Corte dei conti Sezione regionale di Controllo per il Piemonte Collegio di controllo sulle spese elettorali Elezioni amministrative 2019 Delibera n. 54/2019/SRCPIE/CSE Seduta del giorno Il Collegio di controllo sulle spese elettorali delle formazioni politiche presenti alle elezioni amministrative 2019 tenutesi nei comuni con oltre 30.000 abitanti siti nella Regione Piemonte Vista la Legge 10 dicembre 1993, n. 515 recante disposizioni sulla disciplina delle campagne elettorali alla Camera ed al Senato, e s.m.i.; Vista la Legge 6 luglio 2012, n. 96 e s.m.i., recante Norme in materia di riduzione dei contributi pubblici in favore dei partiti e dei movimenti politici, nonché misure per garantire la trasparenza e i controlli dei rendiconti dei medesimi. Delega al Governo per l'adozione di un testo unico delle leggi concernenti il finanziamento dei partiti e dei movimenti politici e per l'armonizzazione del regime relativo alle detrazioni fiscali ; Visto, in particolare, l art. 13, comma 6, della citata Legge 6 luglio 2012, n. 96, come modificato dall art. 33 comma 3 lett. a) del D.L. 24 giugno 2014 n. 91, convertito con modificazioni, dalla Legge 11 agosto 2016, n. 116, il quale, a seguito dell introduzione di limiti massimi alle spese elettorali dei candidati e dei partiti politici per le elezioni comunali, attribuisce alle Sezioni regionali di controllo della Corte dei conti la verifica della conformità alla legge delle spese sostenute da partiti, movimenti, liste e gruppi di candidati per le campagne elettorali nei Comuni con popolazione superiore a 30.000 abitanti; Visto l art. 14 bis comma 1 del D.L. n. 149/2013 convertito dalla Legge n. 13/2014, che modifica l art. 12 della Legge n. 515/1993 e l art. 13 comma 7 della Legge n. 96/2012; Visto l art. 33, comma 3, D.L. 24 giugno 2014, n. 91, convertito, con modificazioni, dalla Legge 11 agosto 2014, n. 116; Vista la delibera della Sezione delle Autonomie n. 24/2013 che approva i Primi indirizzi interpretativi inerenti l applicazione dell art. 13 della Legge 6 luglio 2012 n. 96, sul controllo delle spese elettorali nei Comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti ; Vista la delibera della Sezione delle Autonomie n. 12/2014 che enuncia principi di diritto a cui si devono conformare le Sezioni regionali di controllo ai sensi dell art. 6 comma 4 D.L. n. 174/2012 convertito dalla Legge n. 213/2012; Vista la ordinanza n. 35 dell 11/06/2019 del Presidente della Sezione regionale di controllo per il Piemonte con la quale è stato nominato il Collegio di controllo sulle spese elettorali; Pag. 1 di 5
Vista la delibera n. 52/2019/SRCPIE/DORG di insediamento del Collegio di controllo sulle spese elettorali in data 11/06/2019; Visto l elenco dei Comuni interessati al turno ordinario delle elezioni amministrative 2019 pubblicato sul sito istituzionale del Ministero dell Interno Dipartimento per gli affari interni e territoriali, Direzione centrale dei servizi elettorali; Considerato che, tra gli enti nei quali si sono svolte le elezioni amministrative, i Comuni con popolazione superiore ai 30.000 abitanti siti nella Regione Piemonte sono: 1) CASALE MONFERRATO (AL) 2) BIELLA 3) ALBA (CN) 4) CHIERI (TO) 5) COLLEGNO (TO) 6) RIVOLI (TO) 7) SETTIMO TORINESE (TO) 8) VERBANIA (VCO) 9) VERCELLI Considerata la necessità di informare i soggetti obbligati alla rendicontazione delle spese elettorali sostenute circa gli elementi costitutivi del rendiconto e la documentazione che dovrà essere inviata; Ritenuto opportuno predisporre anche uno schema che contenga le voci che devono essere obbligatoriamente indicate nel rendiconto stesso; DELIBERA 1. L obbligo di rendicontazione a questo Collegio sussiste esclusivamente per le spese sostenute da partiti, liste o movimenti. Restano escluse le spese sostenute dai singoli candidati alla carica di Sindaco o Consigliere comunale per i quali sussiste l obbligo di rendicontazione al Collegio regionale di garanzia elettorale istituito presso la Corte di appello ai sensi dell art. 14 della Legge n. 515/1993. 2. I rendiconti dovranno essere redatti secondo le indicazioni contenute nell allegato prospetto facente parte integrante della presente delibera e dovranno conformarsi ai seguenti indirizzi: a) essere firmati da una persona fisica che rappresenti il partito, lista o movimento quale soggetto presente nelle liste dei candidati alle elezioni del consiglio comunale o del candidato sindaco, o quale soggetto formalmente nominato delegato di lista per le operazioni elettorali, oppure quale soggetto che ricopra cariche riferibili ad organi della formazione politica; si richiede inoltre un riferimento telefonico e di posta elettronica della persona che firma il rendiconto; b) indicare l ammontare dei finanziamenti con il dettaglio delle singole fonti, specificando, anche, l elenco dei nominativi degli eventuali finanziatori con l indicazione dei contributi dagli stessi erogati; Pag. 2 di 5
