PARTE TERZA INDAGINE CAMPIONARIA

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PARTE TERZA INDAGINE CAMPIONARIA

IL CAMPIONE L indagine, svolta su un campione di 1.000 giovani residenti nel comune di Roma con un età compresa tra i 15 e i 29 anni, è stata effettuata attraverso la somministrazione diretta di un questionario presso numerosi punti di aggregazione giovanile, come piazze, parchi e giardini pubblici, università, fiere e mercati, attività commerciali e luoghi ricreativi, al fine di ottenere un campione rappresentativo della realtà romana e garantire una effettiva casualità delle unità campionarie. Il campionamento a più stadi è stato innanzitutto costruito sulla base del peso demografico dei giovani tra i 15 e i 29 anni, distinti in tre fasce di età e per composizione maschile e femminile. In relazione al sesso degli intervistati il campione finale esprime una leggera prevalenza della componente maschile (50,8% contro i 49,2%), corrispondente all effettiva distribuzione della popolazione residente nel comune di Roma nelle fasce d età considerate. Tabella 1 Distribuzione del campione per sesso ed età Maschio 135 49,1 151 51,2 222 51,6 508 50,8 Femmina 140 50,9 144 48,8 208 48,4 492 49,2 Il campionamento ha poi tenuto conto della condizione occupazionale dei giovani, attraverso la suddivisione degli intervistati in due sottocampioni, costruiti tenendo conto del peso di tale variabile: il 29,8% dei questionari è stato quindi somministrato a giovani occupati, mente il 70,2% ha riguardato la popolazione giovanile non occupata. Quest ultima comprende tutti coloro che frequentano ancora le scuole o l università, i disoccupati, le casalinghe, gli inabili al lavoro, tutti coloro che non hanno mai avuto un esperienza lavorativa ma anche coloro che, pur indicando nello studio l attività prevalente, svolgono lavori saltuari o di piccola entità. È interessante osservare che la percentuale dei non occupati decresce al crescere dell età, passando dal 94,9% della classe degli under 20 al 48,4% tra gli ultraventiquattrenni. 64

Tabella 2 Distribuzione del campione per condizione occupazionale ed età Non occupati 261 94,9 233 79,0 208 48,4 702 70,2 Occupati 14 5,1 62 21,0 222 51,6 298 29,8 Tabella 3 Distribuzione del campione per condizione occupazionale e sesso Non occupati 339 66,7 363 73,8 702 70,2 Occupati 169 33,3 129 26,2 298 29,8 Il terzo e ultimo stadio ha poi interessato la zona di residenza degli intervistati: il 42,6% dei giovani risiede nelle zone centrali o semicentrali di Roma, mentre il 57,4% nelle zone limitrofe o esterne al Raccordo Anulare. Tabella 4 Distribuzione del campione per zona di residenza ed età Centro/Semicentro 124 45,1 124 42,0 178 41,4 426 42,6 Periferie 151 54,9 171 58,0 252 58,6 574 57,4 Tabella 5 Distribuzione del campione per zona di residenza e sesso Centro/Semicentro 205 40,4 221 44,9 426 42,6 Periferie 303 59,6 271 55,1 574 57,4 Caratteristiche degli intervistati Il 59,2% dei giovani intervistati ha un diploma di scuola superiore, il 28% ha terminato gli studi dopo la scuola dell obbligo e solo il 12,3% ha almeno la laurea. La distribuzione per sesso evidenzia il più elevato grado di istruzione per le ragazze: il 14,6% di loro ha la laurea contro il 10% dei maschi. Il 60,6% dei ragazzi, infatti, termina il percorso formativo dopo il diploma di scuola superiore contro il 57,7% delle ragazze. 65

