RASSEGNA STAMPA 13 gennaio 2014 Sommario: Rassegna Associativa 2 Rassegna Sangue e Emoderivati Rassegna Medico-scientifica, politica sanitaria e terzo settore 7 Prime Pagine 17
Rassegna associativa FIDAS
IL PICCOLO
L ARENA In ben 170mila hanno scelto di passare l'estate alle terme In aumento le famiglie presenti anche tutto il giorno Meno picchi alla domenica, con tanti clienti distribuiti nella settimana soprattutto in agosto La stagione estiva delle Terme di Giunone ha fatto registrare ben 170 mila presenze. È il terzo risultato per ingressi di tutti i tempi. Un risultato più che soddisfacente dunque, nonostante il brutto tempo di giugno, il clima incerto a cavallo di Ferragosto e i temporali di fine agosto che hanno anticipato la fine dell'estate. Praticamente 170 mila paganti in due mesi. L'azienda speciale ha impiegato 40 dipendenti stagionali diretti, ai quali bisogna sommare il personale del bar e del ristorante e gli istruttori di nuoto messi a disposizione dall'associazione Corpolibero. «È un'azienda che fa utile da 10 anni e che da 10 anni paga al Comune di Caldiero il canone annuo che supera i 50 mila euro», evidenzia il direttore dell'azienda, Vittorio Gazzabini, «una cosa rara tra le aziende speciali come la nostra, che usualmente vengono sostenute economicamente dagli enti pubblici». «Nonostante l'apertura di centri benessere e parchi acquatici vicini alla nostra realtà, non ultimo Acquardens», fa notare il presidente dell'azienda termale, Marcello Lovato, «non abbiamo riscontrato flessioni, anche perché noi ci rivolgiamo ad un target diverso dal loro». Alle terme di Caldiero vanno soprattutto clienti del territorio veronese, ma seguiti a poca distanza da quelli vicentini. E poi da Padova, Rovigo e anche di Mantova. «Questa estate abbiamo visto un aumento delle famiglie che entravano al mattino e stavano fino a sera, anche fino alle 21, cenando con prodotti portati da casa nei contenitori frigo», dice Lovato, «inoltre le presenze non si sono concentrate solo alla domenica con i picchi registrati gli anni passati, ma erano spalmate su tutta la settimana, soprattutto in agosto. Inoltre sono aumentate le presenze al mattino, mentre prima la maggior parte arrivava nel pomeriggio». «Questo vuol dire che molte famiglie hanno trascorso le vacanze qui alle terme, senza andare al lago o al mare», continua Lovato, «un segno della crisi, senz'altro. Ma anche di un prezzo concorrenziale, con gli abbonamenti famiglia e il paghi tre ed entri in quattro della domenica, sempre garantendo un'offerta di qualità». L'abbonamento stagionale famiglia valido per tre persone più uno gratuito sotto i 14 anni era di 245 euro. Sono calati invece i noleggi di sdraio ed ombrelloni. «Siamo tornati alla nostra originaria missione: un servizio per le famiglie», conclude il presidente dell'azienda. Il picco di presenze è stato registrato alla Fiera dello sport organizzata dall'assessorato allo sport, con oltre quattromila ingressi in un giorno. Alla notte bianca a luglio promossa dalla Pro loco, a partire dall'una sono entrati di notte oltre un migliaio di persone. Il Master di nuoto l'ultimo sabato di maggio si è tenuto lo stesso con degli autentici temerari delle bracciate, che sono scesi in acqua con una temperatura esterna di 12 gradi. A metà luglio le terme hanno ospitato il torneo di beach volley, memorial Marco Manfré, con 10 squadre. Il primo martedì di luglio, ai bagni si sono concentrati oltre duemila ragazzi per il raduno regionale dei Grest. Più sfortunata a fine agosto la 24 ore di nuoto promossa dalla Fidas provinciale, iniziata il sabato con il vincitore dell'edizione dello scorso anno del programma tv «Italia's Got Talent». Ma poi domenica ci si è dovuti spostare in una piscina coperta a causa della pioggia.
GAZZETTA DI PARMA
LA SICILIA Raccolta sangue della Fidas ieri a Santa Caterina I prelievi nella nuova autoemoteca Santa Caterina. Ieri mattina a Santa Caterina, in occasione della raccolta periodica del sangue a cura dei donatori locali, la presenza della nuova autoemoteca ha suscitato notevole entusiasmo tra gli stessi soci. L'«ambulatorio mobile» è stato acquistato grazie al contributo del cinque per mille. Alla fine della giornata le donazioni di sangue dei volontari sono state numerose con tanta soddisfazione dei dirigenti. Inoltre all'iniziativa della donazione del sangue si sono avvicinati altri dieci nuovi aspiranti donatori ai quali, dopo aver spiegato le finalità dell'associazione, sono state effettuate le analisi preliminari ncessarie alla donazione del sangue. Nello stasso giorno è stata celebrata la 38ª Giornata del donatore Fidas in cui sono stati premiati alcuni donatori, con attestati di benemerenza, medaglie d'oro e di argento. Il gruppo dei volontari di Santa Caterina si è distinto per l'impegno dimostrato in occasione delle raccolte periodiche nell'anno 2013, contribuendo in maniera fattiva assieme alla sede di Caltanissetta e agli altri gruppi comunali al raggiungimento del fabbisogno ospedaliero. A. C. G.
Rassegna medico-scientifica e politica sanitaria
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