ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE DIPARTIMENTO TERRITORIO E AMBIENTE PIANIFICAZIONE E VALUTAZIONE AMBIENTALE PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE OGGETTO : DICHIARAZIONE DI NON ASSOGGETTABILITÀ A PROCEDURA DI VIA DEL PROGETTO DI REALIZZAZIONE PISTA AD USO TEST-DRIVE, IN LOC. ENTREVES, NEL COMUNE DI COURMAYEUR PROPOSTO DALLA SOCIETÀ ROYAL HOTEL S.R.L. DI COURMAYEUR, AI SENSI DELL ART. 17 DELLA L.R. 12/2009. Il Dirigente della Struttura pianificazione e valutazione ambientale vista la legge regionale 23 luglio 2010, n. 22 Nuova disciplina dell organizzazione dell Amministrazione regionale e degli enti del comparto unico della Valle d Aosta. Abrogazione della legge regionale 23 ottobre 1995, n. 45, e di altre leggi in materia di personale e, in particolare, l articolo 4, relativo alle funzioni della direzione amministrativa; richiamata la deliberazione della Giunta regionale n. 1408 del 23 agosto 2013 recante il conferimento dell incarico dirigenziale al sottoscritto; richiamata la deliberazione della Giunta regionale n. 708 in data 15/05/2015 concernente la ridefinizione della struttura organizzativa dell'amministrazione regionale, a modificazione della DGR 578/2012 e successive integrazioni, a decorrere dal 1 giugno 2015; richiamata la deliberazione della Giunta regionale n. 863 in data 29/05/2015 concernente l'approvazione del bilancio di gestione per il triennio 2015/2017, a seguito della ridefinizione della struttura organizzativa dell Amministrazione regionale di cui alla DGR 708/2015, con attribuzione alle strutture dirigenziali di quote di bilancio e degli obiettivi gestionali correlati e del bilancio di cassa per l'anno 2015, con decorrenza 1 giugno;
richiamata la legge regionale 26 maggio 2009, n. 12 recante: Disposizioni per l adempimento degli obblighi della Regione autonoma Valle d Aosta derivanti dall appartenenza dell Italia alle Comunità europee. Attuazione delle direttive 2001/42/CE, concernente la valutazione degli effetti di determinati piani e programmi sull ambiente, e 85/337/CEE, concernente la valutazione dell impatto ambientale di determinati progetti pubblici e privati. Disposizioni per l attuazione della direttiva 2006/123/CE, relativa ai servizi nel mercato interno e modificazioni di leggi regionali in adeguamento ad altri obblighi comunitari. Legge comunitaria 2009 ; richiamato, in particolare, l articolo 17 della l.r. 12/2009, che dispone la procedura di verifica di assoggettabilità a valutazione di impatto ambientale (VIA) attribuendo alla Struttura regionale competente in materia il compito di verificare i possibili impatti significativi sull'ambiente del progetto ed esprimere conseguentemente un provvedimento di assoggettabilità; rilevato che in data 1 giugno 2015 da parte del tecnico incaricato del progetto Arch. Facchini Christian di Saint-Christophe, per conto della Società ROYAL HOTEL s.r.l. di Courmayeur, è pervenuta alla Struttura pianificazione e valutazione ambientale, dell Assessorato territorio e ambiente, la documentazione relativa al progetto di realizzazione di una pista ad uso test-drive, in loc. Entreves, nel Comune di Courmayeur, per la verifica di assoggettabilità a VIA dell intervento; rilevato che l attivazione della procedura di verifica di assoggettabilità alla VIA si è resa necessaria in quanto l intervento è ricompreso fra quelli inseriti nell Allegato B, categoria 8 altri progetti, lettera c) della l.r. 12/2009; rilevato che la Struttura competente (la Struttura pianificazione e valutazione ambientale) ha provveduto all individuazione dei soggetti aventi competenze in materia ambientale e territoriale da consultare, che sono risultati essere: - il Comune di Courmayeur quale Ente territoriale competente; - la Struttura attività geologiche, la Struttura tutela qualità aria e acque, la Struttura affari generali, demanio e risorse idriche, la Struttura assetto idrogeologico dei bacini montani, la Struttura pianificazione territoriale, la Struttura patrimonio paesaggistico e architettonico, la Struttura patrimonio archeologico, e l ARPA; rilevato che la consultazione con i suddetti soggetti aventi competenze in materia ambientale e territoriale è avvenuta tramite comunicazione di inizio procedimento in data 11 giugno 2015 e invio telematico della documentazione inerente all intervento, con richiesta di esame della stessa; rilevato che la Struttura patrimonio archeologico ha formulato le seguenti osservazioni: per quanto di competenza, ai sensi del Decreto Legislativo 42/2004, della Legge regionale 56/1983, e del Decreto Legislativo 163/2006, art. 95 e 96, preso atto della documentazione disponibile, in virtù della localizzazione dei lavori in oggetto in area perifluviale e già parzialmente interessata da operazioni di cava, non si sollevano obiezioni a dare corso agli interventi previsti in progetto, né si ritiene necessario richiedere una verifica preliminare dell interesse archeologico. ; rilevato che la Struttura tutela qualità aria e acque non ha formulato osservazioni in merito alla procedura di verifica di assoggettabilità in atto, non rilevando criticità per gli aspetti di competenza; rilevato che per il progetto in argomento, rispetto ai vincoli territoriali presenti nell area in oggetto derivanti dagli ambiti inedificabili di cui alla legge regionale n. 11 del 1998, sono già stati espressi con esito favorevole i pareri previsti dalla suddetta disciplina da parte delle Strutture regionali competenti, attività geologiche, affari generali, demanio e risorse idriche, e assetto idrogeologico;
