Iniziative ammissibili Gli interventi ammissibili sono:



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La Regione Lombardia, con D.G.R. n. X/1692/14, ha approvato il bando per l aggregazione delle imprese del territorio e la creazione di club di prodotto per favorire l attrattività in vista di Expo in collaborazione con la Camera di commercio di Bergamo nell ambito dell ADP competitività - Asse 2 Attrattività e competitività dei territori. Obiettivo dell intervento è favorire la creazione di club di prodotto mediante l aggregazione di imprese per promuovere e valorizzare le risorse turistiche, culturali e paesistiche del territorio bergamasco secondo logiche di posizionamento distintivo sui mercati internazionali. In particolare i temi in relazione ai quali si chiederà agli operatori di puntare per il finanziamento sono: - Arte e cultura del territorio: fa riferimento al turista motivato dal godimento del patrimonio storico, artistico, paesaggistico e monumentale, oltre alle tradizioni e alle produzioni tipiche locali; - Famiglie: fa riferimento al turista che si muove insieme alla famiglia con bambini. L obiettivo è di promuovere in forma integrata il patrimonio culturale e l offerta turistica, utilizzando anche il web per la promozione e la vendita; le reti sociali per offrire servizi a comunità web di turisti via app, valorizzando la cultura attraverso le nuove tecnologie: multimedialità, musei virtuali, realtà aumentata, commercio elettronico e così via. L iniziativa potrà favorire la candidatura delle imprese coinvolte nei club di prodotto di Explora. Beneficiari Sono prevedibili tre tipologie di partecipanti: 1. Soggetti beneficiari: aggregazioni di imprese (minimo tre imprese) rientranti nella categoria di micro, piccole e medie imprese, come definite nell Allegato 1 al Reg. CE 800/08. L elencazione dei codici ATECO in bando permetterà di includere non soltanto imprese di accoglienza turistica, ma anche quelle della filiera allargata, come le attività commerciali e di servizi e quelle tradizionali dell artigianato. Le imprese dovranno: a) essere iscritte e attive al Registro Imprese ed essere in regola con il pagamento del diritto camerale; b) avere sede operativa nella provincia di Bergamo; c) non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente; d) avere assolto gli obblighi contributivi ed essere in regola con le normative sulla salute e sicurezza sul lavoro di cui al D.lgs. n. 81/08 e successive modificazioni e integrazioni; e) avere la disponibilità dell immobile interessato da opere di adeguamento e ristrutturazione mediante proprietà, contratto di affitto, concessione, comodato o avere il consenso del proprietario all esecuzione dell intervento, e l impegno da parte dello stesso ad assumere il vincolo di destinazione dell immobile per la durata prevista dalle disposizioni in vigore. 2. Direttore di prodotto: figura manageriale alternativamente operante o in uno dei soggetti beneficiari o figura consulenziale esterna. La figura del direttore di prodotto potrà essere fornita da soggetto non necessariamente in provincia di Bergamo. Dovrà essere incaricato di organizzare e coordinare l aggregazione di imprese e di sovrintendere a tutte le fasi progettuali ed esecutive, necessarie alla realizzazione del progetto. In particolare: - sarà figura obbligatoriamente presente nel progetto; - potrà essere identificato lo stesso direttore di prodotto per un massimo di 2 progetti a valere sul bando; - i relativi costi saranno rendicontati dai soggetti beneficiari. 3. Partner aggiuntivi: imprese, associazioni, ATI, enti, reti di imprese già costituite non necessariamente appartenenti alla filiera turistica.

