Lavoratori della sanità privata in protesta: nuovo presidio a Lecco Dopo le manifestazioni davanti alla Clinica Mangioni e alla Nostra Famiglia, prosegue lo stato di agitazione del settore. 25 marzo 2019 Lavoratori della sanità privata in protesta: nuovo presidio a Lecco. Dopo le manifestazioni davanti alla Clinica Mangioni e alla Nostra Famiglia, prosegue lo stato di agitazione del settore. Lavoratori della sanità privata in protesta Nonostante la protesta sta montando in tutta Italia, le associazioni datoriali ARIS e AIOP che, sul nostro territorio rappresentano realtà importanti come l associazione La Nostra Famiglia e la Clinica Mangioni, fanno orecchie da mercante alle legittime richieste di rinnovo del contratto nazionale di lavoro, che ricordiamo è scaduto da più di 12 anni, addirittura avanzando la richiesta che sia la parte pubblica, ovvero le regioni, ovvero tutti i cittadini, a farsi carico al 100% dei costi del rinnovo, scaricando sulla collettività i costi e nel caso del profit, fagocitando gli utili, questo scaricabarile sulle spalle di lavoratori e lavoratrici che svolgono un servizio pubblico è totalmente inaccettabile e vergognoso sottolineano Flavio Concil della FP CGIL Lecco, Franca Bodega della CISL FP Monza Brianza e Lecco e Italo Bonacina di UIL FPL del Lario. Nuovo presidio a Lecco Per questo, ci è doveroso alzare in modo forte l attenzione su questa ignobile situazione che non ha pari nella storia di questo paese e di portare all attenzione dei cittadini della provincia di Lecco, la situazione in cui versano gli operatori che si occupano della loro salute e di quella dei loro figli con dedizione e altruismo, ma di cui le aziende stanno letteralmente approfittando sia dal punto di vista economico sia da quello dei carichi di lavoro mettendo letteralmente a rischio la salute dei cittadini. Per questi motivi, per un giusto salario e per tutelare la salute dei cittadini, saremo in presidio al fianco dei lavoratori della Sanità Privata il giorno 5 aprile p.v. dalle 17.30 alle 19.30 di fronte alla Clinica Mangioni di Lecco, invitiamo cittadini e autorità che hanno a cuore i diritti dei lavoratori e la salute dei cittadini a partecipare.
Lavoratori in presidio fuori dalla Mangioni «per un giusto salario» Sindacati al fianco dei lavoratori della sanità privata il prossimo 5 aprile. «Orecchie da mercante alle legittime richieste di rinnovo del contratto nazionale di lavoro» 25 marzo 2019 16:48 Nota - Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di LeccoToday Nonostante la protesta stia montando in tutta Italia, le associazioni datoriali Aris e Aiop che sul nostro territorio rappresentano realtà importanti come l'associazione La Nostra Famiglia e la Clinica Mangioni, fanno orecchie da mercante alle legittime richieste di rinnovo del contratto nazionale di lavoro, che ricordiamo è scaduto da più di 12 anni, addirittura avanzando la richiesta che sia la parte pubblica, ovvero le regioni, ovvero tutti i cittadini, a farsi carico al 100% dei costi del rinnovo, scaricando sulla collettività i costi e nel caso del profit, fagocitando gli utili. Questo scaricabarile sulle spalle di lavoratori e lavoratrici che svolgono un servizio pubblico è totalmente inaccettabile e vergognoso. Per questo, ci è doveroso alzare in modo forte l'attenzione su questa ignobile situazione che non ha pari nella storia di questo paese e di portare all'attenzione dei cittadini della provincia di Lecco, la situazione in cui versano gli operatori che si occupano della loro salute e di quella dei loro figli con dedizione e altruismo, ma di cui le aziende stanno letteralmente approfittando sia dal punto di vista economico sia da quello dei carichi di lavoro mettendo letteralmente a rischio la salute dei cittadini. Per questi motivi, per un giusto salario e per tutelare la salute dei cittadini, saremo in presidio al fianco dei lavoratori della sanità privata il giorno 5 aprile dalle 17.30 alle 19.30 di fronte alla Clinica Mangioni di Lecco, invitiamo cittadini e autorità che hanno a cuore i diritti dei lavoratori e la salute dei cittadini a partecipare. FP CGIL Lecco - Flavio Concil CISL FP Monza Brianza e Lecco - Franca Bodega UIL FPL del Lario - Italo Bonacina
Lavoratori sanità privata, i sindacati organizzano protesta contro il mancato rinnovo del contratto 25/03/2019 Il consigliere del presidente per i rapporti con il parlamento e gli enti locali, Domenico De Santis, ha incontrato oggi una delegazione dei sindacati Cgil, Cisl e Uil Funzione Pubblica che hanno organizzato una manifestazione di protesta contro il mancato rinnovo del contratto nazionale di lavoro fermo da 12 anni - del personale della sanità privata. La Regione Puglia è stato detto nel corso dell incontro questa mattina in Presidenza auspica che a livello nazionale il tavolo di confronto torni a riunirsi, in questo senso nelle prossime ore verranno sentite le organizzazioni datoriali regionali (Aiop e Aris) affinché possano sensibilizzare i livelli nazionali. Nei prossimi giorni la Regione Puglia chiederà alla Conferenza delle Regioni di aprire un tavolo di discussione affinché le parti coinvolte possano arrivare nel più breve tempo possibile al rinnovo del contratto del personale della sanità privata.
