Città di Pescara Medaglia d'oro ai Merito Ciuilc



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Città di Pescara Medaglia d'oro ai Merito Ciuilc SPORTELLO UNICO PER L'EDILIZIA REGOLAMENTO SULLE MODALITA'OPERATIVE PER IL 'CONTROLLO A CAMPIONE' DELLE ISTANZE IN MATERIA Dl EDILIZIA (Approvato con Deliberazione di consiglio comunale n. 14 del 2410112014)

INDICE ART. 1 _AMBITO DIAPPLICMIONE ART.2 - DETERMINMIONE DELL'ELENCO PER IL CONTROLLO ART. 3 - MODALITA DI SVOLGIMENTO DEI "CONTROLLI A CAMPIONE" ART.4 - ART.5 - ART.6 - COMMISSIONE INCARICATA DEL SORTEGGIO MODALITA'E CONTENUTO DEICONTROLLI ENTRATA IN VIGORE

Art. 1 - Ambito di aoolicazione L ll presente Regolamento istituisce e definisce il sistema dei "controlli a campione" sulle dichiarazioni sostitutive di certificazioni e dell'atto di notorietà, dichiarazioni e certificazioni di conformltà. attestazioni ed asseverazioni relative alle istanze in materia di edilizia elencate al seguente comma 2, in attuazione del D.P.R. n.44512000 e s.m.i., della Legge 24111990 e s.m.i. e del D.P.R. 38012001 e s.m.i., nonché della vigente normativa di seftore. 2. ll presente Regolamento disciplina i 'controlli a campione" sulle istanze in materia di edilizia appresso elencate: lettera a): - Segnalazione Certiflcata di Inizio Attività ex art. 19 L. n. 24111990 e s.m.i; - Comunicazione di Attività Edilizia Libera ex art. 6 del D.P.R. n. 380/2001 e s.m.i'; - Verifiche edilizie delle dichiarazioni sulla conformità dell'opera rispetto al progetto presentato e la sua agibilità ex art. 10 del D.P.R. n. 160/2010 e s.m.i.; lettera b): - Verifiche editizie di cui alle lettere b), c) e d) dell'art. 10 della carta dei servizi SUAP adottata con D.G.C. n. 100/2009 ed in attuazione del D.P.R. n. 160/2010 e s.m.i.; - Documentazione ex art. 25 comma 5 bis del D.P.R. n. 380/2001; Deposito Attestato Prestazione Energetica ex D.L. n. 6312013 conv. in L. n. 90/2013; - Deposito progetto impianti ex L. î. 24812005 e s.m.i. e D'M. n. 37/2008 e s.m.i'; - Deposito progetto impianti termici e contenimento energetico ex L. n. 't0/1991 e s.m.i.' Art. 2 - Determinazione dell'elenco oer il controllo 1. L'elenco delle istanze in materia di edilizia da sottopore ai "controlli a campione" è costituito dalle pratiche edilizie elencate all'art. 'î comma 2 del presente Regolamento, acquisite agli atti del Comúne di Pescara nel corso del mese antecedente la datra prefissatia per il sorteggio pubblico. 2. I "controlli a campione" interesseranno I'elenco delle pratiche edilizie di cui al precedente comma 1 del presente Regolamento, oggetto di sorteggio pubblico nella seguente misura: Per I'anno 2014 - campione pari al 30% delle pratiche edilizie di cui all'art. 1 comma 2 lettera a) del presente - campione pari al 30o/o delle pratiche edilizie di cui all'art. 1 comma 2 lettera b) del presente Per l'anno 2015 in Poi - campione pari al 21o/o delle pratiche edilizie di cui all'art. 1 comma 2 lettera a) del presente - campione pari al2oo/o delle pratiche edilizie di cui all'art. 1 comma 2 lettera b) del presente 3. ll sorteggio delle pratiche edilizie di cui ai commi che precedono deve, comunque, garantire una p"r""nìrile minima del 20o/o owerc 1 pratica di ogni categoria dei sopra indicati gruppi a) e b). Art. 3 - Modalità di svolqimento dei "controlli a camoione" i. Tutti gli adempimenti relativi allo svolgimento della procedura dei 'controlli a campione' delle poti.éè ediliziè oggetto di verifica sono di competenza dello Sportello Unico per I'Edilizia dell'ente che, mensilmente, vi prowederà mediante sorteggio pubblico' 2. ll sorteggio, effeftuato con frequenza mensile e mediante I'ausilio di mezzi informatici (utilizzo di un softwaré-basato su un criterio di scelta casuale), si svolgerà in seduta pubblica, nei giomi stabiliti dal Dirigente del Settore Gestione del Territorio; della data prefissata per il sorteggio ne sarà data