Iniziative ammissibili Gli interventi ammissibili sono: - sviluppo di prodotti turistici integrati relativi ai macro temi individuati; - realizzazione di strumenti e attività di marketing e comunicazione finalizzati alla migliore penetrazione e posizionamento sul mercato nazionale ed internazionale; - iniziative volte alla riduzione dei costi delle imprese facenti parte della rete attraverso strumenti informativi di amministrazione, di gestione e di prenotazione dei servizi turistici e commerciali, la creazione di piattaforme per acquisti collettivi di beni e servizi; - iniziative per la definizione e la promo-commercializzazione di itinerari turistici che integrino i macro temi; - strumenti di formazione per la progettazione di offerte turistiche esperienziali e per la realizzazione di marchi e club di prodotto; - creazione di attività e servizi (o sviluppo e rivitalizzazione di quelli già esistenti) coerenti con i macro temi, tenuti presenti gli obiettivi di riferimento e il prodotto proposto; - adeguamenti e ristrutturazione strutture la cui fruizione sia vincolante alla completezza dell offerta proposta comprese le spese connesse alla realizzazione di strutture e servizi complementari all attività svolta; - progettazione direzione lavori, oneri per le concessioni edilizie e collaudi di legge; - acquisto automezzi commerciali la cui fruizione sia vincolata all offerta proposta; - certificazioni di qualità delle strutture e dei locali; - spese di personale e coordinamento per la funzionalità operativa e gestionale del progetto nel limite del 10%; - attività di consulenza per la progettazione di offerte turistiche esperienziali e per la realizzazione dell aggregazione svolta dal direttore di prodotto; - realizzazione di segnaletica commerciale e turistica finalizzata alla diffusione delle informazioni a favore del cittadino e del turista; - acquisto di macchinari, impianti, attrezzature varie e arredi, nuovi di fabbrica strettamente necessari alla realizzazione del progetto; - interventi mirati al risparmio e al conseguimento dell efficienza energica, anche attraverso il ricorso a sistemi di energie rinnovabili non esauribili. Il bando indicherà tra le spese non ammissibili anche quelle riferite a: Le spese per l installazione degli apparecchi da gioco d azzardo lecito, ivi comprese eventuali opere murarie che dovessero rendersi necessarie anche a seguito dell adozione da parte di Regione Lombardia del regolamento accessi di cui all art. 4 c. 10 della L.R. n. 8/13. Contributi Il contributo a fondo perduto sarà pari al 50% dell importo delle spese ammesse secondo l ordine di graduatoria. Ammontare massimo del contributo è pari a 35.000,00 per singola aggregazione. L ammontare minimo delle spese ammonta a 25.000,00. Procedure e termini Il percorso di creazione dei club di prodotto potrebbe essere articolato in due fasi: FASE 1: dal 15 maggio al 30 giugno 2014 Un concorso di idee attraverso il quale si intendono raccogliere le progettualità più significative di soggetti animatori e referenti finali dell aggregazione di imprese che si organizzano per progettare in forma collettiva un nuovo prodotto turistico. FASE 2: dal 1 ottobre al 10 novembre 2014

Presentazione di un progetto esecutivo con indicazione dettagliata dei contenuti operativi, della tempistica di realizzazione, delle caratteristiche dei prodotti finali, del quadro economico complessivo delle risorse necessarie. La valutazione verrà effettuata assegnando a ciascun progetto un punteggio sulla base dei criteri indicati. La domanda con la relativa documentazione, sottoscritta con firma digitale, dovrà essere inviata mediante posta elettronica certificata. Riferimenti normativi - D.G.R. n. 1692/14 allegata alla presente

