Committente: Comune di Parabiago Attuatore del Progetto: Raul Dal Santo Soggetto attuatore: Comune di Parabiago Periodo di Svolgimento: 2007-2009
Quasi 26.000 abitanti Quattro comunità anticamente riunite nella Pieve di Parabiago poi nel Comune di Parabiago Un territorio caratterizzato dalla presenza del Fiume Olona e dal canale Villoresi, posto lungo l asse del Sempione. 50% aree urbanizzate (Importante presenza di artigianato e industria) Due unità di paesaggio: una urbana e una suburbana. Edifici di pregio, paesaggio rurale, biodiversità, patrimonio immateriale.
Nell ambito delle attività di Agenda 21 locale, a partire dal 2006 è stato avviato un percorso di partecipazione e coinvolgimento della popolazione con l obiettivo di rendere il paesaggio, la sua identità e diversità, nuova mente leggibile ai suoi abitanti. 1) la valorizzazione del paesaggio locale attraverso azioni difruizione sociale e turistica dell ambiente con la partecipazione della popolazione, le funzioni di ricerca, conservazione, valorizzazione del patrimonio naturale e culturali; 2) la ricognizione, il potenziamento e la tutela delle reti ecologiche e delle reti escursionistiche e/o ciclabili; 3) l accessibilità da e verso il comune; 4) una nuova immagine della città in grado di conferire/rappresentare un elemento di forte identità culturale locale
Verso l Ecomuseo del paesaggio Presentazione del progetto e del percorso di costruzione dell Ecomuseo. Realizzazione piano di azione Forum 03 Istituzione ecomuseo, Convegno sui risultati raggiunti e le prospettive Incontri formativi Incontri con il Comitato tecnico e politico finalizzati alla condivisione del percorso e al raccordo tra Forum e la pianificazione delle Azioni Locali. Forum 01 Attività di gruppo finalizzate a condividere l idea di Ecomuseo e a definire le prime priorità d azione locale. Incontri di elaborazione della proposta finale del Piano di Azione Azioni Locali Attività di coinvolgimento degli Attori Locali: mappa della comunità, raccolta materiale, ecc. Lettura condivisa delle Azioni Locali e attività di gruppo per la definizione delle priorità del Piano d Azione
Tracce di storia L'azione della natura e dell'uomo lungo il corso dei millenni ha lasciato tracce nel paesaggio ancora oggi evidenti: i terrazzi dovuti all'erosione del Fiume Olona, la strada del Sempione, la divisione agraria effettuata in epoca romana a seguito del disboscamento delle estesissime foreste, il tracciato del Riale, i centri storici e i monumenti, le infrastrutture del XIX Sec. Per leggere il paesaggio e capirne i cambiamenti è necessario "spogliarlo" dei vari strati che, nel tempo, si sono sedimentati.
La progettazione con e non solo per la gente distingue l Ecomuseo da altre realtà. Per l ecomuseo è importante il percorso che porta alla realizzazione partecipata delle azioni tanto quanto i risultati che si ottengono.
La mappa della Comunità è un luogo di contatto tra generazioni diverse che si prefigge di aiutare a ricordare le tracce di comunità che permangono nella società locale e a ben progettare il futuro. La mappa della comunità è stata concepita anche come uno strumento per visitare l Ecomuseo. Essa è stata realizzata da un gruppo di lavoro e approvata dal forum per l Ecomuseo nel 2007.
MAPPA INTERATTIVA La mappa interattiva e multimediale della comunità si presenta come una serie di pagine web all interno del sito dell Ecomuseo. Ogni oggetto rappresentato sulla mappa è collegato tramite un hyperlink a una pagina web di approfondimento contenente testi, immagini, fotografie, interviste e quant altro necessario a dettagliarne i contenuti
Attività di progettazione partecipata di un area verde Nel corso degli anni scolastici 2007/08 e 2008/09 sono stati coinvolti circa 500 studenti in una attività di progettazione partecipata di un area verde in stato di abbandono localizzata in via Mazzini vicino alle scuole Elementari Manzoni e Medie Rapizzi. Scuole coinvolte Scuola primaria Manzoni (A.S. 2007/08) Scuola secondaria di primo grado Rapizzi (A.S. 2008/09) Scuola primaria parificata Felice Gaio (A.S. 2008/09)
Progettazione partecipata dell area Gli studenti hanno progettato insieme il futuro dell area verde. Al lavoro di progettazione, in una delle classi coinvolte, è seguita la realizzazione di un plastico. In generale la volontà degli studenti è quella di non modificare l area, ma di usarla come aula verde dove osservare la natura, sperimentare, coltivare altre piante, attirare animali e relazionarsi con i coetanei. L attività ha permesso l instaurarsi di un nuovo rapporto tra i ragazzi e quest area verde della città. Questo spazio inutilizzato e anonimo è diventato un luogo, ovvero un posto dove instaurare rapporti di relazione con la natura e con le altre persone.