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COMUNE DI PERUGIA PRECONSILIARE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 41 DEL 11.04.2013 L'anno DUEMILATREDICI il giorno UNDICI del mese di APRILE, nel Palazzo dei Priori, convocata nelle forme e nei termini di legge, si è riunita la Giunta Comunale alla quale risultano: Pres. Ass. BOCCALI WLADIMIRO Sindaco 1 ARCUDI NILO V.Sindaco 6 LIBERATI ILIO Assessore 2 CARDINALI VALERIA Assessore 7 LOMURNO GIUSEPPE Assessore 3 CERNICCHI ANDREA Assessore 8 MERCATI LIVIA Assessore 4 CICCONE ROBERTO Assessore 9 PESARESI LORENA Assessore 5 FERRANTI MONIA Assessore 10 TARANTINI GIOVANNI Assessore Pres. Ass. PROT. n. Codice Archiv.ne Documenti non allegati del -------- Al l e g a t i -------- OGGETTO: "RIQUALIFICAZIONE AREA INDUSTRIALE SANT'ANDREA DELLE FRATTE" - PRIMO STRALCIO. PAR FSC 2007-2013. APPROVAZIONE PROGETTO DEFINITIVO OPERE VIARIE ED IDRAULICHE IN VARIANTE AL PRG - PARTE OPERATIVA-E APPOSIZIONE VINCOLO ESPROPRIATIVO. Accertato che il numero dei presenti è legale per la validità dell adunanza, IL VICE SINDACO Sig. ARCUDI NILO dichiara aperta la seduta alla quale assiste il SEGRETARIO GENERALE Dr. FRANCESCO DI MASSA. SETTO PREMESSO che: LA GIUNTA COMUNALE - con delibera della G.C. n. 5 del 10.01.2013 sono stati approvati i progetti preliminari relativi al primo stralcio funzionale della proposta progettuale per la Riqualificazione dell area industriale di Sant Andrea delle Fratte, per un importo complessivo di 3.000.000,00, e precisamente: PARTECIPAZIONE E PARERI COMMISSIONI 1 a COMM.NE CONSILIARE PERMANENTE 2 a COMM.NE CONSILIARE PERMANENTE 3 a COMM.NE CONSILIARE PERMANENTE 4 a COMM.NE CONSILIARE PERMANENTE 1 Viabilità di PRG e interventi ambientali di riordino del sistema idraulico e di riqualificazione di spazi verdi 2.600.000,00 2 Realizzazione impianti TLC, videosorveglianza, pubblica illuminazione (Via Penna, tratto A-B) 400.000,00 TOTALE 3.000.000,00 finanziabile con le risorse previste per l attuazione del Piano Stralcio del Programma Attuativo Regionale del Fondo Sviluppo e Coesione, approvato con Deliberazione di Giunta Regionale n. 699 del 18.06.2012 (Asse IV, azione IV.2.1 b), il cui quadro economico ammonta a complessivi 3.000.000,00; - per entrambi i progetti è stato individuato quale Responsabile Unico del Procedimento l Ing. Elvio Fagiolari dirigente della U.O. Infrastrutture e cantiere; - l Unità operativa Infrastrutture e cantiere ha provveduto all elaborazione del progetto definitivo relativo alla Viabilità di PRG e interventi ambientali di riordino del sistema idraulico e di riqualificazione di spazi verdi ; Foglio 1 di 6

DATO ATTO che: - le opere di viabilità, così come definite in sede di progettazione definitiva, risultano solo parzialmente conformi al vigente PRG parte operativa- in quanto la larghezza prevista per la viabilità (7,00 m.) non è sufficiente ad accogliere la strada in progetto che per quanto stabilito dal nuovo codice della strada e dalla normativa regionale di irferimento è pari a 12,00 m. (compresa la pista ciclopedonale). La fascia di ampliamento interessa aree classificate nella tav. 3/3 del vigente PRG, in parte come viabilità pubblica di PRG - art. 57 del TUNA ed in parte con diversa destinazione urbanistica ( comparto edificatorio residenziale CE 29b artt. 94 e 127 del TUNA, in minima parte parcheggio privato P1 art. 126 bis del TUNA, in minima parte corridoio di rinaturazione B e Cr art. 71 del TUNA, in minima parte zona per piccola industria e attività artigianale di sviluppo D3** - art. 114 del TUNA, in minima parte zona per piccola industria e attività artigianale di completamentod2 art. 113 