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IL DIRIGENTE. Visti gli artt. 6 e 9 della richiamata L.R. 1/2009 inerenti le competenze dei responsabili di settore;

Il Dirigente Responsabile/ Il Responsabile di P.O. delegato: Alessandro Compagnino. Decreto N 4632 del 13 Settembre 2010

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REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO EDUCAZIONE, ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA SETTORE INFANZIA Il Dirigente Responsabile: MASI MARCO Decreto soggetto a controllo di regolarità amministrativa e contabile ai sensi della D.G.R. n. 548/2012 Numero interno di proposta: 2014AD006096

CONTROLLO DI REGOLARITÀ AMMINISTRATIVA

CONTROLLO DI REGOLARITÀ CONTABILE

IL DIRIGENTE Visto quanto disposto dall art. 2 della L.R. 1/09 ( Testo unico in materia di organizzazione e ordinamento del personale") che definisce i rapporti tra organi di direzione politica e dirigenza; Visti gli artt. 6 e 9 della richiamata L.R. 1/09, inerente le competenze dei responsabili di settore; Visto il Decreto del Direttore Generale n. 618 del 1 marzo 2011 con il quale la dott.ssa Mele è stata nominata dirigente responsabile del Settore infanzia; Visto l ordine di servizio n. 8/2013 adottato dal sottoscritto, agli atti dell ufficio, con il quale si prevede che, in caso di assenza temporanea, il dirigente del Settore Infanzia sia sostituito dal sottoscritto, responsabile dell Area di Coordinamento Educazione, Istruzione, Università e Ricerca; Visti: - la Legge Regionale 26 luglio 2002, n. 32 Testo unico della normativa della Regione Toscana in materia di educazione, istruzione, orientamento, formazione professionale e lavoro ed il relativo Regolamento di esecuzione, emanato con D.P.G.R. n. 41/R 2013; - il Piano di Indirizzo Generale Integrato della L.R. 32/2002, approvato con deliberazione del Consiglio Regionale 17 aprile 2012, n. 32, il quale indica quale obiettivo specifico 1.a Potenziare l offerta di attività e servizi per l infanzia nell ottica di consolidamento di un modello di continuità educativa rispondente ai bisogni degli individui e delle famiglie ; - la Deliberazione della G.R. n. 104/2014 con la quale si sono stabilite le condizioni e le modalità di assegnazione ed erogazione, di cui all allegato A a tale provvedimento, del contributo finalizzato a sostenere le famiglie i cui figli frequentano le scuole dell infanzia paritarie di cui all articolo 46 della Legge regionale 24 dicembre 2013, n. 77 Legge finanziaria per l'anno 2014, per gli anni scolastici 2013/2014 e 2014/2015, assumendosi la prenotazione generica di impegno 2014228 sul cap. 61699 del bilancio regionale 2014 per 1.500.000, di cui 1.300.000 per l'a.s. 2014/2015; - il D.D. n. 697/2014 con il quale si è provveduto all approvazione di uno specifico avviso pubblico regionale finalizzato all assegnazione di contributi alle amministrazioni comunali, per la realizzazione di Progetti finalizzati al sostegno alle famiglie per la frequenza delle scuole dell'infanzia paritarie, private e degli enti locali (3-6 anni) buoni scuola per l anno scolastico 2014/2015, di cui alla Deliberazione della G.R. n. 104/2014; - il D.D. n. 886/2014 con il quale si era proceduto alla sostituzione degli articoli 5 e 6 dell avviso pubblico di cui al D.D. n. 697/2014, prevedendosi particolare una proroga delle scadenze ivi previste; - il D.D. n. 2871/2014 con il quale si era proceduto alla sostituzione dell'allegato A al D.D. n. 697/2014 e modificato con il D.D. n. 886/2014, e alla assunzione della prenotazione specifica di impegno ex art. 34 comma 6 lett. b) della LR 36/2001 per 1.300.000, pari all'importo messo a bando, a valere sulla prenotazione generica 2014228 assunta sul capitolo 61699 con la Deliberazione della G.R. n. 104/2014; Richiamate altresì le Decisioni della Giunta regionale n. 18 del 31/3/2013 Patto di stabilità 2014 della Regione Toscana: disposizioni di prima applicazione e n. 29 del 5/5/2013 Patto di stabilità 2014 della Regione Toscana: ulteriori disposizioni ; Vista altresì la Decisione della Giunta Regionale n. 30 del 26 maggio 2014 con la quale si è proceduto, tra l'altro all attribuzione dell ulteriore 20% di budget di Patto di stabilità rispetto alla quota già assegnata con la Decisione Giunta regionale n. 29 del 5/5/2014 sopra citata, nonchè alla completa attribuzione alle Direzioni generali e alle singole voci di spesa di tale budget operativo,

