Definizione onda di calore:



Documenti analoghi
Giugno Il Clima in Piemonte. Arpa Piemonte Sistemi Previsionali

La nevicata eccezionale dell 11 marzo 2004

Le onde di calore del luglio 2015

METEOTRENTINO REPORT

ANALISI CLIMATICA DELL ESTATE 2015

I FATTORI CHE DETERMINANO IL CLIMA

La scuola integra culture. Scheda3c

Il clima degli ultimi 50 anni in Veneto

Rendiconto idro-pluviometrico delle piogge del 4-5 novembre 2014 sul Varesotto

METEOTRENTINO REPORT

Il clima delle Alpi e della Valle d Aosta

Rapporto dell evento meteorologico del febbraio 2014

RAPPORTO DI EVENTO METEOIDROLOGICO DEL 15-17/12/2011

Data di pubblicazione: Dicembre 2005

Ottobre Il Clima in Piemonte. Arpa Piemonte Sistemi Previsionali

IL SISTEMA DI PREVISIONE DEL DISAGIO BIOCLIMATICO IN EMILIA-ROMAGNA

PROVINCIA DI RAVENNA (Con la collaborazione di ARPA - SIMC)

ALLEGATO 1 Analisi delle serie storiche pluviometriche delle stazioni di Torre del Lago e di Viareggio.

ANALISI CLIMATICA DELL INVERNO

Come valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo

Bollettino Agrometeorologico Viticoltura

Bollettino del clima dell anno 2014

ANALISI METEOROLOGICA DEL TERRITORIO DI CASBENO

REPORT EVENTO METEO-IDROLOGICO DEI GIORNI FEBBRAIO 2014

Il geopotenziale, significato e suo uso nelle carte meteorologiche

Erickson. Le carte geografiche, il tempo e il clima, il paesaggio italiano. Scuola primaria. Carlo Scataglini. Collana diretta da Dario Ianes

IL LUGLIO CALDO DELLA BASILICATA

ANALISI METEO-CLIMATICA SALENTINA: ESTATE 2010 ANALISI GIUGNO

MODENA E IL SUO CLIMA

Rapporto dell evento meteorologico dal 24 al 26 agosto 2013

Meteorologia Sinottica Proprietà dell Atmosfera PRESSIONE ATMOSFERICA. (parte 3^) 1

La primavera meteorologica 2010

RIASSUNTO METEOROLOGICO

A gennaio si consolida la domanda di prestiti da parte delle famiglie: +6,4%. A incidere maggiormente sono le richieste di prestiti finalizzati

AUTUNNO 2011 Corpo idrico N. totale stazioni

Sede legale ARPA PUGLIA

Aero Circolo Centrale di Volo a Vela Ettore Muzi

RAPPORTO DI EVENTO METEOIDROLOGICO DEL 15-17/02/2010

8. Dati finanziari e bancari

ANALISI CLIMATOLOGICA PER IL TERRITORIO DI CAMPI BISENZIO

COMUNE DI MOLFETTA NUOVO PORTO COMMERCIALE - MONITORAGGIO TRASPORTO SOLIDO CON IMPIEGO DI SONDA MULTIPARAMETRICA E CORRENTOMETRO

2. GLI INTERNATIONAL STUDENT A MILANO: QUANTI SONO

Indagine di previsione per il I trimestre 2016 per le imprese della provincia di Cuneo

I5 LA FORMAZIONE PROFESSIONALE REGIONALE TRA CONFERME E DISCONTINUITA

CONVENZIONE UNIVERSITÀ DI PERUGIA DELTATECH. Rapporto Attività di Ricerca. Prove ad impatto su laminati compositi con.