rilevato che la Struttura pianificazione non ha formulato osservazioni in merito alla procedura di verifica di assoggettabilità in atto, segnalando i seguenti aspetti circa la conformità urbanistica dell intervento: Per quanto di competenza si osserva che l intervento ricade in zona Fa09 e che in detta zona, ai sensi dell art. 15 delle NTA vigenti, si possono effettuare interventi a mezzo di piani e programmi attuativi di iniziativa pubblica o privata. La zona è destinata ad impianti ed attrezzature di interesse generale e, nello specifico, per servizi di rilevanza regionale. Si rileva, inoltre, che nelle norme specifiche della sottozona nella parte prescrizioni attuative viene ammessa in assenza di strumento attuativo la destinazione d uso di cui alla lettera m) del punto 4.2 delle NTA (destinazioni ad attività pubblica di servizio o di pubblico interesse) mentre altre destinazioni, tra cui quelle sportive e ricreative di cui alla lett. l) del punto 4.2 delle NTA, possono essere introdotte mediante un PUD anche di iniziativa privata. L attività proposta può essere classificabile sia nella destinazione d uso di cui alla lettera m) sia in quella di cui alla lettera l) sopra richiamate. Si ricorda in proposito che un'attività, anche se di iniziativa privata, quale è quella in questione relativa ai corsi di guida sicura può essere considerata di pubblico interesse. Circa la dotazione di parcheggi in misura adeguata ad un eventuale affluenza di pubblico nel caso di manifestazioni legate alla presentazione di nuovi modelli automobilistici, si prende atto di quanto dichiarato dal progettista arch. Facchini - in sede di Conferenza di servizi organizzata dal Comune di Courmayeur, ossia che a tali manifestazioni sarà invitata solo la stampa accreditata e addetti ai lavori. Pertanto i parcheggi previsti vengono ritenuti adeguati. In conclusione, si ritiene che qualora l intervento sia riconosciuto di rilevanza regionale esso risulterebbe conforme a quanto indicato all art. 15, delle NTA del PRG vigente, nonché al punto 15.1 - prescrizioni attuative della sottozona Fa09 ; rilevato che ARPA, per quanto di competenza, ritiene che l intervento non debba essere sottoposto a procedura di VIA, segnalando di avere già espresso parere positivo in merito alla disciplina in materia di impatto acustico e rammentando a tale proposito la condizione all effettuazione di misure fonometriche a collaudo dell opera, oltre a ulteriori adempimenti normativi in materia di limitazione alle emissioni in atmosfera, di esigenze di controllo puntuale e periodico dei mezzi di movimentazione inerti per evitare dispersioni accidentali di inquinanti, di rispetto della disciplina normativa in materia di impianti di illuminazione esterna, e di manutenzione delle opere di drenaggio e della relativa rete di scolo superficiale; rilevato che la pista in oggetto sarà realizzata presso un sito dismesso non oggetto di precedente riqualificazione; preso atto che l intervento comporterà un contenuto movimento terra e inerbimento del terreno sistemato, senza realizzazione di manufatti, atto a creare un percorso di test-drive su un terreno naturale senza ricorso ad asfaltatura; atteso che, non essendo stati segnalati impatti significativi sull ambiente da parte dei Soggetti competenti in materia territoriale ed ambientale consultati, non si ritiene necessaria una valutazione congiunta mediante procedura di VIA (ai sensi degli articoli 18 e seguenti della l.r. 12/2009); DECIDE 1) di dichiarare la non assoggettabilità a valutazione di impatto ambientale, prevista dagli articoli 18 e seguenti della legge regionale 26 maggio 2009 n. 12, del progetto di realizzazione di una pista ad uso test-drive, in loc. Entreves, nel Comune di Courmayeur, presentata dalla della Società ROYAL HOTEL s.r.l. di Courmayeur;
2) di motivare la non assoggettabilità a valutazione di impatto ambientale del progetto di cui al punto 1), in quanto, non essendo stati segnalati impatti significativi sull ambiente, e in considerazione che l intervento comporterà una semplice risistemazione del profilo originale del terreno atto a creare un percorso di test-drive su un terreno naturale senza ricorso ad asfaltatura, non si ritiene necessaria una valutazione congiunta mediante procedura di VIA (ai sensi degli articoli 18 e seguenti della l.r. 12/2009); 3) di rammentare che nelle successive fasi progettuali e di gestione dell attività dovranno essere ottemperate le indicazioni segnalate dai Soggetti competenti in materia ambientale e territoriale; 4) di disporre l integrale diffusione del presente provvedimento sul sito INTERNET della Regione (http://www.regione.vda.it/territorio/via/progetti), che avverrà a cura di questo Servizio. L ESTENSORE IL DIRIGENTE - Davide MARGUERETTAZ - - Luca FRANZOSO -
IL COMPILATORE Davide MARGUERETTAZ
ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO Struttura gestione della spesa, bilancio di cassa e regolarità contabile Codice creditore/debitore Descrizione / Motivazione Atto non soggetto a visto regolarità contabile IL DIRIGENTE
REFERTO PUBBLICAZIONE Il sottoscritto certifica che copia del presente provvedimento è in pubblicazione all'albo dell'amministrazione regionale dal 21/07/2015 per quindici giorni consecutivi.