COMUNE DI VILLA D'ALME' Provincia di BERGAMO C O P I A N. 5 DEL 15/03/2012 Cod. Ente 10243 OGGETTO: APPROVAZIONE REGOLAMENTO COMUNALE E ALIQUOTA DELL'ADDIZIONALE COMUNALE ALL'IRPEF PER L'ANNO 2012. VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Adunanza ordinaria di prima convocazione - seduta pubblica. L'anno DUEMILADODICI, addì QUINDICI del mese di MARZO, alle ore 20:30, Solita sala delle Adunanze, in seguito a convocazione disposta con avvisi notificati ai singoli Consiglieri, si è riunito il Consiglio comunale. All'appello risultano: PIGOLOTTI Giuseppina SONZOGNI Marco GOTTI Giacomo FRIGENI Giovanni PERICO Mirko PREDA Manuel COLOMBI Silvia FALGARI Denise CAPELLI Romano VISCARDI Giacomo GIULIANI Anna MARCHETTI Tiziano MORANDI Davide BERGAMI Marco DONGHI Paolo ROTA Giovanni VISCARDI Giancarlo Sindaco Presenti Assenti 17 0 Partecipa all'adunanza il Segretario Comunale Dr. Giovannino PALMA. Il SINDACO, Giuseppina PIGOLOTTI, constatato legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta e invita il Consiglio a discutere e deliberare sull'oggetto sopraindicato.
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 5 DEL 15/03/2012 OGGETTO: APPROVAZIONE REGOLAMENTO COMUNALE E ALIQUOTA DELL'ADDIZIONALE COMUNALE ALL'IRPEF PER L'ANNO 2012. IL CONSIGLIO COMUNALE VISTO che con Decreto del Ministero dell Interno 21/12/2011 il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l'anno 2012 da parte degli enti locali è stato differito al 31 marzo 2012; PREMESSO che: per effetto dell entrata in vigore del D.Lgs. 360/98 è stata istituita, a decorrere dal 1 gennaio 1999, l addizionale comunale all imposta sul reddito delle persone fisiche; i Comuni, con regolamento adottato ai sensi dell articolo 52 del decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446, e successive modificazioni, possono disporre la variazione dell aliquota dell addizionale; la variazione dell aliquota dell addizionale non può eccedere complessivamente 0,8 punti percentuali; con deliberazione del Consiglio Comunale n. 5 del 16 gennaio 2001, esecutiva ai sensi di legge, veniva istituita l addizionale comunale IRPEF nella misura dello 0,20%; per gli anni dal 2001 al 2006 l Amministrazione Comunale ha confermato l addizionale nella misura dello 0,20%, mentre per gli anni dal 2007 al 2011 la misura dell addizionale è stata fissata nello 0,50%; RICHIAMATO l art. 1, comma 7, del D.L. 93/2008 convertito nella legge 126/2008, come modificato dall art. 77 bis, comma 30, della legge 133/2008 di conversione del D.L. 112/2008, il quale dispone che, dalla data di entrata in vigore del decreto legge (29.5.2008), e dell art. 1, comma 123, della legge 220/2010, è sospeso sino all attuazione del federalismo fiscale, il potere di deliberare aumenti dei tributi, delle addizionali, delle aliquote ovvero delle maggiorazioni di aliquote di tributi a essi attribuiti con legge dello Stato (sono compresi anche i tributi minori : imposte sulle bollette dell energia elettrica e del gas, tassa di trascrizione provinciale automobilistica, tributo di prevenzione ambientale), fatta eccezione per gli aumenti relativi alla tassa rifiuti solidi urbani; RICHIAMATO altresì l art. 1, comma 11, del D.L. 138/2011 convertito nella legge 148/2011 che abroga, a partire dal 2012, la suddetta sospensione riguardo all addizionale comunale IRPEF, e precisa che i comuni possono stabilire aliquote dell addizionale comunale all imposta sul reddito delle persone fisiche utilizzando esclusivamente gli stessi scaglioni di reddito stabiliti, ai fini dell imposta sul reddito delle persone fisiche, dalla legge statale, nel rispetto del principio di progressività; DATO ATTO che: - resta ferma la possibilità di prevedere soglie di esenzione ai sensi dell art. 1, comma 3 bis, del Dlgs. 360/1998, esclusivamente in ragione