c) indicare l ammontare delle spese sostenute, espressamente classificate o comunque chiaramente riconducibili alle categorie previste dall art. 11 della Legge n. 515/1993, richiamato dall art. 13 comma 6 della Legge n. 96/2012; d) al rendiconto dovrà essere allegata, in originale o in copia chiaramente leggibile, la documentazione relativa alle spese rendicontate; la suddetta documentazione dovrà essere raggruppata e numerata secondo le voci di spesa indicate nel prospetto di rendiconto parte seconda; e) l obbligo di rendicontazione sussiste anche qualora non siano state sostenute spese né fosse stata effettuata alcuna raccolta di fondi; f) i rendiconti e la documentazione relativa alle spese rendicontate devono essere trasmessi direttamente a questa Sezione da ciascun rappresentante di partito, lista o movimento, entro 45 giorni dalla data di insediamento del Consiglio comunale. La trasmissione potrà avvenire con le seguenti modalità: - in formato digitale inviando la documentazione all indirizzo di posta certificata: piemonte.controllo@corteconticert.it; - oppure all indirizzo di posta elettronica sezione.controllo.piemonte@corteconti.it ; - oppure in forma cartacea in plico chiuso al seguente indirizzo: Corte dei conti - Sezione regionale di controllo per il Piemonte - Collegio di controllo sulle spese elettorali - via Bertola 28-10122 Torino. Si rammenta, infine, che il mancato invio dei rendiconti entro il predetto termine comporta l applicazione della sanzione amministrativa pecuniaria (compresa tra euro 50.000 ed euro 500.000), prevista dall articolo 13 comma 7 della Legge n. 96/2012, modificato dal D.L. 24 giugno 2014 n. 91, convertito dalla Legge 11 agosto 2014 n. 116. La presente deliberazione è trasmessa al Presidente del Consiglio Comunale dei Comuni con oltre 30.000 abitanti siti nella Regione Piemonte nei quali si sono svolte le elezioni amministrative 2019, per il successivo inoltro ai rappresentanti di partiti, movimenti, liste presenti alle elezioni amministrative 2019. Il Presidente: F.to Consigliere dott. Luigi GILI I Componenti: F.to Referendario dott.ssa Laura ALESIANI F.to Referendario dott. Marco MORMANDO Depositato in Segreteria il 13/06/2019 Il Funzionario Preposto F.to Nicola Mendozza Pag. 3 di 5
PROSPETTO DI RENDICONTO PARTE PRIMA ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2019 COMUNE DI NOME LISTA/PARTITO/MOVIMENTO FONTI DI FINANZIAMENTO FONTI DI FINANZIAMENTO Importo A) Risorse proprie della lista, partito, movimento B) Altri fondi (specificare modalità ed occasione della raccolta e soggetto erogatore ove individuabile) di cui: B.1). B.2) B.3).. Ammontare complessivo delle fonti di finanziamento Cognome Nome In qualità di Recapito telefonico e indirizzo posta elettronica (si prega di scrivere in stampatello) FIRMA Pag. 4 di 5
PROSPETTO DI RENDICONTO PARTE SECONDA ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2019 COMUNE DI NOME LISTA/PARTITO/MOVIMENTO SPESE SOSTENUTE SPESE (Art. 11 comma 1 Legge n. 515/1993) a) produzione, acquisto o affitto di materiali e mezzi per la propaganda b) distribuzione e diffusione dei materiali e dei mezzi di cui alla lett. a), compresa l acquisizione di spazi sugli organi di informazione, sulle radio e televisioni private, nei cinema e nei teatri c) organizzazione di manifestazioni di propaganda, in luoghi pubblici o aperti al pubblico, anche di carattere sociale, culturale e sportivo d) stampa, distribuzione e raccolta dei moduli, autenticazione delle firme, espletamento di ogni altra operazione richiesta dalla legge per la presentazione delle liste elettorali; e) personale utilizzato e ogni altra prestazione o servizio inerente alla campagna elettorale Ammontare complessivo delle spese elettorali ammissibili e documentate (a+b+c+d+e) 30% a forfait dell'ammontare complessivo delle spese ammissibili e documentate (art.11 comma 2 Legge n. 515/1993)* Ammontare complessivo delle spese Importo Riferimento al documento contabile allegato* * Per le spese a forfait non è richiesto alcun documento contabile da allegare; tuttavia le stesse devono trovare copertura nelle relative fonti di finanziamento. Cognome Nome In qualità di Recapito telefonico e indirizzo posta elettronica (si prega di scrivere in stampatello) FIRMA Pag. 5 di 5