Assolombarda - CdS slides 1 1 Le recenti modifiche al Codice della Strada: patente a punti e altre implicazioni operative per le imprese CHIARA SOMARE Avvocato STUDIO LEGALE I - 20122 MILANO - VIA CURTATONE, 16 TEL. 02-54.53.257 - FAX 02-54.011.568 chiarasomare@tiscali.it Milano, 7 luglio 2004
Assolombarda - CdS slides 1 2 ART. 126: DISCIPLINA DELLA PATENTE DI GUIDA (DURATA E CONFERMA) la guida con patente scaduta comporta il pagamento di una sanzione pecuniaria e il ritiro della patente per dar luogo all aggiornamento della stessa; ogni volta che l assicurazione contesta all assicurato la guida senza che lo stesso sia in possesso di un documento di abilitazione alla guida in corso di validità può richiedere il regresso di quanto abbia dovuto riconoscere e pagare al danneggiato a titolo di risarcimento del danno.
ART. 126 BIS: LA PATENTE A PUNTI (1) il titolare di patente di guida ha una dotazione personale di 20 punti; qualora in un solo verbale siano contestate più violazioni, non verranno sottratti più di 15 punti (tranne in caso di sospensione o revoca della patente); per i neo patentati (violazione commessa entro i primi tre anni dal rilascio della patente) la decurtazione viene applicata in misura doppia (vale per le patenti rilasciate dopo il 1 ottobre 2003 e a condizione che il titolare non sia già in possesso di patente B o superiore prima di tale data); la decurtazione del punteggio e della relativa violazione devono risultare dal verbale di contestazione; ove ciò non fosse, il verbale è impugnabile; la decurtazione del punteggio ha effetto dalla comunicazione all Anagrafe nazionale (30 gg. dalla definizione della contestazione); Assolombarda - CdS slides 1 3
ART. 126 BIS: LA PATENTE A PUNTI (2) la definizione della contestazione si ha quando la sanzione amministrativa è stata pagata o siano conclusi i procedimenti di impugnazione o siano decorsi i termini per proporre i ricorsi. trascorsi 60 giorni dalla contestazione/notificazione del verbale, in assenza di pagamento o ricorso, l ufficio competente, entro 30 gg. trasmette la decurtazione del punteggio all Archivio nazionale; qualora, invece, si ha notizia del ricorso, l ufficio non dispone la comunicazione all Anagrafe ed il termine di 30 gg. decorre dal momento in cui si ha notizia dell esito dei ricorsi; qualora successivamente alla decurtazione risulti l esperimento di altri atti amministrativi/giudiziari, l organo accertatore provvederà allo storno del punteggio. Assolombarda - CdS slides 1 4
ART. 126 BIS: ESAURIMENTO DEI PUNTI E SUCCESSIVO RECUPERO DEGLI STESSI in caso di completo esaurimento dei punti, viene notificata la revisione della patente con conseguente obbligo di ripetizione dell esame sia teorico sia pratico, entro 30 gg. successivi alla notifica (pena la sospensione a tempo indeterminato della patente); nel caso di perdita parziale del punteggio, la successiva mancanza di violazioni (che comporti la decurtazione) per un periodo di due anni consecutivi, determina l azzeramento della sottrazione e la nuova attribuzione del punteggio iniziale di 20 punti; nel caso in cui il titolare disponga di tutti i punti, l ipotesi di cui al punto che precede determina l attribuzione di un credito di 2 punti con possibilità di aumentare il punteggio base fino a 30 punti; i punti possono essere recuperati con la frequenza a corsi organizzati presso autoscuole o soggetti pubblici autorizzati; i corsi consentono di recuperare 6 punti, mentre per i conducenti professionisti (autisti del merci titolari di patenti C,CE,D, DE o B con CAP-KB) esiste anche la possibilità di frequentare corsi specifici che consentono di recuperare 9 punti; Assolombarda - CdS slides 1 5
Assolombarda - CdS slides 1 6 ART. 126 BIS: MANCATA IDENTIFICAZIONE DEL CONDUCENTE in caso di violazione che determini decurtazione del punteggio, qualora non venga identificato il conducente, la sottrazione del punteggio verrà effettuata nei confronti del proprietario, solo se persona fisica il proprietario, sia questi persona fisica o giuridica, ha l obbligo di indicare chi era alla guida al momento dell accertamento, altrimenti è passibile della sanzione amministrativa di cui all art. 180 ultimo comma del Codice della Strada;
Assolombarda - CdS slides 1 7 ART. 180 (ULTIMO COMMA): INVITO DELL AUTORITA A ESIBIRE DOCUMENTI Nel caso in cui il proprietario sia persona giuridica, si applicherà la sola sanzione amministrativa (senza decurtazione di punti) di cui all art. 180 ultimo comma per mancata indicazione di chi effettivamente era alla guida La sanzione per non aver ottemperato all invito di presentarsi all autorità per esibire documenti o rilasciare informazione o per non aver comunicato il soggetto cui devono essere detratti i punti dalla patente, è da 343,35 a 1.376,55.