divise tra pagamenti in conto residui o perenti, impegni/pagamenti gestione di competenza e impegni gestione di competenza che non danno luogo a pagamenti 2014; Vista la L.R. 4 agosto 2014, n. 46, che all'art. 3 ha disposto la modifica dell'articolo 46 comma 1 della Legge regionale 24 dicembre 2013, n. 77, prevedendosi che per l'anno 2014 le risorse da destinarsi alle amm.ni comunale per il sostegno delle famiglie i cui figli frequentano le scuole dell infanzia paritarie, degli enti locali e private, ammontino ad euro 2.000.000,00 invece che euro 1.500.000,00; Visto quanto disposto dalla Giunta Regionale con decisione approvata il 3 novembre 2014, nella quale si definiscono ulteriori criteri di gestione operativa dei budget di spesa, a integrazione di quanto disposto dalla precedenti Decisioni in materia di Patto di stabilità; Verificato, sulla base del budget operativo assegnato alla Direzione Generale Competitività del sistema regionale e sviluppo delle competenze, che allo stato attuale: non sussistono per lo scrivente Settore le disponibilità di bilancio utili a consentire una erogazione dell'anticipo delle risorse dell'avviso in oggetto entro la fine dell'esercizio 2014; sussistono per lo scrivente Settore ulteriori disponibilità di impegni in competenza per ulteriori 638.050,00 a valere sul capitolo 61699 del bilancio regionale 2014; Viste le istanze presentate da n. 118 amm.ni comunali interessate ad accedere alle risorse di cui all'avviso regionale in oggetto, soggette ad istruttoria da parte dello scrivente Settore; Verificato come l'amm.ne comunale di Scandicci abbia provveduto alla trasmissione della documentazione oltre i termini previsti nell'avviso regionale in oggetto e pertanto la relativa istanza di contributi non può essere accolta; Verificato altresì: come sia pervenuta presso lo scrivente Settore dal Comune di Capannori una comunicazione per mail, agli atti dell'ufficio, ove si evinceva che tale amm.ne comunale avesse trasmesso una PEC con la relativa istanza di contributi, con esito negativo di consegna; come sia pervenuta presso lo scrivente Settore dal Comune di Castagneto Carducci una comunicazione per mail, agli atti dell'ufficio, ove si segnalava che tale amm.ne comunale avesse trasmesso due PEC con la relativa istanza di contributi, il cui invio tuttavia non fosse andato a buoni fine; verificato come tali PEC non siano effettivamente pervenute allo scrivente Settore; dato atto altresì che il Comune di Castagneto Carducci abbia trasmesso la istanza di accesso ai contributi in oggetto anche a mezzo di posta elettronica; Ricordato quanto prescritto dall'articolo 5 dell'avviso regionale, ove è stabilito che: la documentazione necessaria per accedere alle risorse messe a bando dovesse essere trasmessa, a pena di esclusione, entro e non oltre il giorno 3 ottobre 2014, esclusivamente via PEC all indirizzo regionetoscana@postacert.toscana.it; il mancato ricevimento della documentazione necessaria alla presentazione dell'istanza, non sia imputabile alla Regione Toscana e rimanga nella responsabilità del soggetto che lo invia; Dato atto pertanto che le amm.ni comunali di Castagneto Carducci e Capannori non possono essere ammesse a contributo; Vista la nota trasmessa a mezzo Pec al Comune di Scandicci in data 6/10/2014 (ns. prot. in partenza AOOGRT/2014/0243109-P del 06/10/2014), agli atti dell'ufficio, ove si segnalava che l'istanza di

