DETERMINAZIONE N. 167/SG DEL 27 MAGGIO 2019 OGGETTO: Avvio seconda procedura di asta pubblica per cessione e vendita di porzioni immobiliari del Quartiere fieristico di Campanara di proprietà della Camera di Commercio e della Fondazione Patrimonio Fiere. IL SEGRETARIO GENERALE Richiamata la delibera n. 61 della Giunta camerale del 04/12/2017 della ex Camera di Commercio di Pesaro e Urbino, con cui veniva approvato il Piano di massima relativo alla procedura di alienazione di porzioni immobiliari del quartiere fieristico sito in località Campanara di Pesaro, di proprietà della Camera di Commercio (ora delle Marche) e della Fondazione Patrimonio Fiere, in quanto non più strumentali alle attività istituzionali, come ridefinite dalla legge di riforma del sistema camerale, razionalizzando così il patrimonio e l impegno finanziario dell ente per il mantenimento del complesso immobiliare; Dato atto che il Piano triennale per gli investimenti immobiliari per l individuazione delle operazioni di acquisto e vendita di immobili, predisposto ai sensi del D.M. 16/3/2012, allegato al bilancio preventivo 2018 della ex Camera di Commercio di Pesaro e Urbino, prevedeva la vendita dell immobile in parola, e che tale documento va ad integrare in sede di aggiornamento il bilancio preventivo 2019 della Camera di Commercio delle Marche, in apposito Piano triennale; Richiamata la delibera n. 51/G.C. del 18/03/2019 della Camera di Commercio delle Marche con cui è stato adottato il Regolamento interno sull alienazione del patrimonio immobiliare, in esecuzione di quanto disposto dalla stessa Giunta con precedente delibera del 21/01/2019, con la quale si era altresì preso atto che l asta pubblica espletata in attuazione della determinazione n.161/sg del 26/10/2018 della ex Camera di Commercio di Pesaro e Urbino era andata deserta; Dato atto che il valore di mercato degli immobili oggetto di alienazione era stato quantificato in 3.178.430,00 con perizia tecnica dell Ing. Carlo Ripanti dell Associazione Tecnico Professionale INTERSTUDIO del 04/07/2017 (prot. n.17270 e successivo aggiornamento con la stima del terreno ex padiglione C andato distrutto in seguito ad incendio), e che tale valore si possa ritenere tuttora in linea con l andamento del mercato, tenuto conto, per quanto possibile, anche dei criteri per le quotazioni immobiliari pubblicati dall Agenzia delle
Entrate, in quanto: è specificato che tali quotazioni derivano da processi estimativi che forniscono indicazioni di larga massima e pertanto non possono intendersi sostitutivi della stima puntuale dell immobile, la tipologia di immobile e la zona di ubicazione non sono rilevate nelle quotazioni immobiliari e quindi è possibile ricavarne informazioni solo per immobili similari e zone con caratteristiche comuni; Verificato che per dar corso all alienazione si rende necessario procedere ad ulteriori esperimenti d asta, con successive riduzione del prezzo base, ognuna delle quali non può eccedere il 15% del valore di stima, ai sensi dell art.12 del citato Regolamento per l alienazione del patrimonio immobiliare della Camera di Commercio I.A.A. delle Marche; Preso atto che il Consiglio Generale della Fondazione Patrimonio Fiere, con delibera n. 4 in data 20/05/2019, ha ritenuto di dare mandato alla Camera di Commercio di proseguire nelle procedure di gara per l alienazione anche delle porzioni immobiliari di proprietà fondazionale (padiglione E e terreno ex padiglione C ), determinando il nuovo valore a base d asta applicando una riduzione del 15% sul quello precedente, in linea con quanto previsto dal citato art. 12 del Regolamento; Ritenuto pertanto di provvedere all adozione e pubblicazione di un nuovo bando d asta, per l alienazione delle porzioni immobiliari in oggetto, di proprietà sia camerale che fondazionale, previa rideterminazione dei valori sulla base dell abbattimento del 15% del valore a base d asta (pari al valore di stima di cui alla sopracitata delibera), in linea con quanto determinato in proposito anche dalla Fondazione; Verificato pertanto che il nuovo valore a base di questo secondo esperimento d asta sarà rideterminato complessivamente in 2.701.665,00, mediante abbattimento di complessivi 476.765,00 (15% del valore di stima), di cui 1.997.500,00 relativamente