RELAZIONE IDROGEOLOGICA INTEGRATIVA

REGISTRO IMPRESE: 50indicatori. si rafforza la struttura imprenditoriale. I dati della movimentazione a fine settembre 2013 in provincia di Modena

Draft sulla lettura dei risultati italiani dell indagine ALL (Adult literacy and Life skills) Aree geografiche a confronto

1 Università di Trento ed Euricse 2 Università dell Insubria, Varese

OCCUPATI E DISOCCUPATI DATI RICOSTRUITI DAL 1977

Relazione sul mercato immobiliare di Manhattan. Secondo trimestre 2014

ESTATE 2007 ANALISI CLIMATICA IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO (DOTT. GIUSEPPE BASILE) Regione Siciliana Presidenza - Dipartimento della Protezione Civile

IL PRE-PROCESSORE METEOROLOGICO CALMET-SMR. Una breve descrizione: caratteristiche, input, output, limiti

Soluzione. Calcolo la frequenza di Brunt-Väisälä: Γ Γ= Calcolo il periodo: = 2 = Ricavo la velocità del vento: = = =20.

COMUNE DI MOLFETTA NUOVO PORTO COMMERCIALE - MONITORAGGIO TRASPORTO SOLIDO CON IMPIEGO DI SONDA MULTIPARAMETRICA E CORRENTOMETRO

IL CLIMA DEL PARCO VILLE OTTOLENGHI

Dossier 7 Il possesso e l acquisto di beni durevoli ( )

Venezia. La particolare frequenza delle acque alte nel 2009

TEMPORALI INTENSI DI MERCOLEDI 8 LUGLIO 2015 SUL VENETO

Laboratorio UniMondo - Simone Zocca

Documento di economia e finanza Dossier 1 La finanza delle amministrazioni comunali

PRINCIPALI ASPETTI ECONOMICO-FINANZIARI DEI BILANCI CONSUNTIVI RELATIVI ALL ANNO 2003

L INVERNO meteorologico 2011

Stock del credito al consumo sui consumi delle famiglie

3.4 Fase 4: Monitoraggio del sistema

La congiuntura. internazionale

INDAGINE SUI FLUSSI DI TRAFFICO. Risultati dell indagine del traffico relativa al progetto Franciacorta Sostenibile

I lavoratori domestici in Friuli Venezia Giulia

Prof. Gian Piero Pugliese Lezioni di Fisica

Perché è importante che i pulcini siano a proprio agio?

Monitoraggio sulla conversione dei prezzi al consumo dalla Lira all Euro

ALLEGATO D ANALISI STATISTICA DEI DATI METEOROLOGICI

IPHEN Italian Phenological Network

Analisi statistica inverni in Pianura padana in presenza del Nino

Giugno, nel complesso soleggiato e solo a tratti incerto a metà e fine mese, caratterizzato a tratti da caldo estivo e passaggi temporaleschi

Capitolo 03 LA PRESSIONE ATMOSFERICA. 3.1 Esperienza del Torricelli 3.2 Unità di misura delle pressioni

SERVIZIO OSSERVATORIO ACQUE MARINE E LAGUNARI OSSERVATORIO ALTO ADRIATICO POLO REGIONALE VENETO

delle Partecipate e dei fornitori

Report Monitoraggio Traffico

Numero 28 /2015 Le malattie professionali e gli infortuni sul lavoro nell anno 2014 nelle statistiche INAIL

TRASMISSIONE DEI BOLLETTINI La trasmissione del bollettino avverrà tramite: Messaggi vocali

STAGIONE INVERNALE Analisi di due situazioni nivometeorologiche significative

L'atmosfera è sede di fenomeni termodinamici e fluidodinamici, rappresentabili con modelli matematici molto complessi.

A N A L I S I D E L L A D O M A N D A T U R I S T I C A N E G L I E S E R C I Z I A L B E R G H I E R I D I R O M A E P R O V I N C I A

La popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle

Quadro dei consumi energetici

Indagine Excelsior 2015 Provincia di Perugia

E ELLE - INDICATORI STATISTICI DELL'ECONOMIA e DEL LAVORO COMMERCIO E SERVIZI

10 intersezioni e 1 sezione stradale. 12 sezioni in ingresso

Stazione di Venezia-Mestre

ENTE BILATERALE TURISMO Della Regione Lazio OSSERVATORIO DEL MERCATO DEL LAVORO NEL SETTORE TURISTICO

Il prezzo del gasolio a febbraio 2011 ha raggiunto livelli simili a quelli della primavera 2008, anno in cui il sostenuto aumento del prezzo dei

COME STA LA SCUOLA ITALIANA? ECCO I DATI DEL RAPPORTO INVALSI 2014

II TRIMESTRE di 6. N. totale stazioni Laguna di Baseleghe 4 Laguna di Caorle 5 Area centrale Laguna di Venezia 15.

