REPORT BANDI PIEMONTE
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OCM VINO PROMOZIONE 2017/2018. CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO FINO AL 50% PER LA PROMOZIONE SUI MERCATI DEI PAESI TERZI. AREA GEOGRAFICA: Italia SETTORI DI ATTIVITÀ: Agricoltura, Agroindustria/Agroalimentare, Pubblico BENEFICIARI: Associazioni/Onlus/Consorzi, Ente pubblico, PMI SPESE FINANZIATE: Promozione/Export, Consulenze/Servizi TIPO DI AGEVOLAZIONE: Contributo a fondo perduto DOTAZIONE FINANZIARIA: 102.000.000 PROSSIMA APERTURA In fase di attivazione Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali rende noto che il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto sulle modalità attuative dell'ocm Vino. Tipologia di interventi ammissibili Sono ammissibili le seguenti azioni di comunicazione e promozione da attuare in uno o più Paesi terzi: a) azioni in materia di relazioni pubbliche, promozione e pubblicità; b) partecipazione a manifestazioni, fiere ed esposizioni di importanza internazionale; c) campagne di informazione, in particolare sui sistemi delle denominazioni di origine, 2
delle indicazioni geografiche e della produzione biologica vigenti nell'unione; d) studi per valutare i risultati delle azioni di informazione e promozione. La promozione potrà riguardare: a. vini a denominazione di origine protetta; b. vini ad indicazione geografica protetta; c. vini spumanti di qualità; d. vini spumanti di qualità aromatici; e. vini con l'indicazione della varietà. Entità e forma agevolazione L'importo del sostegno a valere sui fondi europei è pari al massimo al 50% delle spese sostenute per svolgere le azioni promozionali. La dotazione finanziaria ammonta complessivamente a 102.000.000,00. Scadenza In fase di attuazione 3
LR 58/78. CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO FINO AL 50% A SOSTEGNO DI ATTIVITÀ DI VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO CULTURALE IMMATERIALE (ENTI PRIVATI). AREA GEOGRAFICA: Piemonte SETTORI DI ATTIVITÀ: Cultura, Servizi BENEFICIARI: Associazioni/Onlus/Consorzi SPESE FINANZIATE: Consulenze/Servizi TIPO DI AGEVOLAZIONE: Contributo a fondo perduto DOTAZIONE FINANZIARIA: 100.000 BANDO APERTO Scadenza il 02/10/2017 La legge regionale 28 agosto 1978 n. 58 "Promozione della tutela e dello sviluppo delle attività e dei beni culturali" promuove la realizzazione delle attività di culturali. Soggetti beneficiari Possono presentare domanda di sostegno enti, fondazioni, istituti e associazioni culturali e soggetti ad essi assimilabili, ivi comprese imprese sociali, organizzazioni non lucrative di utilità sociale (ONLUS), società cooperative a mutualità prevalente. 4
Tipologia di progetti ammissibili Sono ammissibili alla fase istruttoria i progetti di valorizzazione dei musei e del patrimonio culturale che si sono svolti nell anno 2017. Tali progetti dovranno contemplare la realizzazione di adeguata documentazione audiovisiva, l elaborazione e il riuso narrativo e didattico dei materiali prodotti e porre particolare attenzione alla scambio interculturale, intergenerazionale, alle pari opportunità ed ai processi di inclusione e formazione di cittadinanza attiva. A tal fine, per l anno 2017, si individuano le seguenti tematiche: - Saperi e luoghi della cultura alimentare. A tale riguardo, si intendono riti e consuetudini sociali, lessici e conoscenze trasmesse oralmente, saperi tecnici e artigianali, pratiche agrosilvo-pastorali e conoscenze della natura e dell ambiente, queste ultime anche collegate alla cura del paesaggio posta in opera dalle comunità locali e da specifici gruppi sociali operanti sul territorio, ivi compresi quelli in cui si manifesta l indispensabile apporto del lavoro delle comunità straniere (a titolo esemplificativo: coltivatori, raccoglitori, viticultori, allevatori, pastori, pescatori, piccoli produttori di beni alimentari). - Saperi tecnici artigianali e, in generale, i saperi del lavoro connessi ad attività produttive e del commercio tradizionale. A tale riguardo, si intendono i saperi e il saper fare intesi quali espressione della tradizione artigianale, dei processi produttivi e della cultura del lavoro tuttora documentabili nelle forme storiche in cui essi si sono manifestati e nelle forme contemporanee in cui oggi si manifestano, compresi i saperi e le esperienze collegati a pratiche di inclusione sociale e a processi di scambio delle conoscenze e di integrazione interculturale (es. prodotti di artigianato artistico, tecniche costruttive, ecc.). I progetti dovranno essere orientati