contributi non sarebbe stata accolta, per le motivazioni sopra indicate; Vista la nota trasmessa a mezzo Pec al Comune di Castagneto Carducci in data 20/10/2014 (ns. prot. in partenza AOOGRT/256872/S 050030 del 20/10/2014), agli atti dell'ufficio, ove si segnalava che l'istanza di contributi non sarebbe stata accolta, per le motivazioni sopra indicate; Vista la nota trasmessa a mezzo Pec al Comune di Capannori in data 20/10/2014 (ns. prot. in partenza AOOGRT/256873/S 050030 del 20/10/2014), agli atti dell'ufficio, ove si segnalava che l'istanza di contributi non era pervenuta allo scrivente Settore, per le motivazioni sopra indicate; Dato atto che nessun rilievo è pervenuto a mezzo PEC a tali tre note trasmesse dallo scrivente Settore; Dato atto che nelle more del completamento dell'istruttoria delle restanti amm.ni comunali, il Comune di Siena abbia trasmesso specifica comunicazione in data 21/10/2014, agli atti dell'ufficio, ove si segnalava che uno dei cittadini interessati abbia rinunciato al beneficio dei buoni scuola; Dato atto che in sede di istruttoria della documentazione trasmessa dal Comune di Massa è stato verificato che n. 3 bambini non fossero in possesso dei requisiti di età necessari all'accesso alla scuola dell'infanzia per l'a.s. 2014/2015 e che pertanto tali soggetti devono essere non considerati al fine della valutazione del totale dei cittadini interessati; Dato atto che il Comune di Massa con nota del 29/10/2014, agli atti dell'ufficio, ha confermato tale valutazione, precisando ulteriormente che una delle altre madri interessate ai buoni scuola ed inserita nella graduatoria trasmessa ha rinunciato agli stessi; Verificato per quanto sopra che il totale dei cittadini interessati al beneficio dei buoni scuola del Comune di Massa debba essere calcolato in 118 unità e non in 122 unità; Dato atto che l'istruttoria sulla documentazione presentata dalle restanti amm.ni comunali abbia avuto esito positivo, nei termini fissati dall'avviso regionale in oggetto; Visto quanto previsto all'articolo 4 dell'avviso regionale in oggetto, laddove è stabilito che: la Regione Toscana assegni le risorse disponibili ai Comuni, ad esito dell istruttoria della documentazione di cui all articolo 5, proporzionalmente alla consistenza numerica dei cittadini toscani interessati ai buoni scuola per la frequenza dei propri figli di una scuola dell infanzia paritaria privata e degli enti locali; eventuali risorse aggiuntive che si dovessero rendere successivamente disponibili sul bilancio regionale sarebbero potute essere attribuite in sede di assegnazione; Visto altresì quanto previsto all'art. 6 dell'avviso regionale così come modificato dal D.D. n. 2871/2014, laddove è stabilito che i Comuni assegnatari delle risorse debbano inviare entro il 21 novembre 2014 debbano trasmettere la documentazione propedeutica al procedimento in oggetto; Verificato come i procedimenti amministrativi di cui alla Legge 241/1990 relativi ai Comuni di Castagneto Carducci e Capannori abbiano determinato un ritardo nell'approvazione del presente provvedimento di assegnazione delle risorse e che pertanto le amm.ni comunali beneficiarie dei contributi potrebbero avere delle difficoltà a produrre la documentazione prevista all'art. 6 dell'avviso regionale in oggetto; Ritenuto opportuno pertanto prorogare la scadenza prevista all'articolo 6 dell'avviso regionale in