del TUNA), il tutto come meglio descritto nella relazione allegata sub 17 al presente atto e che dovranno essere tutte destinate, in ragione del progetto in questione, a viabilità pubblica; - si dovrà quindi procedere alla relativa adozione di variante al PRG - parte operativa nonché all apposizione del vincolo preordinato all esproprio ai sensi e per gli effetti degli artt. 7 e 11 della LR n.7/2011 e dell art.18, c. 4 della L.R. n.11/05; - inoltre, al fine di contemperare l interesse pubblico alla realizzazione dell opera e l interesse privato al mantenimento della capacità edificatoria del comparto CE29b, la variante prevede: - l eliminazione, nella disposizione particolare relativa al Comparto CE29 ( i cui parametri edificatori rimangono inalterati) dei vincoli dettati in corrispondenza del previsto corridoio di rinaturazione Cr; - l integrazione della disposizione particolare afferente la zona D3** e la zona P1 interessati dal progetto, al fine di esplicitare che la potenzialità edificatoria è pari a quella determinata sulla base delle previsioni (D3** + area P1) vigenti alla data del 21.04.2004; DATO ATTO altresì che: - l intervento ricade in parte su aree di proprietà comunale ed in parte su aree di proprietà di terzi (soggetti privati) per le quali sarà necessario attivare le relative procedure di esproprio; - a norma degli art. 9, c.1, 2 della L.R. n.7/2011 sarà effettuata la partecipazione al procedimento di apposizione del vincolo preordinato all esproprio con le forme di pubblicità previste dalla L.R. n.11/2005 per l approvazione della relativa variante al PRG, dandone notizia ai proprietari interessati dalla realizzazione dell opera anche mediante comunicazione di avvio del procedimento; - la dichiarazione di pubblica utilità dell opera verrà effettuata in sede di approvazione del progetto esecutivo ed a seguito dell intervenuta efficacia del vincolo preordinato all esproprio, come previsto dall art. 10 lett.(a) della L.R. 7/2011 e dall art. 97, c.1bis del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.; RITENUTO di procedere all approvazione del progetto definitivo ed alla conseguente adozione di variante allo strumento urbanistico, Parte Operativa, ai sensi dell art.18,c.4 della L.R. n.11/05, con espressa indicazione dell apposizione del vincolo preordinato all esproprio quale percorso pedonale pubblico ; ATTESO che: - ai sensi del richiamato art.18,c.4 della L.R. 11/05 qualora la variante riguardi la localizzazione o la realizzazione di opere pubbliche o di pubblica utilità, i tempi di deposito e pubblicazione previsti sono ridotti della metà; Foglio 2 di 6

- il vincolo preordinato all esproprio diverrà efficace a decorrere dal giorno successivo alla pubblicazione dell atto di approvazione della variante urbanistica, ai sensi dell art. 6, c.1 della L.R. n.7/2011 e dell art. 16 della L.R. n.11/2005; VISTO che: - il progetto definitivo dell opera redatto dall U.O. Infrastrutture e cantiere, è composto dai seguenti elaborati: All. 1 - elenco elaborati; All. 2 relazione generale; All. 3 relazione tecnica; All: 4 relazione idraulica; All. 5 relazione acustica All. 6 - relazione geologica; All. 7 - planimetria generale di inquadramento; All. 8 planimetria di progetto; All. 9 profilo longitudinale; All. 10 sezioni tipo; All. 11 planimetria inquadramento idraulico; All. 12- disciplinare prestazionale; All. 13- valutazioni preliminari sicurezza; All. 14 - planimetria catastale e piano particellare d esproprio; All. 15 computo metrico estimativo; All 16 quadro economico. - il quadro economico di spesa del suddetto progetto definitivo è il seguente: LAVORI PERC IMPORTI () TOT() A1 IMPORTO PER L'ESECUZIONE DELLE LAVORAZIONI 1 A MISURA 1 A CORPO 1.969.029,35 1 IN ECONOMIA - 1 TOTALE A1 - IMPORTO PER L'ESECUZIONE DELLE LAVORAZIONI 1.969.029,35 A2 COSTI SICUREZZA 1 A MISURA 80.000,00 1 A CORPO - 1 IN ECONOMIA - 1 TOTALE A2 - COSTI SICUREZZA 80.000,00 A3 TOTALE A1+A2 - IMPORTO LAVORI A BASE D'ASTA 2.049.029,35 2.049.029,35 A4 IMPORTI NON SOGGETTI A RIBASSO 5,00% 1 COSTI SICUREZZA 80.000,00 1 ONERI SICUREZZA 5,00% 30.000,00 1 IMPORTO MANODOPERA 193.187,53 Foglio 3 di 6