La Regione Lombardia, con D.G.R. n. 1589/14, ha approvato il bando per l aggregazione delle imprese del territorio e la creazione di club di prodotto per favorire l attrattività in vista di Expo in collaborazione con la Camera di commercio di Lodi nell ambito dell ADP competitività - Asse 2 Attrattività e competitività dei territori. L obiettivo finale è di sostenere la nascita di un sistema di progettazione innovativa dell offerta turistica e commerciale lodigiana attraverso l identificazione delle risorse turistiche che presentano caratteri di unicità, attrattività internazionale e non replicabilità per arrivare a formulare sistemi di offerta innovativa, in grado di generare un posizionamento distintivo sui mercati internazionali. Tale obiettivo sarà perseguito favorendo l aggregazione di imprese turistiche, commerciali e di servizi, incluse le attività tradizionali dell artigianato, attraverso la creazione di marchi e/o club di prodotto che possano rispondere alla domanda del mercato turistico attuale. Beneficiari e iniziative ammissibili Possono usufruire delle agevolazioni previste dal bando esclusivamente aggregazioni di imprese (minimo tre imprese) rientranti nella categoria di micro, piccole e medie imprese, come definite nell Allegato 1 al Reg. 800/2008, di cui ai codici ATECO 2007 (Allegato 1 al bando), ivi comprese le unità locali delle grandi catene alberghiere della provincia di Lodi. Ogni aggregazione dovrà identificare tra i soggetti proponenti il soggetto capofila che potrà svolgere tale ruolo in 1 sola aggregazione. Ogni beneficiario potrà partecipare ad un massimo di 2 aggregazioni. Nel progetto deve essere obbligatoriamente prevista la figura del product manager, una figura manageriale alternativamente operante o in uno dei soggetti beneficiari o figura consulenziale esterna che potrà essere fornita da soggetto giuridico/economico con sede o unità operativa sul territorio nazionale non necessariamente in provincia di Lodi. Il product manager, identificato dai soggetti beneficiari, indicato esplicitamente nel progetto già nella Fase 1 ( Concorso di idee ), dovrà essere incaricato di organizzare e coordinare l aggregazione di imprese e di sovrintendere a tutte le fasi previste, progettuali ed esecutive, necessarie alla realizzazione del progetto. Possono essere partners aggiuntivi: - Imprese, Associazioni, ATI, Enti, reti di imprese già costituite non necessariamente appartenenti alla filiera turistica. - I partners aggiuntivi non sono beneficiari diretti di contributo; possono partecipare all attività progettuale, qualora la loro presenza fornisca un valore aggiunto alla qualità del progetto. - La presenza di partners aggiuntivi nell aggregazione è da ritenersi non vincolante ai fini della presentazione del progetto. Potranno candidarsi imprese della provincia di Lodi, comprese quelle ubicate nel comune di San Colombano, in grado di offrire, consolidare o rivitalizzare, tramite nuove progettualità, un prodotto turistico esperienziale integrato di nuova concezione che possa essere sostenibile, operativamente e temporalmente, anche oltre l Esposizione Universale prevista nel 2015 e che sia identificabile in almeno uno dei seguenti macro temi: NATURA E GUSTO A titolo esemplificativo: natura (aree protette ed in generale tutto ciò che comporta un attività fisica del fruitore), enogastronomia (esperienze gastronomiche, produzioni locali e a km 0), vita rurale (agriturismo e turismo green); ARTE E CULTURA Musei e siti di interesse artistico, siti industriali, percorsi e siti religiosi; BUSINESS, SHOPPING ED ARTIGIANATO

Congressi ed eventi, produzioni tipiche e tradizionali rivisitate in ottica di attrattività e offerta commerciale e artigianale, valorizzazione del fashion e dello shopping come fattore di incoming. I prodotti turistici oggetto del bando dovranno rispettare le normative vigenti in tema di attività turistica e commercializzazione con responsabilità a carico dei soggetti beneficiari. L intervento per cui si richiede un contributo deve prevedere un piano di attività che può essere attuato attraverso più servizi reali rivolti all offerta turistica e commerciale articolati in modo da costituire un progetto integrato. Gli interventi ammissibili sono: a) sviluppo di prodotti turistici integrati relativi ai macro temi di cui sopra; b) realizzazione di strumenti