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VDA BroadBusiness - Ulteriori Lotti Funzionali RELAZIONE BENI PAESAGGISTICI DLGS 42/2004 ART. 142 C.1 (VINCOLO PAESAGGISTICO) PROGETTO DEFINITIVO Ed. Rev Data IL TECNICO PROGETTISTA 01 00 28/11/2014 VDA BROADBUSINESS Doc.N. 10 Ed. 01 Rev 00 Cl. Data 28/11/2014 Pag 1 di 14

EXECUTIVE SUMMARY Il presente documento costituisce la Relazione in merito ai vincoli di cui al Decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, articolo 142 comma 1(ex legge1497/1939) della costituenda Associazione Temporanea d Impresa (nel seguito definita ATI) tra Telecom Italia S.p.A, Alpitel S.p.A. e Sirti S.p.A. per la Gara europea per la Progettazione definitiva, esecutiva, coordinamento della sicurezza in fase di progettazione e realizzazione di una rete in fibra ottica sul territorio regionale e relativa manutenzione e gestione. - - - - - - - - - - - - - - - - - - Uffici competenti al rilascio di autorizzazioni/pareri relativi alla compatibilità delle opere da realizzare ai sensi del Decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, articolo 142 comma 1(ex legge1497/1939): Assessorato istruzione e cultura Dipartimento soprintendenza per i beni e le attività culturali Tutela beni paesaggistici e architettonici Piazza Narbonne n. 3 11100 AOSTA Uffici competenti al rilascio di autorizzazioni/pareri relativi alla compatibilità delle opere da realizzare ai sensi del Decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, articolo 142 comma 1, delegato ai Comuni ai sensi dell articolo 3 della Legge regionale 27 maggio 1994, n. 18 Comune di Aosta Piazza Emile Chanoux, 1 11100 Aosta Comune di Etroubles Rue De La Tour, 1 11014 Etroubles (AO) Comune di Gignod Località Capoluogo, 1 11010 Gignod (AO) VDA BROADBUSINESS Doc.N. 10 Ed. 01 Rev 00 Cl. Data 28/11/2014 Pag 2 di 14

Comune di Roisan Frazione di Martinet, 3 11010 Roisan (AO) Comune di Saint-Oyen Rue Du Grand Saint-Bernard, 52 11014 Saint-Oyen (AO) Comune di Saint-Rhémy-en-Bosses Frazione Saint Leonard, 10 11010 Saint-Rhémy-en-Bosses (AO) VDA BROADBUSINESS Doc.N. 10 Ed. 01 Rev 00 Cl. Data 28/11/2014 Pag 3 di 14

INDICE EXECUTIVE SUMMARY... 2 1 Generalità... 5 2 Descrizione delle opere... 6 2.1 Criteri generali di esecuzione degli scavi... 6 2.2 Trincea tradizionale... 7 2.3 Minitrincea... 8 2.4 Rinterri e ripristini... 8 2.5 Posa minitubi in tubazione passacavo esistente... 9 2.6 Posa dei pozzetti... 10 2.7 Posa cassetta zancata esterna... 11 3 Individuazione delle tratte di interferenza dei tracciati progettuali con le zone soggette a vincolo ai sensi del Decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, articolo 142 comma 1... 12 4 Allegati... 14 4.1 Tavole di progetto... 14 4.2 Carte dei vincoli... 14 4.3 Relazioni... 14 VDA BROADBUSINESS Doc.N. 10 Ed. 01 Rev 00 Cl. Data 28/11/2014 Pag 4 di 14

1 Generalità Su incarico dell Associazione Temporanea di Imprese TELECOM ITALIA S.p.A, SIRTI S.p.A e ALPITEL S.p.A, ai sensi del Decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, articolo 142 comma 1, ho redatto la presente relazione al fine di ottenere autorizzazioni/pareri necessari da parte degli Uffici competenti in merito alla compatibilità del di potenziamento, razionalizzazione e sviluppo dell infrastruttura di telecomunicazioni a sostegno della copertura a Larga Banda del territorio regionale della Valle d Aosta (VdA BroadBusiness Ulteriori Lotti Funzionali), con i vincoli presenti nelle aree interessate dai lavori. Per quanto non meglio specificato nella presente relazione, si fa specifico riferimento alle allegate Relazione Geologica, Geotecnica e di Compatibilità con lo stato di dissesto e Relazione Archeologica e VIARCH. VDA BROADBUSINESS Doc.N. 10 Ed. 01 Rev 00 Cl. Data 28/11/2014 Pag 5 di 14