a formulare proposte di salvaguardia e valorizzazione dei valori culturali preferibilmente orientati alla messa a punto di modelli di cooperazione, didattici e di sviluppo sostenibile. - Riti e consuetudini sociali che documentino e sollecitino i processi di partecipazione, di inclusione e di conoscenza: riti religiosi e laici, pratiche sociali collettive legate ai cicli di vita e dell anno, episodi significativi della vita culturale delle comunità, di specifici gruppi sociali e di singoli cittadini, quali testimoni della storia e della cultura dei luoghi (ivi compresi i luoghi di provenienza delle comunità straniere), sopravvivenze e riproposte contemporanee di tradizioni viventi. Entità e forma agevolazione L ammontare del contributo regionale assegnato a sostegno di un singolo progetto non può superare il 50% delle spese effettive ritenute ammissibili a preventivo. Tenuto conto delle risorse disponibili, non vengono assegnati contributi di importo superiore a 50.000,00 per progetto. La dotazione finanziaria ammonta complessivamente a 100.000,00. 5
Scadenza Le domande dovranno essere presentate fino al 2 ottobre 2017. 6
LR 58/78. CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO FINO AL 50% A SOSTEGNO DI ATTIVITÀ DI VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO CULTURALE IMMATERIALE (ENTI PUBBLICI). AREA GEOGRAFICA: Piemonte SETTORI DI ATTIVITÀ: Pubblico BENEFICIARI: Ente pubblico SPESE FINANZIATE: Consulenze/Servizi TIPO DI AGEVOLAZIONE: Contributo a fondo perduto DOTAZIONE FINANZIARIA: 100.000 BANDO APERTO Scadenza il 02/10/2017 La legge regionale 28 agosto 1978 n. 58 "Promozione della tutela e dello sviluppo delle attività e dei beni culturali" promuove la realizzazione delle attività di culturali. Soggetti beneficiari Possono presentare domanda di sostegno Enti locali o altri enti di diritto pubblico. Tipologia di progetti ammissibili Sono ammissibili alla fase istruttoria i progetti di valorizzazione dei musei e del patrimonio culturale che si sono svolte nell anno 2017. 7
Tali progetti dovranno contemplare la realizzazione di adeguata documentazione audiovisiva, l elaborazione e il riuso narrativo e didattico dei materiali prodotti e porre particolare attenzione alla scambio interculturale, intergenerazionale, alle pari opportunità ed ai processi di inclusione e formazione di cittadinanza attiva. A tal fine, per l anno 2017, si individuano le seguenti tematiche: - Saperi e luoghi della cultura alimentare. A tale riguardo, si intendono riti e consuetudini sociali, lessici e conoscenze trasmesse oralmente, saperi tecnici e artigianali, pratiche agrosilvo-pastorali e conoscenze della natura e dell ambiente, queste ultime anche collegate alla cura del paesaggio posta in opera dalle comunità locali e da specifici gruppi sociali operanti sul territorio, ivi compresi quelli in cui si manifesta l indispensabile apporto del lavoro delle comunità straniere (a titolo esemplificativo: coltivatori, raccoglitori, viticultori, allevatori, pastori, pescatori, piccoli produttori di beni alimentari). - Saperi tecnici artigianali e, in generale, i saperi del lavoro connessi ad attività produttive e del commercio tradizionale. A tale riguardo, si intendono i saperi e il saper fare intesi quali espressione della tradizione artigianale, dei processi produttivi e della cultura del lavoro tuttora documentabili nelle forme storiche in cui essi si sono manifestati e nelle forme contemporanee in cui oggi si manifestano, compresi i saperi e le esperienze collegati a pratiche di inclusione sociale e a processi di scambio delle conoscenze e di integrazione interculturale (es. prodotti di artigianato artistico, tecniche costruttive, ecc.). I progetti dovranno essere orientati a formulare proposte di salvaguardia e valorizzazione dei valori culturali preferibilmente orientati alla messa a punto di modelli di cooperazione, didattici e di sviluppo sostenibile. - Riti e consuetudini sociali che documentino e sollecitino i processi di partecipazione, di inclusione e di conoscenza: riti religiosi e laici, pratiche sociali collettive legate ai cicli di vita e dell anno, episodi significativi della vita culturale delle comunità, di specifici gruppi sociali e di singoli cittadini, quali testimoni della storia e della cultura dei luoghi (ivi compresi i luoghi di provenienza delle comunità straniere), sopravvivenze e riproposte contemporanee di tradizioni viventi. Entità e forma agevolazione Non sono ammessi progetti il cui costo effettivorisulti inferiore a 20.000,00. L ammontare del contributo regionale assegnato a sostegno di un singolo progetto non può superare il 50% delle spese effettive ritenute ammissibili a preventivo. Tenuto conto delle risorse disponibili, non vengono assegnati contributi di importo superiore a 50.000,00 per progetto. La dotazione finanziaria ammonta complessivamente a 100.000,00. Scadenza Le domande potranno essere presentate fino al 2 ottobre 2017. 8