ed attività di marketing e comunicazione finalizzati alla migliore penetrazione e posizionamento sul mercato nazionale ed internazionale anche in coerenza con le nuove linee strategiche della Regione Lombardia (ad esempio: azioni di comunicazione tradizionale e online, siti web, tecnologie di interfaccia per la prenotazione, materiale promozionale multilingue, partecipazione ed organizzazione di eventi promozionali, ecc.); c) iniziative volte alla riduzione dei costi delle imprese facenti parte della rete attraverso strumenti informativi di amministrazione, di gestione e di prenotazione dei servizi turistici e commerciali, la creazione di piattaforme per acquisti collettivi di beni e servizi; d) iniziative per la definizione e la promo-commercializzazione di itinerari turistici che integrino i macro temi di cui al punto a); a titolo esemplificativo: enogastronomia, turismo accessibile, turismo vocato allo shopping e alla valorizzazione dell offerta commerciale, turismo culturale; e) strumenti di formazione (per il personale titolare, dipendente e preposto, in coerenza con il nuovo posizionamento strategico di Regione Lombardia) per la progettazione di offerte turistiche esperienziali e per la realizzazione di marchi e club di prodotto nei limiti del 30% del valore del progetto; f) creazione di attività e servizi (o sviluppo e rivitalizzazione di quelli già esistenti) coerenti con i macro temi di cui al punto a), con i target di riferimento ed con il focus del prodotto proposto; g) adeguamenti e ristrutturazione strutture la cui fruizione sia vincolante alla completezza dell offerta proposta comprese le spese connesse alla realizzazione di strutture e servizi complementari all attività svolta quali, a titolo di esempio, centri di benessere, impianti sportivi, parcheggi riservati, unità commerciali e relative pertinenze (anche magazzini); h) progettazione direzione lavori, oneri per le concessioni edilizie e collaudi di legge, fino ad un valore massimo del 10% dell investimento complessivo ammissibile relativo al punto g); i) acquisto automezzi commerciali la cui fruizione sia vincolata all offerta proposta; j) certificazioni di qualità delle strutture e/o dei locali; k) spese di personale e coordinamento per la funzionalità operativa e gestionale del progetto nel limite del 10%; l) attività di consulenza per la progettazione di offerte turistiche esperienziali e per la realizzazione dell aggregazione svolta dal product manager, nel limite del 50%; m) realizzazione di segnaletica commerciale e turistica finalizzata alla diffusione delle informazioni a favore del cittadino e del turista; n) acquisto di macchinari, impianti, attrezzature varie e arredi, nuovi di fabbrica strettamente necessari alla realizzazione del progetto; o) interventi mirati al risparmio e al conseguimento dell efficienza energica, anche attraverso il ricorso a sistemi di energie rinnovabili non esauribili (es.impianti per l introduzione di tecnologie di risparmio energetico, riciclo dell acqua, energie alternative) che non abbiano già beneficiato di aiuti statali, comunitari e regionali. p) Costi per la fidejussione di cui al paragrafo 10 del bando Erogazione del contributo. Si precisa che tutte le spese ammissibili devono essere: - al netto dell IVA; - comprovate da fatture quietanzate o documentazione fiscalmente equivalente emesse dal fornitore dei beni/servizi;

- comprovate da documentazione bancaria o postale che attesti il pagamento effettivo delle somme esclusivamente da parte del soggetto beneficiario; Ogni intervento ammesso potrà essere rendicontato da un solo soggetto beneficiario appartenente alla stessa aggregazione. Sono ammesse le fatture emesse e quietanzate entro il periodo massimo di ammissibilità delle spese ossia dalla data di pubblicazione del bando fino al 30 novembre 2015. I progetti devono avere una durata minima di 6 mesi e devono essere realizzati entro 12 mesi dalla data di pubblicazione della graduatoria sul Burl, termine eventualmente prorogabile su richiesta del beneficiario, per