2 Descrizione delle opere Nelle zone soggette a vincolo, il progetto prevede la posa di cavo di fibra ottica, costituito da tre minitubi di diametro pari a 12/14 mm, secondo le seguenti modalità: posa del cavo interrato mediante scavo di una nuova trincea (profondità 1 m circa); posa del cavo interrato mediante scavo di una nuova minitrincea (profondità 0,4 m); installazione del cavo interrato inserito in tubazione passacavo esistente; installazione del cavo ottico all interno di cassetta in vetroresina (sez. 175x70 mm) zancata a manufatti preesistenti; installazione del cavo ottico su palificata esistente. 2.1 Criteri generali di esecuzione degli scavi Prima di avviare le operazioni di scavo sarà generalmente verificata la natura del terreno allo scopo di adattare alle sue caratteristiche le modalità di esecuzione delle opere da realizzare e definire l impiego dei mezzi di lavoro. Sarà inoltre verificata la presenza di condutture interrate, edifici, strade, alberi, elementi di pregio paesaggistico e/o architettonico che possano determinare situazioni di criticità. Gli scavi saranno di norma realizzati al di fuori della carreggiata bitumata, prediligendo marciapiede, banchina o fosso di scolo delle acque. Saranno eseguiti in carreggiata, previa autorizzazione dell'ente Competente, solo nel caso di mancanza dello spazio necessario nelle pertinenze in precedenza citate a causa dell'esistenza di altri servizi, fabbricati o nell impossibilità comprovata alla posa fuori piano viabile bitumato. In questi casi gli scavi saranno sempre preceduti da una preparazione dei bordi con taglio mediante sega e/o fresa ed i disfacimenti saranno limitati alla superficie strettamente necessaria; nel caso di pavimentazione in materiale lapideo (porfido, granito, ecc) lo stesso dovrà essere rimosso con dovuta precauzione per essere riutilizzato per il ripristino della sede viabile. Le attività di scavo di trincee tradizionali a cielo aperto saranno limitate a particolari condizioni operative o dove esplicitamente richiesto dagli Enti. Nei casi in cui la consistenza del terreno non dia sufficienti garanzie di stabilità sarà evitato il deposito di materiali e la sosta di macchine operatrici ed autocarri pesanti. VDA BROADBUSINESS Doc.N. 10 Ed. 01 Rev 00 Cl. Data 28/11/2014 Pag 6 di 14

2.2 Trincea tradizionale Le profondità di scavo, misurate dall estradosso del pacco tubi, salvo diversa prescrizione dell ente, saranno generalmente le seguenti: 50 cm circa su marciapiedi e piste ciclabili 100 cm circa lungo la carreggiata e negli attraversamenti stradali Sezione TIPO carreggiata sotto asfalto Sezione TIPO banchina sterrata VDA BROADBUSINESS Doc.N. 10 Ed. 01 Rev 00 Cl. Data 28/11/2014 Pag 7 di 14

2.3 Minitrincea La minitrincea è una trincea di dimensioni contenute. In deroga alle profondità di cui sopra, previo accordo con l Ente proprietario o concessionario della strada, la profondità di scavo potrà essere ridotta con conseguente significativa riduzione dell impatto ambientale. L esperienza maturata nel campo delle realizzazioni infrastrutturali per TLC, ha permesso di identificare lo scavo ottimale nelle dimensioni di cm 10x40. A profondità superiori aumenta notevolmente la probabilità di imbattersi in trovanti e quindi di ricorrere necessariamente a scavi di tipo tradizionale con invasività decisamente maggiore. Questa soluzione, garantisce l'integrità del sedime di base della carreggiata grazie alla ridotta profondità e facilità di sottopasso da parte di servizi ed infrastrutture successive. Sezione TIPO minitrincea sotto asfalto 2.4 Rinterri e ripristini Il riempimento degli scavi sarà eseguito con le caratteristiche tecniche e nelle quantità indicate dai Proprietari delle strade (Amministrazioni, Enti, Privati, ecc.). Il materiale di riempimento degli scavi sarà posto in opera a strati successivi di cm 30 compattati a regola d'arte. La compattazione sarà effettuata con impiego di idonei mezzi meccanici quali vibrocostipatori, rulli, etc.. In caso di attraversamenti, il VDA BROADBUSINESS Doc.N. 10 Ed. 01 Rev 00 Cl. Data 28/11/2014 Pag 8 di 14

