MIGLIORE QUALITÀ DELLE SUPERFICI LAVORATE, RISPARMIO DI COSTI: QUESTI E ALTRI SONO I VANTAGGI OFFERTI DAI LUBROREFRIGERANTI DI ULTIMA GENERAZIONE DI BLASER COME DIMOSTRA GAMBINI MECCANICA: UN AZIENDA CERTIFICATA, TECNOLOGICAMENTE AVANZATA, CON PRODOTTI PERSONALIZZATI PER CLIENTI SEMPRE PIÙ ATTENTI. 252 Giugno 2015 www.techmec.it
TECNICA [ LUBROREFRIGERANTI ] di Giancarlo Giannangeli Precisione e resistenza Gambini Meccanica nasce a Pesaro nel 1978 come realtà artigianale; ben presto si evolve e si specializza nel settore degli organi di trasmissione meccanici di alta precisione (cremagliere e ingranaggi). Oggi è un industria tecnologicamente avanzata e strutturata, con impianti di produzione all avanguardia e in costante aggiornamento, capace di offrire risposte personalizzate alle più complesse richieste di un esigente clientela internazionale. La flessibilità produttiva e l automazione aziendale rappresentano i due pilastri su cui si basa la competitività dell azienda, quella che permette oggi la realizzazione di prodotti a prezzi altamente competitivi esportati in tutto il mondo, sia nelle caratteristiche standard sia nelle personalizzazioni più elaborate. I manufatti trovano applicazione in molteplici settori industriali, da quello edile e dell arredamento a quello dell automazione industriale. Per esempio, sono presenti nelle macchine per la lavorazione del legno, del marmo, del vetro e dell alluminio; nell industria tessile, negli impianti per la movimentazione, negli autocarri e nelle gru idrauliche. Ma anche nei magazzini automatici e nella robotica, senza dimenticare i settori alimentare e agricolo. Il fatturato si divide equamente tra quello interno e l estero; quest ultimo è in forte espansione grazie a una rete commerciale estesa in 40 Paesi. In Germania è attiva una filiale diretta, per seguire al meglio quell importante mercato. A sinistra: il lubrorefrigerante Blaser in opera su un centro di lavoro nell officina di Gambini Meccanica, a Pesaro Sotto: il corretto lubrorefrigerante può ridurre i costi operativi delle macchine utensili Una sfida continua per innovare I prodotti di Gambini Meccanica raggiungono alti livelli qualitativi, sono realizzati con materiali di prima scelta e sono frutto dell esperienza maturata nei decenni. Luigi Gambini, General Manager dell omonima azienda, precisa: «Fin dall inizio abbiamo sempre puntato alla gamma alta, a una qualità assoluta, ad acquisire clienti importanti che a loro volta non basano sul basso prezzo il loro successo, nella convinzione che quest ultimo può rivelarsi effimero. Così www.techmec.it Giugno 2015 253
PRECISIONE E RESISTENZA è stato; lo abbiamo constatato durante il cambio epocale avvenuto con questa crisi, in cui molti tra coloro che erano posizionati sul basso livello hanno chiuso i battenti. Al contrario, le macchine di qualità sono sempre state richieste; i clienti si sono resi conto che solo un impianto affidabile, che sopporti pesanti turni continuativi, può dare garanzie di corretto funzionamento sotto condizioni gravose di ogni tipo, dal Brasile alla Siberia. Perciò la componentistica non può essere scadente, meno che mai la trasmissione, ovvero il cuore di ogni macchinario». Infatti Gambini Meccanica ha superato la crisi investendo molto su impianti, personale, qualità, attenzione all ambiente. Massima precisione delle lavorazioni meccaniche in officina, massima qualità dei materiali, processi affidabili. «Se, come è vero, abbiamo guadagnato una posizione di rilievo nel panorama internazionale nel settore delle cremagliere, per rimanere in questa posizione occorre essere sempre aggiornati, applicare sempre la migliore tecnologia disponibile, investire in ricerca senza un attimo di tregua, capire come si muovono i mercati, studiare nuovi materiali, affinare prodotti e processi di lavorazione. Abbiamo constatato più volte la bontà della nostra scelta; nelle fiere internazionali, per esempio, vediamo che i nostri prodotti attirano molto di più gli operatori del settore rispetto ai nostri concorrenti asiatici, evidentemente di più basso profilo. Dobbiamo anche