motivi non dipendenti dalla sua volontà, per un periodo non superiore complessivamente a 3 mesi. Contributi Contributi a fondo perduto pari al 50% dell importo complessivo delle spese ritenute ammissibili al netto d IVA concessi secondo l ordine individuato da una graduatoria. L ammontare massimo del contributo riconoscibile è pari a 50.000,00 (a fronte di spese pari o superiori a 100.000,00) per singola aggregazione. L ammontare minimo delle spese è pari a 25.000,00 che corrisponde a un contributo minimo di 12.500,00 per singola aggregazione. Gli aiuti concessi non saranno cumulabili con altre agevolazioni pubbliche comprese quelle di origine comunitaria concesse agli stessi beneficiari e per lo stesso progetto. Procedure e termini Il percorso di creazione dei club di prodotto sarà articolato in due fasi: FASE 1 - Concorso di idee: presentazione e valutazione idee progettuali La domanda con relativa documentazione, sottoscritti con firma digitale, dovrà essere inviata mediante posta elettronica certificata all indirizzo cciaa@lo.cert.legalmail.it a partire dal giorno 15 aprile 2014 fino al 31 maggio 2014. Entro 30 giorni dalla data di scadenza del concorso di idee, i progetti ricevuti saranno valutati da una commissione nominata dal Segretario Generale della Camera di Commercio di Lodi, presieduta dallo stesso e composta dal Segretario Generale medesimo, da un rappresentante dell Ente Camerale, da un consulente esterno con comprovati requisiti di terzietà ed esperienza in materia oltre che da due rappresentanti di Regione Lombardia con competenza in materia. FASE 2 - Progetto esecutivo I soggetti capofila dovranno presentare, tra il 1 luglio 2014 e il 31 agosto 2014, la progettazione esecutiva dei progetti ammessi alla Fase 2. Essa dovrà essere inviata mediante posta elettronica certificata all indirizzo cciaa@lo.cert.legalmail.it, utilizzando documentazione resa disponibile. Entro il 30 settembre 2014, i progetti esecutivi saranno valutati dalla medesima commissione istituita per la Fase 1 e la relativa graduatoria sarà approvata con apposito provvedimento dalla Giunta della Camera di Commercio di Lodi. Riferimenti normativi - D.G.R. n. X/1589/14 (Serie Ordinaria n. 15 - Venerdì 11 aprile 2014, pag. 2).

La Regione Lombardia, con D.G.R. n. X/1655/14, ha approvato il bando per l aggregazione delle imprese del territorio e la creazione di club di prodotto per favorire l attrattività in vista di Expo in collaborazione con la Camera di commercio di Lecco nell ambito dell ADP competitività - Asse 2 Attrattività e competitività dei territori. Obiettivo dell intervento è favorire la creazione di club di prodotto mediante l aggregazione di imprese per promuovere e valorizzare la realtà turistica culturale e paesistica del territorio lecchese anche attraverso il digitale, in stretta connessione con il progetto di sistema locale EcoSmartLand / Lecco Eco Smart City verso e oltre EXPO 2015 - laboratorio territoriale lecchese per la co-creazione di un sistema integrato di offerta turistica e culturale eco-intelligente. In particolare la proposta si caratterizza per l approccio SMART nei seguenti MACRO-TEMI STRATEGICI: 1. Business e Artigianato (Turismo Industriale ecc), 2. Sport e Turismo Attivo - Sport d acqua, 3. Arte e Cultura. L obiettivo è quello di promuovere in forma integrata il patrimonio culturale e l offerta turistica utilizzando anche il web per la promozione e la vendita; i social network per offrire servizi a communities di turisti erogando i servizi stessi in mobilità via app, valorizzando la cultura attraverso le nuove tecnologie: multimedialità, musei virtuali, realtà aumentata, web communities culturali, ecommerce e così via. Inoltre questa iniziativa potrà favorire la candidatura delle imprese coinvolte nel/nei club di prodotto di EXPLORA più affini per segmento di offerta e supportarle nella qualificazione della propria offerta turistica. Beneficiari e iniziative ammissibili Possono usufruire delle agevolazioni previste dal bando esclusivamente aggregazioni di imprese (minimo