ai beni di proprietà della Camera e 704.165,00 relativamente a quelli di proprietà della Fondazione, oltre gli oneri di urbanizzazione di 62.393,46 a carico dell aggiudicatario; Visto che l art.17 comma 1 lettera a) del codice degli appalti di cui al D.Lgs. n.50/2016, che prevede che le disposizioni del codice non si applicano agli appalti aventi ad oggetto l acquisto o la locazione di terreni e fabbricati esistenti o altri beni immobili o riguardanti diritti reali su tali beni e che pertanto anche la vendita dell immobile non ricade nell applicazione del codice degli appalti, ma comporta la sola applicazione dei principi generali del codice
stesso, come previsto per tutti i contratti esclusi ai sensi dell art. 4 del medesimo codice; Considerato che deve intendersi direttamente applicabile la normativa di Contabilità generale dello Stato di cui alla Legge approvata con R.D. n.2440 del 18/11/1923 e dal Regolamento attuativo della legge approvato con R.D. n.827 del 23/05/1924, con particolare riferimento agli articoli 3 e 6 del R.D. n.2440/1923 (Legge ) ed agli articoli 41, 66 e 92 del R.D. n.827/1924 (Regolamento), che disciplinano la procedura di asta pubblica e trattativa privata nonché della stipula dei relativi contratti; Richiamato l art.3 del R.D. 2440/1923 nel quale è stabilito che i contratti dai quali derivi un entrata per lo Stato debbono essere preceduti da pubblici incanti; Ritenuto opportuno applicare per la procedura in oggetto, quanto previsto dall art.73 lett c) del R.D. n.827/1924, nel quale è previsto che l asta possa tenersi per mezzo di offerte segrete da confrontarsi con il prezzo posto a base d asta; Visti i seguenti documenti di gara predisposti dall Ufficio patrimonio e appalti, come sotto specificati: Disciplinare d asta pubblica e relativi moduli: domanda di partecipazione e offerta economica (allegato 1 al presente provvedimento), Avviso d asta pubblica (allegato 2 al presente provvedimento); Richiamato l art.66 del R.D. 23/05/1924 n.827 il quale prevede che gli avvisi d asta sono pubblicati all albo del Comune dove esistono gli effetti mobili o gli stabili da vendere o da affittare, e che inoltre quando il prezzo a base d asta raggiunge l importo di 103.291,38 (vecchie Lire italiane 200.000.000), l avviso deve essere pubblicato almeno 16 giorni prima del giorno fissato per l incanto, sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, oltreché pubblicato in quei Comuni in cui l amministrazione lo ritenga opportuno, tenuto conto del luogo dove esistono i mobili o gli immobili oggetto di vendita; Ritenuto pertanto opportuno dare evidenza pubblica alla procedura mediante pubblicazione dell Avviso (allegato B) all albo dei Comuni di Pesaro, Fano e Urbino e sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, oltre che mediante pubblicazione di tutta la documentazione di gara, sui siti internet della Camera e della Fondazione; Ritenuto inoltre di nominare il seguente seggio di gara incaricato di espletare la prescritta procedura e tutte le operazioni ad essa inerenti, ai sensi dell art.11 del citato regolamento per l alienazione del patrimonio immobiliare: - Dirigente con funzione di Presidenza - Dott. Loreno Zandri o suo sostituto,
- Funzionario camerale - D.ssa Grazia Capriotti o suo sostituto, - Funzionario camerale - D.ssa Sonia Cimonetti o suo sostituto; Dato atto che per provvedere alla pubblicazione dell Avviso sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana occorre sostenere una spesa di 1.500,00 circa, comprensiva di IVA, tramite rimborso alla Fondazione Patrimonio Fiere per la quota del 50% di competenza camerale, pari quindi a circa 750,00 (IVA inclusa); Visto il D.P.R. 2 novembre 2005 n. 254: "Regolamento concernente la gestione patrimoniale e finanziaria delle Camere di Commercio" pubblicato nella G.U. n. 292 del 16/12/2005; Visto il preventivo economico dell esercizio 2019 approvato dal Consiglio con deliberazione n. 7 del 18/2/2019; Visto il budget direzionale dell esercizio 2019 approvato dalla Giunta con deliberazione n. 49 del 18/3/2019; Vista la determinazione del Segretario Generale n. 58 del 20/3/2019 con la quale è stata assegnata ai dirigenti la competenza in ordine all utilizzo delle risorse previste nel budget direzionale per l esercizio 