preoccuparci della formazione continua del personale, che deve essere capace di fare funzionare al meglio ogni nuovo macchinario. Quasi mai acquistiamo macchine strettamente di serie; spesso le progettiamo noi stessi e le facciamo costruire su nostro disegno. Tutte comunque vengono modificate in base alla flessibilità che ci necessita per potere passare da un lotto all altro senza sottostare ai tradizionali, lunghi tempi di setup». A sinistra: Vascomill CSF 35 è un altro tipo di lubrorefrigerante che Gambini Meccanica utilizza nelle operazioni di dentatura Sotto a sinistra: inizia la sgrossatura sul grezzo per costruire una cremagliera a regola d arte Sotto a destra: nel corso degli anni, Gambini Meccanica ha puntato sulla qualità dei prodotti UN ATTENZIONE PARTICOLARE Gambini Meccanica ha sempre prestato la massima cura nella precisione delle sue lavorazioni. Le cremagliere (e gli ingranaggi) che costruisce non rappresentano solo un elemento di potenza per l impianto su cui andranno montate, ma sono anche un fattore di posizionamento. «Questo significa che devono sopportare carichi pesanti, ma nello stesso tempo devono garantire la massima precisione durante il funzionamento, velocità molto alte nei rapidi, anche nelle corse molto lunghe, insieme a una silenziosità completa - spiega Luigi Gambini - Dobbiamo fare in modo che l ingranaggio, che in esercizio è sempre molto più caldo della cremagliera, agisca correttamente senza contrasti (indecisioni di funzionamento, rumori, attriti eccessivi, perfino rotture). Forma degli ingranaggi, materiali impiegati per costruirli, modalità di rettifica, trattamenti termici applicati, procedimenti costruttivi, esperienza di decenni: tutto contribuisce al buon risultato, anche il fatto che tutto il processo produttivo sia all interno dell azienda, compresi i trattamenti termici. Anzi, qui alcune fasi critiche, affinate in anni di lavoro, ci hanno portato a costruire noi stessi alcune macchine e a considerare l intero processo assolutamente strategico. Occorre tenere insieme precisione e resistenza; infatti, questo è il nostro motto». 254 Giugno 2015 www.techmec.it
TECNICA Alcuni pezzi costruiti con estrema precisione da Gambini Meccanica L importanza dell olio Nel percorso di miglioramento dei processi e dei materiali, Gambini Meccanica ha preso in considerazione anche la qualità dell olio lubrorefrigerante da usare in officina nella convinzione che questo, pur rappresentando solo una piccola frazione del costo di produzione di un pezzo finito, può tuttavia influenzarla pesantemente. Oggi l azienda marchigiana utilizza per la maggior parte prodotti Blaser Swisslube, azienda svizzera famosa per il suo impegno nella qualità del lubrorefrigerante e nel rispetto dell ambiente. Su tutti i centri di lavoro per asportazione di truciolo viene impiegato Blasocut BC935Kombi, un lubrificante emulsionato di utilizzo universale, ottimo per ogni tipo di materiale: ghisa, acciaio, acciai legati ma anche alluminio e superleghe. Molti utilizzano lubrorefrigeranti al 5-6% di concentrazione in vasca, che vengono tradizionalmente reintegrati quasi quotidianamente alla stessa percentuale del riempimento.blaser, invece, ha messo a punto nuove formulazioni chimiche con forti investimenti in ricerca e per mantenere il 5-6% in vasca è sufficiente un reintegro con percentuali ridotte, mediamente intorno all 1,5%, riducendo i consumi effettivi. Il BC935Kombi è un prodotto miscibile in acqua a base di olio minerale ed estere sintetico, esente da boro e cloro, con ottime caratteristiche di detergenza ed elevate prestazioni contro la corrosione. Si distingue per la buona stabilità biologica e del valore Ph, nonché per la lunga vita e durata dell emulsione grazie al concetto BIO Blasocut, un programma che Blaser ha intrapreso da oltre 35 anni. Il marchio BIO contraddistingue la perfezionata composizione del liquido, capace di contrastare in modo naturale la crescita dei batteri indesiderati: i lubrorefrigeranti di Blaser sono stabili, conformi alle disposizioni di legge e assolutamente biologici. Il concetto BIO rende superflua l aggiunta di battericida, un procedimento che deve essere adottato nei lubrorefrigeranti tradizionali miscibili in acqua poiché germi indesiderati, causa di cattivo odore, possono proliferare modificando anche l aspetto del liquido. Blaser ha scoperto che non tutti i batteri sono dan- Sotto: l impianto di rabbocco del lubrorefrigerante è centralizzato per tutta l officina www.techmec.it Giugno 2015 255