del possesso di specifici requisiti reddituali, da intendersi come limite di reddito al di sotto del quale l addizionale non è dovuta, mentre nel caso di superamento, la stessa è dovuta sul reddito complessivo; - l art. 14 del Dlgs. 23/2010 dispone che, a decorrere dal 2011, le delibere di variazione dell addizionale comunale all imposta sul reddito delle persone fisiche hanno effetto dal 1 gennaio dell anno di pubblicazione sul sito informatico di cui all articolo 1, comma 3, del citato decreto legislativo n. 360/1998, a condizione che detta pubblicazione avvenga entro il 31 dicembre dell anno a cui la delibera afferisce; - per poter ottenere l acconto del 30% è necessario che la delibera con cui viene determinata la misura dell addizionale sia adottata entro il 20 dicembre dell anno precedente il termine per la pubblicazione sul sito informatico del Ministero dell economia e delle finanze (art. 13, comma 16, del D.L. 201/2011 convertito nella legge 214/2011);
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 5 DEL 15/03/2012 CONSIDERATO necessario, al fine di mantenere gli equilibri di bilancio e di finanziare i programmi e gli obiettivi fissati dall Amministrazione Comunale, determinare per l anno 2012 l aliquota di compartecipazione all Irpef nella seguente misura progressiva: da oltre A aliquota 00,0 15.000 0,50% 15.000 28.000 0,52% 28.000 55.000 0,67% 55.000 75.000 0,74% 75.000 0,80% VISTO l art.1, comma 142 e seguenti della legge 27 dicembre 2006 n,296, che prevede la competenza del Consiglio comunale a deliberare la variazione dell aliquota dell addizionale comunale all IRPEF; VISTO l allegato schema di regolamento comunale recante Disposizioni in materia di addizionale comunale all IRPEF; VISTO l articolo 52 del decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446; VISTO gli artt.7 e 42, comma 2, del T.U.E.L; ACQUISITO, sulla proposta di deliberazione, il parere favorevole del Responsabile del Servizio Finanziario in ordine alla sola regolarità tecnica, ai sensi e per gli effetti dell art. 49, comma 1, del T.U. delle leggi sull ordinamento degli enti locali, approvato con D.Lgs. 18/08/2000, n. 267, non comportando impegno di spesa o diminuzione di entrata, come allegato al presente atto; SENTITI: l Assessore delegato al Bilancio, CAPELLI Romano, il quale relaziona ampiamente in merito all argomento oggetto di discussione, anche avvalendosi della proiezione di apposite slides; il Capogruppo della Lista Progetto paese VISCARDI Giancarlo, il quale si compiace del fatto che poi sia stata accettata la proposta di ottobre e chiede, inoltre, se sia possibile diminuire allo 0,50% anche l aliquota relativa al 27% (da 15.000 a 28.000 euro); l Assessore delegato al Bilancio, CAPELLI Romano, il quale risponde che non è possibile diminuirla in quanto è necessario che le aliquote siano differenti anche di un solo punto l una dall altra; il Sindaco/Presidente PIGOLOTTI Giuseppina, la quale precisa che la norma obbliga gli Enti o a determinare una sola aliquota uguale per tutti oppure a scaglionarle; il consigliere DONGHI Paolo, il quale prende atto che sull addizionale comunale all IRPEF sia statio fatto un ragionamento più sensibile verso le fasce più deboli, ma dichiara comunque il voto contrario; Con voti favorevoli n. 13, contrari n. 4 (MORANDI Davide, BERGAMI Marco, DONGHI Davide e ROTA Giovanni), astenuti nessuno, espressi per alzata di mano; D E L I B E R A 1. di approvare, come approva, il Regolamento comunale recante Disposizioni in materia di addizionale comunale all IRPEF, come riportato in calce al presente dispositivo e per l effetto fissare, per le motivazioni espresse in premessa, le aliquote dell addizionale comunale all IRPEF per l anno 2012 nella seguente misura progressiva: da oltre A aliquota 00,0 15.000 0,50% 15.000 28.000 0,52%