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preventiva notizia mediante pubblicazione di apposito awiso, almeno 5 (cinque) giorni prima, all'albo Pretorio Online dell'ente e nel link del Sue sul sito web istituzionale del Comune. 3. Delle pratiche edilizie sorteggiate per il controllo viene redatto un apposito elenco, che sarà pubblicato all'albo Pretorio On-line dell'ente e nel link del Sue sul sito web istituzionale del Comune. Art. 4 - Commissione incaricata del sorteoqio 1. Le operazioni di sorteggio del campione da sottoporre a controllo, sono effettuate da una apposita Commissione, composta: a) Dirigente del Settore Gestione del Territorio con funzioni di Presidente, o suo delegato; b) Responsabile del Servizio S.U.E. con funzioni di componente, o altro funzionario delegato; c) Responsabile del Servizio S.U.A.C. con funzioni di componente, o altro funzionario delegato; d) Un Segretario con funzioni di verbalizzante, nominato con apposita disposizione dirigenziale. 2. I verbali delle sedute vengono conservati agli atti dal Servizio Amministrativo del Settore Gestione del Territorio. Art. 5 - Modalità e contenuto dei controlli 'l. Le pratiche edilizie sorteggiate, nel termine di 90 (novanta) giorni dalla pubblicazione dell'elenco di cui all'art. 3 comma 4 del presente Regolamento, saranno oggetto di verifica dell'esistenza dei presupposti e dei requisiti previsti dalla normativa vigente per I'intervento edilizio, nonché della veridicita delle dichiarazioni sostitutive di certificazioni e dell'atto di notorietà, dichiarazioni e certificazioni di conformita, attestazioni ed asseverazioni ad esse allegate. 2. ll controllo è da intendersi positivamente concluso, cln obbligatoria relazione del tecnico istruttore da redigersi nel termine di 90 (novanta) giorni dal termine di cui al precedente comma 1, senza che venga inviata alcuna comunicazione scritta al soggetto interessato; I'esito del controllo sara conservato agli atti del Settore. 3. In caso di esito negativo dei controlli di cui al precedente comma 1 trovano immediatamente applicazioni le sanzioni del D.P.R. n. 44512000 e s.m.i., del D.P.R. n. 380/2001 e s.m.i. e della vigente normativa regionale; attraverso la segnalazione immediata da parte del Dirigente del Settore tecnico competente all'autorità giudiziaria, ove venga rilevata altresi la carenza delle condizioni di sicurezza, igiene, salubrita, efficienza energetica, accessibilità, usabilità e fruibilità degli edifici e degli impianti negli stessi installati, valutate secondo quanto dispone la normativa vigente, ordina motivatiamente all'interessato di conformare I'open realizzata alla normativa vigente. 4. Restano altresi ferme le disposizjoni della L. 7 agosto 1990, n.241 e le disposizioni relative alla vigilanza sull'attivita urbanistico - edilizia, alle responsabilità e alle sanzioni previste dal D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 e dalle vigenti leggi regionali. Art. 6 - Entrata in vioore 1. ll presente regolamento entra in vigore il giorno successivo all'esecutivítà della Delibera di approvazione. 2. Si precisa che altresì che il presente regolamento sarà pubblicato sul sito istituzionale dell'ente e nel link S.U.E. e altresi nella pagina 'Amministrazione Trasparente - Disposizioni generali'.