riempimento dello scavo sarà eseguito con misto cementato dosato con 80 100 kg/mc di cemento Portland con classe di resistenza 325 livellato ad una quota inferiore di cm. 11 rispetto al piano viabile. Nel caso di riempimento di minitrincea saranno utilizzate malte cementizie. Le pavimentazioni saranno ripristinate con la stessa tipologia di materiale e con gli stessi spessori antecedenti all esecuzione degli scavi. Il sottofondo sarà, salvo diversa prescrizione dell Ente, ripristinato per la medesima larghezza dello scavo, mentre le modalità operative per quanto concerne il manto superficiale stradale in termini di larghezza, spessore e necessità di eseguire scarifichi preliminari, saranno definite dall Ente preposto all atto del rilascio dei permessi. Le pavimentazioni lapidee (selciati, basoli, porfidi) saranno ripristinate utilizzando il medesimo materiale, opportunamente ripulito, precedentemente rimosso e conservato a bordo scavo. Eventuali parti mancanti o danneggiate in fase di rimozione saranno reintegrate con materiale identico a quello rimosso. 2.5 Posa minitubi in tubazione passacavo esistente. La messa in opera dei minitubi all interno di tubazioni preesistenti non richiede particolari lavorazioni. Nel caso in cui le infrastrutture esistenti risultino interrotte o deformate in modo tale da non consentire il transito dei minitubi, sarà precedentemente bonificata l infrastruttura individuando il punto di criticità, in corrispondenza del quale intercettare l infrastruttura ripristinandone la continuità, laddove necessario anche predisponendo un pozzetto intermedio. Sezioni TIPO minitubi posati in infrastrutture esistente VDA BROADBUSINESS Doc.N. 10 Ed. 01 Rev 00 Cl. Data 28/11/2014 Pag 9 di 14

2.6 Posa dei pozzetti Per agevolare la posa del cavo e garantire idonea accessibilità è prevista la posa di pozzetti rompitratta lungo i percorsi. Il numero e la frequenza degli stessi saranno funzione della tipologia di posa del cavo prevista, delle pezzature del cavo, dell'orografia del terreno e del percorso di posa. I pozzetti saranno possibilmente installati in modo che sia i chiusini che i pozzetti siano ubicati esternamente al piano viabile bitumato, al fine di non pregiudicare i lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria della pavimentazione stradale e di garantire maggiormente la fluidità e sicurezza della circolazione veicolare in caso di apertura degli stessi per interventi da parte dell'impresa appaltatrice. Saranno installati nella carreggiata stradale, previa autorizzazione dell'ente Competente, solamente quando gli spazi ristretti e la presenza in loco di altri sottoservizi e/o fabbricati non permettano la predetta ubicazione sotto le banchine od i marciapiedi. I pozzetti sono generalmente di misura cm 125x80 e 90x70 di tipo prefabbricato in calcestruzzo vibrato e sono modulari, cioè formati da un modulo di base e da anelli di sopralzo per adeguarne la profondità dell ingresso dei tubi; il chiusino di accesso è in ghisa. Se necessario, potrà essere posato un pozzetto interamente interrato con bobina rivelatrice (marker). VDA BROADBUSINESS Doc.N. 10 Ed. 01 Rev 00 Cl. Data 28/11/2014 Pag 10 di 14

2.7 Posa cassetta zancata esterna Tipologici dei pozzetti Nel caso non sia possibile la posa in trincea in prossimità di ponti o manufatti di altro genere, e dove espressamente indicato negli allegati progettuali, si poserà la nuova infrastruttura all interno di un cassetta in Vetroresina di sezione pari a mm 175x70 zancata al manufatto stesso. Si precisa che NON si intaccherà mai la struttura portante dei manufatti e che la luce dei ponti NON verrà in alcun modo ridotta. VDA BROADBUSINESS Doc.N. 10 Ed. 01 Rev 00 Cl. Data 28/11/2014 Pag 11 di 14