1 TOTALE A4 IMPORTI NON SOGGETTI A RIBASSO 303.187,53 A5 IMPORTO LAVORI SOGGETTI A RIBASSO (A3-A4) 1.745.841,82 B) SOMME A DISPOSIZIONE B1 I.V.A. Aliquote varie 10,00% 204.902,94 B2 Spese tecniche: Quota incentivante personale dipendente (% del totale lavori A1+A2) 2,00% 40.980,59 B3 Assicurazione progettisti interni 0,110% 2.253,93 B4 espropri 142.300,00 B5 mitigazione acustica 30.000,00 B6 Analisi e caratterizzazioni terre e rocce da scavo 3.000,00 B7 Spostamento sottoservizi 5.000,00 B8 Spese gara 5.000,00 B9 Allacci pubblici servizi 5.000,00 B10 Spese per prove e collaudi 6.000,00 B11 Sistemazioni a verde 20.000,00 B12 acquisto arredi 10.000,00 B13 Imprevisti ed arrotondamenti 829,19 C) ACCANTONAMENTI TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE 475.266,65 475.266,65 C1 Accantonamento di cui all'art.13 comma 4 della L.R. 3-2010 3,00% 75.728,88 C2 TOTALE ACCANTONAMENTI 75704 D) TOTALE COSTO COMPLESSIVO DEL PROGETTO 75.704,00 2.600.000,00 - i costi di cui al presente quadro economico sono desunti dal vigente Prezzario regionale 2012; VISTO altresì che: - la variante urbanistica al PRG - PARTE OPERATIVA- è composta dai seguenti elaborati: All. 17 - Relazione; All. 18 - TUNA (stralcio); All. 19 - PRG parte operativa vigente e modificato - Tavola 3/3 Insediamenti urbani e periurbani; Relazione geologica, idraulica e di microzonizzazione sismica vedi all.6 degli elaborati di progetto; - la proposta di variante è stata sottoposta all esame della Commissione per la Qualità Architettonica ed il Paesaggio, per quanto previsto dall art. 4 della L.R. n.1/2004, la quale, nella seduta in data 10.04.2013 ha espresso parere favorevole in relazione agli aspetti geomorfologici, idraulici ed idrogeologici, come previsto dall art. 18 c. 6 delle L.R. n.11/2005; ACCERTATO che: - la variante in oggetto non rientra nella casistica prevista dagli articoli 6, c.3 del D.Lgs. n.152/06 e s.m.i. e art. 3 c.2 della L.R. n.12/2010 in quanto il progetto di cui costituisce il quadro di riferimento non rientra fra quelli da assoggettare a procedura di V.I.A ed in relazione al fatto che la variante non interessa ambiti delimitati dal PRG come siti di interesse comunitario (SIC) ; Foglio 4 di 6

- non è conseguentemente necessario attivare la procedura di verifica di assoggettabilità a VAS di cui all art. 12 del D.Lgs. n.152/06 e.s.m.i.; ACCERTATO ALTRESI che: - il progetto definitivo è stato sottoposto alle verifiche previste dagli artt. 52 e seguenti del DPR 207/2010; - gli interventi previsti sono inseriti nel Programma triennale delle opere pubbliche 2012-2014 e nell elenco annuale 2012; - lo stanziamento necessario alla realizzazione degli interventi previsti in progetto sono disponibili al cap. 35802/4 delle uscite e al corrispondente capitolo delle entrate del Bilancio di previsione 2013; RITENUTO pertanto opportuno approvare il progetto definitivo in parola finalizzato alla Riqualificazione dell area industriale di Sant Andrea delle Fratte Primo stralcio e di adottare i provvedimenti conseguenti; VISTO il D.Lgs. 18/08/2000 n.267; VISTO il D.P.R. 8/06/2001 n.327 e la L.R. 22/07/2011 n.7; VISTA la L.R. 22/02/2005 n.11; VISTO il D.Lgs. 