Dipartimento Specialistico Regionale IdrometeoClimatico

Analisi meteorologica mensile. giugno Sentieri Val di Fiemme (26 giugno 2016) Lorenza Panizza

Cenni di meteorologia e valutazione oggettiva delle condizioni meteorologiche.

Bolletta 2.0 Guida alla lettura delle voci di spesa per i clienti serviti in regime di tutela

Premessa. L esame di queste diverse fonti ha portato a conclusioni analoghe e sovrapponibili

Report Monitoraggio Traffico

Transcript:

AGGIORNAMENTO DELLA TESI : ASPETTI CLIMATICI E METEOROLOGICI DELLE ONDATE DI CALORE IN VENETO NEL PERIODO 99-. Definizione onda di calore: T e 3 C per 3 giorni consecutivi

ONDATE DI CALORE Nel il tempo da maggio al giorno di ferragosto è stato prevalentemente variabile con frequenti episodi di instabilità, fenomeni temporaleschi e bruschi cali di temperatura, intervallati da situazioni di relativa stabilità con una ripresa anche sensibile dei valori termici. Dal 6 di agosto l arrivo di un area anticiclonica molto stabile ha mantenuto il tempo generalmente buono fino ai primi giorni di ottobre. Le fasi più calde sono state registrate dal 8 al luglio, dal al 6 agosto e nel mese di settembre fino al giorno 7. In base alla definizione di ondata di calore, indicata nella tesi Aspetti climatici e meteorologici delle ondate di calore in Veneto nel periodo 99-, (un periodo di almeno 3 giorni consecutivi con valori di temperatura minima oltre i C e di temperatura massima di 3 C), mediando i dati di temperatura del periodo maggio-settembre di 9 stazioni di pianura (Tab. ) distribuite in modo uniforme (Fig. ), emerge che ci sono state due ondate di calore. La prima si è verificata in luglio dal giorno al, l altra in agosto dal giorno al 6. L ondata di calore di agosto è stata la più intensa, sia per quanto riguarda la durata, sia per le alte temperature raggiunte. Fig. : Rete di stazioni agrometeorologiche ARPAV utilizzate per la serie 99-

Tab. : elenco delle stazioni termometriche di ARPAV utilizzate per la serie 99-3

In luglio, dopo che i primi giorni sono trascorsi all insegna dell instabilità, dal giorno il tempo ha iniziato a migliorare a causa dello spostamento verso nord-est di un profondo minimo depressionario europeo. L allontanamento di questa depressione verso le latitudini settentrionali ha determinato sia il rinforzo dell'anticiclone africano, che si è potuto estendere dal Nord Africa al Mar Nero sia l avvezione di correnti sudoccidentali di aria sempre più calda e umida verso la regione, realizzando i presupposti per l arrivo dell onda di calore (Fig. e Fig. 3). La condizione di disagio fisico è gradualmente peggiorata diventando intensa per la maggior parte della giornata in tutta la pianura a partire dal giorno 8. La fase di caldo afoso ha raggiunto il picco massimo il luglio, quando lo zero termico nella libera atmosfera è salito fino a quota m s.l.m.. Dal al luglio le stazioni agrometeorologiche di telemisura hanno misurato in pianura temperature minime oltre i C e temperature massime oltre i 3 C in quasi tutte le località. T C Fig. CARTA SINOTTICA A CIRCA M S.L.M. DEL LUGLIO. Valori termici registrati a circa m slm Nella cartina sono rappresentate le isoterme (linee bianche e colorate che uniscono i punti alla stessa temperatura) a valori di pressione atmosferica di 8 millibar che corrisponde ad una quota di circa m slm. I numeri in evidenza lungo le linee bianche rappresentano la temperatura media giornaliera a quel valore di pressione atmosferica (8 hpascal). Osservando la cartina si nota che la isoterma di C arriva a sfiorare la regione Veneto. A livello del suolo la temperatura media giornaliera corrispondente è di circa 3 C. Il colore che va dal fucsia al rosso chiaro indica la dimensione della massa di aria calda che tende a salire verso l Europa. Le linee nere rappresentano il geopotenziale al livello di isopressione di 8 hpascal la quota dal livello del mare che raggiunge il valore di pressione di 8 hpa.