oggetto, così come modificato con il D.D. n. 2871/2014, dal 21 novembre 2014 al 3 dicembre 2014; Ritenuto opportuno procedere pertanto: alla assegnazione delle risorse disponibili sul bilancio regionale 2014 per un importo complessivamente pari a 1.938.050 in favore delle amm.ni comunali indicate nell'allegato A, parte integrante e sostanziale del presente atto; all'impegno di spesa sul capitolo 61699 del bilancio regionale 2014 per un importo complessivamente pari a 1.938.050, di cui 1.300.000 a valere sulla prenotazione specifica n. 2014845 assunta con il D.D. n. 2871/2014; alla non ammissione delle istanze presentate dalle amm.ni comunali di Scandicci e Castagneto Carducci; a dare atto che l'istanza presentata dal Comune di Capannori non è pervenuta allo scrivente Settore; alla proroga della scadenza prevista all'articolo 6 dell'avviso regionale in oggetto, così come modificato con il D.D. n. 2871/2014, dal 21 novembre 2014 al 3 dicembre 2014; Precisato altresì che ulteriori disposizioni operative di dettaglio in merito alle modalità di gestione e rendicontazione, potranno essere successivamente comunicate dallo scrivente Settore ai Comuni assegnatari delle risorse di cui al presente atto; Dato atto che il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicità di cui al D. Lgs. 33/2013; Vista la Legge regionale 24 dicembre 2013, n. 78 "Bilancio di previsione per l'anno finanziario 2014 e pluriennale 2014-2016"; Vista la deliberazione della Giunta Regionale n. 2 del 7 gennaio 2014 con la quale si è provveduto all approvazione del Bilancio gestionale per l'esercizio finanziario 2014 e del Bilancio gestionale Pluriennale 2014-2016; DECRETA - di procedere, per le motivazioni espresse in narrativa, con riferimento all'avviso regionale approvato con il D.D. n. 697/2014, così come modificato dal D.D. n. 886/2014 e dal D.D. n. 2871/2014: alla assegnazione delle risorse disponibili sul bilancio regionale 2014 per un importo complessivamente pari a 1.938.050 in favore delle amm.ni comunali indicate nell'allegato A, parte integrante e sostanziale del presente atto; all'impegno di spesa sul capitolo 61699 del bilancio regionale 2014 per un importo complessivamente pari a 1.938.050, di cui 1.300.000 a valere sulla prenotazione specifica n. 2014845 assunta con il D.D. n. 2871/2014; alla non ammissione delle istanze presentate dalle amm.ni comunali di Scandicci e Castagneto Carducci; a dare atto che l'istanza presentata dal Comune di Capannori non è pervenuta allo scrivente Settore; alla proroga della scadenza prevista all'articolo 6 dell'avviso regionale in oggetto, così come modificato con il D.D. n. 2871/2014, dal 21 novembre 2014 al 3 dicembre 2014; - di notificare il presente atto alle amm.ni comunali di Castagneto Carducci, Capannori e Scandicci;

- di precisare che i presenti contributi sono esenti dalla ritenuta d'acconto IRES - DPR 600/73; - di dichiarare che i presenti contributi sono da inserire nell elenco dei beneficiari ai sensi del D.P.R. 118 del 7 aprile 2000; - di procedere alla liquidazione dei contributi assegnati con successive liquidazioni ai sensi dell art. 44 del regolamento di contabilità n. 61/r del 19/12/2001 secondo le modalità fissate nell'avviso pubblico in oggetto; - di precisare che il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicità di cui al D. Lgs. 33/2013; - di precisare altresì che ulteriori disposizioni operative di dettaglio in merito alle modalità di gestione e rendicontazione, potranno essere successivamente comunicate dallo scrivente Settore ai Comuni assegnatari delle risorse di cui al presente atto. Il presente atto è pubblicato integralmente sul BURT ai sensi degli articoli 4, 5 e 5 bis della l.r. 23/2007 e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale ai sensi dell art.18 della l.r. 23/2007. Il Dirigente MARCO MASI

REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO EDUCAZIONE, ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA SETTORE INFANZIA Allegati n : ALLEGATI: Den. A 1 Checksum 3d741a8b2063d0b9835303551283427e10ce4442bbe5b08a958548d25a9cb722