Tabella 6 Intervistati per titolo di studio e sesso Fino alla licenza elementare 3 0,6 2 0,4 5 0,5 Licenza media inferiore 146 28,7 134 27,2 280 28,0 Licenza media superiore 308 60,6 284 57,7 592 59,2 Laurea 51 10,0 72 14,6 123 12,3 La distribuzione per titolo di studio e condizione occupazionale evidenzia come il grado di istruzione sia una variabile fondamentale nell esito della ricerca del lavoro. Infatti, solo il 13,9% dei giovani che ha terminato il proprio ciclo di studio con la scuola dell obbligo risulta occupato e tale percentuale passa a 28,5% tra quelli con un livello di istruzione superiore fino ad arrivare ai giovani laureati, che risultano occupati nel 71,5% dei casi. Tabella 7 Intervistati per titolo di studio e condizione occupazionale Non occupati Occupati Totale Fino alla licenza elementare 3 60,0 2 40,0 5 100,0 Licenza media inferiore 241 86,1 39 13,9 280 100,0 Licenza media superiore 423 71,5 169 28,5 592 100,0 Laurea 35 28,5 88 71,5 123 100,0 Totale 702 70,2 298 29,8 1.000 100,0 L indagine ha confermato la bassa propensione al matrimonio nei ragazzi romani: il 96,3% dei romani in esame non ha ancora contratto matrimonio e solo il 3% è coniugato; ovviamente la quasi totalità dei coniugati (23 sui 30 complessivamente censiti) è situata all interno della classe di età più elevata. Tabella 8 Intervistati per stato civile ed età Celibe/Nubile 272 98,9 289 98,0 402 93,5 963 96,3 Coniugato/a 3 1,1 4 1,4 23 5,3 30 3,0 Convivente - - 1 0,3 3 0,7 4 0,4 Divorziato/a - - - - 2 0,5 2 0,2 Separato/a - - 1 0,3 - - 1 0,1 La conoscenza di almeno una lingua straniera è considerata molto importante dai giovani intervistati: solo il 10,9% di loro ha dichiarato di non conoscere alcuna lingua con un livello superiore all elementare. 66

Tra le lingue conosciute, resta la più diffusa l inglese con l 84% delle risposte, seguita dal francese (25,2%) e dallo spagnolo (11,6%); il tedesco interessa solo il 4,4% degli intervistati e il 2,4% studia altre lingue straniere, per lo più dei paesi dell est o addirittura lingue orientali come il cinese, il giapponese e l arabo. Tabella 9 Lingue straniere conosciute per età degli intervistati Inglese 217 78,9 262 88,8 361 84,0 840 84,0 Francese 76 27,6 69 23,4 107 24,9 252 25,2 Spagnolo 39 14,2 36 12,2 41 9,5 116 11,6 Tedesco 13 4,7 17 5,8 14 3,3 44 4,4 Altro 5 1,8 13 4,4 6 1,4 24 2,4 Nessuna 45 16,4 20 6,8 44 10,2 109 10,9 L 85,7% degli intervistati vive ancora in famiglia mentre il 14,3% ha lasciato definitivamente la famiglia di origine per intraprendere una nuova vita. Sono le ragazze, molto più dei loro coetanei (16,3% rispetto al 12,4%), a segnalare una maggiore propensione all autonomia e all indipendenza dalla famiglia di origine. Tabella 10 Condizione abitativa per sesso Ho lasciato definitivamente la casa familiare 63 12,4 80 16,3 143 14,3 Vivo ancora in famiglia 445 87,6 412 83,7 857 85,7 L indagine effettuata evidenzia inoltre che le ragazze escono di casa molto prima dei propri coetanei di sesso opposto: il 40% delle intervistate di sesso femminile ha lasciato la casa familiare prima dei 19 anni, mentre il 44,4% degli intervistati di sesso maschile ha lasciato la casa più tardi, tra i 20 e i 24 anni. Tabella 11 Classi di età in cui hai lasciato definitivamente la casa familiare per sesso Prima dei 19 anni 17 27,0 32 40,0 49 34,3 Dai 20 ai 24 anni 28 44,4 23 28,8 51 35,7 Dopo i 24 anni 18 28,6 25 31,3 43 30,1 Totale 63 100,0 80 100,0 143 100,0 67