T C Fig. 3 CARTA SINOTTICA A CIRCA M S.L.M. DEL LUGLIO. Valori di Pressione atmosferica al livello del suolo e a circa m slm Nella cartina le linee nere rappresentano il geopotenziale al livello di isopressione di hpascal, la quota dal livello del mare che raggiunge il valore di pressione di hp. Più alto è il valore della quota dal livello del mare che misura lo stesso geopotenziale, maggiore è il valore di pressione ad una quota prefissata (condizioni di alta pressione). Osservando la linea nera di 8 dam che ha curvatura anticiclonica si ricava che è presente in Italia un campo di alta pressione e che il promontorio di alta pressione, di matrice africana, coinvolge l area del mediterraneo fino all Europa centro-orientale. Le linee bianche e colorate uniscono i punti alla stessa temperatura al livello di isopressione di hpascal. In agosto, dopo il transito di una debole saccatura nella giornata di ferragosto, l ulteriore rinforzo di un promontorio anticiclonico, di provenienza non solo mediterranea ma anche africana, ha reso il tempo molto stabile e soleggiato, inizialmente fresco, in seguito sempre più caldo, grazie anche ad un'avvezione d'aria molto calda (Fig. e Fig. ). Quest area di alta pressione, che ha portato il caldo in tutta la pianura, ha insistito dal 6 al 7 agosto. Dal al 6 agosto le stazioni agrometeorologiche di telemisura hanno misurato in pianura temperature minime oltre i C e temperature massime oltre i 3 C in quasi tutte le località. Lo zero termico in questa seconda ondata si è portato a 6 m slm. In settembre il tempo è continuato a rimanere stabile e abbastanza caldo, in modo particolare fino al giorno 7. In questo mese, però, non si sono registrate ondate di calore, a causa questa volta dell azione dell anticiclone delle Azzorre (Fig. 6 e Fig. 7) che ha determinato tempo soleggiato con un livello di disagio elevato solo per qualche ora del giorno, nelle ore più calde. In questo mese anche se le temperature diurne hanno spesso superato i 3 C non si sono registrate temperature minime oltre i C per più di tre giorni.

T C Fig. CARTA SINOTTICA A CIRCA M S.L.M. DEL AGOSTO. Valori termici registrati a circa m slm Nella cartina sono rappresentate le isoterme (linee bianche che uniscono i punti alla stessa temperatura) a valori di pressione atmosferica di 8 millibar che corrisponde ad una quota di circa m slm. I numeri in evidenza lungo le linee rappresentano la temperatura media giornaliera a quel valore di pressione atmosferica (8 hpascal). Osservando la cartina si nota che la isoterma di C arriva a sfiorare la regione Veneto. A livello del suolo la temperatura media giornaliera corrispondente è di circa 3 C. Il colore che va dal fucsia al rosso chiaro indica la la massa di aria calda che tende a salire verso l Europa. T C Fig. CARTA SINOTTICA A CIRCA M S.L.M. DEL AGOSTO. Valori di Pressione atmosferica al livello del suolo e a circa m slm Nella cartina le linee nere rappresentano il geopotenziale al livello di isopressione di hpascal la quota dal livello del mare che raggiunge il valore di pressione di hp. Più alto è il valore della quota dal livello del mare che misura lo stesso geopotenziale, maggiore è il valore di pressione ad una quota prefissata (condizioni di alta pressione). Osservando la linea nera di 88 dam che ha curvatura anticiclonica si ricava che è presente in Italia un campo di alta pressione e che il promontorio di alta pressione, di matrice africana, coinvolge l area del mediterraneo fino all Europa centro-orientale. Più elevata è la quota dal livello del mare che misura lo stesso geopotenziale, maggiore è il valore di pressione ad una quota prefissata (condizioni di alta pressione, H = alta pressione). Le linee bianche rappresentano le isoterme (linee che misurano gli stessi valori di temperatura) misurate al livello di isopressione di hpascal. 6