12/04/2006 n.163; Dato atto dei pareri favorevoli di regolarità tecnica espresso dal Dirigente U.O. Infrastrutture e Cantiere Ing. Elivio Fagiolari e di regolarità contabile espresso dal Dirigente Settore Servizi Finanziari Dott. Dante De Paolis; Dato atto, altresì, del parere del Dirigente U.O. Urbanistica Arch. Franco Marini limitatamente alla variante urbanistica; Con voti unanimi; PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE - l approvazione del progetto definitivo delle opere di Viabilità di PRG e interventi ambientali di riordino del sistema idraulico e di riqualificazione di spazi verdi nell ambito del Piano di riqualificazione dell area industriale di S.A. delle Fratte PRIMO STRALCIO. PAR FSC 2007-2013, redatto ai sensi e per gli effetti degli artt. 93,97,98 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., per l importo complessivo di 2.600.000,00, suddiviso come in narrativa e costituito dagli elaborati nella medesima elencati, facenti tutti parte integrante del presente atto; - di dare atto che l approvazione del progetto comporta variante al Prg parte operativa e apposizione del vincolo preordinato all esproprio per la destinazione a viabilità pubblica sulle aree indicate nel piano particellare, facente parte degli elaborati di progetto, ai sensi e per gli effetti degli artt. 6, 7 e 11 della LR 7/2011 e dell art. 18 c. 4 della L.R. 11/05; - di dare atto che la dichiarazione di pubblica utilità dell opera verrà effettuata in sede di approvazione del progetto esecutivo ed a seguito dell intervenuta efficacia del vincolo preordinato all esproprio, come previsto dall art. 10 lett.(a) della L.R. 7/2011 e dall art. 97, c.1bis del D.Lgs. 163/2006; - di adottare, ai sensi dell art.18,c.4 della L.R. n.11/05 la variante al PRG vigente - Parte Operativa- costituita dalla seguente documentazione facente parte integrante e sostanziale del presente atto: Relazione descrittiva (All.17); TUNA stralcio (All.18); PRG parte operativa vigente e modificato - Tavola 3/3 Insediamenti urbani e periurbani scala 1: 5000 (All.19) Relazione geologica, idraulica e di microzonizzazione sismica (All.6); Foglio 5 di 6

- di dare atto che ai sensi dell art. 18, c.4 sopra richiamato qualora la variante riguardi la localizzazione o la realizzazione di opere pubbliche o di pubblica utilità, i tempi di deposito e pubblicazione previsti sono ridotti della metà; - di dare atto che il vincolo preordinato all esproprio diverrà efficace a decorrere dal giorno successivo alla pubblicazione dell atto di approvazione della variante, ai sensi dell art.6,c.1 della L.R. 7/2011 e dell art. 16 della L.R. n.11/2005; - di dare mandato al competente Ufficio Espropriazioni di effettuare le comunicazioni previste dall art. 9 della L.R. 7/11; - di dare atto che gli stanziamenti relativi all entrata e alla spesa prevista per la realizzazione delle opere, sone previste al Cap. 35802/4 delle entrate ed al corrispondente capitolo delle uscite del Bilancio di previsione 2013; - di dichiarare che: - la spesa di 2.600.000,00 è prevista nel bilancio 2013 al cap. 35802/4 utilizzo contributo regionale per la riqualificazione infrastrutturale della zona industriale di S. Andrea delle Fratte, vedi cap. 35802/4 E. ; - la spesa sarà attivata solo dopo la comunicazione di ammissione a finanziamento da parte della Regione Umbria; - l impegno e l accertamento saranno assunti con successivo atto solo dopo l ammissione del finanziamento; - di dichiarare, con separata ed unanime votazione, il presente atto immediatamente eseguibile, stante l urgenza del medesimo, ai sensi dell art. 134 del D.Lgs. 267/2000. IL SINDACO IL SEGR. GENERALE Foglio 6 di 6