAZIONE AL RILASCIO DEL PERMESSO DI COSTRUIRE IN DEROGA EX ART. 14 DEL D.P.R. 6.6.2001 N. 380 E ART. 68 DELLA LEGGE REGIONALE 5.8.1992 N. 34 INTERVENTO DELL AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE SUL COMPLESSO EDILIZIO SITO A MACERATA, VIALE INDIPENDENZA, DESTINATO A CASERMA DEI VIGILI DEL FUOCO, RICADENTE IN ZONA PER ATTREZZATURE PUBBLICHE E DI INTERESSE GENERALE. Signori Consiglieri L Amministrazione Provinciale, proprietaria del complesso edilizio sito a Macerata in viale Indipendenza destinato a Caserma del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, ha avanzato allo Sportello Unico per l edilizia del Comune di Macerata richiesta di permesso di costruire in deroga per il piano di adeguamento sismico dei fabbricati strategici della caserma Vigili del Fuoco con demolizione e ricostruzione con ampliamento della porzione prospicente viale Indipendenza. L area oggetto dell intervento è normata dall art. 35 delle N.T.A. del P.R.G. (Zone per attrezzature pubbliche e di interesse generale - Amministrative e Pubblici Servizi - Vigili del Fuoco). La richiesta della attivazione di tale procedura scaturisce dal fatto che il previsto ampliamento/sopraelevazione viene individuato in allineamento con l'attuale muro perimetrale che, verso Viale Indipendenza, è già posto ad una distanza inferiore a quella prescritta per le nuove costruzioni (ml. 5,00) e che il nuovo corpo di fabbrica ha l'altezza massima complessiva, misurata rispetto alla quota del cortile - piazzale interno della Caserma, di ml. 12,45 (contro gli attuali ml. 8,05) maggiore di quella massima prevista (ml. 9,00). L istituto del permesso di costruire in deroga è normato dall art. 14 del D.P.R. 6.6.2001, n. 380 Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia il quale prevede che tale atto venga rilasciato esclusivamente per edifici ed impianti pubblici o di interesse pubblico, previa deliberazione del Consiglio comunale, nel rispetto comunque delle disposizioni contenute nel D.Lgs. 22.1.2004 n. 42 in materia di tutela dei beni culturali e del paesaggio, e delle altre normative di settore aventi incidenza sulla disciplina dell'attività edilizia, e che la deroga, nel rispetto delle norme igieniche, sanitarie e di sicurezza, può riguardare esclusivamente i limiti di densità edilizia, di altezza e di distanza tra i fabbricati di cui alle norme di attuazione degli strumenti urbanistici generali ed esecutivi, fermo restando in ogni caso il rispetto delle disposizioni di carattere generale previste dagli articoli 7, 8 e 9 del D.M. 2.4.1968, n. 1444 riguardanti i limiti di densità edilizia, di altezza e di distanza tra i fabbricati. Ulteriore norma è stata introdotta dall art. 68 della L.R. 5.8.1992, n. 34 specificando che la deroga non può essere concessa nelle zone omogenee A, non può riguardare le destinazioni di zona previste dal P.R.G. e le disposizioni del PPAR, del PIT e dei PTC e che per la concessione della stessa la facoltà sia prevista dal Regolamento Edilizio Comunale, riguardi impianti ed opere pubbliche o di interesse pubblico, circostanziatamente motivato, e che, in ogni caso, il volume o la superficie utile assentiti non superino del 10% il corrispondente valore stabilito dagli indici di fabbricabilità per la zona interessata. Infine l art. 8 del Regolamento Edilizio Comunale