tre imprese) rientranti nella categoria di micro, piccole e medie imprese, come definite nell Allegato 1 al Reg. 800/2008, di cui ai codici ATECO 2007 (Allegato 1 al bando), ivi comprese le unità locali delle grandi catene alberghiere della provincia di Lecco. Nel progetto deve essere obbligatoriamente prevista la figura del product manager, una figura manageriale alternativamente operante o in uno dei soggetti beneficiari o figura consulenziale esterna che potrà essere fornita da soggetto giuridico/economico con sede o unità operativa sul territorio nazionale non necessariamente in provincia di Lecco. Il product manager, identificato dai soggetti beneficiari, indicato esplicitamente nel progetto già nella Fase 1 ( Concorso di idee ), dovrà essere incaricato di organizzare e coordinare l aggregazione di imprese e di sovrintendere a tutte le fasi previste, progettuali ed esecutive, necessarie alla realizzazione del progetto. Possono essere partners aggiuntivi: - Imprese, Associazioni, ATI, Enti, reti di imprese già costituite non necessariamente appartenenti alla filiera turistica. - I partners aggiuntivi non sono beneficiari diretti di contributo; possono partecipare all attività progettuale, qualora la loro presenza fornisca un valore aggiunto alla qualità del progetto. - La presenza di partners aggiuntivi nell aggregazione è da ritenersi non vincolante ai fini della presentazione del progetto. Possono candidarsi imprese operanti nei settori del turismo, del commercio e dei servizi anche culturali. Le imprese beneficiarie non possono essere attive nei settori della pesca ed acquacoltura, del settore carboniero. Le imprese attive nel settore dei trasporti non potranno beneficiare dell aiuto qualora il finanziamento sia destinato all acquisto di veicoli per il trasporto di merci su strada per conto terzi. Gli interventi ammissibili sono: - sviluppo di prodotti turistici integrati relativi ai macro temi di cui alla premessa;

- realizzazione di strumenti ed attività di marketing e comunicazione finalizzati alla migliore penetrazione e posizionamento sul mercato nazionale ed internazionale (ad esempio: azioni di comunicazione tradizionale e online, siti web, tecnologie di interfaccia per la prenotazione, materiale promozionale in italiano e nelle lingue dei mercati strategici, partecipazione ed organizzazione di eventi promozionali, ecc.); - iniziative volte alla riduzione dei costi delle imprese facenti parte della rete attraverso strumenti informativi di amministrazione, di gestione e di prenotazione dei servizi turistici e commerciali, la creazione di piattaforme per acquisti collettivi di beni e servizi; - iniziative per la definizione e la promo-commercializzazione di itinerari turistici che integrino i macro temi di cui al punto a); a titolo esemplificativo: enogastronomia, turismo accessibile, turismo vocato allo shopping e alla valorizzazione dell offerta commerciale, turismo culturale; - strumenti di formazione (per il personale titolare, dipendente e preposto, in coerenza con il nuovo posizionamento strategico di Regione Lombardia) per la progettazione di offerte turistiche esperienziali e per la realizzazione di marchi e club di prodotto nei limiti del 30% del valore del progetto; - creazione di attività e servizi (o sviluppo e rivitalizzazione di quelli già esistenti) coerenti con i macrotemi di cui sopra, con i target di riferimento ed con il focus del prodotto proposto; - adeguamenti e ristrutturazione strutture la cui fruizione sia vincolante alla completezza dell offerta proposta comprese le spese connesse alla realizzazione di strutture e servizi complementari all attività svolta quali, a titolo di esempio, centri di benessere, impianti sportivi, parcheggi riservati, unità commerciali e relative pertinenze (anche magazzini); - progettazione direzione lavori, oneri per le concessioni edilizie e collaudi di legge, fino ad un valore massimo del 10% dell investimento complessivo ammissibile; - acquisto automezzi commerciali la cui fruizione sia vincolata all offerta