PRECISIONE E RESISTENZA IMPEGNO PER LA SICUREZZA E LA SALUTE A partire dalla Gestione della Qualità ottenuta già negli anni 90 fino alla ISO 18001 e poi 14001, Gambini Meccanica ha tutte le certificazioni. Le ultime, in particolare, confermano l impegno concreto dell azienda marchigiana verso la sicurezza e la salute dei lavoratori e verso il contenimento dell impatto ambientale dei processi, attestando l affidabilità del Sistema di Gestione Ambientale. Anche l olio lubrorefrigerante contribuisce a salvaguardare l ambiente e le persone che lavorano nello stabilimento; con quelli forniti da Blaser (distribuito in esclusiva in Italia da Ridix Spa) diminuiscono i costi dovuti a patologie del personale, perché i lubrorefrigeranti sono delicati per la pelle e non provocano allergie e dermatiti. Lo sviluppo di una flora batterica naturale e non cattiva dell acqua, non pericolosa per l uomo, determina la scomparsa in modo naturale degli altri batteri. Anche i germi pericolosi provenienti dall esterno, trasmessi da aria, attrezzi o dal personale, non hanno la possibilità di moltiplicarsi grazie a questa flora batterica antagonista. Il lubrorefrigerante si mantiene quindi stabile a lungo termine. Grazie alla lunga durata d impiego si riduce anche la quantità di smaltimenti. In alcuni casi si è reso superfluo l impianto di aspirazione sulla macchina perché le emissioni nocive del lubrificante erano del tutto assenti. nosi, favorendo l insediamento di una flora batterica benefica e stabile; ciò significa che si può lavorare molto bene e molto a lungo con i batteri buoni nell emulsione. Il controllo dimensionale è una fase importante. Tutti i prodotti in uscita sono corredati da certificazione su ogni fase del processo produttivo GLI OLI INTERI BASE ESTERI SINTETICI NON INQUINANO, SONO ATOSSICI E RIDUCONO I COSTI Alte prestazioni anche in dentatura Vascomill CSF 35 è un altro tipo di lubrorefrigerante che Gambini Meccanica utilizza in officina, nelle operazioni di dentatura. Si tratta di un olio intero, non miscibile, a base di estere sintetico di origine vegetale. Gli esteri vegetali sono in grado di abbattere totalmente la fumosità in lavorazione e di ridurre sensibilmente la nebulizzazione e l evaporazione, ovvero il fumo bianco che si forma in lavorazione quando si raggiunge il punto di infiammabilità. Il Vascomill CSF 35 ha un flash point di 333 C. Grazie alla loro composizione e alla loro struttura chimica, gli oli a base estere possiedono eccellenti proprietà lubrificanti. Le molecole si dispongono come piccoli magneti sulla superficie, producendo una pellicola lubrificante in grado di sopportare anche le più elevate sollecitazioni e riducendo l attrito e l usura tra le superfici (utensile/pezzo). Esperienza positiva su tutti i fronti In precedenza, prima del passaggio a Blaser, le percentuali di rabbocco erano superiori, si accusavano problematiche legate alla detergenza e pulizia delle macchine utensili oltre ad alcuni episodi di cattivo odore. «La migliore qualità dell olio ci consente oggi di eliminare tutte queste caratteristiche negative; in realtà, abbiamo notato un vero e proprio risparmio di denaro sul medio-lungo periodo. Ciò può addirittura influire sul costo finale del prodotto, perché possiamo riversare su esso un costo di gestione inferiore. Abbiamo oggi un alto potere detergente, una diminuzione dei consumi, macchine più pulite, nessuna emissione nociva in ambiente. Il prodotto si autoconcentra, quindi le necessità di rabbocco scendono drasticamente. Aumenta anche la vita degli utensili: i costi dei lubrorefrigeranti sono ampiamente ammortizzati, aumentando la durata di funzionamento del 10%». 256 Giugno 2015 www.techmec.it