PAG. 3 stabilisce che l interesse pubblico deve risultare dalla destinazione tipica, permanente e continuativa dell opera da realizzare, al perseguimento di un interesse pubblico, corrispondente cioè ai fini propri dello Stato e degli altri Enti pubblici e inequivocabilmente riflessa nelle strutture, disposizione dei volumi, entità e tipi dei servizi, ecc. di modo che non sia possibile mutarne in seguito la destinazione senza preventive e consistenti opere di adattamento da assoggettare a nuovo atto autorizzativo. Nel caso in oggetto l intervento proposto è finalizzato essenzialmente ad un recupero funzionale del complesso edilizio esistente, mediante un adeguamento strutturale inteso a migliorarne il grado di antisismicità e un ampliamento/sopraelevazione in corrispondenza della porzione prospiciente il Viale Indipendenza, onde dotare il complesso medesimo di ulteriori spazi necessari allo svolgimento dell'attività istituzionale così da soddisfare le sempre più crescenti richieste di intervento. La volumetria dell intero complesso edilizio risultante dall intervento che si intende realizzare è ampiamente al di sotto di quella massima prevista dal P.R.G. (mc. 24.800,04 previsti contro mc. 40.509 insediabili) ed anche la superficie coperta rimane al di sotto di quella consentita (mq. 2.535,25 contro mq. 6.751). Come già detto i parametri non in linea con quelli previsti dalle N.T.A. sono quelli riferiti alla distanza minima dai confini ed alla altezza massima. Relativamente agli altri parametri da prendere in considerazione per il rilascio del permesso di costruire in deroga, l interesse pubblico appare del tutto evidente nella destinazione del complesso immobiliare e nella specifica destinazione dell ampliamento che si richiede di realizzare. Udita la relazione che precede; IL CONSIGLIO COMUNALE Ritenuto che la struttura in esame abbia valenza di interesse pubblico; Ravvisato pertanto che in ordine alla struttura di cui si tratta può trovare applicazione l istituto del permesso di costruire in deroga di cui all art. 14 del D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia ; Dato atto che la proposta è stata sottoposta all esame della Commissione Consiliare III la quale nella seduta del 20.06.2008 ha espresso parere favorevole; Dato atto che l istruttoria della pratica ha fatto capo al Servizio Gestione del Territorio, il cui Dirigente ne ha attestato la regolarità tecnica, ai sensi dell art. 49, comma 1, del T.U.E.L. n. 267/2000; Dato atto che la proposta non necessita del parere di regolarità contabile in quanto non comporta impegno di spesa o diminuzione di entrata; Visto il parere favorevole del Segretario Generale sotto il profilo della legittimità espresso su richiesta del Presidente del Consiglio, ai sensi dell art. 97, comma 4, del TU EE.LL n. 267/2000;

PAG. 4 Ritenuto, per l urgenza di accelerare i tempi di realizzazione dell intervento, dover far uso della facoltà assentita dall art. 134, comma 4, T.U.E.L. n. 267/2000, rendendo la presente delibera immediatamente eseguibile; D E L I B E R A 1. Dare atto che l intervento edilizio dell Amministrazione Provinciale, da realizzarsi nell ambito del complesso edilizio sito a Macerata in viale Indipendenza destinato a Caserma del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, presenta le caratteristiche di interesse pubblico, di consistenza volumetrica e di irrilevanza ambientale ed architettonica di cui all art. 68 della legge regionale 34/1992; 2. Riconoscere che l intervento stesso ha conseguentemente titolo alla deroga per quanto riguarda la distanza dal confine comunale lungo via Indipendenza e l altezza massima misurata dalla quota del piazzale interno rispetto a quanto previsto dall art. 35 dalle Norme Tecniche di Attuazione del Piano Regolatore Generale; 3. Autorizzare il Dirigente del Servizio Gestione del Territorio, una volta effettuate tutte le verifiche e gli adempimenti previsti dalle norme vigenti, a rilasciare all Amministrazione Provinciale di Macerata il permesso di costruire in deroga previsto dall art. 14 del D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia. 4. Rendere immediatamente eseguibile la presente deliberazione avuto riguardo all urgenza di adottare il presente atto. GC/ RELATORE: MESCHINI Sindaco che illustra la proposta di delibera. Aperta la DISCUSSIONE sull argomento CHE PER IL MOMENTO VIENE OMESSA intervengono: CARELLI PD, a nome della Commissione consiliare III; IOMMI FI; MESCHINI Sindaco, per la replica. PER DICHIARAZIONE DI VOTO interviene il consigliere IOMMI di FI.

PAG. 5 VOTAZIONE PALESE sulla proposta di delibera Consiglieri presenti n. 26 Consiglieri che si astengono di votare n. 2- Iommi Fattori Consiglieri votanti n. 24 Voti favorevoli n. 24 VOTAZIONE PALESE sulla proposta di delibera Consiglieri presenti n. 26 Consiglieri che si astengono di votare n. 2- Iommi Fattori Consiglieri votanti n. 24 Voti favorevoli n. 24 Il Presidente, proclamato l esito delle votazioni, da atto che il Consiglio comunale la deliberazione proposta, nel testo sopra riportato. A D O T T A Alle ore 20,20 terminano i lavori del Consiglio comunale. s:\_segreteria consiglio\segrcons\anno2008\dconsiglio\dc080061.rtf

Il Segretario Generale Il Presidente DIVENUTA ESECUTIVA IL Si attesta che copia della presente viene pubblicata all Albo Pretorio per gg. 15 consecutivi dal 24 LUGLIO 2008 al 08 AGOSTO 2008 Art. 134 4 comma T.U.E.L. n. 267/2000 - DICHIARATA IMMEDIATAMENTE ESEGUIBILE IL 21 LUGLIO 2008 La presente copia, in carta libera per uso amministrativo e d ufficio, è conforme all originale. Macerata, lì 24 luglio 2008 Il Segretario Generale TRASMETTERE AL SERVIZIO GESTIONE DEL TERRITORIO per esecuzione Avvertenze e Direttive Data 24 luglio 2008 s:\_segreteria consiglio\segrcons\anno2008\dconsiglio\frontespizi\retrocc copia.rtf