2019; Visto il parere positivo, sotto il profilo della regolarità contabile, del responsabile della gestione amministrativa e finanziaria, il quale attesta, previa verifica dell'ufficio controllo di gestione, l effettiva disponibilità delle risorse del budget direzionale, ai sensi dell'art. 13 comma 2 del DPR 254/2005; Considerato che tali oneri di pubblicazione a carico della Camera, stimati in circa 750,00 (IVA compresa), trovano copertura mediante utilizzo del budget direzionale 2019 come segue: Budget Area Organizzativa: FA02 Sottoconto: 325061 ( Oneri di pubblicità obbligatoria ), Conto: a) Prestazioni di servizi, Mastro: 7) Funzionamento, Disponibilità attuale: 3.000,00; DETERMINA 1. di procedere alla pubblicazione di un secondo bando d asta pubblica per l alienazione delle porzioni immobiliari del quartiere fieristico sito in località Campanara di Pesaro, di proprietà della Camera di Commercio (ora delle Marche) e della Fondazione
Patrimonio Fiere (padiglioni A e B di proprietà della Camera e padiglione E e terreno ex padiglione C di proprietà della Fondazione Patrimonio Fiere), stabilendo quale nuovo valore a base d asta l importo complessivo di 2.701.665,00 (di cui 1.997.500,00 relativamente ai beni di proprietà della Camera e 704.165,00 relativamente a quelli di proprietà della Fondazione), applicando un ribasso del 15% sul valore già inserito nel precedente bando andato deserto (di cui alla determina n.161-2018/sg della ex Camera di Commercio di Pesaro e Urbino) coincidente con la perizia tecnica dell ing. Carlo Ripanti dell Associazione Tecnico Professionale INTERSTUDIO del 04/07/2017 (prot. n.17270), in linea con l art. 12 del Regolamento per l alienazione del patrimonio immobiliare, approvato con la delibera n. 51/G.C. del 18/03/2019, oltre gli oneri di urbanizzazione di 62.393,46 a carico dell aggiudicatario; 2. di adottare conseguentemente i seguenti documenti: allegato 1 al presente provvedimento: Disciplinare d asta pubblica e relativi moduli domanda di partecipazione (modello A) e offerta economica (modello B), allegato 2 al presente provvedimento: Avviso d asta pubblica; 3. di pubblicare l Avviso d asta pubblica all albo dei Comuni di Pesaro, Fano e Urbino, e sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana; 4. di pubblicare altresì tutta la documentazione di gara, sul sito internet della Camera di Commercio delle Marche e su quello della Fondazione Patrimonio Fiere; 5. di disporre, per il finanziamento della quota parte di spesa a proprio carico pari a circa 750,00 (IVA inclusa) relativa alla pubblicazione del Bando d asta sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana mediante l utilizzo del budget direzionale di propria competenza così come indicato nelle premesse, tramite rimborso alla Fondazione Patrimonio Fiere, previa presentazione di idonea documentazione; 6. di nominare il seguente seggio di gara incaricato di espletare la prescritta procedura e tutte le operazioni ad essa inerenti, ai sensi dell art.11 del citato regolamento per l alienazione del patrimonio immobiliare: Dirigente con funzione di Presidenza - Dott. Loreno Zandri o suo sostituto, Funzionario camerale - D.ssa Grazia Capriotti o suo sostituto, Funzionario camerale - D.ssa Sonia Cimonetti o suo sostituto; 7. di dare atto che Responsabile del procedimento è il sottoscritto dirigente;
8. di pubblicare tutte le informazioni relative al presente affidamento, ai sensi dell art.37 del D.Lgs. n.33 del 14/03/2013, sul sito internet della Camera nella cartella Amministrazione Trasparente ; 9. di pubblicare la presente determinazione nell apposita sezione Amministrazione Trasparente ai sensi dell art.23, lettera b) del D.Lgs. n.33/2013; 10. di pubblicare la presente determinazione all albo camerale. IL SEGRETARIO GENERALE F.F. Dott. Fabrizio Schiavoni Atto sottoscritto con firma digitale (artt. 20,21,22,23 e 24 del D.Lgs. n. 82 del 7/3/2005 e s.m.i.) GEDOC: GDOC1_F_662047 Descrizione fascicolo PU VENDITA QUARTIERE FIERISTICO CAMPANARA Area 3 Servizi Interni - Provveditorato (Dr. Loreno Zandri) Chiave contabile Conto Cdc Prodotto Utilizzo budget 01.325061.FA02.0000.0 000 Oneri pubblicità obbligatoria (non soggetta limiti di legge) Comunicazion e istituzionale prodotto non definito N. provv. Importo 186 750,00