Lavoratori sanità privata, Regione Puglia al lavoro per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro A breve la richiesta alla Conferenza delle Regioni di aprire un tavolo di discussione 25/03/2019 da Redazione Il consigliere del presidente per i rapporti con il parlamento e gli enti locali, Domenico De Santis, ha incontrato oggi una delegazione dei sindacati Cgil, Cisl e Uil Funzione Pubblica che hanno organizzato una manifestazione di protesta contro il mancato rinnovo del contratto nazionale di lavoro fermo da 12 anni - del personale della sanità privata. La Regione Puglia è stato detto nel corso dell incontro questa mattina in Presidenza auspica che a livello nazionale il tavolo di confronto torni a riunirsi, in questo senso nelle prossime ore verranno sentite le organizzazioni datoriali regionali (Aiop e Aris) affinché possano sensibilizzare i livelli nazionali. Nei prossimi giorni la Regione Puglia chiederà alla Conferenza delle Regioni di aprire un tavolo di discussione affinché le parti coinvolte possano arrivare nel più breve tempo possibile al rinnovo del contratto del personale della sanità privata.
Lavoratori sanità privata: regione impegnata per rinnovo contratto nazionale di lavoro 25 marzo 2019 Il consigliere del presidente per i rapporti con il parlamento e gli enti locali, Domenico De Santis, ha incontrato oggi una delegazione dei sindacati Cgil, Cisl e Uil Funzione Pubblica che hanno organizzato una manifestazione di protesta contro il mancato rinnovo del contratto nazionale di lavoro fermo da 12 anni - del personale della sanità privata. La Regione Puglia è stato detto nel corso dell incontro questa mattina in Presidenza auspica che a livello nazionale il tavolo di confronto torni a riunirsi, in questo senso nelle prossime ore verranno sentite le organizzazioni datoriali regionali (Aiop e Aris) affinché possano sensibilizzare i livelli nazionali. Nei prossimi giorni la Regione Puglia chiederà alla Conferenza delle Regioni di aprire un tavolo di discussione affinché le parti coinvolte possano arrivare nel più breve tempo possibile al rinnovo del contratto del personale della sanità privata.
Infermieri, OSS e Professionisti Sanitari: in sciopero ma senza risultati! 25 Marzo 2019 Aris e Aiop: nessuna novità! Rinnovo contratto sanità privata: nulla di nuovo sul fronte occidentale! Infermieri, Operatori Socio Sanitari e Professionisti Sanitari arrabbiati con Aris e Aiop, le associazioni in gioco nella contrattazione che al momento stanno facendo orecchie da mercante! Rinnovo contratto senza valorizzazione economica! Lo status della contrattazione vede la forte presa di posizione da parte dei sindacati CGIL, CISL e UIL che hanno da mesi proclamato stato di agitazione nazionale e territorialmente stanno organizzando scioperi, assemblee e manifestazioni. Nonostante l'impegno di tutti però ARIS e AIOP dichiarato di non avere fondi per adeguare il contratto e chiedono l'intervento dei fondi pubblici. Una complicata situazione che al momento lascia tutti insoddisfatti, con le due associazioni che si sono tenute ben lontane da dialogo con i richiedenti. Questa la lettera delle sigle sindacali a fronte di una condotta inammissibile!
Dir. Resp.:Carlo Verdelli
Dir. Resp.:Luciano Fontana
Dir. Resp.:Maurizio Molinari
Dir. Resp.:Virman Cusenza
Dir. Resp.:Marco Tarquinio
Dir. Resp.:Virman Cusenza
Dir. Resp.:Marco Tarquinio
Dir. Resp.:Fabio Tamburini
Dir. Resp.:Fabio Tamburini
Dir. Resp.:Maurizio Molinari
Dir. Resp.:Franco Bechis
METRO Dir. Resp.:Giampaolo Roidi
Dir. Resp.:Maurizio Molinari
Dir. Resp.:Luciano Fontana
Dir. Resp.:Raffaela Vitulano STAMPA LOCALE ROMA CAPITALE
Dir. Resp.:Virman Cusenza STAMPA LOCALE ROMA CAPITALE
Dir. Resp.:Paolo Giacomin STAMPA LOCALE SUD E ISOLE