3 Individuazione delle tratte di interferenza dei tracciati progettuali con le zone soggette a vincolo ai sensi del Decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, articolo 142 comma 1 La seguente tabella individua le differenti tratte ricadenti nelle zone soggette a vincolo, suddivise per comune e tipologia di intervento previsto. Si fa inoltre riferimento all elaborato grafico relativo alla tratta (vedi allegati). ITEM VALLE TRATTA VINCOLO (m) PROG. DA: A: TIPO SEDE COMUNE VINCOLO 1 Gran San BERB01 436 1031 1467 Tubazione Esistente Asfalto Aosta DLGS 42/2004 art. 142 C.1 (VINCOLO PAESAGGISTICO) 2 Gran San BERB02 59 2907 2966 Cassetta Zancata Esistente Calcestruzzo Etroubles DLGS 42/2004 art. 142 C.1 (VINCOLO PAESAGGISTICO) 3 Gran San BERB02 1567 2966 4533 Tubazione Esistente Asfalto Etroubles DLGS 42/2004 art. 142 C.1 (VINCOLO PAESAGGISTICO) 4 Gran San BERB02 143 4533 4676 Cassetta Zancata Esistente Calcestruzzo Etroubles DLGS 42/2004 art. 142 C.1 (VINCOLO PAESAGGISTICO) 5 Gran San BERB02 1975 4676 6651 Tubazione Esistente Asfalto Etroubles DLGS 42/2004 art. 142 C.1 (VINCOLO PAESAGGISTICO) 6 Gran San BERB02 2196 6651 8847 Tubazione Esistente Asfalto Saint Oyen DLGS 42/2004 art. 142 C.1 (VINCOLO PAESAGGISTICO) 7 Gran San BERB02 3 0 3 Trincea Asfalto Etroubles DLGS 42/2004 art. 142 C.1 (VINCOLO PAESAGGISTICO) 8 Gran San BERB02 64 0 64 Minitrincea Asfalto Etroubles DLGS 42/2004 art. 142 C.1 (VINCOLO PAESAGGISTICO) 9 Gran San BERB02 49 0 49 Minitrincea Asfalto Etroubles DLGS 42/2004 art. 142 C.1 (VINCOLO PAESAGGISTICO) 10 Gran San BERB02 11 0 11 Trincea Asfalto Etroubles DLGS 42/2004 art. 142 C.1 (VINCOLO PAESAGGISTICO) 11 Gran San BERB02 12 0 12 Trincea Asfalto Etroubles DLGS 42/2004 art. 142 C.1 (VINCOLO PAESAGGISTICO) 12 Gran San BERB02 22 0 22 Trincea Asfalto Saint Oyen DLGS 42/2004 art. 142 C.1 (VINCOLO PAESAGGISTICO) 13 Gran San BERB02 4 0 4 Trincea Asfalto Saint Oyen DLGS 42/2004 art. 142 C.1 (VINCOLO PAESAGGISTICO) 14 Gran San BERB02 5 0 5 Trincea Asfalto Saint Oyen DLGS 42/2004 art. 142 C.1 (VINCOLO PAESAGGISTICO) VDA BROADBUSINESS Doc.N. 10 Ed. 01 Rev 00 Cl. Data 28/11/2014 Pag 12 di 14

15 Gran San BERA07 781 0 781 Minitrincea Asfalto Etroubles DLGS 42/2004 art. 142 C.1 (VINCOLO PAESAGGISTICO) 16 Gran San BERA07 172 781 953 Trincea Sterrato Etroubles DLGS 42/2004 art. 142 C.1 (VINCOLO PAESAGGISTICO) 17 Gran San BERA08 5 0 5 Trincea Asfalto Etroubles DLGS 42/2004 art. 142 C.1 (VINCOLO PAESAGGISTICO) 18 Gran San BERA08 117 5 122 Minitrincea Asfalto Etroubles DLGS 42/2004 art. 142 C.1 (VINCOLO PAESAGGISTICO) 19 Gran San BERA08 93 122 215 Cassetta Zancata Esistente Calcestruzzo Etroubles DLGS 42/2004 art. 142 C.1 (VINCOLO PAESAGGISTICO) 20 Gran San BERA08 103 215 318 Minitrincea Asfalto Etroubles DLGS 42/2004 art. 142 C.1 (VINCOLO PAESAGGISTICO) VDA BROADBUSINESS Doc.N. 10 Ed. 01 Rev 00 Cl. Data 28/11/2014 Pag 13 di 14

4 Allegati Elenco degli allegati cartografici e tecnici di riferimento. 4.1 Tavole di progetto 4.2 Carte dei vincoli PLAN_GEN_BERB01 PLANGEN_BERB01_art142 C1 VINCOLO PAESAGGISTICO PLAN_GEN_BERB02 PLANGEN_BERB02_art142 C1 VINCOLO PAESAGGISTICO PLAN_GEN_BERA07 PLANGEN_BERA07_art142 C1 VINCOLO PAESAGGISTICO PLAN_GEN_BERA08 PLANGEN_BERA08_art142 C1 VINCOLO PAESAGGISTICO PLAN_TRACC_BERB01 4.3 Relazioni PLAN_TRACC_BERB02 Relazione Geologica, Geotecnica e di PLAN_TRACC_BERA07 Compatibilità con lo stato di dissesto PLAN_TRACC_BERA08 Relazione Archeologica e VIARCH Relazione Tecnica Specialistica VDA BROADBUSINESS Doc.N. 10 Ed. 01 Rev 00 Cl. Data 28/11/2014 Pag 14 di 14