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 5 DEL 15/03/2012 28.000 55.000 0,67% 55.000 75.000 0,74% 75.000 0,80% 2. di dare atto che, ai sensi dell art. 14 del D. Lgs. 23/2010 la delibera di variazione dell addizionale comunale all imposta sul reddito delle persone fisiche ha effetto dal 1 gennaio dell anno di pubblicazione sul sito informatico di cui all articolo 1, comma 3, del citato decreto legislativo n. 360/1998, a condizione che detta pubblicazione avvenga entro il 31 dicembre dell anno a cui la delibera afferisce. 3. di dichiarare la presente deliberazione, stante l'urgenza ed a seguito di separata votazione con voti favorevoli n. 13, contrari n. 4 (MORANDI Davide, BERGAMI Marco, DONGHI Davide e ROTA Giovanni), astenuti nessuno, espressi per alzata di mano, immediatamente eseguibile REGOLAMENTO COMUNALE RECANTE DISPOSIZIONI IN MATERIA DI ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF ART. 1 (ALIQUOTE DELL'ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF) 1. A decorrere dal 1 gennaio 2012, le aliquote progressive dell'addizionale comunale all'imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) di cui all'articolo 1 del decreto legislativo 28 settembre 1998, n.360 sono così fissate: da a aliquota 00,0 15.000,00 0,50% 15.000,00 28.000,00 0,52% 28.000,00 55.000,00 0,67% 55.000,00 75.000,00 0,74% 75.000,00 999.999,00 0,80% 2. L addizionale è dovuta dai contribuenti aventi il domicilio fiscale nel Comune di Villa d'almè alla data del 1 gennaio dell anno cui si riferisce l addizionale stessa, per le parti spettanti. ART. 2 (RINVIO) 1. Per quanto non espressamente previsto dal presente regolamento si fa rinvio alle disposizioni recante dal decreto legislativo 28 settembre 1998, n. 360
Di quanto sopra è stato redatto il presente verbale che, previa lettura e conferma, viene sottoscritto come segue IL SINDACO F.to: Giuseppina Pigolotti F.to: Dr. Giovannino Palma CERTIFICATO DI AVVENUTA PUBBLICAZIONE (art. 124 T.U.E.L. 18 agosto 2000 n.267/2000) Il Segretario Comunale, dietro conforme certificazione del Messo Comunale, attesta che la suestesa deliberazione è stata affissa all'albo Pretorio del Comune in data odierna e vi rimarrà per quindici giorni consecutivi. Lì, 23 marzo 2012 F.to: Dr. Giovannino Palma Copia conforme all'originale in carta libera per uso amministrativo. Lì, 23 marzo 2012 Dr. Giovannino Palma CERTIFICATO DI ESECUTIVITÀ (art. 134,comma 3, del T.U.E.L. 18 agosto 2000 n.267/2000) Si certifica che la suestesa deliberazione è stata pubblicata nelle forme di legge all'albo Pretorio del Comune ed è divenuta esecutiva senza riportare nei primi dieci giorni di pubblicazione denunce di vizi di legittimità o competenza ai sensi del 3 comma dell'art.134 del T.U.E.L. 18 agosto 2000 n.267/2000. Lì, 02 aprile 2012 F.to: Dr. Giovannino Palma
COMUNE DI VILLA D'ALME' DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Deliberazione del Consiglio Comunale N. 5 del 15/03/2012 (Annotazione a cura dell'ufficio di Segreteria) SERVIZIO INTERESSATO: PROPONENTE: FINANZIARIO ======================================================================== OGGETTO: APPROVAZIONE REGOLAMENTO COMUNALE E ALIQUOTA DELL'ADDIZIONALE COMUNALE ALL'IRPEF PER L'ANNO 2012. ======================================================================== PARERE DI REGOLARITA' TECNICA Il sottoscritto rag. Maria Chiara PINTON, Responsabile del Servizio Finanziario, esprime PARERE FAVOREVOLE, in ordine alla REGOLARITA' TECNICA della presente proposta di deliberazione, ai sensi e per gli effetti dell'art. 49 del T.U. delle leggi sull'ordinamento degli enti locali, approvato ocn D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 e s.m.i. Addì, 08/03/2012 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO F.to (rag. Maria Chiara PINTON)