LR 11/2009. CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO FINO AL 50% PER LA VALORIZZAZIONE E LA PROMOZIONE DELLA CONOSCENZA DEL PATRIMONIO LINGUISTICO E CULTURALE DEL PIEMONTE. AREA GEOGRAFICA: Piemonte SETTORI DI ATTIVITÀ: Cultura, Pubblico BENEFICIARI: Associazioni/Onlus/Consorzi, Ente pubblico SPESE FINANZIATE: Promozione/Export, Consulenze/Servizi TIPO DI AGEVOLAZIONE: Contributo a fondo perduto DOTAZIONE FINANZIARIA: 80.000 BANDO APERTO Scadenza il 15/09/2017 La Regione Piemonte, con la LR 11/2009 Valorizzazione e promozione del patrimonio linguistico del Piemonte, è impegnata a sviluppare, sostenere e coordinare gli studi sul patrimonio storico, culturale e linguistico dell arco alpino piemontese. Soggetti beneficiari Possono presentare domanda di sostegno: - soggetti che risultino iscritti al Registro regionale delle associazioni di valorizzazione e promozione del patrimonio linguistico e culturale del Piemonte; - Pubbliche Amministrazioni; 9
Tipologia di progetti ammissibili Sono ammissibili alla fase istruttoria progetti di promozione delle lingue di minoranza storica: a) mantenimento e valorizzazione del patrimonio storico e linguistico, con particolare riguardo alla toponomastica, al patrimonio artistico e architettonico, alla vita religiosa, alle usanze, ai costumi, all'ambiente naturale ed antropizzato; b) sviluppo di attività attinenti al mantenimento e alla valorizzazione dell'identità linguistica e culturale delle comunità, volte all'incremento di attività economiche e produttive importanti per la permanenza delle popolazioni nei luoghi d'origine; c) sostegno di attività culturali, iniziative ed eventi che promuovono la conoscenza, la valorizzazione, la promozione, l'uso e la fruizione del patrimonio linguistico e culturale; d) valorizzazione delle creazioni artistiche, teatrali, musicali, letterarie e cinematografiche, sia sotto il profilo del riconoscimento della tradizione culturale, sia come impulso per nuove realizzazioni legate al contesto contemporaneo; e) promozione dell'insegnamento del patrimonio linguistico e culturale, anche attraverso corsi di formazione e di aggiornamento per gli insegnanti e corsi facoltativi per la popolazione, ferma restando l'autonomia delle istituzioni scolastiche; f) incentivazione, anche attraverso forme di collaborazione con gli atenei del Piemonte e con qualificate associazioni, istituti e centri culturali e universitari, pubblici e privati, della ricerca storica e scientifica sul patrimonio linguistico e culturale; g) sostegno a forme di collaborazione e scambi culturali con altre comunità che presentano elementi di affinità e condivisione del medesimo patrimonio culturale linguistico, presenti anche al di fuori del territorio della Repubblica; h) alla promozione ed attuazione, d'intesa con le emittenti pubbliche e private, di trasmissioni culturali relative al patrimonio linguistico e culturale; i) al sostegno ad attività dedicate all'uso della rete informatica e delle nuove forme di comunicazione, finalizzate alla formazione di banche dati relative al patrimonio linguistico e culturale. Entità e forma agevolazione Ai soggetti privati non vengono assegnati contributi di importo inferiore a 5.000,00 o superiore a 15.000,00 a fronte di una richiesta di contributo non superiore ad 15.000,00. Alle Pubbliche Amministrazioni non vengono assegnati contributi di importo inferiore a 5.000,00 o superiore a 15.000,00 a fronte di una richiesta di contributo non superiore ad 15.000,00. L ammontare del contributo regionale assegnato a sostegno di un singolo progetto non può superare il 50% delle spese effettive ritenute ammissibili a preventivo. L importo previsto per il sostegno di progetti di valorizzazione e promozione della conoscenza del patrimonio linguistico e culturale del Piemonte è pari a 80.000,00, di cui 40.000,00 a favore delle Associazioni iscritte al Registro regionale delle Associazioni di 10
valorizzazione e promozione del patrimonio linguistico culturale del Piemonte ed 40.00000 a favore di Pubbliche Amministrazioni. Scadenza Le domande potranno essere presentate entro il 15 settembre 2017. 11