ART. 196: RESPONSABILITA SOLIDALE le persone che sono obbligate insieme al conducente al pagamento della sanzione amministrativa di carattere pecuniario sono: 1. il proprietario o, in sua vece: l usufruttuario, l acquirente con patto di riservato dominio, l utilizzatore che ha stipulato un contratto di leasing, il locatario che ha stipulato un contratto di noleggio senza conducente; 2. per i ciclomotori l intestatario del contrassegno di identificazione; 3. la persona rivestita dell autorità quando la violazione è commessa da persona soggetta alla sua autorità (minori/genitori minori/insegnanti), direzione o vigilanza e sia legata al fatto da un nesso di occasionalità necessaria; quando la violazione è commessa dal rappresentante o dal dipendente di un soggetto (che abbia o non abbia la personalità giuridica o che sia imprenditore) purché la violazione sia commessa nell esercizio delle funzioni, tale soggetto ha diritto di rivalsa nei confronti dell autore della violazione. Assolombarda - CdS slides 1 8
Assolombarda - CdS slides 1 9 ART. 196: PROVA LIBERATORIA DELLA RESPONSABILITA Il soggetto responsabile può provare che la circolazione è avvenuta contro la sua volontà. In concreto deve vincere la presunzione di colpa a suo carico, dimostrando di aver voluto vietare la circolazione del veicolo e di aver quindi adottato un comportamento concreto e diligente; Per vincere la presunzione di colpa il soggetto responsabile deve riuscire a provare che la vigilanza, idonea ad impedire il fatto, non è stata attuata per cause indipendenti dalla sua colpa e che non può essergli rimproverata alcuna omissione: si è cioè verificato un evento che era impossibile evitare. E generalmente una inversione dell onere della prova.
Assolombarda - CdS slides 1 10 ARTICOLI 197/198: CONCORSO DI PERSONE E DI NORME NELLA VIOLAZIONE quando più persone commettono una violazione di norme che comporti l applicazione di una sanzione amministrativa di carattere pecuniario, ciascuna persona è obbligata al pagamento, salvo diversa prescrizione. quando con una sola condotta la persona abbia violato diverse norme che infliggono più sanzioni amministrative di carattere pecuniario o abbia violato ripetutamente la stessa norma è soggetto alla sanzione prevista dalla violazione più grave aumentata fino al triplo; nelle aree pedonali urbane e nelle zone a traffico limitato si applica la sanzione prevista da ogni singola violazione che saranno quindi sommate tra loro.
ART. 214: FERMO AMMINISTRATIVO DEL VEICOLO Il fermo amministrativo del veicolo è una sanzione accessoria con la quale l autorità ordina la cessazione temporanea della circolazione e la custodia del veicolo in apposito luogo; la carta di circolazione viene ritirata e custodita presso l amministrazione cui appartiene l organo accertatore; se vi è la prova che il veicolo ha circolato contro la volontà del proprietario non è consentito applicare la sanzione accessoria; la circolazione con veicolo sottoposto a fermo amministrativo è sanzionata con l obbligo di pagamento di una somma e con l obbligo di custodia del veicolo in un deposito autorizzato; il fermo amministrativo viene anche utilizzato per ottenere il pagamento di somme di competenza dell amministrazione esatte attraverso ruoli esattoriali. Assolombarda - CdS slides 1 11
Assolombarda - CdS slides 1 12 ART. 215: RIMOZIONE O BLOCCO DEL VEICOLO la rimozione del veicolo comporta il trasferimento in depositi all uopo istituiti; i veicoli vengono restituiti previo pagamento delle spese della rimozione e della custodia; E anche possibile la sanzione accessoria dell applicazione del blocco delle ruote dei veicoli; la rimozione del blocco è effettuata a richiesta dell avente diritto, dopo il pagamento delle spese; trascorsi 180 giorni dalla notificazione del verbale contenente la contestazione della violazione e l indicazione dell applicazione della sanzione accessoria della rimozione o del blocco, senza che il proprietario o l intestatario abbiano richiesto la riconsegna del veicolo, il veicolo può essere alienato o demolito.
Assolombarda - CdS slides 1 13 ART. 218: SOSPENSIONE DELLA PATENTE DI GUIDA La sanzione della sospensione della patente di guida può essere contestata dagli agenti addetti al controllo del traffico, contestualmente alla sanzione che la prevede. Per i casi in cui l accertamento richiede la valutazione di elementi complessi e non può essere atto degli agenti - ma proprio del prefetto la contestazione avviene successivamente ad opera del prefetto; in questo secondo caso il provvedimento è emesso dal prefetto, lo stesso è notificato all interessato dal messo incaricato che contestualmente ritira la patente di guida; quando l agente ritira la patente, contestualmente alla contestazione della violazione della norma, la patente viene trasmessa dall organo che ha accertato la contravvenzione al prefetto competente. Quest ultimo ha 15 giorni di tempo per emettere il provvedimento di sospensione
Assolombarda - CdS slides 1 14 ART. 126 bis: SOSPENSIONE A TEMPO INDETERMINATO DELLA PATENTE DI GUIDA Alla perdita totale del punteggio, il titolare della patente deve sottoporsi all'esame di idoneità tecnica di cui all'articolo 128. A tal fine, l'ufficio del Dipartimento per i trasporti terrestri dispone la revisione della patente. Qualora il titolare della patente non si sottoponga ai predetti accertamenti entro trenta giorni dalla notifica del provvedimento di revisione, la patente di guida è sospesa a tempo indeterminato, Il provvedimento di sospensione è notificato al titolare della patente a cura degli organi di polizia stradale, che provvedono al ritiro ed alla conservazione del documento.
Assolombarda - CdS slides 1 15 ART. 130: REVOCA DELLA PATENTE DI GUIDA La patente di guida e' revocata dai competenti uffici provinciali della Direzione generale della M.C.T.C.: quando il titolare non sia in possesso, con carattere permanente, dei requisiti fisici e psichici prescritti; quando il titolare, sottoposto alla revisione ai sensi dell'art. 128, risulti non piu' idoneo; quando il titolare abbia ottenuto la sostituzione della propria patente con altra rilasciata da uno Stato estero. Qualora siano cessati i motivi che hanno determinato la revoca, l interessato può, tramite esame, conseguire una nuova patente di guida, di categoria non superiore a quella revocata