proposta; - certificazioni di qualità delle strutture e/o dei locali; - spese di personale e coordinamento per la funzionalità operativa e gestionale del progetto nel limite del 10%; - attività di consulenza per la progettazione di offerte turistiche esperienziali e per la realizzazione dell aggregazione svolta dal product manager nel limite del 50%; - realizzazione di segnaletica commerciale e turistica finalizzata alla diffusione delle informazioni a favore del cittadino e del turista; - acquisto di macchinari, impianti, attrezzature varie e arredi, nuovi di fabbrica strettamente necessari alla realizzazione del progetto; - interventi mirati al risparmio e al conseguimento dell efficienza energica, anche attraverso il ricorso a sistemi di energie rinnovabili non esauribili (es. impianti per l introduzione di tecnologie di risparmio energetico, riciclo dell acqua, energie alternative) che non abbiano già beneficiato di aiuti statali, comunitari e regionali. - Costi per la fidejussione di cui al paragrafo Tipologia ed ammontare del contributo. Contributi Contributi a fondo perduto pari al 50% dell importo complessivo delle spese ritenute ammissibili al netto d IVA concessi secondo l ordine individuato da una graduatoria. L ammontare massimo del contributo riconoscibile è pari a 35.000,00 (a fronte di spese pari o superiori a 70.000,00) per singola aggregazione. L ammontare minimo delle spese è pari a 25.000,00 che corrisponde a un contributo minimo di 12.500,00 per singola aggregazione. Procedure e termini Il percorso di creazione dei club di prodotto sarà articolato in due fasi: FASE 1 - Concorso di idee: presentazione e valutazione idee progettuali La domanda con relativa documentazione, sottoscritti con firma digitale, dovrà essere inviata mediante posta elettronica certificata all indirizzo cciaa.lecco@legalmail.camcom.it a partire dal giorno 15 maggio 2014 fino al 30 giugno 2014.

FASE 2 - Progetto esecutivo I soggetti capofila dovranno presentare, tra il 1 ottobre 2014 e il 10 novembre 2014, la progettazione esecutiva dei progetti ammessi alla Fase 2. Essa dovrà essere inviata mediante posta elettronica certificata all indirizzo cciaa.lecco@legalmail.camcom.it, utilizzando documentazione resa disponibile. Riferimenti normativi - D.G.R. n. 1655 allegata alla presente

Si segnala che Camera di Commercio Milano ha pubblicato il Bando Reti Expo. Il bando verrà presentato in data 26 Maggio, ore 15.00, presso Palazzo Turati Sala Conferenze via Meravigli 9/B A chi Micro, piccole e medie imprese, con sede legale e/o sede operativa nella provincia di Milano, che si aggregano in rete Finalità del bando Finalità del Bando è sostenere sia la creazione sia il consolidamento delle reti d'impresa tra le micro, piccole e medie imprese della provincia; saranno sostenuti i progetti di rete innovativi, in grado di ampliare e migliorare l'offerta di beni e/o servizi capaci di accrescere l'attrattività e la competitività del territorio in vista dell'evento Expo, negli ambiti d'intervento di seguito indicati: PRODOTTI/SERVIZI: Interventi mirati ad ampliare e innovare l'offerta di beni e servizi a disposizione, in occasione dell'expo RICETTIVITÀ E SMART CITY: Interventi mirati a migliorare, in vista di EXPO, la ricettività, l'attrattività e la vivibilità del territorio Caratteristiche del contributo A fondo perduto, copre il 50% delle spese fino a un massimo di 50.000 Euro per ciascuna rete d'impresa Procedimento Bando a valutazione con graduatoria finale. Quando Le domande posso essere presentate: dalle ore 11.00 del 3 giugno 2014 ed entro le ore 12.00 del 30 settembre 2014. Per informazioni: E-Mail: reti.impresa@mi.camcom.it Tel. 02/85154426 Questo il link di dettaglio del regolamento del bando http://www.mi.camcom.it/c/document_library/get_file?uuid=e0c6c469-59c2-4628-9e97-5221c0da9fe7&groupid=10157 Per ulteriori indicazioni e per assistenza nell eventuale presentazione di domanda contattare la Camera di Commercio o la sede provinciale di Confcooperative Milano Lodi Monza Brianza. Distinti saluti