T C Fig. 6 CARTA SINOTTICA A CIRCA M S.L.M. DEL 8 SETTEMBRE. Valori termici registrati a circa m slm Nella cartina sono rappresentate le isoterme (linee bianche che uniscono i punti alla stessa temperatura) a valori di pressione atmosferica di 8 millibar che corrisponde ad una quota di circa m slm. I numeri in evidenza lungo le linee rappresentano la temperatura media giornaliera a quel valore di pressione atmosferica (8 hpascal). Osservando la cartina si nota che la isoterma di C arriva a sfiorare la regione Veneto. A livello del suolo la temperatura media giornaliera corrispondente è di circa 3 C. Il colore che va dal fucsia al rosso chiaro indica la dimensione della massa di aria calda che tende a salire verso l Europa. T C Fig. 7 CARTA SINOTTICA A CIRCA M S.L.M. DEL 8 SETTEMBRE. Valori di Pressione atmosferica al livello del suolo e a circa m slm Nella cartina le linee colorate e le linee bianche rappresentano le isoterme, formate dai punti aventi gli stessi valori di temperatura al valore di pressione di hpa. Le linee nere sono le altezze dal livello del suolo aventi lo stesso valore di geopotenziale di hp. Osservando la linea nera di geopotenziale di 76 dam si nota che è presente in Italia un campo di alta pressione di matrice africana che coinvolge l area del mediterraneo fino all Europa centro-orientale. Più elevata è la quota dal livello del mare che misura lo stesso geopotenziale, maggiore è il valore di pressione ad una quota prefissata(condizioni di alta pressione). 7

L aspetto di rilievo del periodo maggio-settembre è stato l andamento altalenante dei valori termici sia delle massime che delle minime, considerando che per quasi tutto il periodo estivo è stata assente o quasi la presenza di un alta pressione stabile e duratura. Tuttavia, le medie delle temperature sia dei valori minimi sia dei valori massimi, calcolate per il periodo da maggio a settembre, sono state leggermente superiori alle medie del periodo (periodo maggio-settembre 99-) (Fig. 8). Se consideriamo il numero di ondate di calore, si osserva (Fig. ) che anche nel si sono verificate in Veneto due ondate di calore come è già avvento negli ultimi anni, nel 8, nel 9 e nel. Rispetto allo scorso anno, anche se nel sono state in aumento le giornate con più di 3 C, le ondate di calore del sono state di qualche giorno più brevi a causa della diminuzione del numero di giornate con valori minimi oltre i C (Fig. 9). Infine, se confrontiamo gli ultimi anni di dati, si osserva (Fig. 9, Fig. e Fig. ) che a partire dal c è stato un graduale aumento delle giornate con temperature elevate. SCARTI TEMP. MINIMA ( C) SCARTI TEMP. MASSIMA( C).......... -. Fig. 8 Periodo maggio-settembre 8

T. minime T. massime Media 9 stazioni - N gg. con T min C e n giorni con T max 3 C N giorni 9 8 7 6 3 33 8 39 33 9 6 3 9 3 78 3 7 3 39 38 6 8 36 3 6 3 99 993 99 99 996 997 998 999 anno 3 6 7 8 9 Fig. 9 Media 9 stazioni - N gg. con temperatura giornaliera di Tmin e di Tmax 3 C 6 N giorni 3 6 3 3 3 6 3 6 99 993 99 99 996 997 998 999 anno 3 6 7 8 9 Fig. Media 9 stazioni - N di ondate di calore con almeno 3 gg. di Tmin e T max 3 C 8 7 6 N ondate 3 99 993 99 99 996 997 998 999 3 6 7 8 9 anno Fig. 9