Per quanto riguarda la composizione del nucleo familiare dei giovani intervistati, l 83,7% vive con uno o entrambi i genitori, il 5,3% condivide la propria abitazioni con amici/che, il 4,3% abita da solo, il 3,9% vive con il partner, il 2,3% vive con altri parenti e il rimanente 0,5% alloggia in collegio, caserma o pensionato universitario. La composizione del nucleo familiare conferma la più forte tendenza dei maschi a rimanere a casa (85,6%), mentre cresce rispetto al passato la tendenza delle ragazze ad uscire dalla famiglia di origine per affermare la propria indipendenza, non più legata soltanto al matrimonio. Infatti, il 3,7% delle ragazze romane vive da sola e il 6,9% condivide la propria abitazione con amici/che. Tabella 12 Composizione del nucleo per sesso Da solo 25 4,9 18 3,7 43 4,3 Con uno o entrambi i genitori 435 85,6 402 81,7 837 83,7 Con altri parenti 9 1,8 14 2,8 23 2,3 Con il coniuge/partner 15 3,0 24 4,9 39 3,9 Con amici/che 19 3,7 34 6,9 53 5,3 In collegio, caserma, pensionato universitario 5 1,0 - - 5 0,5 La distribuzione per età evidenzia una forte percentuale di giovani tra i 25 e i 29 anni che ancora abita con i genitori (70,9%), anche se risulta più alta in questa classe la percentuale dei giovani che condivide la propria abitazione con amici o amiche (7,4% dei giovani con almeno 25 anni contro l 1,4% di quelli tra i 20 e i 24 anni) e, come già sottolineato, la percentuale di coloro che scelgono di vivere da soli (9,1% negli over 24 contro lo 0,4% degli under 20). Tabella 13 Composizione del nucleo per età Da solo 1 0,4 3 1,0 39 9,1 43 4,3 Con uno o entrambi i genitori 269 97,8 263 89,2 305 70,9 837 83,7 Con altri parenti 4 1,5 4 1,4 15 3,5 23 2,3 Con il coniuge/partner - - 4 1,4 35 8,1 39 3,9 Con amici/che 1 0,4 20 6,8 32 7,4 53 5,3 In collegio, caserma, pensionato universit. - - 1 0,3 4 0,9 5 0,5 Interessante notare come il 67,4% degli occupati continui a preferire la comodità della propria famiglia di origine e come l 1,6% degli studenti e dei 68

disoccupati, pur non percependo alcuna retribuzione, possa permettersi di vivere da solo, presumibilmente grazie al supporto economico dei genitori. Tabella 14 Composizione del nucleo per condizione occupazionale Non occupati Occupati Totale Da solo 11 1,6 32 10,7 43 4,3 Con uno o entrambi i genitori 636 90,6 201 67,4 837 83,7 Con altri parenti 12 1,7 11 3,7 23 2,3 Con il coniuge/partner 11 1,6 28 9,4 39 3,9 Con amici/che 31 4,4 22 7,4 53 5,3 In collegio, caserma, pensionato universitario 1 0,1 4 1,3 5 0,5 Totale 702 100,0 298 100,0 1.000 100,0 A conferma di quanto detto riguardo allo stato di benessere dei giovani romani, si può notare che il 68,5% degli intervistati abita in una casa di proprietà di un genitore o di un altro familiare, il 25% è in affitto e il 4,9% ha una casa di proprietà. Tabella 15 Contratto immobiliare per età Di tua proprietà 4 1,5 4 1,4 41 9,6 49 4,9 Di proprietà del partner 1 0,4 3 1,0 4 0,9 8 0,8 Di proprietà di un genitore/altro familiare 218 79,3 207 70,4 257 60,3 682 68,5 In affitto 50 18,2 79 26,9 120 28,2 249 25,0 Comodato 2 0,7 1 0,3 4 0,9 7 0,7 Totale 275 100,0 294 100,0 426 100,0 995 100,0 Per quanto riguarda la situazione socio-economica degli intervistati, oltre il 60% dei ragazzi si colloca in una fascia di reddito medio-alto/alto, il 31,6% nella fascia medio-bassa/bassa; il 7,3% degli intervistati preferisce non rispondere. Interessante inoltre la correlazione con la componente occupazionale: il 67% dei non occupati ha un reddito familiare medio-alto o alto, mentre tra gli occupati il 44% ha un reddito medio-basso o basso. Tabella 16 Status socio-economico per condizione occupazionale Non occupati Occupati Totale Alto 25 3,6 3 1,0 28 2,8 Medio-alto 445 63,4 138 46,3 583 58,3 Medio-basso 175 24,9 120 40,3 295 29,5 Basso 10 1,4 11 3,7 21 2,1 Non sa/non risponde 47 6,7 26 8,7 73 7,3 Totale 702 100,0 298 100,0 1.000 100,0 69

Come era da aspettarsi, il 65,7% dei giovani residenti nelle zone centrali e semicentrali del comune si colloca in uno status alto/medio-alto contro i 57,6% dei residenti nelle zone periferiche. Di contro il 27,7% dei residenti nelle zone urbanistiche comprendenti il centro del Capoluogo dichiara di avere un reddito medio-basso/basso contro i 34,5% di quelli residenti in periferia. Tabella 17 Status socio-economico per zona di residenza Centro/Semicentro Periferie Totale Alto 18 4,2 10 1,7 28 2,8 Medio-alto 262 61,5 321 55,9 583 58,3 Medio-basso 112 26,3 183 31,9 295 29,5 Basso 6 1,4 15 2,6 21 2,1 Non sa/non risponde 28 6,6 45 7,8 73 7,3 Totale 426 100,0 574 100,0 1.000 100,0 70